Sul crinale tra il Sasso Grande e il Montarone (E-EE)

Nel comprensorio del monte Cucco in Umbria, attraverso rilievi meno rinomati.

DATA: 11 ottobre 2014

PARTENZA: Da Gubbio (Umbria) si prende la SS.298 fino a Scheggia, poi andiamo a destra con la SS.3 via Flaminia oltrepassando i paesi di Costacciaro e Sigillo fino arrivare a Purello (circa 26 km da Gubbio). All’entrata del paese, individuiamo a sinistra la “via Vercata” che percorriamo esattamente per 0,8 km, parcheggiamo lungo la strada quando arriviamo ai cartelli che indicano a sinistra la sterrata CAI 25.

ITINERARIO: Busco q.521 (Località Busco, cartelli indicano a sinistra la sterrata CAI 25 che risale, noi iniziamo continuando a percorrere la stradina asfaltata)     –    Vercata q.531 (Grande area pic-nic e cartelli, fine della strada asfaltata, teniamo la carrozzabile a destra in discesa che è CAI 30, segni assenti)    –    Bivio q.530 (Bivio della carrozzabile, siamo sopra la fonte del Vetorno, a destra prosegue con cartello di divieto di accesso, noi andiamo dritto)   –   Incrocio q.544 (Fine della carrozzabile, a sinistra in salita sale una sterrata, noi andiamo dritto pochi metri e lasciamo la sterrata principale che prosegue, svoltiamo a destra e oltrepassato un rigagnolo d’acqua inizia un largo tracciato ghiaioso che è sempre CAI 30, cartelli e segni assenti)    –    Bivio q.615 (La sterrata termina, dritto di noi c’è un canalino sassoso, il CAI 30 prosegue a sinistra su sentiero un po’ infrascato, poi in breve si esce in una radura dove oltre la segnatura già assente, anche la traccia si perde, quindi la risaliamo mantenendoci nella parte centrale)    –     Fonte q.660 (Grande fonte-abbeveratoio, su carta IGM indicata come “I Trocchi del Purello”, proseguiamo risalendo la radura)    –     Largo Sentiero q.690 (Al termine della risalita della radura, ci innestiamo in un largo sentiero, il CAI 30 lo tiene a sinistra, segni e cartelli assenti)    –    Bivio q.615 (Dritto a sinistra inizia un sentiero erboso in falsopiano, noi teniamo il CAI 30 che continua in salita su sentiero sassoso, segni assenti)     –    La Sforcatura q.854 (Nell’ultima parte di salita, il CAI 30 si riduce a esile traccia priva di segni, quindi arriviamo alla verde sella di crinale de La Sforcatura dove ci sono i cartelli. Tralasciamo il crinale a destra e a sinistra che è percorso da un metanodotto evidenziato dai paletti, oltrepassiamo la sella e andiamo subito a sinistra per sentiero a mezzacosta che è sempre CAI 30 iniziando aggirare il versante sud del monte della Rocca)     –    Bivio q.870 (Segni e cartelli assenti, innesto sul CAI 9. A destra una larga e verde dorsale scende verso il valico di Fossato, direzione sud, noi proseguiamo a mezzacosta con traccia incerta, cercando di mantenere la quota aggirando il versante est del monte della Rocca, direzione nord)     –     Sella q.878 (Arriviamo a una piccola sella dove ritroviamo i paletti del metanodotto poco distanti da noi, segni e cartelli assenti. Continuando a mezzacosta si scende  alla larga sella sotto il versante nord/ovest del monte Spicchio, noi invece scendiamo a sinistra inoltrandoci nel bosco, evitiamo un sentiero a mezzacosta ma teniamo quello in discesa con direzione nord/ovest-nord)    –    Passo Chiaromonte q.892 (Usciamo dal bosco presso una verde sella secondaria, da qui il CAI 9 risale a destra arrivando al passo Chiaromonte dove ci sono i cartelli: dalla parte opposta è CAI 127 per San Cassiano, noi andiamo a sinistra a mezzacosta seguendo i paletti del CAI, sud/ovest, poi dopo poche decine di metri incominciamo a risalire molto ripidamente a destra guadagnando il crinale che andremo a seguire fedelmente, siamo sul CAI 9 anche CAI 127/A)      –    Sasso Grande q.1030 (Ci arriviamo oltrepassando qualche tratto roccioso e una risalita ripida del crinale, il cartello che indica il Sasso Grande è posizionato dopo alcuni minuti. Si continua su largo crinale erboso verso Cima Filetta)     –    Cima Filetta q.1120 (Cartelli e cippo di sasso, ora il crinale scende con qualche tratto affilato ma senza problemi)    –    Monte Pratiozzo q.1124 (Ampia e verde cima dove probabilmente pascola il bestiame, ora proseguendo sempre per il facile crinale, siamo accompagnati dai cartelli del parco del Monte Cucco)     –    Incrocio q.1077 (Innesto sulla carrozzabile che in questo punto attraversa il crinale, segni e cartelli assenti. A sinistra a ritroso inizia il sentiero CAI 25 in discesa, noi attraversata la carrozzabile risaliamo ripidamente il crinale dalla parte opposta, direzione nord)    –   Monte Testagrossa q.1175 (Nessuna indicazione sulla piccola cima, il crinale cambia direzione e ora continua verso ovest)     –    Montarone q.1175 (Riconoscibile da grandi distanze per la cima invasa da ripetitori, aggiriamo l’area recintata stando a sinistra, poi dalla parte opposta iniziamo a scendere sulla carrozzabile di servizio)    –    Deviazione q.1150 (Bivio della carrozzabile in prossimità di un guardrail: a destra curva a gomito in discesa, dritto prosegue in piano con cartello di divieto d’accesso, noi scendiamo a vista il verde pendio alla nostra sinistra per raggiungere la sottostante strada asfaltata)    –   Asfaltata q.1085 (Innesto sulla strada asfaltata, la teniamo a sinistra)    –     Deviazione q.1028 (Lasciamo la  strada asfaltata, risaliamo la larga carrozzabile alla nostra sinistra)    –    Incrocio q.1077 (Ritorniamo all’incrocio che precedeva la salita al monte Testagrossa, quindi lasciamo la carrozzabile e prendiamo il sentiero CAI 25 a destra a mezzacosta poco sotto il crinale che scendeva dal Monte Pratiozzo, segni e cartelli assenti)    –     Prato dei Signori q.993 (Usciamo dal bosco, una traccia prosegue a sinistra, noi invece andiamo dritto in leggera discesa arrivando a una radura, tracce e segni assenti, quindi scendiamo a destra tenendoci di fianco il margine del bosco e arriviamo al bivio con cartelli: a destra il sentiero CAI 36 entra nel bosco, noi teniamo il CAI 25 proseguendo la discesa nella radura con direzione sud/est, segni e traccia assenti, poi dopo circa cinque minuti vira a sinistra, sud, dove al termine della radura inizia un largo sentiero)    –     Bivio q.875 (Dritto in falsopiano il tracciato si allarga a sterrata, noi andiamo dritto a sinistra in discesa su largo sentiero, cartelli assenti)    –    Forestale q.846 (Innesto sulla forestale/sterrata al termine della discesa, la teniamo a destra)    –    Fonte q.837 (Appena la forestale arriva a una recinzione, poco sotto alla nostra sinistra è situata la grande fonte-abbeveratoio “I Trocchi del Borghetto”)    –    Bivio q.835 (Bivio della sterrata, a destra sale, noi stiamo su quella principale che scende)    –     Bivio q.815 (Bivio della sterrata, a destra sale, noi stiamo su quella principale che scende)     –    Fosso Sant’Angelo q.733 (Bivio della sterrata e cartelli: dritto a destra ci sono indicazioni per il paese di Borghetto , noi andiamo dritto a sinistra in discesa che è sempre CAI 25)     –     Busco q.521.

 

DISLIVELLO TOTALE: 1100 m

QUOTA MASSIMA: Montarone q.1175

LUNGHEZZA: 16 km

DIFFICOLTA: E-EE

NOTE:
Sentieri	- Itinerario escursionistico nel comprensorio del monte Cucco, dove la difficoltà EE (Escursionisti Esperti) viene data solo per la sporadica o assente segnatura del CAI lungo i sentieri.
Fonti	- Fonte del Vetorno a Vercata. - Fonte-abbeveratoio “I Trocchi del Purello” nella radura sul CAI 30. - Fonte a q.837 “I Trocchi del Borghetto” pochi metri sotto la forestale/sterrata CAI 25.
Tracce GPS

TEMPI RILEVATI:	Tempo       Totale       (ore)	TEMPI RILEVATI:	Tempo Totale (ore)
Busco	0,00	Incrocio q.544	2,30
Vercata	0,05	Monte Testagrossa	2,42
Bivio q.530	0,06	Montarone	3,00
Incrocio q.544	0,12	Deviazione q.1150	3,07
Bivio q.615	0,22	Asfaltata q.1085	3,12
Fonte q.660	0,30	Deviazione q.1028	3,22
Largo Sentiero q.690	0,36	Incrocio q.544	3,35
Bivio q.730	0,42	Prato dei Signori	3,45
La Sforcatura	0,56	Bivio q.875	4,00
Bivio q.870	/	Forestale q.846	4,03
Sella q.878	1,18	Fonte q.837	4,05
Passo Chiaromonte	1,28	Bivio q.835	4,07
Sasso Grande	/	Bivio q.815	4,10
Cima Filetta	2,00	Fosso Sant’Angelo	4,17
Monte Pratiozzo	2,16	Busco	4,33

Busco q.521 (Località Busco, cartelli indicano a sinistra la sterrata CAI 25 che risale, noi iniziamo continuando a percorrere la stradina asfaltata)	Busco q.521 (Località Busco, cartelli indicano a sinistra la sterrata CAI 25 che risale, noi iniziamo continuando a percorrere la stradina asfaltata)
Vercata q.531 (Grande area pic-nic e cartelli)	Vercata q.531
Fonte del Vetorno	CAI 30

Incrocio q.544 (Fine della carrozzabile, a sinistra in salita sale una sterrata, noi andiamo dritto pochi metri e lasciamo la sterrata principale che prosegue, svoltiamo a destra e oltrepassato un rigagnolo d’acqua inizia un largo tracciato ghiaioso che è sempre CAI 30, cartelli e segni assenti)	Bivio q.615 (La sterrata termina, dritto di noi c’è un canalino sassoso, il CAI 30 prosegue a sinistra su sentiero un po’ infrascato)
Risaliamo la raduramantenendoci nella parte centrale	Fonte q.660 (Grande fonte-abbeveratoio, su carta IGM indicata come “I Trocchi del Purello”)
Fonte q.660 (Fonte-abbeveratoio dismessa accanto alla precedente)	Proseguiamo risalendo la radura

Largo Sentiero q.690 (Al termine della risalita della radura, ci innestiamo in un largo sentiero, il CAI 30 lo tiene a sinistra, segni e cartelli assenti)	Nell’ultima parte di salita a La Sforcatura, il CAI 30 si riduce a esile traccia priva di segni
La Sforcatura q.854 (Arriviamo alla verde sella di crinale de La Sforcatura dove ci sono i cartelli, tralasciamo il crinale a destra e a sinistra che è percorso da un metanodotto evidenziato dai paletti, oltrepassiamo la sella e andiamo subito a sinistra per sentiero a mezzacosta che è sempre CAI 30 iniziando aggirare il versante sud del monte della Rocca)	Il CAI 30 aggira il versante sud del monte della Rocca.
Il CAI 30 aggira il versante sud del monte della Rocca.	Dopo il Bivio q.870 ci innestiamo sul CAI 9 e proseguiamo a mezzacosta con traccia incerta, cercando di mantenere la quota aggirando il versante est del monte della Rocca, direzione nord.

Sella q.878 (Arriviamo a una piccola sella dove ritroviamo i paletti del metanodotto poco distanti da noi, segni e cartelli assenti. Continuando a mezzacosta si scende  alla larga sella sotto il versante nord/ovest del monte Spicchio, noi invece scendiamo a sinistra inoltrandoci nel bosco)	Dalla Sella q.878 scendiamo a sinistra inoltrandoci nel bosco
Dalla Sella q.878 scendiamo a sinistra inoltrandoci nel bosco	Usciamo dal bosco presso una verde sella secondaria, da qui il CAI 9 risale a destra arrivando al passo Chiaromonte
Segnali al Passo Chiaromonte	Passo Chiaromonte q.892 (Dalla parte opposta è CAI 127 per San Cassiano, noi andiamo a sinistra a mezzacosta seguendo i paletti del CAI, sud/ovest, poi dopo poche decine di metri incominciamo a risalire molto ripidamente a destra guadagnando il crinale)

Sul crinale che dal passo Chiaromonte risale al Sasso Grande	Sasso Grande q.1030
Salita dal Sasso Grande a Cima Filetta	Cima Filetta q.1120 (Cartelli e cippo di sasso)
Cima Filetta q.1120 (Panorama)

Da Cima Filetta il crinale scende con qualche tratto affilato ma senza problemi.	Da Cima Filetta il crinale scende con qualche tratto affilato ma senza problemi.
Da Cima Filetta il crinale scende con qualche tratto affilato ma senza problemi.	In prossimità di monte Pratiozzo
Monte Pratiozzo q.1124 (Cartelli del parco del Monte Cucco)	Monte Pratiozzo q.1124 (Ampia e verde cima dove pascola il bestiame)

Monte Pratiozzo q.1124 (Ampia e verde cima)

Tra il monte Pratiozzo e il monte Testagrossa

Zoomata sui ripetitori che sormontano il Montarone, alle sue spalle la mole del monte Cucco.

Incrocio q.1077 (Innesto sulla carrozzabile che in questo punto attraversa il crinale, segni e cartelli assenti. A sinistra a ritroso inizia il sentiero CAI 25 in discesa, noi attraversata la carrozzabile risaliamo ripidamente il crinale dalla parte opposta, direzione nord)
Salita al monte Testagrossa	Monte Testagrossa q.1175
Scendiamo dal monte Testagrossa q.1175	Il crinale che collega il monte Testagrossa al Montarone

Ormai prossimi al Montarone	Montarone q.1175 (Riconoscibile da grandi distanze per la cima invasa da ripetitori)
Montarone q.1175 (Aggiriamo l’area recintata stando a sinistra)	Deviazione q.1150 (Bivio della carrozzabile in prossimità di un guardrail: a destra curva a gomito in discesa, dritto prosegue in piano con cartello di divieto d’accesso, noi scendiamo a vista il verde pendio alla nostra sinistra per raggiungere la sottostante strada asfaltata)
Deviazione q.1150 (Scendiamo a vista il verde pendio alla nostra sinistra per raggiungere la sottostante strada asfaltata)	Deviazione q.1150 (Scendiamo a vista il verde pendio alla nostra sinistra per raggiungere la sottostante strada asfaltata)

Sulla carrozzabile che sale riportandoci all’Incrocio q.1077	Incrocio q.1077 (Ritorniamo all’incrocio che precedeva la salita al monte Testagrossa, quindi lasciamo la carrozzabile e prendiamo il sentiero CAI 25 a destra a mezzacosta poco sotto il crinale che scendeva dal Monte Pratiozzo, segni e cartelli assenti)
Vecchio cippo di sasso sul CAI 25	Prato dei Signori q.993 (Scendiamo a destra tenendoci di fianco il margine del bosco)
Prato dei Signori q.993 (Oltrepassato il bivio con cartelli, teniamo il CAI 25 proseguendo la discesa nella radura con direzione sud/est, segni e traccia assenti, poi dopo circa cinque minuti vira a sinistra, sud, dove al termine della radura inizia un largo sentiero)	Prato dei Signori (Oltrepassato il bivio con cartelli, teniamo il CAI 25 proseguendo la discesa nella radura con direzione sud/est, segni e traccia assenti, poi dopo circa cinque minuti vira a sinistra, sud, dove al termine della radura inizia un largo sentiero)

Forestale q.846 (Innesto sulla forestale/sterrata al termine della discesa, la teniamo a destra)	Forestale CAI 25
Fonte q.837  (La grande fonte-abbeveratoio “I Trocchi del Borghetto”)	Fosso Sant’Angelo q.733 (Bivio della sterrata e cartelli: dritto a destra ci sono indicazioni per il paese di Borghetto , noi andiamo dritto a sinistra in discesa che è sempre CAI 25)