lunedì 1 febbraio 2021

Corno alle Scale (dalle Rocce) EEAI

Facile salita al Corno alle Scale nell'alto appennino Bolognese sfruttando le piste da sci (Emilia Romagna)

DATA: 27 gennaio 2021

PARTENZA: Con la statale Porrettana SS.64 Bologna-Pistoia si arriva a Silla e si seguono le indicazioni della SP.324 per gli impianti sciistici del Corno alle Scale, attraversando i paesi di Lizzano in Belvedere, Vidiciatico e l’abitato di La Ca’ fino arrivare al laghetto del Cavone con l’omonimo rifugio, grande area di sosta, lo oltrepassiamo e dopo poche decine di metri c’è la seggiovia Rocce (26,5 km dalla statale Porrettana).

 

Traccia reale del GPS sullo stralcio della mappa CTR Emilia Romagna

 ITINERARIO: Seggiovia Cavone-Rocce q.1433 (Dal ciglio della strada ci portiamo presso la seggiovia Rocce appena sopra di noi e iniziamo a percorrere la pista da sci “Cavone” che è l’unica che risale)   -  Bivio q.1447 (Ci siamo appena lasciati alle spalle la minuscola stazione di risalita e la pista curva a gomito a destra, dopo poche decine di metri c’è la biforcazione, manteniamo la pista che prende quota ripidamente, dritto a destra inizia un sentiero forestale non segnato)  -  Bivio q.1523 (Continuiamo in ripida ascesa sulla pista da sci “Cavone” che ora curva a gomito a sinistra, dritto inizia un sentiero forestale in falsopiano per lo Chalet che sarà il nostro ritorno, con la neve potrebbe passare inosservato)   -  Bivio q.1575 (Al termine della salita la pista diventa pianeggiante, dritto a destra in salita c’è un raccordo per la pista “Blu” non segnalato, manteniamoci dritto a sinistra con la pista “Cavone” puntando alla grande croce di Punta Sofia che ora intravvediamo in lontananza)  -  CAI 335 q.1670 (Un’ ultima salita ci fa raggiungere i tralicci della seggiovia Cavone-Rocce innestandoci sul CAI 335 estivo, dei cartelli si possono notare a circa 20 metri sulla nostra sinistra con il sentiero che è destinato a inoltrarsi nella Valle del Silenzio. Procediamo sulla pista da sci pianeggiante seguendo fedelmente la seggiovia, la grande croce di Punta Sofia in lontananza conferma la bontà della nostra direzione)   -  Seggiovia Cavone-Rocce q.1726 (Siamo alla piccola stazione di arrivo della seggiovia Rocce, sulla destra sono situati a poca distanza l’omonimo rifugio e la seggiovia Rocce-Corno alle Scale. Manteniamo la direzione puntando alla grande croce di Punta Sofia che ci porta a risalire l’ampia pista “Campetti”, posizioniamoci sul bordo sinistro generalmente delimitato da paletti di legno)   -  Punta Sofia q.1939 (Nella parte finale dell’ascesa lasciamo l’ampia pista da sci “Campetti” e viriamo a sinistra per raggiungere a vista l’imponente croce di metallo. Ora percorriamo l’ampio crinale pianeggiante CAI 129 in direzione della ben visibile stazione di arrivo della seggiovia Rocce-Corno alle Scale, prestando attenzione che se alla nostra destra il pendio degrada dolcemente sulla pista da sci “Campetti”, alla nostra sinistra precipita verticalmente con possibili cornici di neve)  -  Corno alle Scale q.1944 (Bivio e cartelli, pochi metri sotto di noi c’è la stazione di arrivo della seggiovia. A sinistra scende il ripido CAI 119 estivo nel versante est del Corno alle Scale, stiamo sul CAI 129 mantenendo il crinale e la direzione sud)  –  Punta Giorgina q.1927 (Appena scesi dal Corno alle Scale ci appare l’anonimo promontorio di Punta Giorgina che saliamo senza difficoltà, sulla vetta nessuna indicazione, torniamo sui nostri passi)   -   Corno alle Scale q.1944 (Tornati sul Corno alle Scale scendiamo l’ampia pista da sci “Tomba” separata dalla parallela pista da sci “Campetti” solo dall’impianto di risalita, manteniamoci sul crinale che delimita il ciglio sinistro della pista, direzione nord/ovest)  -   Punto alto q.1803 (Possiamo camminare più comodamente sulla larga pista da sci “Tomba”, ma se ci siamo mantenuti sulla dorsale che delimita il ciglio sinistro oltrepassiamo i punti alti quotati dalla CTR Emilia Romagna rispettivamente 1913,8-1890-1831 fino al punto alto quotato 1803 metri dove sotto di noi ci appare il rifugio delle Rocce e le stazioni degli impianti di risalita. Perdiamo quota ripidamente per raggiungerli a vista)   -  Rifugio delle Rocce q.1714 (Senza raggiungerlo ma tenendocelo alla nostra destra, continuiamo scendere ora sulla pista da sci che si biforca poco sotto, manteniamo quella a sinistra che è la “Tomba 1”)   -   Incrocio q.1568 (Al termine della discesa c’è l’incrocio di piste, ignoriamo la pista “Blu” che risale a destra a ritroso riportando al rifugio delle Rocce, e il raccordo a sinistra per la Baita del Sole, continuiamo dritto perdendo quota)   -  Deviazione q.1550 (Quando sotto di noi intravvediamo l’edificio dello chalet e la strada asfaltata lasciamo la pista da sci, intraprendiamo a destra la forestale che si sviluppa a mezzacosta senza indicazioni)   -   Bivio q.1523 (La forestale ci fa ricollegare alla pista da sci “Cavone-Rocce” salita all’andata, la teniamo in discesa)   -  Bivio q.1447   -   Seggiovia Cavone-Rocce q.1433

 

NOTE:

LUNGHEZZA: 5,4 km

DIFFICOLTA: EEAI

DISLIVELLO TOTALE: 530 m

QUOTA MASSIMA: Corno alle Scale q.1944

 

 

 

 

 

Sentieri

 

 

 

- Itinerario consigliato nei periodi di forte innevamento con pericolo valanghe, sfrutta principalmente le piste da sci che nell’anno 2021 erano chiuse.

 

- Neve circa 1 metro che in prossimità delle cime diventa ghiacciata, oltre le ciaspole consigliato l’uso dei ramponi, prestare attenzione alle cornici di neve tra Punta Sofia e il Corno alle Scale.

 

 

Rifugi-Bivacchi

Rifugio delle Rocce q.1714: Punto ristoro aperto solo durante la stagione sciistica

 

Fonti

- Assenti

Tracce GPS




TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Seggiovia Cavone-Rocce q.1433

0,00

Bivio q.1447

0,03

Bivio q.1523

0,11

Bivio q.1575

0,20

CAI 335 q.1670

0,35

Seggiovia Cavone-Rocce q.1726

0,45

Punta Sofia

1,17

Corno alle Scale

1,23

Punta Giorgina

1,27

Corno alle Scale

/

Punto alto q.1803

/

Rifugio delle Rocce

1,55

Incrocio q.1568

2,11

Deviazione q.1550

2,13

Bivio q.1523

2,19

Bivio q.1447

/

Seggiovia Cavone-Rocce q.1433

2,30

 

Seggiovia Cavone-Rocce q.1433 (Dal ciglio della strada ci portiamo presso la seggiovia Rocce appena sopra di noi e iniziamo a percorrere la pista da sci “Cavone” che è l’unica che risale)

Seggiovia Cavone-Rocce q.1433 (Dal ciglio della strada ci portiamo presso la seggiovia Rocce appena sopra di noi e iniziamo a percorrere la pista da sci “Cavone” che è l’unica che risale)

Bivio q.1447 (Ci siamo appena lasciati alle spalle la minuscola stazione di risalita e la pista curva a gomito a destra, dopo poche decine di metri c’è la biforcazione, manteniamo la pista che prende quota ripidamente, dritto a destra inizia un sentiero forestale non segnato) 

Bivio q.1575 (Al termine della salita la pista diventa pianeggiante, dritto a destra in salita c’è un raccordo per la pista “Blu” non segnalato, manteniamoci dritto a sinistra con la pista “Cavone” puntando alla grande croce di Punta Sofia che ora intravvediamo in lontananza) 

CAI 335 q.1670 (Un’ultima salita ci fa raggiungere i tralicci della seggiovia Cavone-Rocce innestandoci sul CAI 335 estivo. Procediamo sulla pista da sci pianeggiante seguendo fedelmente la seggiovia, la grande croce di Punta Sofia in lontananza conferma la bontà della nostra direzione) 

Panorama

Zoomata sul monte Spigolino

Zoomata sul monte Cimone

Seggiovia Cavone-Rocce q.1726 (Siamo alla piccola stazione di arrivo della seggiovia Rocce, sulla destra sono situati a poca distanza l’omonimo rifugio e la seggiovia Rocce-Corno alle Scale. Manteniamo la direzione puntando alla grande croce di Punta Sofia che ci porta a risalire l’ampia pista “Campetti”, posizioniamoci sul bordo sinistro generalmente delimitato da paletti di legno) 

Seggiovia Cavone-Rocce q.1726 (Siamo alla piccola stazione di arrivo della seggiovia Rocce, sulla destra sono situati a poca distanza l’omonimo rifugio e la seggiovia Rocce-Corno alle Scale. Manteniamo la direzione puntando alla grande croce di Punta Sofia che ci porta a risalire l’ampia pista “Campetti”, posizioniamoci sul bordo sinistro generalmente delimitato da paletti di legno)

Manteniamo la direzione puntando alla grande croce di Punta Sofia che ci porta a risalire l’ampia pista “Campetti”, posizioniamoci sul bordo sinistro generalmente delimitato da paletti di legno

Nella parte finale dell’ascesa lasciamo l’ampia pista da sci “Campetti” e viriamo a sinistra per raggiungere a vista l’imponente croce di metallo.

Punta Sofia q.1939

Dalla Punta Sofia percorriamo l’ampio crinale pianeggiante CAI 129 in direzione della ben visibile stazione di arrivo della seggiovia Rocce-Corno alle Scale, prestando attenzione che se alla nostra destra il pendio degrada dolcemente sulla pista da sci “Campetti”, alla nostra sinistra precipita verticalmente con possibili cornici di neve 

Dalla Punta Sofia camminiamo verso il Corno alle Scale

Panorama dal Corno alle Scale

Arrivo sul Corno alle Scale

Dal Corno alle Scale ci dirigiamo verso Punta Giorgina

Discesa dal Corno alle Scale verso Punta Giorgina

Arrivo alla Punta Giorgina

Punta Giorgina

Panorama dalla Punta Giorgina

Tornati sul Corno alle Scale scendiamo l’ampia pista da sci “Tomba” separata dalla parallela pista da sci “Campetti” solo dall’impianto di risalita, manteniamoci sul crinale che delimita il ciglio sinistro della pista, direzione nord/ovest

Tornati sul Corno alle Scale scendiamo l’ampia pista da sci “Tomba” separata dalla parallela pista da sci “Campetti” solo dall’impianto di risalita, manteniamoci sul crinale che delimita il ciglio sinistro della pista, direzione nord/ovest

Punto alto q.1803

Dal Punto alto q.1803 sotto di noi ci appare il rifugio delle Rocce e le stazioni degli impianti di risalita, perdiamo quota ripidamente per raggiungerli a vista

Rifugio delle Rocce q.1714 (Senza raggiungerlo ma tenendocelo alla nostra destra continuiamo scendere)

Poco sotto il rifugio Rocce la pista si biforca, manteniamo quella a sinistra che è la “Tomba 1”

Deviazione q.1550 (Quando sotto di noi intravvediamo l’edificio dello chalet e la strada asfaltata lasciamo la pista da sci, intraprendiamo a destra la forestale che si sviluppa a mezzacosta senza indicazioni) 

La forestale ci fa ricollegare alla pista da sci “Cavone-Rocce” salita all’andata, la teniamo in discesa