giovedì 14 marzo 2013

Jof Fuart (2° giorno) EEA

Trekking di due giorni sul Jof Fuart q.2666 con i sentieri attrezzati del "Re di Sassonia",del " Centenario" e il famoso "sentiero Anita Goitan". Pernottamento al rifugio Corsi www.rifugiocorsi.it  (Vai al 1°giorno)

DATA: 6 agosto 2009

PARTENZA: Rifugio Corsi.





ITINERARIO:  Rifugio Corsi q.1874 (Saliamo dietro al rifugio con il CAI 625)       Bivio q.1973 ( Dritto il CAI 625 porta alla Forcella del Vallone, noi a sinistra per CAI 627)        Bivio q.1994 (A pochi metri dal precedente: a sinistra segni rossi indicano la via normale per la salita alla vetta del Jof Fuart, noi a destra per CAI 627)       Bivio q.2164 ( Dritto il CAI 627 prosegue per il rifugio Pellarini, noi a sinistra in ripida salita. Attenzione ai segni sulle rocce!)        Forcella Riofreddo q.2240 (Sopra l’immagine sacra e la targa inizia il sentiero attrezzato Anita Goitan. Segni rossi molto sbiaditi con iniziale arrampicata in libera, la via ferrata inizia molto più tardi quando si raggiungerà, la cengia)       Bivio q.2348 ( La via ferrata ora finisce, da sinistra sale la via normale che prosegue insieme alla Goitan in ripida salita per sentierino tra le rocce. Scritta sulla roccia)      Bivio q.2426 ( Lasciamo il sentiero Goitan e saliamo ripidamente a destra per la via normale. Attenzione ai segni rossi sbiaditi sulle rocce, qualche omino di pietra)       Jof Fuart q.2666 ( Piccola croce e statua della Madonna con sotto il libro delle firme. La vetta più alta però non è questa ma rimane a cinque minuti di fronte a noi: prima di passare il “ponticello” in sasso e arrivare alla croce, noi saliamo a destra per il punto più alto. Ora torniamo sui nostri passi)      Bivio q.2426 (Si prosegue dritto con il sentiero Goitan direzione sud-ovest. Solo un piccolo tratto attrezzato nella discesa alla forcella Mosè)       Forcella Mosè q.2271 (A sinistra scende un buon sentiero che riporta al rifugio Corsi, noi proseguiamo in salita con il sentiero Goitan attrezzato solo nei primi metri che passa alcuni appostamenti della guerra del 1915/18 poco sotto Cima Castrein poi inizia a scendere per una bella zona erbosa fino alla forcella Lavinal dell’Orso)   –     Forcella Lavinal dell’Orso q.2138 ( Incrocio: a destra oltrepassando la forcella e in ripida discesa nel canalone c’è il CAI 626 per il bivacco Mazzeni,dritto in leggera salita per traccia nel ghiaione inizia il sentiero ferrato Ceria Merlone, noi a sinistra in discesa nel grande vallone che è CAI 626. Possibili tratti innevati superabili senza difficoltà.)         Innesto sul CAI 625 q.1955 (Bivio: a destra si sale per il passo degli Scalini, noi a sinistra in discesa)          Bivio q.1930 ( Lasciamo il CAI 625 che sale verso il rifugio Corsi e scendiamo ripidamente a destra per CAI 628 alla sottostante Malga Grantagar)        Malga Grantagar q.1530 (Poco distante c’è anche la teleferica di servizio al rifugio Corsi, si prosegue la discesa per carrozzabile con tratti cementati fino alla statale)     Sbarra q.1077 ( Divieto d’accesso alle automobili. Si prosegue per carrozzabile in discesa)       Asfaltata q.1040 ( La prendiamo a sinistra)    –     Arrivo q.997.

 DISLIVELLO SALITA: 1130 m   
DISLIVELLO DISCESA: 1670 m circa
QUOTA MASSIMA: 2666 m              
LUNGHEZZA: 15,5 km
DIFFICOLTA: EEA


NOTE:
                         

Sentieri


- La parte più difficile del sentiero Goitan è tra  Forcella Riofreddo e il bivio q.2348 dove ci s’innesta sulla via normale, in seguito solo qualche facile tratto attrezzato.

- La salita alla vetta  con la via normale è per ripido sentiero tra rocce, utili i bastoncini telescopici.

- Senza problemi il resto della via fino a forcella Lavinal dell’Orso che eventualmente si può accorciare con sentiero che scende da forcella Mosè fino al rifugio Corsi.

- In prossimità della cima Innominata, nella parte iniziale del sentiero Goitan ,esiste una deviazione poco evidente,dove a destra si prosegue più facilmente ma si potrebbero trovare dei tratti innevati, a sinistra invece si scende per tratto attrezzato più ripido ma non vi è neve,entrambi si ricongiungono poco sotto. In ogni maniera neve non ce né mai stata e noi siamo scesi nel tratto attrezzato a sinistra che non è molto difficile.

- Lunga e monotona la discesa con la carrozzabile da Malga Grantagar fino alla statale, ma è consigliabile in caso di maltempo o del buio. Un alternativa più gratificante è quella di tornare al rifugio Corsi e scendere per il sentiero Re di Sassonia. 

-E’ facile incontrare camosci e stambecchi per nulla timorosi alle quote più elevate: attenzione alle scariche dei sassi che frequentemente provocano !

 Carta topografica scala 1:25000 Alpi Giulie (TABACCO editore foglio 19
                                                                   
 
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Rifugio Corsi
0,00
Forcella Mosè q.2271
4,14
Bivio q.1973
0,12
Forcella L. dell’Orso
5,30
Bivio q.1994
0,14
Inn. sul CAI 625 q.1955
5,49
Bivio q.2164
0,40
Bivio q.1930
6,02
Forcella Riofreddo
0,53
Malga Grantagar
6,38
Bivio q.2348
2,27
Sbarra q.1077
7,28
Bivio q.2426
2,39
Asfaltata q.1040
7,40
Jof Fuart
3,18
Arrivo q.997
8,06
Bivio q.2426
/




 
Rifugio Corsi q.1874
Bivio q.1973
Salita alla Forcella Riofreddo q.2240
Salita alla Forcella Riofreddo q.2240
Forcella Riofreddo q.2240
Forcella Riofreddo q.2240

Targa alla forcella Riofreddo del sentiero attrezzato Goitan
Partenza dalla forcella Riofreddo del sentiero attrezzato Goitan
Sentiero Goitan: verso la cengia attrezzata
Sentiero Goitan: stambecchi 
Sentiero Goitan: la cengia attrezzata 
Sentiero Goitan: la cengia attrezzata 

Sentiero attrezzato Anita Goitan
Sentiero attrezzato Anita Goitan
Sentiero attrezzato Anita Goitan
Sentiero attrezzato Anita Goitan
Sentiero attrezzato Anita Goitan
Sentiero attrezzato Anita Goitan

Bivio q.2348 ( La via ferrata ora finisce, da sinistra sale la via normale che prosegue insieme alla Goitan in ripida salita per sentierino tra le rocce. Scritta sulla roccia)
Salita al Jof Fuart con la via normale
Salita al Jof Fuart con la via normale
Salita al Jof Fuart con la via normale
Salita al Jof Fuart con la via normale
Salita al Jof Fuart con la via normale


Jof Fuart q.2666 ( Piccola croce e statua della Madonna con sotto il libro delle firme. La vetta più alta però non è questa ma rimane a cinque minuti di fronte a noi )
  
Jof Fuart : la vetta con la croce vista dalla vetta principale

 
Jof Fuart
Jof Fuart
Jof Fuart
Discesa alla forcella Mosè
Discesa alla forcella Mosè
Discesa alla forcella Mosè


Discesa alla forcella Mosè

Discesa alla forcella Lavinal dell’Orso da Cime Castrein

Salita da forcella Mosè alle Cime Castrein
Salita da forcella Mosè alle Cime Castrein
Discesa dalle Cime Castrein alla forcella Lavinal dell’Orso
Discesa dalle Cime Castrein alla forcella Lavinal dell’Orso
Forcella Lavinal dell’Orso q.2138 
Forcella Lavinal dell’Orso q.2138 


Discesa dalla forcella Lavinal dell’Orso
Malga Grantagar q.1530