Itinerario complesso per escursionisti esperti nell'appennino a cavallo
tra Romagna e Toscana con sentieri non segnati e tratti fuori sentiero .
DATA: 22 marzo 2009
DATA: 22 marzo 2009
PARTENZA: Con
la SP 123 da Faenza si arriva a Marradi e si seguono la indicazioni per San
Benedetto in Alpe fino ad arrivare alla frazione di Badia del Borgo ( 2 Km da
Marradi ).
Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 22-Alta Valle del Lamone, si
ringrazia l’Istituto
Geografico Adriatico di Longiano info@iga-cartografia.it - tel.
0547.613109
ITINERARIO: Badia
del Borgo q.409 (Partiamo dal vecchio ponte sul Rio del Salto dal quale si
accede a Badia del Borgo ed è l’inizio del CAI 517. Si passa a fianco della
chiesa e si lascia la borgata salendo per stradina in cemento) – Casa q.466 (Abitata. Fine stradina, ora
il CAI 517 prosegue per mulattiera ed entrati nel bosco si sale a sinistra) – Monterotondo
q.646 (Rudere. L’oltrepassiamo e al bivio il CAI 517 sale a destra) – Crinale
q.741 (Separa Monte Rotondo da Monte Scarabattole. Il CAI 517 attraversa il
crinale ed entra nel bosco tenendosi a destra poco sotto la vetta di Monte
Scarabattole) – Sterrata
q.717 (Innesto sulla sterrata, saliamo a sinistra e ben presto si riduce a
sentiero) – Deviazione
q.691 (Appena usciti dal bosco presso un recinto di filo spinato lasciamo il
CAI 517 a favore di una mulattiera non segnata poco sotto a sinistra in
discesa) – Bivio
q.628 (Bivio di mulattiere, noi a destra) – Bivio q.599 (A destra si arriva alla
vicina casa abitata di Chiusigno, noi a sinistra per largo sentiero che scende
ad un fosso d’acqua. Dopo il guado il largo sentiero finisce, si prosegue
dritto in falso piano per esile traccia nel castagneto direzione est) – Casetto in lamiera q.564 (Piccolo casetto
in lamiera posto su una vecchia struttura in sasso. A destra carrozzabile, noi
a sinistra in salita fino a una recinzione di filo spinato;ora senza traccia la
costeggiamo in ripidissima salita poi la oltrepassiamo fino alla vetta dove si
trova uno stradello che seguiamo a destra e si mantiene in quota fino a
intravvedere la casa di q.693 che raggiungiamo a vista) – Casa
q.693 (Usata come seconda casa, ora si prosegue per carrozzabile in salita) – Testiati
q.773 (Ristrutturata e usata come seconda casa, si prosegue per
carrozzabile) – Deviazione
q.755 (Lasciamo la carrozzabile per sterrata a destra) – Deviazione q.717 (Pochi metri prima di
un grosso albero colpito da un fulmine lasciamo la sterrata che finirebbe in
breve e saliamo senza traccia a sinistra sul crinale;qui si ritrova una
recinzione che costeggiamo in discesa e ben presto ci porta ad una sterrata che
seguiamo) – Asfaltata
q.483 (Ora a sinistra fino alla borgata di Albero) – Albero q.517 (Fine asfaltata: a
sinistra poco sopra c’è il paese, noi a destra in discesa per stradina chiusa
da catena, indicazioni per “La grotta del Romito” che in breve diventa
carrozzabile e inizia a salire) – Scheta
q.578 (Grande casa abbandonata alla destra della carrozzabile ) – Bivio q.657 (A destra carrozzabile per
“La grotta del Romito”, noi dritto in salita sempre per carrozzabile) – Montemaggiore q.760(Rudere, ora si
prosegue per sterrata) – Fontanetta q.769(Rudere) – Fosso q.734 (Sfocia sul torrente sotto
di noi a destra. Senza guadarlo iniziamo a risalirlo fedelmente per traccia con
qualche tratto di recinzione in filo spinato. Dopo un primo tratto in cui la
traccia si alterna a destra e a sinistra, ci si manterrà sulla riva destra,
verso la fine svanisce ma saremo già in prossimità della strada) – SP.74 q.903
(Asfaltata che collega Marradi a San Benedetto in Alpe. Si va a destra) – Deviazione
q.916 (In breve lasciamo l’asfaltata, a sinistra scende il CAI 521 alla
visibile casa di Canova e sempre a sinistra sale per crinale il CAI 521/B che prendiamo) – Monte Gamogna q.1013 – Bivio q.898 (A destra in discesa sentiero
CAI che in venti minuti porta all’Eremo di Gamogna, noi dritto per CAI 521/B) – Sella q.837 (Ora inizia un lungo
crinale panoramico, siamo sempre sul CAI 521/B, sotto di noi a destra rimane
una carrozzabile che è CAI 521) - Monte Val del Calvo q.851 (Nessuna indicazione) – Carrozzabile q.795 (Fa una curva a
“U”. Noi l’attraversiamo e dalla parte opposta prosegue il CAI 521/B) – Innesto sul CAI 521 q.752 (Ora CAI
521 a sinistra direzione sud) – Bivio
q.746 (Bivio del CAI 521 con CAI 583: a sinistra per mulattiera CAI 521) – Incrocio q.563 (Dritto in salita a
destra CAI 521, dritto in discesa a sinistra CAI 517/A che prendiamo, a sinistra largo sentiero non
segnato) – Botteghette
q.458 (Vecchie case in ristrutturazione) – SP.74 q.436 (Ora a destra) – Badia del Borgo q.409.
QUOTA MASSIMA: 1020m
LUNGHEZZA: 22,5 km
DISLIVELLO TOTALE: 1600m
DIFFICOLTA: EE
DIFFICOLTA: EE
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
Badia del Borgo
|
0,00
|
Montemaggiore
|
3,25
|
Casa q.466
|
0,08
|
Fontanetta
|
3,33
|
Monterotondo
|
0,27
|
Fosso q.734
|
3,43
|
Crinale q.741
|
0,43
|
SP.74 q.903
|
4,15
|
Sterrata q.717
|
0,55
|
Deviazione q.916
|
4,16
|
Deviazione q.691
|
1,02
|
Monte Gamogna
|
/
|
Bivio q.628
|
1,08
|
Bivio q.898
|
5,06
|
Bivio q.599
|
1,12
|
Sella q.837
|
/
|
Casetto in lamiera q.564
|
1,19
|
Monte V. del Calvo
|
/
|
Casa q.693
|
1,44
|
Carrozzabile q.795
|
5,15
|
Testiati
|
1,53
|
Innesto CAI 521 q.752
|
5,47
|
Deviazione q.755
|
1,59
|
Bivio q.746
|
5,50
|
Deviazione q.717
|
2,05
|
Incrocio q.563
|
6,14
|
Asfaltata q.483
|
2,35
|
Botteghette
|
6,24
|
Albero
|
2,42
|
SP.74 q.436
|
6,26
|
Scheta
|
2,58
|
Badia del Borgo
|
6,35
|
Bivio q.657
|
3,11
|
NOTE:
|
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Sentieri |
I tratti più
difficili per il proseguimento dell’itinerario sono:
-Dalla deviazione
q.691 alla casa q.693.
-Dalla deviazione
q.755 fino ad Albero.
-Dal Fosso
q.734 alla SP.74 q.903.
Stupendo il
CAI 521/B per crinale panoramico con
qualche tratto esposto.
Per le quote
modeste escursione da fare in primavera-autunno, portare buona scorta di
acqua.
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Badia del Borgo q.409
(Partiamo dal vecchio ponte sul Rio del Salto)
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Badia del Borgo q.409
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Badia del Borgo q.409
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Badia del Borgo q.409
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Ci lasciamo alle spalle Badia del Borgo
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Arrivo alla Casa q.466 (Abitata)
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Ci lasciamo alle spalle la Casa q.466
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ora il CAI 517 prosegue per mulattiera verso Monterotondo
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Il
rudere di Monterotondo q.646
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Il rudere di Monterotondo q.646
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Crinale q.741 (Separa Monte Rotondo da Monte
Scarabattole)
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Crinale q.741 (Separa Monte Rotondo da Monte
Scarabattole)
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Crinale q.741 (panorama verso Marradi)
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Deviazione q.691 (Appena usciti dal bosco presso
un recinto di filo spinato lasciamo il CAI 517 )
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mulattiera
non segnata dopo avere lasciato il CAI 517
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casa abitata di Chiusigno
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Casetto in lamiera q.564 :
in lontananza Chiusigno
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Raggiungiamo a vista la Casa q.693
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Casa q.693
(Usata come seconda casa, ora si prosegue per
carrozzabile in salita)
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Casa q.693
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Testiati
q.773 (Ristrutturata e usata come seconda casa, si prosegue per carrozzabile)
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Testiati q.773 (Ristrutturata e usata come seconda
casa, si prosegue per carrozzabile)
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Deviazione q.755
(Lasciamo la
carrozzabile per sterrata a destra)
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Deviazione q.717 (Pochi metri prima di un grosso
albero colpito da un fulmine )
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Arrivo a Albero
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Si seguono le indicazioni per la Grotta del Romito
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Carrozzabile
verso la Grotta del Romito
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Scheta q.578
(Grande casa abbandonata alla destra della carrozzabile )
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Il rudere di Montemaggiore q.760
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Fontanetta q.769(Rudere)
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Fontanetta : numero civico
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Fontanetta q.769(Rudere)
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Risalita
per esile traccia del fosso dopo Fontanetta
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Tratti
di crinale dopo monte Gamogna
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crinale panoramico, siamo sempre sul CAI 521/B
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crinale panoramico, siamo sempre sul CAI 521/B
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crinale panoramico, siamo sempre sul CAI 521/B
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crinale panoramico, siamo sempre sul CAI 521/B
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Innesto
sul CAI 521 q.752
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Sul
CAI 521
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Botteghette q.458 (Vecchie case in
ristrutturazione)
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Botteghette q.458 (Vecchie case in
ristrutturazione)
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