Salita alla vetta del Montasio q.2753 passando dalla "Grande Cengia" e
dal "Canale Finendegg ",discesa per la famosa "Scala Pipan" e traversata
con la ferrata "Leva"fino alla vetta di Terrarossa q.2420 e al rifugio
Brazzà.
DATA: 11 agosto
2009
PARTENZA: Dal Passo di Sella Nevea ( Friuli Venezia
Giulia) si prende la stradina che sale e termina dopo circa 6 km all’Altipiano di Montasio
(parcheggio).
ITINERARIO: Altipiano di
Montasio q.1502 ( Parcheggio. Saliamo per stradina asfaltata a destra
chiusa al traffico, indicazioni per il rifugio Brazzà già visibile) – Incrocio
q.1537 ( Fine asfaltata, carrozzabile e malghe a destra e sinistra, noi
dritto in salita per larga mulattiera) – Rifugio G. Brazzà q.1660 ( Nella curva che precede l’arrivo al rifugio
prendiamo un sentiero a sinistra che presto finisce e proseguiamo senza traccia
e in salita tra pascoli innestandoci dopo poco sul sentiero CAI AG che porta alla
forcella Disteis. Il CAI AG invece inizierebbe alla sinistra del CAI
622 che dal rifugio sale verso cima di Terrarossa. Segni CAI assenti) – Bivio q.1859 (A
sinistra il sentiero scende alle malghe sottostanti, noi dritto in salita,
direzione nord-ovest per CAI AG. Sbiaditi segni CAI ) – Bivio ( Pochi metri sotto la Forca
Disteis, a destra inizia la via normale per la salita del Montasio con la
“Scala Pipan”, noi arriviamo sulla forcella)
– Forca
dei Disteis q.2201 (Arrivati alla forcella si sale a destra iniziando in
breve a virare a sinistra,ovest,portandosi sotto la parete del Montasio dove
inizia la “Grande Cengia” che si percorre facilmente, qualche tratto
attrezzato) – Deviazione
q.2429 ( Due minuti prima di arrivare al bivacco Suringar posizionato sulla grande cengia e che è visibile solo
all’ultimo istante, a destra inizia il Canale Finendegg che prendiamo. Ripida
salita non attrezzata con rocce instabili, passaggi di I° grado e alcuni di II°
ma mai esposta. Sbiaditi bolli rossi) –
Crinale q.2710 circa ( Fine del
Canalone Finendegg. Ora si prosegue a destra,direzione est, per cresta a tratti
esposta alla vicina vetta del Montasio) – Jof di Montasio q.2753 (Croce e piccola campana sulla
vetta. Si continua facilmente per cresta in discesa sempre in direzione est) – Scala Pipan q.2620 (Elementare tratto
attrezzato precede l’arrivo alla scala. Lunga oltre 60 m è costruita con corda
d’acciaio,esposta ma non verticale si percorre bene anche in discesa in circa
dieci minuti) – Bivio
q.2420 circa (Alla fine della Scala Pipan si continua a scendere
ripidamente per sentiero ghiaioso fino ad incontrare alla nostra sinistra una
targa che segnala l’inizio del sentiero ferrato Leva che prendiamo) – Forca del Pallone q.2242
( Tracce non segnate a destra consentono una veloce discesa per ghiaione al rifugio
Brazzà. Si continua in risalita dalla forcella con il sentiero ferrato Leva che
dopo una scaletta e qualche tratto attrezzato termina) – Bivio
q.2330 (Fine del sentiero ferrato. A destra CAI 622 che scende al rifugio
Brazzà e al sentiero ferrato Ceria Merlone, noi saliamo a sinistra alla vicina
vetta di Terrarossa) – Cima di Terrarossa q.2420 ( Torniamo
sui nostri passi) – Bivio
q.2330 (Si prosegue in discesa con il CAI 622) – Bivio
q.2285 (A sinistra inizia il sentiero ferrato Ceria Merlone, noi dritto in
discesa che con una lunga serie di tornanti arriva al rifugio Brazzà) – Rifugio G. Brazzà q.1660.
DISLIVELLO TOTALE: 1600
m
QUOTA MASSIMA: 2753 m
LUNGHEZZA: 12 km
DIFFICOLTA: EEA
QUOTA MASSIMA: 2753 m
LUNGHEZZA: 12 km
DIFFICOLTA: EEA
NOTE:
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Sentieri
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- I segni
CAI del sentiero AG che dal rifugio Brazzà porta alla forcella Disteis sono assenti. La forcella è
ben visibile dal rifugio.
- Bolli rossi dalla forcella dei Disteis lungo la
Grande Cengia che è facile e mai troppo esposta.
- Passaggi di I° e II° grado nella salita del Canalone
Finendegg, terreno friabile ma mai esposto. Neve ad agosto
assente per tutta l’escursione. Da percorrere in salita non è difficile, da
evitare di farlo in
discesa.
- Ferrata Leva: la parte iniziale è per facile cengia
ben attrezzata e panoramica, poi inizia la discesa alla
Forca del Pallone che è più impegnativa. Da qui risalita ed in breve finisce
il tratto attrezzato in
prossimità del bivio per la salita a Cima di Terrarossa.
Carta topografica scala 1:25000 TABACCO foglio 19
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
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Altipiano di Montasio
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0,00
|
Scala
Pipan
|
3,46
|
Incrocio
q.1537
|
/
|
Bivio
q.2420
|
4,10
|
Rifugio
G. Brazzà
|
0,23
|
Forca
del Pallone
|
5,18
|
Bivio
q.1859
|
0,51
|
Bivio
q.2330
|
5,36
|
Bivio
|
/
|
Cima di Terrarossa
|
5,49
|
Forca
dei Disteis
|
1,31
|
Bivio
q.2330
|
/
|
Deviazione
q.2429
|
2,14
|
Bivio
q.2285
|
6,04
|
Crinale
q.2710 circa
|
3,10
|
Rifugio
G. Brazzà
|
7,11
|
Jof
di Montasio
|
3,20
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