DATA: 2 giugno 2012
PARTENZA: Appena
oltrepassato il paese di Castelsantangelo sul Nera (provincia di Macerata,
Marche) in direzione di Castelluccio di Norcia, lasciamo la SP. 136 e teniamo
la stradina a destra, attraversiamo il paesino di Nocelleto e saliamo a destra
con una stradina cementata che subito termina. (700 m dalla deviazione della
SP. 136).
ITINERARIO:
Partenza q.796 (Al termine della stradina cementata
e dell’ultima casa abitata inizia il CAI 255 su largo sentiero in salita, segni
e cartelli CAI assenti) – Bivio
q.826 (In prossimità di alcuni paletti della luce e di un lampione: andiamo
dritto e il sentiero CAI 255 si restringe) – Fonte q.1172 (Fonte-abbeveratoio, ora
incomincia una sterrata) – Bivio
q.1227 (Bivio della sterrata: a destra procede a ritroso, noi dritto) –
Deviazione q.1261 (Quando
la sterrata curva a gomito a sinistra, noi la lasciamo e andiamo dritto per
traccia nella prateria che poi si allarga e diventa più evidente, segni e
cartelli assenti, teniamoci in direzione nord/ovest) –
Carrozzabile q.1391
(Innesto sulla carrozzabile, località Croce Cardosa, andiamo a destra) – Deviazione q.1425
(Lasciamo la carrozzabile e risaliamo a vista e senza difficoltà il ripido
versante ovest del monte Cardosa, località Costa Cavolese) – Monte Cardosa q.1818 (Sulla vetta
una grande croce in metallo visibile solo all’ultimo minuto, torniamo sui
nostri passi) – Deviazione
q.1425 – Carrozzabile
q.1391 (Tornati nel punto iniziale la carrozzabile procede in leggera
discesa, noi la lasciamo e andiamo a destra in leggera salita per carrareccia
che è CAI SE1 o CAI 19 della vecchia numerazione, segni e cartelli assenti) – Bivio q.1422 (Bivio della carrareccia:
a sinistra a ritroso scende, noi dritto con direzione sud/est) –
Bivio q.1453 (Bivio della
carrareccia: a destra sale e si porta sull’opposto versante, noi dritto poi ci
portiamo su largo crinale tenendo sempre la direzione sud/est) – Monte La Bandita q.1563
(Praticamente è un punto poco più alto della carrareccia che stiamo
percorrendo, non ci sono segni ne cartelli e la rileviamo solo grazie al GPS, passa inosservata) – Colle Ramacete q.1636
(E’ attraversato dalla carrareccia, segni assenti) –
Monte Prata q.1652 (Passa
inosservato) – Monte Colventoso q.1725
(La verde cima è evidente, ci arriviamo facendo una deviazione dalla
carrareccia che ne aggira il versante ovest, la raggiungiamo a vista per poi
scendere dalla parte opposta e tornare sulla carrareccia) – Monte Fausole q.1753 (Anche qui ci
arriviamo facendo una deviazione dalla carrareccia e andando a sinistra,
nord-est, in falsopiano nella radura, segni e cartelli assenti, poi riprendiamo
il percorso che inizia a scendere per poi risalire ripidamente verso il monte
delle Rose che è davanti a noi, al suo fianco ci sono la cima q.1887 e monte
Patino riconoscibile da lontano perché sormontato da una grande croce) – Monte delle Rose q.1861
(Anche qui si risale a vista, sulla cima un omino in sasso. Ora scendiamo con
direzione nord-est, attraversiamo la carrareccia sottostante che percorrevamo
che ora aggira il versante est del monte delle Rose, e proseguiamo con il CAI
184 sulla dorsale stando sempre sul punto più alto, segni CAI sporadici) – Passo Rapegna q.1683 (Siamo sotto la cima di
monte Lieto, segni e cartelli assenti. In salita una traccia sale al monte
Lieto, dritto a sinistra c’è il CAI 184 che a mezzacosta aggira il versante
ovest di monte Lieto, noi scendiamo a sinistra con il CAI 30 nella vallata di
Rapegna per buon sentiero) – Fosso di Pian Falcone
(Sui 1550 m di quota il sentiero termina, davanti a noi il canalone che ci
sbarra il percorso è il Fosso di Pian Falcone, il CAI 30 scende a sinistra
ripidamente nella radura dei Prati di Santa Lucia, direzione ovest, segni e
sentiero assenti) – Sterrata q.1465 (Ci
innestiamo nella sterrata di fondovalle, a sinistra sale, noi per CAI 30 a
destra) – Forestale
q.1345 (Innesto sulla forestale: a destra dopo pochi minuti c’è la Fonte
della Sparviera, noi a sinistra in discesa) –
Carrozzabile q.1174 (Dopo
avere oltrepassato una sbarra c’è l’innesto sulla carrozzabile, andiamo a
destra) – Rapegna
q.841 (Arrivo al paesino di Rapegna, ora si prosegue per asfaltata) –
Nocelleto q.778 (Appena
prima di arrivare nel centro del piccolo paesino di Nocelleto, si prende la
stradina cementata a sinistra in salita fino ad arrivare all’auto, sul bivio
c’è un piccolo cartello che indica il ristorante “Navigante”) – Arrivo q.796.
DISLIVELLO TOTALE: 1650 m
QUOTA MASSIMA: Monte delle Rose
q.1861
LUNGHEZZA: 23,5 km
DIFFICOLTA : E/EE
DIFFICOLTA : E/EE
NOTE:
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Sentieri |
- Facile ma lungo itinerario con dislivello
totale importante dove l’unica difficoltà è la totale mancanza di segni e cartelli della sentieristica CAI.
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Fonti
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-
Fonte alla partenza.
- Fonte q.1172 CAI 255.
-
Fonte della Sparviera (con deviazione di pochi
minuti dall’innesto sulla Forestale q.1345)
-
Fonte al paese di Rapegna.
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Partenza
q.796
|
0,00
|
Colle
Ramacete
|
3,26
|
Bivio
q.826
|
0,04
|
Monte Prata
|
3,42
|
Fonte
q.1172
|
0,45
|
Colventoso
|
3,55
|
Bivio
q.1227
|
0,51
|
Monte
Fausole
|
4,18
|
Deviazione
q.1261
|
0,55
|
Monte delle Rose
|
4,40
|
Carrozzabile
q.1391
|
1,10
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Passo Rapegna
|
5,10
|
Deviazione
q.1425
|
1,17
|
Fosso Pian Falcone
|
/
|
Monte
Cardosa
|
2,00
|
Sterrata
q.1465
|
5,32
|
Deviazione
q.1425
|
2,27
|
Forestale q.1345
|
5,48
|
Carrozzabile
q.1391
|
/
|
Carrozzabile
q.1174
|
6,07
|
Bivio q.1422
|
2,54
|
Rapegna
|
6,55
|
Bivio q.1453
|
2,58
|
Nocelleto
|
7,15
|
Monte
La Bandita
|
3,12
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Arrivo
|
7,18
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Deviazione q.1261
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Per carrareccia che è CAI SE1 o CAI 19
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Per carrareccia che è CAI SE1 o CAI 19 che
sale
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Passo Rapegna q.1683
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