mercoledì 24 luglio 2013

Monti Marmagna e Orsaro (da Rocca Sigillina) EE


Per conoscere il versante toscano dei monti Marmagna e Orsaro, ho realizzato questa escursione che consiglio solo a escursionisti esperti e in ottime condizioni fisiche (2100 m di dislivello totale e 28,5 km ). Mentre la salita dal versante emiliano ,che ha come fulcro il lago Santo, è molto frequentata da qualsiasi persona anche grazie alla comoda seggiovia, salendo dalla parte toscana il dislivello è maggiore e dobbiamo essere dei buoni escursionisti, ciò non toglie che possiamo abbreviare il giro proposto anticipando il ritorno scendendo dal monte Braiola o dalla Bocchetta dell'Orsaro.

DATA: 21 luglio 2013

PARTENZA: Con l’autostrada A15 Parma-La Spezia usciamo al casello di Pontremoli, andiamo a destra in direzione del paese con la SP.31 ma che in breve lasciamo voltando a destra con la stradina che si raccorda alla SS.62. Andiamo a destra in direzione opposta a Pontremoli fino a individuare a sinistra la SP.35 con indicazioni per Caprio e Rocca Sigillina. Parcheggiamo a Rocca Sigillina (circa 9 km dal casello dell’autostrada), c’è solo una stradina transitabile e la borgata medioevale ci rimane a sinistra. Non vediamo i numeri civici delle case, quindi al cartello del paese appena dopo il cimitero, proseguiamo esattamente per 700 metri (l’unico numero civico individuato è il n°36 in un cancellino poco visibile).


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Stralcio della mappa interattiva dal sito http://www.parcoappennino.it/

ITINERARIO: Rocca Sigillina q.415 (Alla nostra sinistra tra le case ristrutturate c’è un posto auto privato, alla nostra destra sul bordo della stradina un piccolo posto auto per due macchine, si notano già i primi segni CAI che provengono dall’alto del paesino. Sulla stradina asfaltata, appena oltrepassati i posti auto, scendiamo a destra su mulattiera non segnata, inizialmente scalinata)    –     Molino Stanghezza q.364 (Ristrutturato e adibito ad abitazione, oltrepassiamo il ponte medioevale e si continua con stradello)    –     Asfaltata q.372 (Innesto sulla strada asfaltata SP.35, la teniamo a sinistra in salita)       Deviazione q.395 (Facciamo una curva a gomito della strada poi la lasciamo, a destra in salita prendiamo un vecchio sentierino abbandonato, segni assenti)     –     Bivio q.415 (A sinistra a pochi metri c’è l’asfaltata di cui avevamo tagliato un tornante, noi a destra con il sentiero che si è allargato ma in breve termina in un piccolo vigneto. Lo risaliamo sul bordo, in alto c’è la strada che raggiungiamo a vista senza traccia e con qualche difficoltà tra la vegetazione)       Asfaltata q.445 (SP.35, la teniamo a destra)        Deviazione q.460 (Dopo appena due minuti lasciamo la strada, prendiamo un sentiero abbandonato a sinistra in salita poco sopra un tubo che scarica poca acqua sul ciglio dell’asfaltata)        Bivio q.471 (Il buon sentiero prosegue dritto in piano, noi a destra in salita con sentierino abbandonato non segnato)         Asfaltata q.515 (Innesto sulla strada asfaltata, la teniamo a sinistra in prossimità di Vignolo)    –     Vignolo q.544 (Paesino abitato e fine della strada, attraversiamo tra le case e dopo un porticato con affresco sul muro scendiamo passando una grande maestà)        Asfaltata q.531 (Innesto sulla strada, la teniamo a sinistra in salita)    –     Carrozzabile q.582 (La strada termina sopra l’abitato di Vignolo, ora si prosegue su carrozzabile, primi segni del CAI 124)     –    Bivio q.617 (Bivio della carrozzabile e cartelli: dritto è CAI 124 con indicazioni per Porcini, noi a sinistra a ritroso con tratti di mulattiera che è CAI TL6)      Deviazione q.636 (Lasciamo lo stradello, il CAI TL6 sale a destra su mulattiera ricoperta dall’erba, cartelli e segni assenti, poi in breve termina e continua per sentierino in salita nel bosco dove si ritrovano i segni)     –     Passo La Coletta q.826 (Fonte abbeveratoio e celletta votiva, innesto sul CAI 124. Sopra la grande maestà inizia una carrozzabile, noi a sinistra su largo sentiero che in breve inizia a salire ripidamente)         Bivio q.960 (Cartello CAI: dritto il sentiero prosegue in salita, noi a destra in salita con il CAI 124)        Bivio q.970 (A destra segni CAI indicano un sentierino senza numerazione destinato a scendere, noi teniamo il CAI 124 a sinistra in salita)          Il Portone q.1080 (Un cartello posto sul sentiero nel bosco indica la posizione)        Porcili q.1320 (Bivacco in muratura sempre aperto, ci arriviamo con una piccola deviazione di poche decine di metri dal CAI 124)        Monte Dongo q.1503 (Bivio con cartelli dopo la risalita dal bivacco: a destra scende il CAI 122 per Capanne Curtiglia, noi teniamo il CAI 124 inizialmente su crinale, direzione nord, che poi prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila)         Passo dell’Aquila q.1700 (Cartelli sul crinale e innesto sul CAI 00: a destra si sale in dieci minuti a monte Aquila, noi a sinistra)        Bivio q.1705 (Cartelli: a destra scende il CAI 719/A, noi risaliamo a sinistra sul monte Aquilotto con il CAI 00)        Monte Aquilotto q.1781 (Scendiamo dalla parte opposta verso la sottostante sella del Marmagna)     –     Sella del Marmagna q.1725 (Larga sella erbosa e cartelli: a destra c’è il frequentato CAI 723 che scende al lago Santo e il rifugio Mariotti, noi teniamo il crinale in salita con traccia che sale direttamente alla vetta del Marmagna, il CAI 00 invece si mantiene inizialmente a destra a mezzacosta, in entrambi i casi comunque poi arriva alla cima)       Monte Marmagna q.1852 (Grande croce di vetta. A destra ritroviamo il CAI 00 che saliva dalla sella del Marmagna, noi lo teniamo dritto per crinale, direzione nord)    –      Foce Braiola q.1715 (Cartelli dopo la discesa dal Marmagna, a destra scende il raccordo per il CAI 727 verso Capanna Braiola, noi teniamo il crinale CAI 00 che sale verso la cima di monte Braiola)        Monte Braiola q.1818 (Bivio con cartelli e grande cippo di sasso: a sinistra, ovest, scende il CAI 130, noi scendiamo tenendo il CAI 00 direzione nord/est)         Bocchetta dell’Orsaro q.1722 (Cartelli e incrocio: a sinistra scende il CAI 132 per Baita Tifoni, a destra scende il CAI 727, noi risaliamo il crinalino su roccette con passaggi di primo grado. Il CAI 00 bypassa il crinalino con sentierino a sinistra)        Monte Orsaro q.1830 (Sulla vetta una scultura in metallo, proseguiamo sul CAI 00 che scende dalla parte opposta, nord, e in breve entriamo nel bosco)          Bivio q.1625 (Cartelli al termine della discesa nel bosco: a destra è CAI 727/A, noi a sinistra per CAI 00)        Foce del Fosco q.1613 (Cartelli: a destra in discesa c’è il CAI 725, noi dritto in salita nel bosco con il CAI 00)        Monte Fosco q.1680 (Punto panoramico all’uscita dal bosco verso l’Orsaro, il Marmagna e il piazzale di Lagdei. Proseguiamo sul CAI 00 che scende ripidamente nel bosco)     –    Bocchetta del Tavola q.1444 (Cartelli al termine della ripida discesa nel bosco da monte Fosco: a destra c’è il CAI 725 per Foce del Fosco, noi andiamo a sinistra e dopo pochi metri siamo alla Bocchetta del Tavola, a destra in discesa ancora il CAI 725 che conduce a Lagdei, dritto in salita prosegue il CAI 00 per monte Tavola e il passo del Cirone, noi dritto a sinistra in discesa con sentiero non segnato)        CAI 128 q.1335 (Il sentiero non segnato esce dal bosco, si costeggia una radura e si scende attraverso la stessa, direzione nord/ovest. Ora bisogna prestare molta attenzione, perché ci andiamo a innestare sul CAI 128 che taglia la radura e da qui è poco evidente, facciamo riferimento alla quota. Teniamo il CAI 128 a sinistra e in breve ci inoltriamo nel bosco dove la segnatura e il sentiero sono evidenti)         Costa Tai q.1398 (Nessuna indicazione, la riconosciamo perché il CAI 128 ha terminato la sua salita e momentaneamente è uscito dal bosco, ora scende dalla parte opposta)        Capanne di Frattamara q.1283 (Il rudere ci rimane alla nostra destra, tra il margine del bosco e la radura sottostante)         Bivio q.1227 (A destra sentiero non segnato, noi dritto sul CAI 128)        Bivio q.1202 (Cartelli: a sinistra sale il CAI 132 per Baita Tifoni e la Bocchetta dell’Orsaro, noi dritto sul CAI 128)    –      Incrocio q.1173 (Cartelli e piccola piazzola all’interno del bosco. A sinistra a ritroso sale il CAI 130 per monte Braiola, dritto a destra un sentiero con segni CAI viene indicato come “variante”, noi dritto a sinistra in discesa con il CAI 128 ora su largo sentiero sterrato)        Bivacco Mattei q.1149 (Il GPS lo quota a 1128. Grande rifugio non gestito con locale invernale sempre aperto, ora si prosegue su carrozzabile)        Deviazione q.1033 (Lasciamo la carrozzabile, il CAI 128 scende a sinistra attraverso la sottostante radura. Il punto di deviazione non è chiaro, scendiamo a vista e prendiamo come riferimento il grande edificio che rimane sotto la radura tenendolo alla nostra destra, direzione sud)       Carrozzabile q.989 (Al termine della discesa nella radura, c i innestiamo sul bivio di una carrozzabile, ora dietro di noi notiamo che i segni CAI seguivano una recinzione. Tralasciamo la carrozzabile a destra e a sinistra e la teniamo dritto che è sempre CAI 128)       Bivio q.875 (A destra c’è una sterrata di smacchio, noi teniamo la carrozzabile)   -  Bivio q.731 (Alla nostra sinistra sale la piccola forestale abbandonata anche “Sentiero dei Lombardi”per l’Oratorio di Sant’Antonio priva di indicazioni, manteniamo la carrozzabile)          Bivio q.652 (Bivio della carrozzabile, dritto a sinistra sale, noi dritto a destra che scende)         Deviazione q.580 (Attenzione ai segni CAI, lasciamo la carrozzabile e scendiamo a destra con l’esile sentierino CAI 128)    –     Madonna della Villa q.570 (Ci innestiamo sulla carrozzabile e a destra termina dopo pochi metri alla chiesetta di Madonna della Villa. Il CAI 128 invece prosegue in discesa dalla parte opposta della carrozzabile sempre su sentierino)    –     Rocca Sigillina q.510 (Arriviamo nella parte alta di Rocca Sigillina e alle prime case. In alto a sinistra si scorge il campanile della chiesa, teniamo il passaggio acciottolato dritto a destra in ripida discesa che passa sotto un porticato)      –      Rocca Sigillina q.415 (Arrivo).

DISLIVELLO TOTALE: 2100 m
QUOTA MASSIMA: Monte Marmagna q.1852
LUNGHEZZA: 28,5 km
  DIFFICOLTA: EE

NOTE  :






Sentieri



- Bivacco Porcili: edificio in muratura in ottime condizioni, sempre aperto. All’interno tavolo, sedie, stufa, dispensa. Nella parte alta c’è un soppalco con i posti letto su tavolato.
- Rifugio Mattei: grande rifugio incustodito generalmente chiuso, aperto solo un piccolo locale invernale in cattive condizioni.
 - Nel tragitto tra Rocca Sigillina e il paese di Vignolo, si percorrono dei sentieri abbandonati che ci consentono di abbreviare il percorso tagliando dei tratti di strada asfaltata.
- La parte iniziale da Rocca Sigillina al Bivacco Porcili, e la parte finale sul CAI 128, si svolge generalmente sempre nel bosco.
- Molto belle le borgate di origine medioevale di Rocca Sigillina e Vignolo.


Fonti

- Fontana a Rocca Sigillina
- Fontana a Vignolo
- Fonte al Passo La Coletta
- Fonte sotto al Bivacco Porcili (pochissima acqua)

                                                                          

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Rocca Sigillina q.415
0,00
Foce Braiola
3,54
Molino Stanghezza
0,06
Monte Braiola
4,10
Asfaltata q.372
0,07
Bocchetta dell’Orsaro
4,18
Deviazione q.395
0,09
Monte Orsaro
4,35
Bivio q.415
0,12
Bivio q.1625
4,55
Asfaltata q.445
0,16
Foce del Fosco
4,58
Deviazione q.460
0,18
Monte Fosco
5,05
Bivio q.471
0,20
Bocchetta del Tavola
5,20
Asfaltata q.515
0,23
CAI 128 q.1335
5,32
Vignolo
0,25
Costa Tai
6,05
Asfaltata q.531
0,30
Capanne di Frattamara
6,15
Carrozzabile q.582
0,37
Bivio q.1227
/
Bivio q.617
0,42
Bivio q.1202
6,40
Deviazione q.636
0,46
Incrocio q.1173
6,57
Passo La Coletta
1,10
Bivacco Mattei
7,20
Bivio q.960
1,25
Deviazione q.1033
7,32
Bivio q.970
1,27
Carrozzabile q.989
7,37
Il Portone
1,40
Bivio q.875
7,54
Porcili
2,13
Bivio q.731
/
Monte Dongo
2,35
Bivio q.652
8,28
Passo dell’Aquila
3,10
Deviazione q.580
8,38
Bivio q.1705
3,13
Madonna della Villa
8,41
Monte Aquilotto
3,23
Rocca Sigillina q.510
8,48
Sella del Marmagna
3,28
Rocca Sigillina (Arrivo)
8,55
Monte Marmagna
3,41


 


Rocca Sigillina q.415 (Sulla stradina asfaltata appena oltrepassati i posti auto, scendiamo a destra su mulattiera non segnata, inizialmente scalinata) 
Rocca Sigillina q.415 (Sulla stradina asfaltata appena oltrepassati i posti auto, scendiamo a destra su mulattiera non segnata, inizialmente scalinata) 
Da Rocca Sigillina in discesa verso il mulino
Molino Stanghezza q.364 (Ristrutturato e adibito ad abitazione, oltrepassiamo il ponte medioevale e si continua con stradello) 
Maestà al Molino Stanghezza
Panorama verso Rocca Sigillina 

Deviazione q.395 (a destra in salita prendiamo un vecchio sentierino abbandonato, segni assenti) 
Bivio q.415 (A sinistra a pochi metri c’è l’asfaltata di cui avevamo tagliato un tornante, noi a destra con il sentiero che si è allargato ma in breve termina in un piccolo vigneto. Lo risaliamo sul bordo, in alto c’è la strada che raggiungiamo a vista senza traccia e con qualche difficoltà tra la vegetazione)
Deviazione q.460 (Dopo appena due minuti lasciamo la strada, prendiamo un sentiero abbandonato a sinistra in salita poco sotto un tubo che scarica poca acqua sul ciglio dell’asfaltata) 
Vignolo q.544 (Paesino abitato) 
Vignolo 
Vignolo 

Vignolo 
Vignolo 
Vignolo q.544 (Paesino abitato e fine della strada, attraversiamo tra le case e dopo un porticato con affresco sul muro scendiamo passando una grande maestà) 
Vignolo q.544 (Paesino abitato e fine della strada, attraversiamo tra le case e dopo un porticato con affresco sul muro scendiamo passando una grande maestà) 
Vignolo q.544 (Paesino abitato e fine della strada, attraversiamo tra le case e dopo un porticato con affresco sul muro scendiamo passando una grande maestà) 
Vignolo q.544 (Paesino abitato e fine della strada, attraversiamo tra le case e dopo un porticato con affresco sul muro scendiamo passando una grande maestà) 

Monte Marmagna in lontananza
CAI TL6 
CAI TL6 
Passo La Coletta q.826 (Fonte abbeveratoio e celletta votiva) 
Passo La Coletta q.826 (Fonte abbeveratoio e celletta votiva) 
Bivio q.960 (Cartello CAI: dritto il sentiero prosegue in salita, noi a destra in salita con il CAI 124)

Il Portone q.1080
(Un cartello posto sul sentiero nel bosco indica la posizione) 
Il Portone q.1080
(Un cartello posto sul sentiero nel bosco indica la posizione) 
La parete ovest del Marmagna
CAI 124
CAI 124
Arrivo al bivacco Porcili

Il bivacco Porcili
Interno del bivacco Porcili
Interno del bivacco Porcili
Monte Dongo q.1503
(Bivio con cartelli dopo la risalita dal bivacco)
Monte Dongo q.1503
(Bivio con cartelli dopo la risalita dal bivacco) 
Il CAI 124 prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila. 

Panorama dal CAI 124
Il CAI 124 prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila. 
Il CAI 124 prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila. 
Il CAI 124 prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila. 
Zoomata sulla vetta del Marmagna

Il CAI 124 prosegue per sentierino a mezzacosta sotto il versante ovest di monte Aquila. 
Arrivo al passo dell’Aquila
Cartelli al passo dell’Aquila
Panorama dal Passo dell’Aquila
Panorama dal Passo dell’Aquila
Panorama dal Passo dell’Aquila

Arrivo al monte Aquilotto
Discesa dal monte Aquilotto verso la Sella del Marmagna
Discesa dal monte Aquilotto verso la Sella del Marmagna 
Alla Sella del Marmagna
Salita dalla Sella del Marmagna alla vetta del Marmagna

Arrivo alla vetta del Marmagna
Lasciamo la vetta del Marmagna
Sul CAI 00 che dal Marmagna scende a Foce Braiola
Foce Braiola
Foce Braiola
Da Foce Braiola saliamo al monte Braiola

Da Foce Braiola saliamo al monte Braiola 
Da Foce Braiola saliamo al monte Braiola 
Monte Braiola
Monte Braiola
Monte Braiola (panorama verso monte Orsaro)

Alla Bocchetta dell’Orsaro
Bocchetta dell’Orsaro q.1722 (noi risaliamo il crinalino su roccette con passaggi di primo grado)
Bocchetta dell’Orsaro q.1722 (noi risaliamo il crinalino su roccette con passaggi di primo grado) 
Bocchetta dell’Orsaro q.1722 (noi risaliamo il crinalino su roccette con passaggi di primo grado) 
Monte Orsaro
Monte Orsaro q.1830 (Sulla vetta una scultura in metallo) 

Panorama dal Monte Orsaro
Monte Orsaro q.1830
 (proseguiamo sul CAI 00 che scende dalla parte opposta, nord) 
Monte Orsaro q.1830
 (proseguiamo sul CAI 00 che scende dalla parte opposta, nord) 
Sul CAI 00 appena prima di arrivare alla Foce del Fosco
Foce del Fosco
Monte Fosco q.1680 

Monte Fosco q.1680 (Punto panoramico all’uscita dal bosco verso il piazzale di Lagdei)
Monte Fosco q.1680
(Proseguiamo sul CAI 00 che scende ripidamente nel bosco)
Bocchetta del Tavola q.1444 
Il sentiero non segnato esce dal bosco, si costeggia una radura e si scende attraverso la stessa, direzione nord/ovest. 
Il sentiero non segnato esce dal bosco, si costeggia una radura e si scende attraverso la stessa, direzione nord/ovest. 
CAI 128

Capanne di Frattamara q.1283 
Capanne di Frattamara q.1283 
CAI 128
Incrocio q.1173 
Incrocio q.1173 (noi dritto a sinistra in discesa con il CAI 128 ora su largo sentiero sterrato)
Bivacco Mattei q.1149 (Grande rifugio non gestito)

Carrozzabile dopo avere lasciato il Bivacco Mattei 
Carrozzabile dopo avere lasciato il Bivacco Mattei 
Deviazione q.1033 (Lasciamo la carrozzabile, il CAI 128 scende a sinistra attraverso la sottostante radura. Il punto di deviazione non è chiaro, prendiamo come riferimento il grande edificio che rimane sotto la radura e durante la discesa a vista teniamolo alla nostra destra, direzione sud)
Deviazione q.1033 (Lasciamo la carrozzabile, il CAI 128 scende a sinistra attraverso la sottostante radura. Il punto di deviazione non è chiaro, prendiamo come riferimento il grande edificio che rimane sotto la radura e durante la discesa a vista teniamolo alla nostra destra, direzione sud)
Carrozzabile q.989 (Ci innestiamo sul bivio di una carrozzabile al termine della discesa nella radura
CAI 128 su carrozzabile

Madonna della Villa
Madonna della Villa
Arrivo alle prime case di Rocca Sigillina
Rocca Sigillina q.510 (In alto a sinistra si scorge il campanile della chiesa, teniamo il passaggio acciottolato dritto a destra in ripida discesa che passa sotto a un porticato) 
Rocca Sigillina q.510 (teniamo il passaggio acciottolato dritto a destra in ripida discesa che passa sotto a un porticato) 
Rocca Sigillina q.510 (teniamo il passaggio acciottolato dritto a destra in ripida discesa che passa sotto a un porticato) 
                       
Rocca Sigillina
Rocca Sigillina
Rocca Sigillina
Rocca Sigillina
Rocca Sigillina
Rocca Sigillina