venerdì 15 dicembre 2017

Croda di Cengles (EEA)


Siamo nel gruppo dell'Ortles/Cevedale e saliamo ai 3375 m della Croda di Cengles con la sua ferrata, il ritorno avviene con la via normale che ci riporta al rifugio Serristori.

DATA: 4 agosto 2017

PARTENZA: Dalla val Venosta (Trentino Alto Adige) prendiamo la SS.38 per il passo dello Stelvio e la percorriamo per circa 9,2 km arrivando a Gomagoi, quindi la lasciamo andando a sinistra con la SS.622 che termina dopo altri 11 km al paese turistico di Solda, attraversiamo l’abitato seguendo le indicazioni per la seggiovia Pulpito con la quale risaliamo fino alla stazione a monte.





Stralcio della mappa interattiva openstreetmap tratta dal sito http://www.openstreetmap.org

ITINERARIO: Il Pulpito q.2348 (All’uscita della seggiovia a monte andiamo a sinistra in piano su carrozzabile di servizio agli impianti che è CAI 12, direzione nord)      Deviazione q.2374 (Quando la carrozzabile curva a U a destra conducendo a una stazione soprastante, noi andiamo dritto tenendo il CAI 12 su sentiero a mezzacosta e mantenendo la direzione)     Bivio q.2392 (Biforcazione del sentiero, dritto a destra continua il CAI 12 che allo stato attuale è interdetto, stiamo dritto a sinistra con il CAI 12/A che si mantiene parallelo ma perde leggermente quota)     Bivio q.2391 (Arriviamo a un torrente e ci innestiamo sul CAI 5, a sinistra scende a Solda, noi guadiamo il corso d’acqua e iniziamo a risalire la valle di Zai, segni gialli)      Bivio q.2663 (Cartelli assenti, a destra proviene il CAI 12, continuiamo a salire sul frequentato CAI 5)      Rifugio Serristori q.2721 (Ci portiamo dietro il rifugio e teniamo il CAI 5 che scende al vicino laghetto, cartelli e direzione nord/est)     Bivio q.2714 (Cartelli in prossimità di un basso corso d’acqua originato dai piccoli laghi di Zai: a destra è CAI 2 per l’Angelo Grande, stiamo sul CAI 5 che dopo il guado inizia a risalire con  direzione nord)    Pianoro q.2825 (Al termine della salita arriviamo a un pianoro detritico, lo costeggiamo a sinistra e in breve il CAI 5 s’inoltra in un canalone pianeggiante di sfasciumi rocciosi, direzione nord/est)     Bivio q.2886 (Terminato il canalone una breve salita ci conduce al bivio con cartelli poco sopra il piccolo lago Seenlin, a destra inizia il CAI 5/A per il passo di Zai e la vedretta dell’Angelo Piccolo, noi manteniamo il CAI 5 e la direzione che risale con un ampio semicerchio verso la parete sud della Croda di Cengles, segni gialli)      Ferrata q.2957 (Arrivati alla parete rocciosa inizia la ferrata che percorriamo, continuando invece a costeggiare la base rocciosa il sentiero è la via normale di salita dalla quale torneremo)     Quota q.3310 (Termina la via ferrata innestandosi sulla via normale, abbondanti segni rossi, ora risaliamo all’evidente cima superando dei facili tratti attrezzati con cavo e alcune staffe di metallo, direzione nord)      Croda di Cengles q.3375 (Sulla cima c’è una grande croce di metallo con libro delle firme, torniamo sui nostri passi)      Quota q.3310 (Dal punto dal quale usciva la via ferrata, proseguiamo in discesa tra grandi sfasciumi rocciosi seguendo gli abbondanti segni rossi della via normale, direzione sud/ovest)     Passo di Razoi q.3200 (Pochi metri prima di arrivare alla stretta forcella, la via normale scende il ripido e sdrucciolevole canalone a sinistra, inizialmente tenendosi poco sopra, bordo orientale)     Bivio q.3032 (All’uscita del ripido canalone viriamo a sinistra e arriviamo al bivio che dava accesso alla originale parte iniziale della ferrata, terminano i bolli rossi, continuiamo a scendere costeggiando la parete, sotto di noi è da sempre ben visibile il piccolo lago di Seenlin)       Ferrata q.2957 (Ora ripercorriamo tutto il tragitto fino alla seggiovia de Il Pulpito)   –   Bivio q.2886    Pianoro q.2825     Bivio q.2714      Rifugio Serristori q.2721     Bivio q.2663    Bivio q.2391    Bivio q.2392  Deviazione q.2374     Il Pulpito q.2348.
 

DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Croda di Cengles q.3375
LUNGHEZZA: 13,5 km
DIFFICOLTA: EEA

  
NOTE:



Sentieri



- Nel 2013 la ferrata è stata prolungata di altri 100 metri nella parte iniziale che risulta essere quella più tecnica, se volessimo bypassarla possiamo continuare a risalire con il sentiero verso il vecchio attacco (Bivio q.3032). In generale la ferrata è da considerarsi difficile, attrezzata con cavo d’acciaio e una scala nella parte finale, la roccia offre sempre molti appigli. Da non sottovalutare l’elevata quota che raggiunge la ferrata e termina a circa quindici minuti dalla vetta.



TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Il Pulpito
0,00
Deviazione q.2374
0,06
Bivio q.2392 
0,12
Bivio q.2391
0,30
Bivio q.2663
/
Rifugio Serristori
1,15
Bivio q.2714
1,21
Pianoro q.2825
1,38
Bivio q.2886
1,58
Ferrata q.2957
2,10
Quota q.3310
3,35
Croda di Cengles
3,50
Quota q.3310
/
Passo di Razoi
4,25
Bivio q.3032
4,42
Ferrata q.2957
4,47
Bivio q.2886
/
Pianoro q.2825
/
Bivio q.2714
/
Rifugio Serristori
/
Bivio q.2663
/
Bivio q.2391
/
Bivio q.2392 
/
Deviazione q.2374
/
Il Pulpito
5,40




Il Pulpito q.2348 (All’uscita della seggiovia a monte andiamo a sinistra in piano su carrozzabile di servizio agli impianti che è CAI 12, direzione nord)
Il Pulpito q.2348 (All’uscita della seggiovia a monte andiamo a sinistra in piano su carrozzabile di servizio agli impianti che è CAI 12, direzione nord)
Sul sentiero CAI 12/A
Torrente al Bivio q.2391
Rifugio Serristori q.2721
Rifugio Serristori q.2721 (Ci portiamo dietro il rifugio e teniamo il CAI 5 che scende al vicino laghetto, cartelli e direzione nord/est)

Bivio q.2714
Sul CAI 5
Sul CAI 5
Oltrepassato il Pianoro q.2825, il CAI 5 s’inoltra in un canalone pianeggiante di sfasciumi rocciosi, direzione nord/est
Oltrepassato il Pianoro q.2825, il CAI 5 s’inoltra in un canalone pianeggiante di sfasciumi rocciosi, direzione nord/est
Bivio q.2886 poco sopra il piccolo lago Seenlin

Dal Bivio q.2886 risaliamo verso l’attacco della ferrata
Tabella all’inizio della Ferrata q.2957
Inizio della Ferrata q.2957

Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles

Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles

Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles
Ferrata alla Croda di Cengles

Quota q.3310 (Termina la via ferrata innestandosi sulla via normale)
Ultimi metri alla vetta
Croda di Cengles q.3375 (Sulla cima c’è una grande croce di metallo con libro delle firme)
Tornati alla Quota q.3310, punto dal quale usciva la via ferrata, proseguiamo in discesa tra grandi sfasciumi rocciosi seguendo gli abbondanti segni rossi della via normale, direzione sud/ovest

Panorama dalla Croda di Cengles
Panorama dalla Croda di Cengles
Dal passo di Razoi q.3200, la via normale scende il ripido e sdrucciolevole canalone a sinistra, inizialmente tenendosi poco sopra, bordo orientale
Ripido e sdrucciolevole canalone