Punta
Beltovo di Dentro (Gruppo Ortles/Cevedale) è sicuramente una delle cime over 3000 più facili di tutte
le alpi, generalmente è risalita dal rifugio
Città di Milano raggiungibile con la funivia da Solda, con un dislivello di
750 m e attraverso le piste da sci si arriva alla cima. L’ascesa dalla val
Martello invece è sicuramente più gratificante, sempre priva di difficoltà ma
con un dislivello totale di 1250 m che comporta un maggior impegno fisico.
DATA: 7 agosto 2017
PARTENZA: Sulla
SS.38 della val Venosta (Trentino Alto Adige) arriviamo al paese di Coldrano
dove lasciamo la statale e risaliamo la val Martello oltrepassando il lago di
Gioveretto (diga) fino al suo termine poco dopo l’albergo Genziana (parcheggi a
pagamento, 23 km dalla SS.38 della val Venosta).
Stralcio
della mappa interattiva openstreetmap tratta dal sito http://www.openstreetmap.org
ITINERARIO:
Partenza q.2073 (Al termine della strada
asfaltata dopo l’albergo Genziana, iniziamo percorrendo il frequentato sentiero
CAI 151 per il rifugio Corsi, cartelli)
– Bivio q.2175 (Cartelli:
oltrepassato il secondo grande ponte che incontriamo, lasciamo il largo e
frequentato sentiero che continua per il rifugio Corsi come CAI 103, noi stiamo sul CAI 151 che a destra attraversa una
staccionata e risale per sentierino, indicazioni sempre per il rifugio Corsi)
–
Bivio q.2256 (Bivio del CAI 151, a
sinistra in breve conduce al rifugio Corsi, lo teniamo a destra a mezzacosta) – Bivio q.2280 (Dopo pochi minuti dal
bivio precedente il sentiero si biforca, dritto a destra è più largo, senza
segni e continua a mezzacosta, il nostro CAI 151
risale a sinistra e continua poco sopra) – Ponte q.2326
(Ponticello sul rio Madriccio, lo attraversiamo e il CAI 151 risale dalla parte
opposta) – Bivio
q.2350 (Segni su una roccia: a destra una traccia risale il verde pendio di
Giglnorder e conduce nella val Peder, indicazioni
“Pedertal”, stiamo sul CAI 151 che risale la val Madriccio parallelo al
sottostante torrente, direzione ovest) – Ponte q.2447 (Ponticello su un
affluente del rio Madriccio, dopo averlo attraversato in breve iniziamo a
risalire a zig-zag una piccola dorsale sempre mantenendo la direzione ovest) – Passo del Madriccio q.3123
(Cartelli e “binocolo panoramico”. Lasciamo il CAI 151 che mantenendo la
direzione scende nel versante opposto alla funivia
“Solda” e al rifugio Città di Milano, noi iniziamo a risalire il crinale alla
nostra destra, direzione nord, su esile traccia negli sfasciumi
rocciosi, segni assenti) – Punta
Beltovo di Dentro q.3325 (Sull’ampia cima alcuni omini di sasso e piccoli
ripetitori, panorama a 360° sulle principali vette, torniamo sui nostri passi) – Passo del Madriccio q.3123 – Ponte q.2447 – Bivio q.2350 – Ponte
q.2326 – Bivio q.2280 – Bivio
q.2256 – Bivio
q.2175 – Arrivo q.2073.
DISLIVELLO TOTALE: 1250 m
QUOTA MASSIMA: Punta Beltovo di Dentro q.3325
LUNGHEZZA: 13,3 km
DIFFICOLTA: E
NOTE:
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Sentieri |
- Punta
Beltovo di Dentro è sicuramente una delle cime over 3000 più facili di tutte
le alpi, generalmente è risalita dal rifugio
Città di Milano raggiungibile con la funivia da Solda, con un dislivello di
750 m attraverso le piste da sci si arriva alla cima. L’ascesa dalla val
Martello invece è sicuramente più gratificante, sempre priva di difficoltà ma
con un dislivello totale di 1250 m che comporta un maggior impegno fisico.
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
|
Partenza
|
0,00
|
Bivio q.2175
|
0,15
|
Bivio q.2256
|
0,25
|
Bivio q.2280
|
0,29
|
Ponte
q.2326
|
0,36
|
Bivio q.2350
|
0,39
|
Ponte
q.2447
|
0,53
|
Passo
del Madriccio
|
2,15
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Punta Beltovo di Dentro
|
2,45
|
Passo
del Madriccio
|
/
|
Ponte
q.2447
|
/
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Bivio q.2350
|
/
|
Ponte q.2326
|
/
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Bivio
q.2280
|
/
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Bivio
q.2256
|
/
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Bivio
q.2175
|
/
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Arrivo
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5,05
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Punta Beltovo
di Dentro q.3325 (Alle nostre spalle partendo da sinistra c’è il Gran Zebrù,
il monte Zebrù e l’Ortles)
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