DATA: 9 ottobre 2011
PARTENZA: Da Sassuolo si prende la SP.486
per il passo delle Radici arrivando al paese di Riccovolto (circa 50 km). Prima
dell’entrata all’abitato scendiamo a sinistra con la stradina che riporta
indicazioni per l’Oratorio di Sant’Antonio e dopo 0,6 km attraversato il ponte
sul torrente Dragone parcheggiamo.
Visualizza Alpesigola e monte Rovinoso in una mappa di dimensioni maggiori
ITINERARIO:
Ponte q.872 (Proseguiamo in salita con
la stradina asfaltata) – Bivio q.874 (A sinistra scende un
sentiero CAI che parallelo al torrente Dragone porta al Molino del Grillo,
teniamo l’asfaltata in salita ora CAI 577)
– Ca’
Pazzaglia q.946 (Piccola borgata di case, si prosegue per asfaltata in
salita) – I Casoni q.1065 (Fine asfaltata, il CAI
577 prosegue per sterrata in salita) – Sant’Antonio q.1250 (Borgata
abbandonata con chiesa e case ormai ridotte a ruderi, il CAI 577 prosegue in
salita nel bosco per largo sentiero) – Incrocio
q.1268 (A sinistra prosegue il largo sentiero, dritto a destra in
falsopiano c’è un sentiero non segnato, teniamo il CAI 577 dritto in salita nel
bosco) – Deviazione q.1335 (In una curva a
gomito a destra del CAI 577 noi lo lasciamo e andiamo a sinistra, una traccia
sembra proseguire in piano nel crinaletto alberato, ma immediatamente scendiamo
a destra, direzione ovest, dove inizia poco sotto un sentierino non segnato all’interno
del bosco. Deviazione poco evidente, attenzione !) – Rio
Cavo q.1319 (Fosso con poca acqua, la traccia prosegue dalla parte opposta
in falsopiano poco evidente.) – Deviazione
q.1329 (Quando il minuscolo sentierino curva a destra e inizia a salire
ripidamente, noi andiamo dritto senza traccia né
punti di riferimento stando all’interno del fitto bosco ma con passaggio
agevole. Manteniamoci sui 1300 m di quota, direzione est) – Radura
q.1300 (La attraversiamo, direzione est, poi viriamo a destra, sud,
tornando nel fitto bosco tenendoci sui 1310 m di quota circa) – Lago
Cavo q.1305 (Visibile solo all’ultimo minuto è praticamente ridotto ad uno
stagno in una minuscola radura con erba alta. Proseguiamo sempre senza traccia né
punti di riferimento tenendoci il laghetto alla nostra destra inoltrandoci di
nuovo nel bosco in lieve salita con direzione sud/est-est) – Sterrata q.1320 (Finalmente si esce
dal bosco e ci si innesta in una sterrata, la prendiamo a destra, ci sono dei
grossi solchi creati dai trattori) – Carrozzabile
q.1398 (La sterrata si innesta in una carrozzabile, la prendiamo a
sinistra) – Deviazione
q.1405 (Quando la carrozzabile raggiunge il punto più alto la lasciamo e
prendiamo il CAI 573 che sale a destra nel bosco e passa poco sotto monte Alla
Croce) – Bivio
q.1465 (Bivio del CAI 573: a sinistra scende verso il Lago Cavo, omonimo di
quello che abbiamo passato in precedenza fino alla Via Vandelli, noi andiamo
dritto in salita) – Monte
Rovinoso q.1531 (Panorama assente a causa degli alberi e nessuna
segnalazione di vetta, poco sotto ci sono alcuni cartelli che indicano dei
tempi di percorrenza. Si prosegue con il CAI 573 di crinale) – Radura q.1490 – Bivio q.1489 (A destra scende la
carrozzabile che riporta alla q.1398 passata in precedenza, andiamo dritto con
il CAI 573 per largo sentiero in salita) – Monte
Sant’Andrea q.1575 (Nessuna indicazione della cima erbosa, ora inizia a
scendere in maniera decisa) – Lagaccione
q.1515 (Grande depressione della radura. A sinistra, sud, scende il CAI
571, noi dritto iniziamo a risalire e dopo poche decine di metri in falsopiano
c’è il CAI 567 che conduce verso monte Cagapicchio, noi continuiamo in
ripidissima salita per largo sentiero nella radura che è sempre CAI 571,cartelli
assenti) – Alpesigola
q.1642 (Il panorama spazia solo verso nord/ovest. Scendiamo ripidamente
prendendo il CAI 575 con direzione ovest)
– Bivio
q.1555 (A sinistra un largo sentiero non segnato scende verso Ca’
Picciriello, noi a destra poi subito in ripida discesa teniamo il CAI 575) – Carrozzabile
q.1242 (Innesto sulla carrozzabile, la prendiamo a destra) – Bivio q.1192 (A sinistra una sterrata
scende a Case Manzani, noi teniamo la carrozzabile) – Le
Caldie q.1090 (Borgata di case, continuiamo a tenere la carrozzabile) – Bivio q.970 (Bivio della carrozzabile,
andiamo a destra in salita verso La Cervia)
– La
Cervia q.1035 (Borgata di case e fine della carrozzabile. Andiamo a
sinistra passando davanti alla penultima casa, poi scendiamo tra questa e la
rimessa accanto dove inizia un buon sentiero in piano e non segnato con
direzione nord) – Fine
sentiero q.995 (Il buon sentiero finisce, scendiamo a sinistra sempre nel
fitto bosco e poco sotto si ritrova una piccola traccia che si mantiene in
falsopiano con direzione est) – Fosso q.965 (Grande fosso lastricato di
roccia con poca acqua, dalla parte opposta prosegue l’esile traccia in
falsopiano ora con direzione nord/ovest) – Fosso q.920 (La traccia è quasi
scomparsa ma arriviamo a questo fosso praticamente asciutto, risaliamo
ripidamente dalla parte opposta dove poco sopra c’è un vecchio sentiero
abbandonato, a sinistra scende probabilmente verso la piccola diga di Riccovolto,
noi andiamo a destra ma dopo poche decine di metri termina. Ora viene la parte
più difficile, non ci sono punti di riferimento: attraversiamo una fitta e buia
pineta poi in breve ne usciamo, risaliamo accanto a una vecchia recinzione per
poi lasciarla. Manteniamoci in direzione nord-nord/est e sui 970/950 m, poi
verso la fine si scenderà al torrente Dragone) – Torrente Dragone q.535 (Ora ci teniamo
il torrente alla nostra sinistra e lo seguiamo grazie ad un esile traccia poco
distante, siamo costretti a fare due guadi senza problemi salvo poi riportarci
sullo stesso lato di partenza) – Sterrata
q.865 (La seguiamo attraversando una brulla radura) – Ponte q.872 (Ponte sul torrente
Dragone)
DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: Alpesigola
q.1642
LUNGHEZZA: 17,5 km
DIFFICOLTA: EE
DIFFICOLTA: EE
NOTE :
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Sentieri |
- Esili sentieri completamente senza
traccia, senza
punti di riferimento e nel fitto bosco i tratti dalla Deviazione q.1329 fino
alla Sterrata q.1320, come pure da La Cervia fino al ritorno all’auto.
- Per mantenere la posizione indispensabile bussola e
buon altimetro o GPS, solo per escursionisti
esperti.
- Carta topografica Appennino Modenese scala 1:25000 (SELCA editore) |
Fonti
|
- Fonte
lavatoio a Sant’Antonio (nei ruderi sottostanti la chiesa).
-
Fonte lavatoio a Le Caldie.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Ponte q.872
|
0,00
|
Bivio q.1489
|
2,43
|
Bivio q.874
|
0,03
|
Monte Sant’Andrea
|
/
|
Ca’ Pazzaglia
|
0,12
|
Lagaccione
|
3,03
|
I Casoni
|
0,26
|
Alpesigola
|
3,25
|
Sant’Antonio
|
0,50
|
Bivio
q.1555
|
3,32
|
Incrocio q.1268
|
0,57
|
Carrozzabile q.1242
|
4,10
|
Deviazione q.1335
|
1,05
|
Bivio q.1192
|
/
|
Rio Cavo q.1319
|
1,08
|
Le Caldie
|
4,24
|
Deviazione q.1329
|
1,11
|
Bivio
q.970
|
4,43
|
Radura q.1300
|
1,37
|
La Cervia
|
4,52
|
Lago Cavo
|
1,45
|
Fine sentiero q.995
|
5,00
|
Sterrata q.1320
|
1,55
|
Fosso q.965
|
5,03
|
Carrozzabile q.1398
|
2,10
|
Fosso q.920
|
5,13
|
Deviazione
q.1405
|
2,12
|
Torrente Dragone
|
5,35
|
Bivio
q.1465
|
2,22
|
Sterrata
q.865
|
5,42
|
Monte Rovinoso
|
2,30
|
Ponte q.872
|
5,45
|
Radura
q.1490
|
2,39
|
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Il CAI 573 che sale a destra nel bosco e
passa poco
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