mercoledì 14 settembre 2016

Monti Libro Aperto, Lagoni e Cimone (Anello dai Taburri) E-EE

Giro ad anello con la traversata di crinale dal Libro Aperto (monte Rotondo), monte Lagoni e monte Cimone massima elevazione dell'Emilia Romagna.

DATA: 26 giugno 2016

PARTENZA: Con l’autostrada A1 usciamo al casello di Modena Sud e seguiamo le indicazioni per gli impianti del monte Cimone oltrepassando i paesi di Vignola e Marano sul Panaro arrivando a Fanano (circa 53 km). Dal centro del paese prendiamo le indicazioni per Fellicarolo (6 km da Fanano) e continuiamo con la stradina oltrepassando le abitazioni di Casulie dove finisce l’asfaltata e inizia la carrozzabile in salita che termina in località Taburri (10,5 km da Fanano, parcheggio, piccola area pic-nic e cartelli CAI)






Stralcio della mappa interattiva openstreetmap tratta dal sito                            http://www.openstreetmap.org


ITINERARIO: Taburri q.1232 (Iniziamo seguendo la forestale, a poca distanza ci sono alcune vecchie case)         Bivio q.1232 (Biforcazione della forestale e cartelli: dritto è CAI 431/CAI 445, noi stiamo a destra in discesa ignorando dopo poco il cartello che indica a destra il sentierino CAI 431 per la cascata del Doccione)       Torrente Doccione q.1222 (Lo si attraversa con ponticello)   –    Deviazione q.1224 (Appena oltrepassato il torrente, lasciamo la forestale CAI 445 che sarà il nostro ritorno, risaliamo ripidamente a sinistra per sentierino CAI 433 nel bosco, cartelli CAI)      Monte Serucca q.1537 (Il sentiero CAI 433 aggira la cima stando nel fitto bosco)        Cima q.1642 (Usciamo dal bosco sul crinale panoramico)       Sella q.1627 (Appena scesi dalla cima precedente, ora il CAI 433 lascia il crinale aggirando a mezzacosta il promontorio del Pizzo dei Sassi Bianchi sul lato nord)   –    Pizzo dei Sassi Bianchi q.1694 (Aggirata la cima, il CAI 433 ritorna a percorrere il crinale con direzione sud/ovest, davanti a noi c’è il Libro Aperto)        Bivio q.1861 (A destra proviene il CAI 435 dal Pizzo delle stecche che ora procede in salita insieme al nostro CAI 433)        Incrocio q.1882 (Innesto sul crinale CAI 447, cartelli: a destra con direzione nord/ovest il crinale conduce al monte Lagoni e al monte Cimone, a sinistra ignoriamo il sentiero a mezzacosta che aggira la cima e risaliamo per traccia sulle roccette)   –    Anticima q.1932 (Seguiamo il sottile crinale fino alla vetta principale)       Libro Aperto q.1937 (Un tratto attrezzato con catena ci porta sulla cima del monte Rotondo, la più alta delle due vette che compongono il Libro Aperto, torniamo sui nostri passi)   –    Anticima q.1932       Incrocio q.1882 (Ora cominciamo a percorrere il crinale CAI 447 con direzione nord/ovest)     Bivio q.1942 (Superato un tratto sottile e roccioso di crinale, risaliamo al bivio con cartelli appena sotto la vetta del monte Lagoni. A sinistra scende il CAI 493 per la casa di Bellagamba, lasciamo temporaneamente il crinale CAI 447 e risaliamo a vista e senza traccia ne segni, il verde promontorio del monte Lagoni)      Monte Lagoni q.1962 (Omino di sassi sulla cima, torniamo sui nostri passi)    –    Bivio q.1942 (Riprendiamo a percorrere il crinale CAI 447 che in breve scende)       I Ghiacci q.1824 (Grande depressione del crinale, bivio e cartelli: a sinistra scende il CAI 489 per Doccia, stiamo sul CAI 447 che ora inizia a salire, direzione nord)   –    Bivio q.1868 (Siamo in prossimità del monte La Piazza, anonimo e verde promontorio situato alla nostra destra, poco sotto scende il CAI 439, stiamo in salita sul crinale CAI 447, in breve il sentiero lascia la cresta e prosegue a mezzacosta)    –    Monte Cimoncino q.2117 (Il sentiero CAI 447 bypassa la cima stando a mezzacosta sul versante ovest)        Bivio q.2095 (Siamo sulla sella che divide il monte Cimoncino che è alla nostra destra, dal monte Cimone poco sopra di noi a sinistra sormontato dalla vistosa stazione dell’Osservatorio Meteorologico)       Monte Cimone q.2165 (Possiamo aggirare la stazione meteorologica sia a destra, o a sinistra come abbiamo fatto noi, dietro è situata la cappella della Madonna delle Nevi e la piazzola per l’atterraggio dell’elicottero, torniamo sui nostri passi)        Bivio q.2095 (Ora scendiamo ripidamente a sinistra con il CAI 441/A alla sottostante Buca del Cimone)       Buca del Cimone q.1976 (Stazione di arrivo della seggiovia due posti invernale che ci rimane a sinistra, noi prendiamo la pista da sci a destra che in breve inizia a scendere, traccia evidente ma segni e cartelli assenti)       Seggiovia q.1758 (Scendendo con la pista da sci notiamo a sinistra la grande stazione di arrivo della seggiovia sei posti che raggiungiamo, ora scendiamo sotto la stessa seguendo i tralicci della seggiovia, direzione est, si procede a vista e senza traccia obbligata)   –    La Fogacina q.1590 (Scendendo sempre in prossimità della seggiovia, tra piste da sci e tracce anonime, notiamo alla nostra destra il rifugio La Fogacina aperto solo nel periodo invernale, lo raggiungiamo e continuiamo in discesa con l’unica e larga pista da sci dietro lo stesso allontanandoci di fatto dai tralicci della seggiovia fin qui seguiti)    CAI 445 q.1450 (Al termine della discesa ci innestiamo sul CAI 445, a sinistra continua la pista da sci che in breve termina al parcheggio degli impianti del Cimoncino, noi la lasciamo e andiamo a destra su pista forestale che oltrepassa un casotto con tetto spiovente)        Incrocio q.1450 (Cartelli: a destra sale nel bosco il sentierino CAI 439 per il monte La Piazza, a sinistra è pista forestale CAI 439 per Canevare, andiamo dritto sul CAI 445)    –    Bivio q.1455 (A sinistra c’è un largo sentiero non segnato, andiamo dritto sul CAI 445 in salita)        Fosso della Scodellina q.1435 (Piccolo e anonimo fosso d’acqua)        Canalone q.1485 (Zona erosiva)      Fonte q.1478 (Cartello indica la piccola fonte poco sotto il sentiero)       Seralta di Là q.1427 (Arriviamo a un minuscolo oratorio a sinistra del sentiero, continuiamo oltrepassando un fosso d’acqua e c’è la casa abbandonata di Seralta di Là o Pianona, un locale sempre aperto è adibito a ricovero d’emergenza)   –    Fosso q.1366 (Sopra di noi origina una piccola cascata)        Fosso q.1354       Rifugio Gran Mogol q.1318 (Rifugio incustodito sempre chiuso. Bivio: a destra in salita è CAI 435, noi stiamo sul CAI 445 che ora si allarga a forestale)       Ruderi q.1268 (Appena passati i ruderi c’è il bivio: a sinistra tra muretti di sasso nel bosco scende il sentiero CAI 435, andiamo dritto sulla forestale CAI 445)    –   Fosso q.1252 (Fosso con buona portata d’acqua e pozza, la possiamo oltrepassare anche con ponticello poco sotto)   –    Deviazione q.1224 (Chiudiamo l’anello)       Torrente Doccione q.1222        Bivio q.1232        Taburri q.1232.


 DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Monte Cimone q.2165
LUNGHEZZA: 19 km
DIFFICOLTA: E-EE
 

NOTE:



Sentieri



- Itinerario per sentieri CAI, solo la discesa dal Cimone attraverso le piste da sci la facciamo a vista seguendo la seggiovia.
- Piccolo tratto di pochi metri attrezzato con catena precede la vetta del Libro Aperto (monte Rotondo), eventualmente possiamo evitare di risalire dall’anticima e aggirando le vette saliamo dalla parte opposta.
- La casa abbandonata di Seralta di Là è sempre aperta, all’interno camino e tavolo, posti letto in pessime condizioni.




Fonti

- Fonte ai Taburri.
- Fonte dei Mercanti: all’innesto sul CAI 445 q.1450, rimaniamo sulla pista da sci per pochi minuti arrivando alla fonte.
- Fonte q.1478 sul CAI 445 precede l’arrivo all’oratorio a Seralta di Là.
- Fonte alle case di Seralta di Là.
- Fonte appena oltrepassato il Rifugio Gran Mogol, cartello.

 

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Taburri
0,00
Monte Cimone
3,49
Bivio q.1232
0,02
Bivio q.2095
/
Torrente Doccione
0,04
Buca del Cimone
4,08
Deviazione q.1224
0,05
Seggiovia q.1758
4,26
Monte Serucca
/
La Fogacina
4,43
Cima q.1642
0,52
CAI 445 q.1450
4,55
Sella q.1627
0,54
Incrocio q.1450
4,58
Pizzo dei Sassi Bianchi
/
Bivio q.1455
5,03
Bivio q.1861
1,26
Fosso della Scodellina
5,20
Incrocio q.1882
1,29
Canalone q.1485
5,33
Anticima
/
Fonte q.1478
5,42
Libro Aperto
1,45
Seralta di Là
6,12
Anticima
/
Fosso q.1366
6,22
Incrocio q.1882
/
Fosso q.1354
6,23
Bivio q.1942
2,34
Rifugio Gran Mogol
6,27
Monte Lagoni
2,37
Ruderi q.1268
6,35
Bivio q.1942
/
Fosso q.1252
6,37
I Ghiacci
2,53
Deviazione q.1224
6,55
Bivio q.1868
3,05
Torrente Doccione
/
Monte Cimoncino
/
Bivio q.1232
/
Bivio q.2095
3,40
Taburri
7,00
 



Taburri
Taburri
Bivio q.1232 (Biforcazione della forestale e cartelli: dritto è CAI 431/CAI 445, noi stiamo a destra in discesa)
Torrente Doccione q.1222 (Lo si attraversa con ponticello)
Deviazione q.1224 (Appena oltrepassato il torrente, lasciamo la forestale CAI 445 che sarà il nostro ritorno, risaliamo ripidamente a sinistra per sentierino CAI 433 nel bosco, cartelli CAI)
Per sentierino CAI 433 nel bosco

Cima q.1642 (Usciamo dal bosco sul crinale panoramico)  
Il CAI 433 lascia il crinale aggirando a mezzacosta il promontorio del Pizzo dei Sassi Bianchi sul lato nord
Pizzo dei Sassi Bianchi q.1694 (Aggirata la cima, il CAI 433 ritorna a percorrere il crinale con direzione sud/ovest) 
Davanti a noi c’è il Libro Aperto
Primo piano sul monte Rotondo e la sua anticima

Incrocio q.1882 (Innesto sul crinale CAI 447, in lontananza si vede la mole del monte Cimone)
Flora
Incrocio q.1882 (Risaliamo per traccia sulle roccette)
Risaliamo per traccia sulle roccette all’ Anticima q.1932
Risaliamo per traccia sulle roccette all’ Anticima q.1932

Dall’ Anticima q.1932 seguiamo il sottile crinale fino alla vetta principale  
Un tratto attrezzato con catena ci porta sulla cima del monte Rotondo
Un tratto attrezzato con catena ci porta sulla cima del monte Rotondo
Un tratto attrezzato con catena ci porta sulla cima del monte Rotondo
Un tratto attrezzato con catena ci porta sulla cima del monte Rotondo

Sul monte Rotondo, la cima più alta del Libro Aperto q.1937 (In lontananza si vede la mole del monte Cimone)
Tornati all’Incrocio q.1882 cominciamo a percorrere il crinale CAI 447 con direzione nord/ovest
Tornati all’Incrocio q.1882 cominciamo a percorrere il crinale CAI 447 con direzione nord/ovest
Sul CAI 447 tra il Libro Aperto e il monte Lagoni

Sul CAI 447 tra il Libro Aperto e il monte Lagoni
Monte Lagoni q.1962 (Omino di sassi sulla cima)
Discesa dal monte Lagoni alla grande depressione di crinale de I Ghiacci
I Ghiacci q.1824 (Grande depressione del crinale)


Sul CAI 447 che dà I Ghiacci sale al monte Cimone
Sul CAI 447 che dà I Ghiacci sale al monte Cimone
Il CAI 447 aggira la vetta del Cimoncino
Bivio q.2095 (Siamo sulla sella che divide il monte Cimoncino che è alla nostra destra, dal monte Cimone poco sopra di noi a sinistra sormontato dalla vistosa stazione dell’Osservatorio Meteorologico)
Bivio q.2095 (Siamo sulla sella che divide il monte Cimoncino che è alla nostra destra, dal monte Cimone poco sopra di noi a sinistra sormontato dalla vistosa stazione dell’Osservatorio Meteorologico)

Stazione dell’Osservatorio Meteorologico sul monte Cimone
Stazione dell’Osservatorio Meteorologico sul monte Cimone
Cappella della Madonna delle Nevi sul monte Cimone
Cappella della Madonna delle Nevi sul monte Cimone
Interno della cappella della Madonna delle Nevi
Eliporto sul monte Cimone

Monte Cimone q.2165 (Panorama)
Monte Cimone q.2165 (Sculture)
Monte Cimone q.2165 (Rosa dei venti)
Dal Bivio q.2095 scendiamo ripidamente con il CAI 441/A alla sottostante Buca del Cimone
Dal Bivio q.2095 scendiamo ripidamente con il CAI 441/A alla sottostante Buca del Cimone

Dalla Buca del Cimone noi prendiamo la pista da sci a destra che in breve inizia a scendere, traccia evidente ma segni e cartelli assenti
Dalla Buca del Cimone noi prendiamo la pista da sci a destra che in breve inizia a scendere, traccia evidente ma segni e cartelli assenti
Seggiovia q.1758 (Scendendo con la pista da sci notiamo a sinistra la grande stazione di arrivo della seggiovia sei posti che raggiungiamo)
Seggiovia q.1758 (Ora scendiamo sotto la stessa seguendo i tralicci della seggiovia, direzione est, si procede a vista e senza traccia obbligata)
La Fogacina q.1590 (Aperto solo nel periodo invernale)
Dal rifugio La Fogacina continuiamo in discesa con l’unica e larga pista da sci dietro lo stesso

CAI 445 q.1450 (Al termine della discesa ci innestiamo sul CAI 445, a sinistra continua la pista da sci che in breve termina al parcheggio degli impianti del Cimoncino, noi la lasciamo e andiamo a destra su pista forestale che oltrepassa un casotto con tetto spiovente)
Sul CAI 445
Fosso della Scodellina q.1435 (Piccolo e anonimo fosso d’acqua)
Sul CAI 445
Canalone q.1485 (Zona erosiva)
Canalone q.1485 (Zona erosiva)

Seralta di Là q.1427
(Arriviamo a un minuscolo oratorio a sinistra del sentiero)
L’oratorio di Seralta di Là
L’oratorio di Seralta di Là
Seralta di Là q.1427
(La casa abbandonata di Seralta di Là o Pianona)
Fonte a Seralta di Là
Un locale sempre aperto è adibito a ricovero d’emergenza

Sul CAI 445
Rifugio Gran Mogol q.1318 (Rifugio incustodito sempre chiuso)   
Rifugio Gran Mogol q.1318 (Rifugio incustodito sempre chiuso)
Ruderi q.1268
Ruderi q.1268
Sulla forestale CAI 445