Salita al Corno di Catria e monte Catria partendo dal paese di Isola
Fossara, escursione molto impegnativa nella prima parte sulla salita al
Corno di Catria con passaggi di facile arrampicata e tratti esposti che
richiedono piede fermo e assenza di vertigini (solo per escursionisti
esperti).
DATA: 14 maggio 2011
PARTENZA: Con l’autostrada A14 si esce a Fano e si
prosegue con la superstrada seguendo le indicazioni per Roma. Dopo 60 km dal
casello si giunge al bivio dove dritto le indicazioni per Roma portano verso l’E45,
noi andiamo a sinistra sulla SP.3 con
indicazioni sempre per Roma e per il paese di Scheggia dal quale
arriviamo al piccolo paesino di Isola Fossara (74 km dal casello).
ITINERARIO: Isola Fossara
q.445 (Dalla parte opposta alla piccola “posta” saliamo tra le case per
poche decine di metri dove c’è un bivio e dei cartelli:
a destra il CAI 6 per la “Fonte dell’Insollio” e “Fonte Avellana”, noi dritto
per sentierino in salita che è il CAI 29 Bis) – Bivio q.661 (Cartelli CAI di colore
giallo. Dritto si prosegue per Valdorbia ora CAI 29, noi a destra in ripida
salita dove inizia la dorsale del Corno di Catria con sbiaditi e sporadici
segni CAI) – Cima
q.1049 (Dopo avere percorso tratti di crinale molto esposti si arriva alla Cima
q.1049 dove il proseguimento sulla cresta risulta proibitivo. Si scende a
destra per stretto canalino terroso abbassandoci di quota per qualche decina di
metri aggirando questo ostacolo) – Sella
q.1025 (Situata tra la vetta del Corno di Catria e la Cima q.1049, la
raggiungiamo proprio dopo avere aggirato quest’ultima. Si continua a risalire e
dopo pochi minuti si giunge ad una grande e spettacolare conca della parete che ci rimane
sulla sinistra, noi invece ci manteniamo in
salita fino alla piccola radura proprio sotto la vetta) – Corno di Catria q.1185 (Ci arriviamo
aggirando la cima dal lato ovest. Dalla piccola radura sotto alla vetta
risaliamo a sinistra fino al punto alto dove iniziano una serie di spit utili
se si possiede una corda, da qui si scende per alcuni metri con passaggio di 2°
grado e si aggira la vetta sul lato ovest ,poi si inizia a risalire ripidamente
uno stretto, scivoloso e terroso canalino che termina nei ripidi e verdi pendii
del Corno di Catria che risaliamo senza traccia fino alla vetta con omino di
sassi. Ora si continua per verde crinale in leggera salita che ben presto si
inoltra nel bosco) – Carrozzabile q.1283 ( Innesto sulla
carrozzabile: a sinistra in discesa si arriva in breve al rifugio Boccatore,
noi a destra in salita) – Pian
d’Ortica q.1374 (Pascoli e recinzioni ai bordi della carrozzabile.
Deviazione: giunti sul punto alto della carrozzabile la lasciamo e risaliamo il
verde e ripido pendio erboso a sinistra che da inizio alle Balze degli Spicchi,
siamo ora sul CAI 56 ma segni e cartelli sono assenti) – Balze
degli Spicchi ( La traccia si mantiene su crinale salvo aggirare a
destra,est, i punti più critici. Panorama sul monte Catria) – Bivio
q.1466 (Cartelli CAI posti alla fine delle Balze degli Spicchi e prima
della risalita sul crinale erboso verso la carrozzabile. A sinistra in discesa si
inoltra nel bosco il CAI 53, noi dritto in salita per CAI 56) – Carrozzabile q.1567 (Innesto sulla
carrozzabile : a sinistra questa sale verso monte Catria,noi invece tagliamo
attraversandola e risalendo ripidamente per buona traccia non segnata per
quello che dovrebbe essere il CAI 56 con direzione nord) – Monte
Catria q.1701 (Grande croce di ferro sulla vetta. Il CAI 56 prosegue a
destra nella vallata sottostante la croce, nord/est, nessun segno CAI . Noi teniamo invece per cinque minuti il panoramico
crinale che gli rimane sopra sempre con direzione nord/est salvo poi virare a destra,
est, scendendo e riportandoci sul CAI 56 che nel frattempo è diventato
mulattiera) – Mulattiera
q.1613 (Dal crinaletto nord/est del Catria siamo scesi a destra ritornando
sul CAI 56 ora su mulattiera che prosegue in discesa verso il rifugio Vernosa.
Noi invece l’attraversiamo e proseguiamo in ripida discesa su pendio erboso in
direzione est fino ad arrivare alla sottostante ma ben visibile carrozzabile
che raggiungiamo a vista) – Carrozzabile q.1415 (Ci innestiamo
sulla carrozzabile in prossimità di una sua curva a gomito, andiamo a destra) – Bivio
q.1223 (Bivio della carrozzabile: a sinistra prosegue curvando a gomito
verso Fonte Avellana, noi andiamo dritto in salita) – Bivio q.1233 (Bivio e cartelli CAI: dritto
in salita la carrozzabile ritorna a Pian d’Ortica, noi scendiamo a sinistra con
mulattiera CAI 51 o Sentiero 34 con indicazioni per Isola Fossara. Dopo poche
decine di metri ci sono una grande cisterna interrata e una fonte-abbeveratoio
asciutta. Fonte dell’Insollio) – Bivio q.920 (Sui 1000 m
il sentiero si è ridotto a traccia e scende a zig-zag confondendosi con altre
tracce non segnate. Innesto sul Sentiero 6 o S.I. Sentiero Italia, nessun
cartello: a sinistra in discesa a ritroso solo grazie a dei bolli rossi si capisce
che è il sentiero per Fonte Avellana, noi dritto cercando di seguire sporadici
e sbiaditi segni e mantenendoci a sud) – Fonte q.740 (Sui 760/750 m il CAI 6 o
S.I. prosegue come sterrata e arriva alla bella prateria del Piano delle
Quaglie. Ora tralasciamo di seguire l’invitante sterrata che inizia a scendere
tra la prateria e dalla vistosa fonte-abbeveratoio proseguiamo sotto di essa con
direzione sud inoltrandoci in un canalone, il CAI 6 o S.I. inizialmente si
mantiene sul bordo destro) – Isola
Fossara q.445.
DISLIVELLO TOTALE: 1800 m
QUOTA MASSIMA: Monte Catria q.1701
LUNGHEZZA: 17 km
DIFFICOLTA: EE/F
DIFFICOLTA: EE/F
NOTE:
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Sentieri |
- La salita per crinale al Corno di Catria è da fare con tempo stabile, tratti di crinale esposti su entrambi le parti e passaggi di 1° e 2° grado. Segnatura CAI sporadica e sbiadita, nel tratto finale ci sono anche alcuni spit. Per la salita è richiesta assenza di vertigini, utile un cordino per farsi sicura. - Discesa ripida fuori sentiero dal monte Catria alla forestale q.1415 attraverso pendii erbosi. (Si scende a vista senza problemi). - Problemi a tenere il sentiero CAI 51 dai 1000 m che scende dalla Fonte dell’Insollio fino alla Fonte q.740 causa la sporadica segnatura CAI e le numerose tracce che ingannano il percorso reale. - Il Sentiero 6 o S.I. che scende per canalone dalla Fonte q.740 fino al paese di Isola Fossara è a tratti infrascato, segnatura CAI appena sufficiente. - Nel complesso itinerario molto bello, segnatura CAI sporadica, a tratti assente. La salita al Corno di Catria è riservata solo ad escursionisti esperti. La relazione fa riferimento alla vecchia numerazione della sentieristica CAI tratta dalla carta topografica scala 1:25000 Monte Catria (Comunità montana del Catria e del Nerone)
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Fonti
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- Fonte dell’Insollio asciutta.
- Fonte q.740 al Piano delle
Quaglie (vistosa fonte-abbeveratoio).
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale (ore)
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Isola Fossara
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0,00
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Carrozzabile
q.1567
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3,43
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Bivio
q.661
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0,35
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Monte
Catria
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4,00
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Cima
q.1049
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/
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Mulattiera
q.1613
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4,08
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Sella
q.1025
|
1,40
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Carrozzabile
q.1415
|
4,25
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Corno
di Catria
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2,20
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Bivio q.1223
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5,05
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Carrozzabile
q.1283
|
2,33
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Bivio
q.1233
|
5,10
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Pian
d’Ortica
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2,48
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Bivio
q.920
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5,45
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Balze
degli Spicchi
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/
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Isola
Fossara
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6,14
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Bivio q.1466
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3,30
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Le pareti
della conca rocciosa dopo pochi minuti
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Pian d’Ortica q.1374
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Discesa dal
Catria per crinalino nord/est :
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Bivio
q.1233 : dritto in salita la carrozzabile ritorna a Pian d’Ortica, noi
scendiamo a sinistra con mulattiera CAI 51 o Sentiero 34 con indicazioni per Isola
Fossara …..
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