DATA: 11 luglio 2010
PARTENZA: Con l’autostrada A1 si esce a Reggio Emilia e si seguono le indicazioni per La Spezia e il Passo del Cerreto (Statale 63) arrivando al paese di Busana, da qui a sinistra fino al paese di Ligonchio che oltrepassiamo fino al passo di Pradarena.
Stralcio della mappa interattiva dal sito http://www.parcoappennino.it/
ITINERARIO: Passo
Pradarena q.1575 ( Prendiamo
lo stradello forestale CAI 00 che inizia sul lato dove vi sono una maestà e un
monumento ai caduti) – Bivio q.1530 (Cartelli. A sinistra
sentiero CAI di collegamento per le capanne di Sillano, noi per forestale CAI
00 in discesa) – Passo
Cavorsella q.1505 (Cartelli e bivio. Appena entrati nel bosco lasciamo la
forestale ora CAI 647 e saliamo per sentierino a sinistra dove prosegue il CAI
00) – CAI 00 q.1666 ( Usciti dal bosco in
alto alla nostra destra c’è monte Ischia, il CAI 00 comunque prosegue a
mezzacosta) – Deviazione
q.1680 (Siamo nel punto basso del crinale che separa monte Ischia da monte
Scalocchi. Il CAI 00 prosegue con un ampia curva a sinistra sempre a mezzacosta
sotto monte Scalocchi, noi lo lasciamo e andiamo dritto in salita per traccia
non segnata) – Monte Scalocchi q.1728 ( Proseguiamo
sempre per traccia sul filo del crinale che in breve inizia a scendere verso il
bosco) – CAI
00 q.1660 ( Dopo la discesa per crinale da monte Scalocchi ritroviamo il CAI
00 che lo aveva aggirato da sotto) – Bivio
q.1663 (Cartello. A destra CAI 649 in discesa, noi per CAI 00) – Passo Belfiore q.1669 (A un
minuto dal precedente. Cartelli. A sinistra CAI 86 e CAI GT, noi dritto per CAI
00) – Fonte
q.1722 – Deviazione q.1726 (Arriviamo in prossimità di un rigagnolo
d’acqua, lasciamo il CAI 00 che prosegue sempre tenendosi a mezzacosta e
saliamo a sinistra senza traccia in direzione del crinale) – Sella q.1760 ( Dopo avere passato
alcuni sassi arriviamo sul crinale, andiamo a destra salendo ripidamente con
esile traccia) – Cima
Belfiore q.1811 (Grande cippo in sasso sulla vetta. Si scende per esile
traccia in direzione nord) – CAI
00 q.1752 (Scendendo da cima Belfiore con il crinale ci innestiamo sul CAI
00 che lo aggirava sotto a mezzacosta. Noi lo lasciamo immediatamente e teniamo
il crinale non segnato passando tra grossi sassi e iniziamo a salire
ripidamente verso la cima di q.1857) – Cima
q.1857 (Scendiamo sempre per crinale con esile traccia) – CAI 00 q.1766
(Ci innestiamo di nuovo sul CAI 00 che gli passava sotto a mezzacosta. Ora lo
teniamo e iniziamo a salire verso monte La Nuda) – Bivio q.1808 ( Siamo sotto la vetta
di monte La Nuda in un tratto
pianeggiante al cospetto di una conca rocciosa. Dritto a destra c’è un largo
sentiero che porta verso gli impianti di risalita invernali, noi teniamo il CAI
00 che inizia la salita finale verso la vetta) – La Nuda q.1895 (Sulla vetta è situata una
vistosa torretta in cemento e mattoni. Poco sotto a nord si vede l’impianto di
risalita invernale e le piste da sci, noi teniamo il CAI 00 che ripercorrendo
l’ultimo tratto di salita prosegue verso la sottostante sella, direzione
sud/ovest) – Sella
q.1830 ( Il CAI 00 ora prosegue scendendo ripidamente nella Valle
dell’Inferno verso il bivacco Rosario, noi teniamo il crinale in direzione
ovest ora CAI 94) – Ferrata
q.1835 (Siamo alla base della parete del gendarme dove inizia il tratto
ferrato, il CAI 94 proseguirebbe scendendo ripidamente in uno stretto canale
alla nostra destra) – Gendarme q.1872
(Sulla vetta piccola croce e statuetta della madonna, torniamo sui nostri passi
ripercorrendo la ferrata in discesa) – Ferrata q.1835
– Sella q.1830 – La
Nuda q.1895 ( Poco prima della vetta teniamo il CAI 00) –
Bivio q.1808 (Ora teniamo
sempre il CAI 00 che si mantiene a mezzacosta rispetto la Cima q.1857 e Cima
Belfiore) – Fonte
q.1722 – Passo Belfiore
q.1669 – Bivio
q.1663 – Deviazione
q.1692 (Siamo tornati nel punto basso del crinale che separa monte Ischia
da monte Scalocchi. Dopo aver oltrepassato la Deviazione q.1680 che avevamo
preso all’andata per salire a monte Scalocchi, ora facciamo la stessa cosa per
salire alla vetta prativa di monte Ischia.
Quindi lasciamo il CAI 00 che la aggira a mezzacosta e andiamo dritto in salita
senza traccia) – Monte
Ischia q.1732 (Ora scendiamo ripidamente e senza via obbligata a destra,
sud, riportandoci nel sottostante CAI 00) –
CAI 00 q.1666 ( Ripercorriamo
il tragitto fatto alla mattina fino al Passo Pradarena) – Passo
Cavorsella q.1505 – Bivio
q.1530 – Passo
Pradarena q.1575.
DISLIVELLO TOTALE: 1040 m
QUOTA MASSIMA: Monte La Nuda q.1895
LUNGHEZZA: 15,8 km
DIFFICOLTA: EEA
DIFFICOLTA: EEA
NOTE:
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Sentieri |
- Il CAI 00 non percorre il filo del crinale ma aggira a mezzacosta tutte le
vette.
- Il tratto ferrato che sale al Gendarme è
corto ma esposto, necessario imbrago e moschettoni. Il cavo è molto sottile
e vecchio ma ben tirato, la parte finale non è ferrata, passaggio esposto
facile ma da non sottovalutare.
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Fonti
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-
Fonte sul CAI 00 poco sotto
Cima Belfiore
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Passo Pradarena
|
0,00
|
La Nuda
|
2,33
|
Bivio q.1530
|
0,11
|
Sella q.1830
|
2,39
|
Passo Cavorsella
|
0,19
|
Ferrata q.1835
|
3,52
|
CAI 00 q.1666
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/
|
Gendarme
|
3,03
|
Deviazione q.1680
|
0,49
|
Ferrata q.1835
|
/
|
Monte Scalocchi
|
0,55
|
Sella q.1830
|
/
|
CAI 00 q.1660
|
1,02
|
La Nuda
|
/
|
Bivio q.1663
|
1,10
|
Bivio q.1808
|
/
|
Passo Belfiore
|
1,11
|
Fonte q.1722
|
/
|
Fonte q.1722
|
1,20
|
Passo Belfiore
|
/
|
Deviazione q.1726
|
1,24
|
Bivio q.1663
|
/
|
Sella q.1760
|
1,29
|
Deviazione q.1692
|
4,50
|
Cima Belfiore
|
1,34
|
Monte Ischia
|
4,58
|
CAI 00 q.1752
|
1,43
|
CAI 00 q.1666
|
5,03
|
Cima q.1857
|
2,00
|
Passo Cavorsella
|
/
|
CAI 00 q.1766
|
2,10
|
Bivio q.1530
|
/
|
Bivio q.1808
|
2,22
|
Passo Pradarena
|
5,40
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Sul CAI 00 a
q.1666 all’uscita dal bosco:alla nostra destra monte Ischia,dritto in
lontananza monte Scalocchi.
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Ripida discesa
senza traccia da monte Ischia
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