lunedì 13 maggio 2013

La Calotta (EE-PD)

Lungo itinerario che ha come meta La Calotta q.3211 (gruppo dell'Adamello),la salita alla vetta è riferita a escursionisti esperti o alpinisti.

DATA: 16 agosto 2011

PARTENZA: Da Ponte di Legno (Lombardia) prendiamo la seggiovia per Valbione-Corno d’Aola che termina al rifugio Petit Pierre.



Visualizza La Calotta in una mappa di dimensioni maggiori

Traccia reale del GPS sullo stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare


ITINERARIO: Rifugio Petit Pierre q.1920 (Saliamo con lo stradello CAI 40 che passa sopra la piccola chiesetta dell’Aola)     –    Deviazione q.1961 (Passata una fonte, lo stradello curva a sinistra, noi lo lasciamo e proseguiamo con il CAI 40 ora su sentierino. Dopo un minuto manteniamoci a destra)       Baita di Pozzuolo q.2006 (Incrocio e cartelli: a destra oltrepassando il torrente c’è il CAI 40/A che scende a Valbione e il CAI 41 che sale alla Bocchetta di Casola, noi dritto per CAI 40 nell’altipiano roccioso)     –     Bivio q.2475 (Indicazioni scritte sulla roccia: a sinistra c’è la via normale su traccia che sale a Cima Salimmo, noi dritto in salita con il CAI 40)        Bocchetta dei Buoi q.2671 (Cartelli. Dalla parte opposta prosegue per esile sentierino esposto il CAI 40 a mezzacosta, direzione est, verso la cupola ghiacciata de La Calotta)        Bivio CAI 40/ CAI 43 (Non lo notiamo, a destra dovrebbe scendere nella vallata il CAI 43 verso il bivacco Spera e Malga Caldea, teniamo il CAI 40 verso La Calotta)     –     Bocchetta della Calotta q.2958 (Circa 50/60 metri sotto la Bocchetta della Calotta lasciamo il CAI 40 e andiamo a destra per nevaio, sud/ovest, tagliandolo trasversalmente in leggera salita fino a raggiungere la Vedretta della Calotta. Ora inizia la ripida salita sul ghiacciaio e ci manteniamo sul bordo costeggiando le rocce, versante est)      La Calotta q.3211 (Scendiamo ripidamente tornando sui nostri passi)         Bocchetta della Calotta q.2958 (Il tratto finale che conduce alla bocchetta è ripidissimo e sdrucciolevole, allo stato attuale è posizionata una lunga corda che aiuta nella risalita. Sul punto alto è situato il bivacco Regosa. Il CAI 40 scende ripidamente nel versante opposto per sentierino tra le rocce verso la maestosa Vedretta di Pisgana, nel tratto finale forse dovuto al pendio franoso i segni CAI si perdono, continuiamo a scendere a vista fino alla riva del lago creato dallo scioglimento del ghiacciaio e lo costeggiamo)         Guado q.2540 (Al termine del lago si crea un torrente che va a precipitare in una serie di cascatelle, lo guadiamo con qualche difficoltà causa la portata d’acqua del mese estivo e dalla parte opposta si ritrovano i segni del CAI 42 con il sentiero che corre parallelo al torrente ora sulla nostra sinistra)       Forestale q.1990 (Il CAI 42 che verso la fine scendeva ripido e infrascato giunge in un pianoro roccioso alla base di una grande cascata, in breve inizia una forestale su fondo sassoso che scende a zig-zag)       Bivio q.1755 (Cartello indica a destra il CAI 44 su sentiero per il passo del Castellaccio, teniamo la forestale CAI 42)    –     Deviazione q.1398 (Passato un grande ponte in legno si giunge alle prime case di Sozzine, lasciamo la carrozzabile e andiamo a sinistra di fianco alla prima casa su pista da sci, in breve si costeggia il fiume Oglio di Narcanello)        Ristorante Garnì q.1330      –      Incrocio q.1320 (Alla sinistra un grande ponte sul fiume Oglio di Narcanello, a destra la carrozzabile in pochi metri porta all’asfaltata, noi dritto per carrozzabile tenendoci il corso d’acqua sempre alla nostra sinistra)     Asfaltata q.1300 (Siamo sulla strada  Ponte di Legno-Passo del Tonale, ci teniamo a sinistra)        Ponte di Legno (Arrivo alla seggiovia).

DISLIVELLO IN SALITA: 1350 m
DISLIVELLO IN DISCESA: 2000 m
QUOTA MASSIMA: La Calotta q.3211
LUNGHEZZA: 17,7 km
DIFFICOLTA: EE-PD


NOTE:





Sentieri



- Il bivacco Regosa è situato sulla Bocchetta della Calotta, dotato di nove posti letto con materassi, cuscini e coperte, in discrete condizioni.

- L’intero percorso è molto lungo, soprattutto nella discesa per il notevole dislivello. Riferito solo a escursionisti esperti in ottime condizioni fisiche, in alternativa prendere in considerazione un pernottamento al bivacco Regosa.

- Ripidissima la salita alla vetta della Calotta per ghiacciaio sul bordo del versante est (40°-45°), non vi sono crepacci. Vietato scivolare!!!!

- Lunghissimo e interminabile il CAI 42 di ritorno: bellissimo e solitario tra la Bocchetta della Calotta e l’inizio della Forestale a q.1990 con panorama sul maestoso ghiacciaio del Pisgana, monotona la seconda parte fino a Ponte di Legno.


Fonti
- Fonte sul CAI 40 dopo pochi minuti avere lasciato il rifugio Petit Pierre.

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Rifugio Petit Pierre
0.00
Guado q.2540
6,20
Deviazione q.1961
0,05
Forestale q.1990
7,55
Baita di Pozzuolo
0,28
Bivio q.1755
8,15
Bivio q.2475
1,35
Deviazione q.1398
8,45
Bocchetta dei Buoi q.2671
2,03
Ristorante Garnì
8,53
Bocchetta della Calotta
/
Incrocio q.1320
8,56
La Calotta
4,30
Asfaltata q.1300
/
Bocchetta della Calotta
4,55
Ponte di Legno
9,20



La seggiovia che parte da Ponte di Legno 
Stazione di arrivo al rifugio Petit Pierre
Saliamo con lo stradello CAI 40 che passa sopra la piccola chiesetta dell’Aola 
Con il CAI 40 
Arrivo alla Baita di Pozzuolo q.2006
Baita di Pozzuolo q.2006

Lasciamo la Conca di Pozzuolo e saliamo verso la
bocchetta dei Buoi
Saliamo verso la bocchetta dei Buoi
Saliamo verso la bocchetta dei Buoi 
Bivio q.2475 (Indicazioni scritte sulla roccia: a sinistra c’è la via normale su traccia che sale a Cima Salimmo, noi dritto in salita con il CAI 40)  
Bivio q.2475 (Indicazioni scritte sulla roccia: a sinistra c’è la via normale su traccia che sale a Cima Salimmo, noi dritto in salita con il CAI 40)   
Saliamo verso la bocchetta dei Buoi 

In prossimità della bocchetta dei Buoi
In prossimità della bocchetta dei Buoi
Bocchetta dei Buoi q.2671
Bocchetta dei Buoi q.2671
La Calotta vista dalla bocchetta dei Buoi
Zoomata sulla vetta de La Calotta



Il percorso che dobbiamo fare per raggiungere la vetta de La Calotta visto dalla bocchetta dei Buoi

Circa 50/60 metri sotto la Bocchetta della Calotta lasciamo il CAI 40 e andiamo a destra per nevaio


Sul CAI 40 appena lasciata la bocchetta dei Buoi
Tra la bocchetta dei Buoi e la bocchetta de La Calotta
Tra la bocchetta dei Buoi e la bocchetta de La Calotta
Salita per nevaio a La Calotta
Ripidissima salita (40°-45°)
Ripidissima salita (40°-45°)

Ripidissima salita (40°-45°)
Ripidissima salita (40°-45°)
Ripidissima salita (40°-45°)
Ripidissima salita (40°-45°)
La Calotta q.3211 
La Calotta q.3211

Panorama da La Calotta verso l’Adamello
Panorama da La Calotta verso il ghiacciaio del Pisgana
Panorama da La Calotta verso Cima Salimmo

Ritorniamo alla bocchetta della Calotta
Bocchetta della Calotta q.2958 (Il tratto finale che conduce alla bocchetta è ripidissimo e sdrucciolevole, allo stato attuale è posizionata una lunga corda che aiuta nella risalita)
Bocchetta della Calotta q.2958 (Il tratto finale che conduce alla bocchetta è ripidissimo e sdrucciolevole, allo stato attuale è posizionata una lunga corda che aiuta nella risalita) 
Bocchetta della Calotta q.2958
 (Sul punto alto è situato il bivacco Regosa )
Bocchetta della Calotta q.2958
 (Sul punto alto è situato il bivacco Regosa )
Bocchetta della Calotta q.2958
 (Sul punto alto è situato il bivacco Regosa )

Il ghiacciaio del Pisgana visto dalla bocchetta della Calotta
Il ghiacciaio del Pisgana visto dalla bocchetta della Calotta
Il ghiacciaio del Pisgana visto dalla bocchetta della Calotta
Il ghiacciaio del Pisgana visto dalla bocchetta della Calotta
Discesa dalla bocchetta della Calotta
Discesa dalla bocchetta della Calotta

Discesa dalla bocchetta della Calotta
Discesa dalla bocchetta della Calotta
Discesa dalla bocchetta della Calotta 
Discesa dalla bocchetta della Calotta 
Il ghiacciaio del Pisgana
Il ghiacciaio del Pisgana

Guado q.2540 (Al termine del lago) 
Dopo il guado, il CAI 42 corre parallelo al torrente ora sulla nostra sinistra
Dopo il guado, il CAI 42 corre parallelo al torrente ora sulla nostra sinistra 
Cascatelle
Cascatelle
Si costeggia il fiume Oglio di Narcanello