DATA: 5 febbraio 2019
PARTENZA: Da Sassuolo si prende
la SP.486 per il passo delle Radici fino a Piandelagotti (circa 60 km), poi si
volta a destra con la SP.38 arrivando dopo 11 km al paese di Civago. La strada
continua poco sopra il paese con la SP.9 in direzione di Villa Minozzo, noi
invece andiamo a sinistra che è anche “via delle Forbici “dove seguiamo le
indicazioni per la località Case Civago per circa 1 km quando termina
l’asfaltata (ampia possibilità di parcheggio)
ITINERARIO:
Case Civago q.1043 (La borgata di Case Civago è
sopra di noi, termina la stradina asfaltata pulita dalla neve, iniziamo
continuando su carrozzabile in piano che è anche CAI 605) – Bivio
q.1084 (Presso alcuni tavoli da pic-nic termina la larga carrozzabile, a destra
un cartello indica l’accesso per la ferrata alla Penna di Civago, stiamo sul
CAI 605 che ora procede su mulattiera) –
Bivio q.1097 (Biforcazione del
tracciato, cartelli assenti: dritto a sinistra in piano si notano dei segni
azzurri, stiamo sulla nostra mulattiera CAI 605 dritto a destra in leggera
salita) – Bivio
q.1208 (Cartelli assenti: a destra inizia un largo sentiero non segnato, continuiamo dritto sulla mulattiera CAI 605) – Bivio q.1235 (Al termine di una breve salita
arriviamo al bivio della mulattiera dove c’è una piccola fonte, il CAI 605 continua
a sinistra in piano) – Bivio q.1245 (Cartelli: dritto in piano
continua il CAI 605 arrivando in breve al rifugio San Leonardo, noi saliamo a
destra prendendo il CAI 631 con indicazioni per il passo di Lama Lite) – Bivio
q.1250 (Dopo poche decine di metri dal precedente, c’è un altro bivio con
cartelli: a sinistra il CAI 631 prosegue per il passo di Lama Lite e il rifugio
Battisti che sarà il nostro ritorno, continuiamo dritto in salita ora per
sentiero CAI 631/A con indicazioni per il monte Ravino) – Case del Dolo q.1345 (Muretti di sasso
preannunciano l’arrivo ai ruderi delle case) – La Cavallina q.1433 (Il rudere
della casa è poco sopra il sentiero) – Fosso
q.1463 (Fosso d’acqua) – Incrocio
q.1505 (Cartelli: dritto in falsopiano ora è CAI 607 per Case Civago, saliamo a
sinistra che è sempre CAI 607 per monte Ravino, a destra in discesa non ci sono
indicazioni ma c’è la traccia della via d’uscita della ferrata alla Penna di
Civago, con la neve passa inosservata) – Carrozzabile q.1573 (Innesto
sulla carrozzabile d’accesso al rifugio Segheria Abetina Reale, interdetta alle
auto nel periodo invernale, l’attraversiamo e il CAI 607 risale dalla parte
opposta su sentiero, cartelli e segni, in breve uscendo dal bosco siamo
sull’ampio crinale sud orientale del monte Ravino) – Monte Ravino q.1882 (Piccolo cartello sulla
vetta, ora il CAI 607 continua sulla cresta nord, particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro) – Passo
della Volpe q.1809 (In loco quotato 1815 m. La ripida cresta perde quota
arrivando al passo con cartelli dove terminano anche le difficoltà maggiori:
dritto la cresta prende a salire all’Alpe di Vallestrina, a destra il CAI 681 scende
nella ripida Valcalda per Case Catalini, noi scendiamo a sinistra che è sempre
CAI 681 per il rifugio Segheria Abetina Reale. Perdiamo quota camminando a
vista e puntando non al centro della vallata, ma virando a sinistra
trasversalmente con direzione sud, praticamente portandoci sotto la cresta
appena scesa in direzione della macchia di bosco, una volta raggiunta la
costeggiamo con direzione sud/ovest) – Bivio q.1712 (Stiamo scendendo nella vallata con
direzione sud/ovest costeggiando il margine del bosco, a destra inizia il CAI
631/B o Sentiero L che procede a mezzacosta parallelo alla soprastante cresta
per l’Alpe di Vallestrina, il bivio è poco evidente nel periodo estivo perché
privo di cartelli, con la neve passa inosservato e non ci possiamo sbagliare
mantenendo la nostra direzione) – Quota
1694 (Il punto è quotato 1694 m dalla mappa IGM. Costeggiando la macchia di
bosco con direzione sud/ovest giungiamo al termine della vallata, ora si notano
i segni CAI sugli alberi che ci indicano il proseguo del CAI 681 inoltrandoci
in ripida discesa nella fitta foresta, direzione sud) – Radura
q.1618 (Usciamo temporaneamente dal bosco presso una piccola radura, la
costeggiamo sulla destra fino a ritrovare i segni del CAI 681) – Fosso q.1613 (Dalla radura siamo appena
rientrati nel bosco e subito guadiamo un piccolo fosso, il CAI 681 procede a
destra parallelo al corso d’acqua) – Fosso q.1600 (Fosso d’acqua) – Carrozzabile q.1552 (Innesto
sulla carrozzabile d’accesso al rifugio Segheria Abetina Reale, andiamo a
sinistra e dopo pochi metri la lasciamo tenendo il CAI 681 che scende a destra
per sentiero nel bosco, segni CAI) – Bivio q.1520 (Cartelli: a destra è CAI
681/CAI 631 per i rifugi Segheria Abetina Reale e Battisti, noi andiamo a
sinistra che è CAI 631 per le Case Civago e il rifugio San Leonardo) – Fosso del Calancone q.1508 (Fosso d’acqua, dopo
il guado il CAI 631 continua procedere a mezzacosta nel bosco con direzione
sud/est) – Fosso q.1492 (Fosso d’acqua) – Fosso q.1436 (Fosso d’acqua) – Rudere q.1393 (Sono visibili poche mura poco
sotto il sentiero CAI 631) – Ruderi q.1315 (Poche mura rimaste sia sotto
che sopra il nostro sentiero) – Bivio
q.1520 (Chiudiamo l’anello, a sinistra sale il CAI 631/A per monte Ravino fatto
all’andata, andiamo a destra ripercorrendo tutto il tragitto fino all’auto) – Bivio
q.1245 – Bivio q.1235 – Bivio
q.1208 – Bivio
q.1097 – Bivio q.1084 – Case
Civago q.1043.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 10,6 km
DIFFICOLTA: EEAI
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DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Monte Ravino q.1882
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Sentieri
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- Neve farinosa da 5cm a 50 cm, vento in
quota.
- Generalmente molto frequentato il CAI 605
che da Case Civago conduce verso il rifugio San Leonardo, utili le ciaspole
ma indispensabili ramponi e piccozza per affrontare la cresta che dal monte
Ravino scende al passo della Volpe, discretamente aerea può risultare
affilata a seconda delle condizioni della neve, da prestare molta attenzione
alle placche rocciose sottostanti il manto nevoso che improvvisamente fanno
perdere aderenza ai ramponi, siamo sicuramente nella parte più difficile dell’intero
giro.
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Rifugi-Bivacchi
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Rifugio
San Leonardo: sul CAI 605 a 5
minuti dal Bivio q.1245, gestito tutta l'estate nei week end e in agosto
tutti i giorni, affittato in autogestione per il restante periodo dell'anno.
http://www.rifugiosanleonardo.it/
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Fonti
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- Fonte al Bivio q.1235 sul
CAI 605.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Case
Civago
|
0,00
|
Fosso q.1613
|
4,14
|
Bivio
q.1084
|
0,09
|
Fosso q.1600
|
4,18
|
Bivio
q.1097
|
0,16
|
Carrozzabile q.1552
|
4,28
|
Bivio
q.1208
|
0,32
|
Bivio q.1520
|
4,35
|
Bivio q.1235
|
0,37
|
Fosso del Calancone
|
4,40
|
Bivio q.1245
|
0,41
|
Fosso q.1492
|
4,43
|
Bivio q.1250
|
0,43
|
Fosso q.1437
|
4,53
|
Case
del Dolo
|
1,00
|
Rudere q.1393
|
4,58
|
La
Cavallina
|
1,15
|
Ruderi
q.1315
|
5,08
|
Fosso q.1463
|
1,28
|
Bivio q.1250
|
5,16
|
Incrocio
q.1505
|
1,45
|
Bivio q.1245
|
/
|
Carrozzabile q.1573
|
1,56
|
Bivio q.1235
|
/
|
Monte
Ravino
|
3,05
|
Bivio
q.1208
|
/
|
Passo
della Volpe
|
3,42
|
Bivio q.1097
|
/
|
Bivio
q.1712
|
/
|
Bivio q.1084
|
/
|
Quota 1694
|
3,58
|
Case
Civago
|
5,46
|
Radura
q.1618
|
4,10
|
Case Civago q.1043 (Termina la stradina
asfaltata pulita dalla neve, iniziamo continuando su carrozzabile in piano
che è anche CAI 605)
 |
Case
Civago q.1043 (Termina la stradina asfaltata pulita dalla neve, iniziamo
continuando su carrozzabile in piano che è anche CAI 605)
 |
Oltrepassato il Bivio q.1084 per l’accesso alla
ferrata della Penna di Civago, stiamo sul CAI 605 che ora procede su mulattiera
 |
Sulla mulattiera CAI 605
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Bivio q.1245 (Cartelli: dritto in piano
continua il CAI 605 arrivando in breve al rifugio San Leonardo, noi saliamo a
destra prendendo il CAI 631 con indicazioni per il passo di Lama Lite)
 |
Per sentiero CAI 631/A
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Per sentiero CAI 631/A
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I ruderi delle Case del Dolo
 |
I ruderi delle Case del Dolo
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Fosso q.1463 (Fosso d’acqua)
 |
Per sentiero CAI 631/A
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Carrozzabile q.1573 (Innesto sulla
carrozzabile d’accesso al rifugio Segheria Abetina Reale, interdetta alle
auto nel periodo invernale, l’attraversiamo e il CAI 607 risale dalla parte
opposta)
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In
breve uscendo dal bosco siamo sull’ampio crinale sud orientale del monte
Ravino
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Panorama verso
il monte Cimone nell’alto appennino Modenese
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Panorama verso
l’Alpe Tre Potenze e il monte Giovo nell’alto appennino Modenese
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Di fianco a
noi la montagna più alta della Toscana, il monte Prado
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Sul crinale CAI
607 che sale al monte Ravino
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Sul crinale CAI 607 che sale al monte
Ravino
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Sul crinale CAI 607 che sale al monte
Ravino
 |
Sul crinale CAI 607 che sale al monte
Ravino
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Arrivo sul
monte Ravino
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Monte Ravino
q.1882
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Monte Ravino q.1882
 |
Dal monte Ravino il CAI 607 continua sulla
cresta nord
 |
Dal monte Ravino il CAI 607 continua sulla
cresta nord
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La cresta è particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro
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La cresta è particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro
 |
La cresta è particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro
 |
La cresta è particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro
 |
La cresta è particolarmente aerea con
tratti affilati a seconda delle condizioni della neve, siamo nel tratto più
impegnativo di tutto il giro
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Passo della Volpe q.1809 (La ripida cresta
perde quota arrivando al passo con cartelli dove terminano anche le
difficoltà maggiori: dritto la cresta prende a salire all’Alpe di
Vallestrina, a destra il CAI 681 scende nella ripida Valcalda per Case
Catalini, noi scendiamo a sinistra che è sempre CAI 681)
 |
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Perdiamo quota camminando a vista e
puntando non al centro della vallata, ma virando a sinistra trasversalmente
con direzione sud, praticamente portandoci sotto la cresta appena scesa in
direzione della macchia di bosco
 |
Perdiamo quota camminando a vista e
puntando non al centro della vallata, ma virando a sinistra trasversalmente
con direzione sud, praticamente portandoci sotto la cresta appena scesa in
direzione della macchia di bosco
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Dal passo della Volpe perdiamo quota
camminando a vista e puntando non al centro della vallata, ma virando a
sinistra trasversalmente con direzione sud, praticamente portandoci sotto la
cresta appena scesa in direzione della macchia di bosco
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Quota
1694 (Il punto è quotato 1694 m dalla mappa IGM. Costeggiando la macchia di
bosco con direzione sud/ovest giungiamo al termine della vallata)
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Ora si notano i segni CAI sugli alberi che
ci indicano il proseguo del CAI 681 inoltrandoci in ripida discesa nella
fitta foresta, direzione sud
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Radura q.1618 (Usciamo temporaneamente dal
bosco presso una piccola radura, la costeggiamo sulla destra fino a ritrovare
i segni del CAI 681)
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Fosso q.1613 (Dalla radura siamo appena
rientrati nel bosco e subito guadiamo un piccolo fosso, il CAI 681 procede a
destra parallelo al corso d’acqua)
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Carrozzabile q.1552 (Innesto sulla
carrozzabile d’accesso al rifugio Segheria Abetina Reale, andiamo a sinistra
e dopo pochi metri la lasciamo tenendo il CAI 681 che scende a destra per
sentiero nel bosco, segni CAI)
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CAI 681
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Rudere
q.1393 (Sono visibili poche mura poco sotto il sentiero CAI 631)
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Ruderi q.1315 (Poche mura rimaste sia sotto
che sopra il nostro sentiero)
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Ruderi q.1315 (Poche mura rimaste sia sotto
che sopra il nostro sentiero)
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