DATA: 14 novembre 2015
PARTENZA: Da
Forlì prendiamo la SS.67 arrivando a San Benedetto in Alpe (circa 45 km), dal
centro del paese tralasciamo la SP.55 per Marradi e proseguiamo sulla SS.67
esattamente per 3 km arrivando in località “Osteria Nuova”, individuando a
destra la carrozzabile CAI 405 chiusa da sbarra che sarà il nostro ritorno,
pochi metri più avanti sempre sulla destra invece c’è il sentierino CAI 403
nostro punto di partenza di fronte la carrozzabile per Ca’ Rio del Faggio, ora
Azienda Agricola “Manni Giovanni”.
Per la carta
escursionistica scala 1:25000 - 21-Alpe di San Benedetto, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109
ITINERARIO:
Osteria Nuova q.623 (Iniziamo in salita con il
sentierino CAI 403, tralasciamo dopo pochi metri un sentiero a destra che
scende verso il Fosso Pian di Soia) – Bivio
q.650 (Dritto prosegue un sentierino non segnato, il CAI 403 risale a destra) – Cà Erta q.668 (Rudere) – Bivio q.753 (Dritto prosegue un
sentiero non segnato, il CAI 403 risale a sinistra, in seguito arrivati a una
radura si allarga) – Incrocio
q.881 (Alla nostra sinistra scende un sentierino non segnato, davanti a noi
il largo sentiero si biforca, il CAI 403 tiene quello a destra) –
Incrocio q.882 (Incrocio di larghi sentieri e cartelli assenti: a
destra scende a “Il Molinaccio”, a sinistra scende a “Fornello” noi dritto sul
CAI 403 in salita) – Bivio q.905 (A destra in discesa
inizia un sentiero non segnato, noi andiamo dritto in falsopiano sul largo
sentiero forestale CAI 403) – Bivio q.938 (A destra sale un
sentiero sterrato, forse adibito allo smacchio, noi teniamo il sentiero
forestale CAI 403 in falsopiano)
– Fiera dei Poggi q.966
(Incrocio, cartelli e innesto sul CAI 00: dritto il CAI 00 prosegue per
sentiero verso il passo del Muraglione, noi teniamo il largo sentiero forestale
a destra che lasciamo dopo pochi metri, ulteriori cartelli indicano il sentiero
CAI 00 a destra per il passo della Colla che prendiamo) –
Bivio q.978 (Potrebbe passare inosservato, cartelli assenti: a
destra in leggera discesa inizia un sentiero abbandonato, andiamo dritto sul
CAI 00 che si restringe) – Bivio q.925 (A sinistra in salita
inizia un largo sentiero, noi andiamo a destra sul CAI 00, sotto di noi è ben
visibile la carrozzabile) – Colla
dei Lastri q.920 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci
innestiamo sulla carrozzabile, la teniamo a destra che è sempre CAI 00
ignorando la carrozzabile a destra che scende a Ca’ Vacchiella e il sentiero CAI
2 a sinistra per Porta Perticava) – Incrocio q.930 (Lasciamo la
carrozzabile che prosegue virando a sinistra, a destra inizia la sterrata per
Ca’ Macinelli, andiamo dritto con il CAI 00 che risale su sentierino) – Poggio Erbolini q.1052 (Nessuna
indicazione) – Colla
della Maestà q.1008 (Usciamo dal bosco e ci innestiamo sulla carrozzabile
presso una piazzola, incrocio con cartelli: a sinistra la carrozzabile riporta
alla Colla dei Lastri, a destra la carrozzabile si biforca: a destra è CAI 419
per l’Acquacheta, a sinistra è CAI 00 che prendiamo, a sinistra in discesa
inizia il sentiero CAI 10 per San Godenzo) – Deviazione q.1008 (La carrozzabile
è sbarrata e curva a sinistra, noi andiamo dritto sul CAI 00 ora su sentiero
parallelo alla recinzione) – Bivio q.998 (Il sentiero si biforca,
a destra non è segnato ed entra nel bosco, noi teniamo il CAI 00 in salita seguendo
la recinzione) – Passo di Val Capriglia q.1008 (Innesto
sulla carrozzabile, la prendiamo a destra lasciando il CAI 00 che prosegue
dalla parte opposta su sentiero) – Centine di Sopra q.973 (Il grande
rudere rimane a sinistra pochi metri sopra la carrozzabile e lo possiamo
visitare con una breve deviazione)
– Bivio q.900 (A sinistra
c’è la sterrata con un cartello che indica la vecchia casa di Pian di Corniolo
a poca distanza, andiamo dritto) – Fosso q.845 (Scende dalla casa di
Pian di Corniolo, la carrozzabile inizia a salire) – Pian
di Sambuco q.889 (Rudere, lo oltrepassiamo e la carrozzabile si riduce a
sterrata) – Bivio q.880 (Bivio della sterrata,
cartelli assenti: a sinistra sale, noi
andiamo dritto in leggera discesa) – La Greta q.887 (Due grandi case
ristrutturate e recintate. Termina la sterrata, risaliamo costeggiando la
recinzione, appena sopra le case non lo vediamo ma ci innestiamo sul CAI 411 che prendiamo a destra
aggirando di fatto La Greta dall’alto) – Bivio q.887 (Abbiamo appena aggirato
la casa de La Greta, dopo una breve discesa a sinistra inizia un largo sentiero
sterrato, noi andiamo dritto in discesa con il CAI 411 poco sotto la radura
erbosa recintata) – Bivio q.827 (Cartelli assenti, dritto
il sentiero non è segnato, il CAI 411 scende a destra, segni sugli alberi) – Bivio q.792 (Potrebbe
passare inosservato, cartelli assenti, a destra in falsopiano a ritroso c’è un
sentiero abbandonato, il CAI 411scende a sinistra in vista del corso d’acqua) – Fosso di Acquacheta q.784 (Al termine
della discesa nel bosco guadiamo il corso d’acqua, dalla parte opposta il CAI
411 continua oltrepassando un cancello di legno) – Il
Bagnatoio q.764 (Ruderi di tre grandi case, il CAI 411si allarga) – Fosso
di Acquacheta q.731 (Dopo il guado c’è il bivio con cartelli: a sinistra
parallelo al corso d’acqua continua il CAI 411 su sentiero, noi andiamo a
destra in ripida salita con il CAI 419/A su forestale che inizia da questo
punto) – Bivio q.832 (Bivio
della forestale, a sinistra conduce alle case de Il Vallone, noi andiamo dritto sempre in salita sul CAI 419/A) – Bivio q.983 (Innesto sul
CAI 419, cartelli: a sinistra inizia il sentiero per monte del Prato Andreaccio, noi proseguiamo sulla forestale) – Bivio
q.990 (Bivio della forestale, cartelli assenti: a destra scende in località
Pian Capannino, noi teniamo il CAI 419 in falsopiano sulla forestale principale
che stiamo percorrendo) – Bivio q.976 (Oltrepassiamo una sbarra e la forestale diventa
carrozzabile, la percorriamo pochi metri e c’è il bivio con cartelli: dritto
prosegue in piano verso la Colla della Maestà, noi scendiamo a sinistra su
carrozzabile sbarrata, cartello indica la chiesa di Santa Maria all’Eremo) – Fienile
q.959 (Grande struttura prefabbricata precede l’arrivo all’eremo) – Eremo
di Santa Maria q.904 (Il complesso è stato ristrutturato e adibito come
agriturismo, termina la carrozzabile, ora si prosegue in discesa su sentiero
CAI 405, direzione est) – Bivio q.838 (Cartelli assenti:
teniamo il CAI 405 che curva a U a destra, dritto inizia un sentiero non
segnato) – Fosso del Borghetto q.760 – Bivio
q.708 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo in un largo sentiero sterrato, il CAI
405 lo tiene a sinistra, cartelli assenti) – Sterrata
q.705 (Innesto su sterrata, a sinistra sale alla casa La Piana, noi andiamo
a destra che è sempre CAI 405) – Bivio q.650 (A sinistra risale uno
stradello ripido per Ca’ Erta, noi andiamo dritto ora su carrozzabile) – Osteria Nuova q.623 (A poche decine di
metri dal CAI 403 preso in mattinata).
DISLIVELLO TOTALE: 1050 m
QUOTA MASSIMA: 1050m
LUNGHEZZA: 21 km
DIFFICOLTA:
E
NOTE:
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Sentieri
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- Itinerario per sentieri CAI e larghi
tracciati.
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Fonti
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- Fonte
all’Eremo di Santa Maria.
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Curiosità
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Santa
Maria all'Eremo
Si hanno notizie già dal 1021
dove era compresa in un elenco di chiese della diocesi fiesolana, nel 1028
venne affidata ai frati dell'Abbazia di San Gaudenzio. Abbandonata e chiusa
al culto per il completo spopolamento delle famiglie che vi abitavano, era ormai
cadente e fatiscente, ma circa venti anni orsono, prima con l’apporto di don
Bruno parroco di Castagno d’Andrea e successivamente don Mario parroco di San
Godenzo unitamente ad alcuni vecchi abitanti decisero di ripristinare il
tutto, con i lavori che terminarono nel 2005.
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(Ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Osteria Nuova
|
0,00
|
Pian
di Sambuco
|
2,52
|
Bivio
q.650
|
0,04
|
Bivio
q.880
|
2,57
|
Cà Erta
|
0,07
|
La
Greta
|
3,04
|
Bivio
q.753
|
0,16
|
Bivio
q.887
|
/
|
Incrocio
q.881
|
0,38
|
Bivio
q.827
|
3,18
|
Incrocio
q.882
|
0,47
|
Bivio
q.792
|
3,21
|
Bivio
q.905
|
0,53
|
Fosso Acquacheta q.784
|
3,23
|
Bivio
q.938
|
1,01
|
Il
Bagnatoio
|
4,00
|
Fiera
dei Poggi
|
1,13
|
Fosso Acquacheta q.731
|
4,05
|
Bivio
q.978
|
1,14
|
Bivio
q.832
|
4,18
|
Bivio
q.925
|
1,21
|
Bivio
q.983
|
4,35
|
Colla
dei Lastri
|
1,23
|
Bivio
q.990
|
4,45
|
Incrocio
q.930
|
1,25
|
Bivio
q.976
|
4,50
|
Poggio Erbolini
|
/
|
Fienile q.959
|
4,52
|
Colla della Maestà
|
1,51
|
Eremo di Santa Maria
|
5,02
|
Deviazione q.1008
|
1,57
|
Bivio
q.838
|
5,10
|
Bivio
q.998
|
1,58
|
Fosso del Borghetto
|
5,21
|
Passo di Val Capriglia
|
2,08
|
Bivio
q.708
|
5,35
|
Centine di Sopra
|
2,18
|
Sterrata q.705
|
5,37
|
Bivio
q.900
|
2,32
|
Bivio
q.650
|
5,45
|
Fosso q.845
|
2,40
|
Osteria Nuova
|
5,50
|
Osteria Nuova q.623 (Iniziamo in salita con
il sentiero CAI 403)
 |
Sentiero
CAI 403
 |
Il rudere di Cà Erta
 |
Dal Bivio q.753 il CAI 403 risale e in
seguito arrivati a una radura si allarga
 |
Sentiero CAI 403
 |
Sentiero CAI 403
 |
Incrocio q.881 (Alla nostra sinistra scende
un sentierino non segnato, davanti a noi il largo sentiero si biforca, il CAI
403 tiene quello a destra)
 |
Sentiero
CAI 403
 |
Sentiero CAI 403
 |
Bivio q.905 (A destra in discesa inizia un
sentiero non segnato, noi andiamo dritto in falsopiano sul largo sentiero
forestale CAI 403)
 |
Sul largo
sentiero forestale CAI 403
 |
|
Fiera dei Poggi q.966
 |
Fiera
dei Poggi q.966
 |
Fiera dei
Poggi q.966 (Incrocio, cartelli e innesto sul CAI 00: dritto il CAI 00
prosegue per sentiero verso il passo del Muraglione, noi teniamo il largo
sentiero forestale a destra che lasciamo dopo pochi metri, ulteriori cartelli
indicano il sentiero CAI 00 a destra per il passo della Colla che prendiamo)
 |
|
Colla dei
Lastri q.920 (Al termine della discesa usciamo dal bosco e ci innestiamo
sulla carrozzabile, la teniamo a destra che è sempre CAI 00 ignorando la
carrozzabile a destra che scende a Ca’ Vacchiella e il sentiero CAI 2 a
sinistra per Porta Perticava)
 |
|
Incrocio q.930 (Lasciamo la carrozzabile
che prosegue virando a sinistra, a destra inizia la sterrata per Ca’
Macinelli, andiamo dritto con il CAI 00 che risale su sentierino)
 |
|
CAI 00
 |
Colla della Maestà q.1008 (Usciamo dal
bosco e ci innestiamo sulla carrozzabile presso una piazzola)
 |
Colla della Maestà q.1008 (Usciamo dal
bosco e ci innestiamo sulla carrozzabile presso una piazzola)
 |
Dalla Colla della Maestà prendiamo la
carrozzabile CAI 00
 |
Deviazione q.1008 (La carrozzabile è
sbarrata e curva a sinistra, noi andiamo dritto sul CAI 00 ora su sentiero
parallelo alla recinzione)
 |
Deviazione
q.1008 (La carrozzabile è sbarrata e curva a sinistra, noi andiamo dritto sul
CAI 00 ora su sentiero parallelo alla recinzione)
 |
Passo di Val Capriglia q.1008 (Innesto
sulla carrozzabile, la prendiamo a destra lasciando il CAI 00 che prosegue
dalla parte opposta su sentiero)
 |
Centine di Sopra q.973 (Il grande rudere
rimane a sinistra pochi metri sopra la carrozzabile e lo possiamo visitare
con una breve deviazione)
 |
Centine di Sopra q.973
 |
Centine di Sopra q.973
 |
Bivio q.900 (A sinistra c’è la sterrata con
un cartello che indica la vecchia casa di Pian di Corniolo a poca distanza,
andiamo dritto)
 |
Fosso
q.845 (Scende dalla casa di Pian di Corniolo)
 |
Il rudere di Pian di Sambuco
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Il rudere di Pian di Sambuco
 |
Il rudere di Pian di Sambuco
 |
Il rudere di Pian di Sambuco
 |
Arriviamo a La
Greta e ci accolgono i suoi abitanti
 |
Arriviamo
a La Greta e ci accolgono i suoi abitanti
 |
La Greta q.887 (Due grandi case ristrutturate)
 |
La Greta q.887 (Termina la sterrata, risaliamo
costeggiando la recinzione, appena sopra le case non lo vediamo ma ci
innestiamo sul CAI 411 che prendiamo a destra aggirando di fatto La Greta
dall’alto)
 |
La Greta q.887 (Termina la sterrata,
risaliamo costeggiando la recinzione, appena sopra le case non lo vediamo ma
ci innestiamo sul CAI 411 che prendiamo a destra aggirando di fatto La Greta
dall’alto)
 |
La Greta q.887 (Termina la sterrata,
risaliamo costeggiando la recinzione, appena sopra le case non lo vediamo ma
ci innestiamo sul CAI 411 che prendiamo a destra aggirando di fatto La Greta
dall’alto)
 |
La Greta q.887 (Ci innestiamo sul CAI 411
che prendiamo a destra aggirando di fatto La Greta dall’alto)
 |
Bivio
q.887 (Abbiamo appena aggirato la casa de La Greta, dopo una breve discesa a
sinistra inizia un largo sentiero sterrato, noi andiamo dritto in discesa con
il CAI 411 poco sotto la radura erbosa recintata)
 |
CAI 411
 |
Bivio q.827 (Cartelli assenti, dritto il
sentiero non è segnato, il CAI 411 scende a destra, segni sugli alberi)
 |
Fosso di Acquacheta q.784 (Al termine della
discesa nel bosco guadiamo il corso d’acqua, dalla parte opposta il CAI 411
continua oltrepassando un cancello di legno)
 |
Fosso di Acquacheta q.784 (Al termine della
discesa nel bosco guadiamo il corso d’acqua, dalla parte opposta il CAI 411
continua oltrepassando un cancello di legno)
 |
CAI 411
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CAI
411
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Arrivo a Il
Bagnatoio q.764
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Il Bagnatoio q.764 (Ruderi di tre grandi
case)
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Il Bagnatoio q.764 (Particolare degli
interni)
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Il Bagnatoio q.764 (Ruderi di tre grandi
case)
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Il
Bagnatoio q.764 (Ruderi di tre grandi case)
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Fosso di Acquacheta q.731
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Risaliamo con la forestale CAI 419/A
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Bivio q.990 (Bivio della forestale,
cartelli assenti: a destra scende in località Pian Capannino, noi teniamo il
CAI 419 in falsopiano sulla forestale principale che stiamo percorrendo)
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Bivio q.976: oltrepassiamo una sbarra e la
forestale diventa carrozzabile……
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…… la percorriamo pochi metri e c’è il
bivio con cartelli: dritto prosegue in piano verso la Colla della Maestà, noi
scendiamo a sinistra su carrozzabile sbarrata, cartello indica la chiesa di
Santa Maria all’Eremo
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Cartello
indica la chiesa di Santa Maria all’Eremo
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Fienile q.959
(Grande struttura prefabbricata precede
l’arrivo all’eremo)
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La carrozzabile che scende all’Eremo di
Santa Maria
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L’Eremo di
Santa Maria sotto di noi
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Arrivo all’Eremo di Santa Maria
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Eremo
di Santa Maria (cimitero)
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Eremo di Santa Maria (cimitero)
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Eremo di Santa Maria
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Eremo di Santa Maria
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Eremo di Santa Maria
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Eremo di Santa Maria (campanile a vela)
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Eremo
di Santa Maria (ingresso della chiesa)
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Eremo di Santa Maria
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Eremo di Santa Maria (interno della chiesa)
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Eremo di Santa Maria
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Dall’Eremo si prosegue in discesa su
sentiero CAI 405
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Sentiero CAI 405
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Sentiero
CAI 405
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Bivio q.708 (Al termine della discesa
usciamo dal bosco e ci innestiamo in un largo sentiero sterrato)
 |
Un inquietante
spaventapasseri degno di un film horror
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Bivio q.650 (A sinistra risale uno
stradello ripido per Ca’ Erta, noi andiamo dritto ora su carrozzabile)
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Arrivo sulla SS.67
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