mercoledì 15 maggio 2013

Ferrata alla Rocca di Badolo (EEA)

La cortissima ferrata si svolge sulle arenarie del Contrafforte Pliocenico di Badolo nelle cui pareti sono aperte molte vie di arrampicata (palestra di roccia).


Visualizza Ferrata di Badolo in una mappa di dimensioni maggiori

  Partenza : con l'autostrada A1 Bologna-Firenze usciamo al casello di Sasso Marconi, subito alla rotonda seguiamo le indicazioni per Battedizzo e Badolo con la stradina che risale ripidamente. Si inizia 1 km prima di arrivare alla chiesa di Badolo (3 tornanti prima), dove sul tornante della strada c'è una tabella illustrativa (e molto probabilmente le auto dei climbers che frequentano la palestra )  

Itinerario: di fianco la tabella illustrativa inizia un sentierino che risale il bordo del campo per pochi minuti, poi ci inoltriamo tra gli alberi e subito siamo alla base della parete (palestra di roccia), la aggiriamo a destra e arriviamo d'obbligo all'inizio della ferrata (circa 10 minuti dall'auto). La via ferrata è molto corta, 15-20 minuti, ma non banale, dopo la prima risalita ci stacchiamo dal cavo e ci sono 2 possibilità :
1) Ci portiamo ad affrontare la 2° parte sempre verticale che termina nel grande cengione soprastante
2) Oppure, come nel nostro caso (è la 3° volta che la facciamo) abbiamo deciso di andare a sinistra sulla stretta cengia, dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti. Terminata la cengia attrezzata, si risale con esile traccia nel fitto bosco e si arriva sempre al cengione soprastante dove iniziano altre vie di roccia, lo percorriamo e al suo termine c'è la piccola cappella. Da qui un sentierino ci consente di risalire fino alla cima della Rocca di Badolo, oppure iniziamo a percorrere il largo sentiero che termina sulla strada asfaltata a poca distanza da Badolo, noi la prendiamo a destra in discesa fino a tornare all'auto.

Tempo: 45 minuti
DIFFICOLTA: EEA

Considerazioni: ferrata molto corta ma con passaggi non banali, la bassa quota ci consente di percorrerla tutto l'anno. Eventualmente possiamo abbinare la ferrata con l'escursione alla Cengia di Nando 


Si inizia 1 km prima di arrivare alla chiesa di Badolo (3 tornanti prima), dove sul tornante della strada c'è una tabella illustrativa

Alla base della parete (palestra di roccia)

Alla base della parete (palestra di roccia)

Inizio della ferrata

Inizio della ferrata

Inizio della ferrata



  1° parte della ferrata alla Rocca di Badolo


Ferrata alla Rocca di Badolo
Ferrata alla Rocca di Badolo
Al termine della 1° parte della ferrata si può continuare a salire verticalmente fino al cengione, noi invece siamo andati a sinistra con la piccola cengia
Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti
Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti
Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti


Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti
Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti
Dopo pochi metri è attrezzata con cavo e passa sopra in piena esposizione alle vie alpinistiche sottostanti
Terminata la cengia attrezzata, si risale con esile traccia nel fitto bosco e si arriva sempre al cengione soprastante
Dalla cappella si prende il largo sentiero che ci porta fino alla strada asfaltata
Strada asfaltata