La traversata dei monti Gabberi e Lieto (E)

Nelle montagne minori delle Alpi Auane, più facili e meno rinomate.

DATA: 19 maggio 2014

PARTENZA: Sulla SR 439 che collega Massarosa a Pietrasanta, prendiamo la stradina che risale a Sant’Anna di Stazzema fino ad arrivare alla piccola frazione di La Culla (5,4 km dalla SR 439, circa 10 km da Lido di Camaiore). Possiamo lasciare l’auto al minuscolo parcheggio sulla curva della strada in prossimità del ristorante “Da Luciano”.

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  Stralcio della mappa interattiva webmapp tratta dal sito http://www.webmapp.it 

ITINERARIO: La Culla q.470 (Dal minuscolo parcheggio torniamo indietro sulla strada asfaltata per poche decine di metri, a sinistra in salita inizia uno stradello cementato che è “Via di Tassonaia” con i cartelli del CAI 107)      –     Deviazione q.480 (Appena risaliti, lo stradello cementato termina e si prosegue su carrozzabile, il CAI 107 lo lascia e sale a sinistra per gradini inoltrandosi nel bosco con sentierino)    –    Case Lecci q.600 (Ruderi di una borgata di case in sasso ormai sepolte dalla vegetazione. Il CAI 107, prima di passare tra le case, risale a sinistra dietro le stesse)    –    Bivio q.780 (A sinistra prosegue un sentierino non segnato in falsopiano, noi teniamo il CAI 107 a destra in salita)     –    Monte Gabberi q.1108 (Grande croce di metallo sulla vetta. Il CAI 107 prosegue dalla parte opposta, dopo un minuto fare attenzione a non scendere il pendio tenendo l’evidente sentiero non segnato con direzione est, il CAI 107 svolta a sinistra tra i sassi e subito scende con direzione nord inoltrandosi nel bosco)   –    Bivio q.1075 (Cartelli nel bosco dopo avere oltrepassato il piccolo balzo del “Gradino Hillary”. Dritto in falsopiano prosegue il CAI 107, noi scendiamo a sinistra prendendo il CAI 4)    –    Bivio q.919 (Sbiadite scritte sulla roccia: a sinistra in discesa inizia un sentiero non segnato per La Culla, noi andiamo dritto tenendo il CAI 4, ora evidenziato anche da segni azzurri, si porta su crinalino tra roccette e bassi arbusti e lo percorre con qualche disagio)    –   Foce di Farnocchia q.873 (Anche “Le Foccette”. Incrocio e cartelli, ci arriviamo dopo una ripida e disagevole discesa sempre tra roccette e arbusti che ostruiscono il passaggio. A destra il CAI 4 conduce a Farnocchia, a sinistra sempre il CAI 4 scende a Sennari, noi teniamo il crinale alberato con cartello che indica il monte Lieto, vecchi bolli rossi)    –    Traliccio Enel q.881 (Appena oltrepassati dei vecchi capanni di cacciatori, c’è il grande traliccio dell’Enel, il sentiero lo bypassa a destra)    –   Monte Lieto q.1016 (Cippo di sasso sulla cima poco panoramica, ora il sentierino sempre evidenziato da bolli rossi scende senza difficoltà con direzione nord/ovest)    –    CAI 3 q.855 (Al termine della discesa ci innestiamo sul largo CAI 3, lo teniamo a sinistra su mulattiera che oltrepassa in breve una “palestra di roccia” )    –     Foce di Sant’Anna q.830 (Anche Foce di Compito. Incrocio e cartelli: alla nostra sinistra nel pendio terrazzato ci sono delle case, a destra un sentiero CAI senza numerazione conduce a La Porta, dritto a destra in salita il CAI 3/A attraversa il monte Rocca, noi teniamo il CAI 3 dritto a sinistra in leggera discesa)    –    Bivio q.775 (A sinistra a ritroso inizia un sentierino non segnato che conduce in breve a una vecchia casa, noi teniamo la mulattiera CAI 3)    –    Bivio q.762 (Cartelli assenti. La mulattiera scende a sinistra verso il vicino gruppo di vecchie case, noi teniamo il CAI 3 che prosegue dritto in falsopiano ora su sentierino)    –    Asfaltata q.756 (Innesto sulla stradina asfaltata, la teniamo a destra, indicazioni per “l’Ossario”)   –    Bivio q.769 (Bivio della stradina e celletta votiva: a destra curva, noi andiamo dritto oltrepassando un cancello di ferro)    –    Bivio q.745 (Bivio sulla curva a U dell’asfaltata e cartelli: a destra inizia il sentiero della pace per Vaccareccia e Vinci, noi teniamo l’asfaltata)    –    Ossario q.730 (In ricordo delle vittime del 12 agosto 1944. Scendiamo a sinistra per la Via Crucis su stradello acciottolato)    –    Sant’Anna di Stazzema q.660 (Al termine della discesa con la Via Crucis, a destra c’è la chiesa e il museo, noi andiamo a sinistra con strada asfaltata)    –    Bivio q.655 (Piccola rotonda con celletta votiva e area parcheggio, teniamo la strada a destra in discesa che è via “Duilio Peri” lasciandoci Sant’Anna alle spalle)     –     Bivio q.539 (Sulla curva a U della strada, a destra cartello indica il CAI 4 su sentiero, teniamo l’asfaltata)     –    Bivio q.532 (A destra un cartello indica il proseguimento del CAI 4 che scende con sentierino a Valdicastello, teniamo l’asfaltata)    –    Celletta votiva q.528     –    Maestà q.527    –    Crocefisso q.509 (Grande crocifisso di legno che preannuncia l’arrivo a  La Culla)    –    La Culla  q.470.                                                                                                                                                                                                                                                                                          

 DISLIVELLO TOTALE: 1000 m

QUOTA MASSIMA: Monte Gabberi q.1108

LUNGHEZZA: 12 km

DIFFICOLTA: E

 

NOTE:
Sentieri	- Itinerario non molto lungo, ben segnato ma non banale come potrebbe sembrare. La traversata tra il Monte Gabberi e il Monte Lieto ha vari sali/scendi, soprattutto dal Bivio q.919 che attraverso la Foce di Farnocchia risale al Monte Lieto, è per esile sentierino tra roccette e arbusti che ostruiscono il passaggio.
Fonti	- Fontana all’Ossario.
Tracce GPS

 

TEMPI RILEVATI:	Tempo       Totale       (ore)	TEMPI RILEVATI:	Tempo Totale (ore)
La Culla	0,00	Bivio q.762	3,33
Deviazione q.480	0,03	Asfaltata q.756	3,38
Case Lecci	0,18	Bivio q.769	3,41
Bivio q.780	0,40	Bivio q.745	3,47
Monte Gabberi	1,30	Ossario	3,50
Bivio q.1075	1,36	Sant’Anna di Stazzema	3,57
Bivio q.919	1,53	Bivio q.655	4,00
Foce di Farnocchia	2,10	Bivio q.539	4,18
Traliccio Enel	2,15	Bivio q.532	4,19
Monte Lieto	2,55	Celletta votiva q.528	4,37
CAI 3 q.855	3,15	Maestà q.527	/
Foce di Sant’Anna	3,21	Crocefisso q.509	4,45
Bivio q.775	3,30	La Culla	4,52

La Culla q.470 (Dal minuscolo parcheggio torniamo indietro sulla strada asfaltata per poche decine di metri, a sinistra in salita inizia uno stradello cementato che è “Via di Tassonaia” con i cartelli del CAI 107)	La Culla q.470 (Dal minuscolo parcheggio torniamo indietro sulla strada asfaltata per poche decine di metri, a sinistra in salita inizia uno stradello cementato che è “Via di Tassonaia” con i cartelli del CAI 107)
Deviazione q.480 (Appena risaliti, lo stradello cementato termina e si prosegue su carrozzabile, il CAI 107 lo lascia e sale a sinistra per gradini inoltrandosi nel bosco con sentierino)	CAI 107
CAI 107	Case Lecci q.600 (Ruderi di una borgata di case in sasso ormai sepolte dalla vegetazione)

Case Lecci q.600 (Ruderi di una borgata di case in sasso ormai sepolte dalla vegetazione.)	Case Lecci q.600 (Ruderi di una borgata di case in sasso ormai sepolte dalla vegetazione)
Case Lecci q.600 (Interno di una casa)	Case Lecci q.600 (Il CAI 107, prima di passare tra le case, risale a sinistra dietro le stesse)
Sul CAI 107	Sul CAI 107

Sul CAI 107	Panorama sulla costa dal CAI 107
Zoomata sul Golfo de La Spezia	Sul CAI 107
Sul CAI 107	Monte Gabberi q.1108 (Grande croce di metallo sulla vetta)

Monte Gabberi q.1108 (Il CAI 107 prosegue dalla parte opposta)	Monte Lieto visto dal monte Gabberi
Il piccolo balzo del “Gradino Hillary”	Sul CAI 107
Bivio q.1075 (Cartelli nel bosco dopo avere oltrepassato il piccolo balzo del “Gradino Hillary”. Dritto in falsopiano prosegue il CAI 107, noi scendiamo a sinistra prendendo il CAI 4)	Sul CAI 4

Panorama sulla Pania della Croce (a destra) e sul Corchia(a sinistra)
Sul CAI 4 che conduce alla Foce di Farnocchia	Sul CAI 4 che conduce alla Foce di Farnocchia
Sul CAI 4 che conduce alla Foce di Farnocchia	Foce di Farnocchia q.873

Foce di Farnocchia q.873	Foce di Farnocchia q.873 (Cenotafio)
Il sentierino che da Foce di Farnocchia risale al monte Lieto	Monte Lieto davanti a noi
Punto panoramico che precede di pochi minuti l’arrivo al monte Lieto	Zoomata sul monte Forato

Panorama
Panorama
Monte Lieto q.1016 (Cippo di sasso sulla cima)	CAI 3 q.855 (Al termine della discesa ci innestiamo sul largo CAI 3, lo teniamo a sinistra su mulattiera che oltrepassa in breve una “palestra di roccia” )

Sul CAI 3	Foce di Sant’Anna q.830 (Anche Foce di Compito. Incrocio e cartelli: alla nostra sinistra nel pendio terrazzato ci sono delle case, a destra un sentiero CAI senza numerazione conduce a La Porta, dritto a destra in salita il CAI 3/A attraversa il monte Rocca, noi teniamo il CAI 3 dritto a sinistra in leggera discesa)
Foce di Sant’Anna q.830 (Anche Foce di Compito. Incrocio e cartelli)	Foce di Sant’Anna q.830 (Cenotafio)
Foce di Sant’Anna q.830 (Alla nostra sinistra nel pendio terrazzato ci sono delle case)	Sul CAI 3 dopo avere lasciato la Foce di Sant’Anna

Panorama verso il paese di Sant’Anna di Stazzema dal CAI 3
Asfaltata q.756 (Innesto sulla stradina asfaltata, la teniamo a destra, indicazioni per “l’Ossario”)	Bivio q.769 (Bivio della stradina e celletta votiva: a destra curva, noi andiamo dritto oltrepassando un cancello di ferro)
Bivio q.769 (Targa a ricordo)	Bivio q.745 (Bivio sulla curva a U dell’asfaltata e cartelli: a destra inizia il sentiero della pace per Vaccareccia e Vinci, noi teniamo l’asfaltata)

Ossario
Ossario
Ossario (Piccola celletta votiva)	La Via Crucis

Raffigurazioni lungo la Via Crucis	La chiesa di Sant’Anna di Stazzema
La chiesa di Sant’Anna di Stazzema	Campana fuori della chiesa
Bivio q.655 (Piccola rotonda con celletta votiva e area parcheggio)	Cartello del Parco Nazionale della Pace