Ferrata Spigolo della Bandiera, M. Spino e Cresta della Marmera (EEA)

Arrampichiamo la ferrata Spigolo della Bandiera, corta ma non banale, arrivando al rifugio Giorgio Pirlo, continuiamo raggiungendo la vetta del monte Spino e affrontiamo la selvaggia Cresta della Marmera (Prealpi Bresciane, Lombardia)

DATA:13 aprile 2009

PARTENZA: Da Gardone Riviera (sulla riva Lombarda del lago di Garda) si sale seguendo le indicazioni per Tresnico fino al paese di San Michele e al ristorante “Colomber” (circa 6,5 km dal lago). Qui la strada si biforca, noi andiamo a sinistra e in breve l’asfaltata finisce e si continua per carrozzabile sconnessa fino alla località Verghere (circa 3 km dal ristorante)

 

Traccia reale del GPS sullo stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare tratto dal Geoportale nazionale

ITINERARIO: Partenza q.510 (Cartello vieta il proseguimento in auto, siamo sul CAI 201 ex CAI 1)   –   Verghere q.563 (Cartello indica la località)   –   Bivio q.592 (Subito dopo il guado del torrente: a sinistra inizia la mulattiera dei Carbonai ex CAI 25 per il rifugio Pirlo, noi stiamo a destra in salita sulla mulattiera CAI 201 ex CAI 1 anch’essa con indicazioni per il rifugio Pirlo)  –   Bivio q.600 (A sinistra c’è il Sentiero dei Presidenti, stiamo sul CAI 201 ex CAI 1 paralleli al torrente Barbarano portandoci in seguito a compiere alcuni guadi)  –   Bivio q.952 (Località Gemelle, cartelli e bivio, in loco c’è un grande abbeveratoio: dritto il CAI 201 ex CAI 1 prosegue in salita superando in breve il rudere di Cascina Gemelle in direzione del passo Spino, noi saliamo a sinistra in sul sentiero CAI 201/B che indica il rifugio Pirlo allo Spino e la ferrata)  –  Bivio q.1033 (Lasciamo il CAI 201/B che continua l’ascesa verso il rifugio G. Pirlo e andiamo a sinistra verso l’attacco della ferrata, indicazioni) – Ferrata Spigolo della Bandiera q.1045 (La traccia di passaggio nel bosco raggiunge in breve l’attacco della ferrata alla base rocciosa dello Spigolo della Bandiera)    –   Rifugio Giorgio Pirlo q.1165 (La parte finale della ferrata si sviluppa con il cavo che risulta utile solo come corrimano, poi si continua sul sentierino fino alla bandiera che preannuncia l’arrivo al rifugio. Passiamo davanti all’edificio scartando il sentierino CAI 201/B che scende sotto la staccionata e riporta a Gemelle, evitiamo la mulattiera a destra per il passo dello Spino e a sinistra, risaliamo il CAI 287 o ex CAI 4 che dalla cappella sale al monte Spino)   –   Bivio q.1430 (Località Sella di Costa Mandria, cartello sul bivio: scartiamo il CAI 287 o ex CAI 4/A a sinistra a mezzacosta per il passo Buco del Gatto, ci manteniamo in salita per guadagnare la cresta in direzione del monte Spino)   –   Monte Spino q.1513 (Torniamo sui nostri passi)  –  Bivio q.1430 (Riprendiamo il CAI 287 in direzione del passo Buco del Gatto, nell’immediato si cammina a mezzacosta su esile sentierino poco evidente)   –   Buco del Gatto q.1307 (Stretta forcella, bivio e cartelli: a sinistra scende il CAI 229 che riporta al rifugio G. Pirlo, manteniamo la direzione verso il passo Buco del Tedesco iniziando di fatto la cresta della Marmera)  -  Marmera q.1398  –  Buco del Tedesco q.1231 (Alla fine della traversata della cresta della Marmera caliamo al passo, incrocio e cartelli: a destra in discesa s’inoltra nel bosco il CAI 28 per il paese di Cecino, dritto la cresta rocciosa e molto aerea sale verso il monte Forametto, noi scendiamo a sinistra con il CAI 286 ex CAI 4)  –   Bivio q.1078 (Cartelli: a sinistra c’è il CAI 288 per il rifugio G. Pirlo, andiamo a destra in discesa con il CAI 288/CAI 286 ex CAI 9 in direzione del paese di Collio)  –  Bivio q.1016 (Cartelli: dritto l’ex CAI 9 prosegue per il paese di Collio, noi scendiamo ripidamente a sinistra per l’ex CAI 25 anche mulattiera dei Carbonai)  -  Bivio q.798 (Scartiamo il sentiero a sinistra che allo stato attuale potrebbe passare inosservato e manteniamoci sul sentiero CAI)   –   Torrente Valle Lobbia q.680 (L’ex CAI 25 scende a sinistra con mulattiera bagnata dal fosso d’acqua, dopo dieci minuti ci portiamo alla destra del fosso continuando a seguirlo dall’alto)    -  Bivio q.648 (A destra c’è il “Senter Lonc” che allo stato attuale passa inosservato, rimaniamo sul sentiero CAI che ci porterà a guadare più volte il torrente Valle Lobbia)  -  Bivio q.592 (Attraversato il ponte chiudiamo l’anello innestandoci sul CAI 201, andiamo a destra ripercorrendo il tragitto dell’andata)  –  Verghere q.563   –  Arrivo q.510.

 

NOTE:
LUNGHEZZA: 10,2 km DIFFICOLTA: EEA	DISLIVELLO TOTALE: 1100 m QUOTA MASSIMA: M. Spino q.1513
Sentieri - Ferrata Spigolo della Bandiera: La ferrata è corta, di media difficoltà e discreta esposizione, solo un passaggio intermedio risulta particolarmente atletico e potrebbe creare difficoltà ai neofiti. (La via è stata rifatta nel 2019)  La buona frequentazione del rifugio, della ferrata e del monte Spino, termina immediatamente appena ci spostiamo verso la cresta della Marmera dove l’ambiente risulta ancora selvaggio e la sentieristica non banale.  -La cresta della Marnera è poco frequentata, riservata ad escursionisti esperti. Segni CAI appena sufficienti, tratti esposti e non attrezzati, da evitare in caso di pioggia o terreno bagnato.  La relazione e la traccia GPS sono state parzialmente aggiornate nel mese di marzo 2022 sulla base cartografica OpenMTBmap.
Rifugi-Bivacchi  - Rifugio Giorgio Pirlo: generalmente è molto frequentato, aperto tutti i giorni nel periodo estivo e nei fine settimana il resto dell’anno, chiuso dicembre/gennaio (informarsi dalla sezione CAI di Salò)
Fonti - Fonte alla presa d’acqua sul CAI 288 ex CAI 9 poco sotto il rifugio G. Pirlo (cartello la indica non potabile)
Tracce GPS

 

TEMPI RILEVATI netti:
Partenza	0,00	Buco del Gatto	2,40
Verghere	0,10	Marmera	/
Bivio q.592	0,13	Buco del Tedesco	3,52
Bivio q.600          /		Bivio q.1078	4,18
Bivio q.952	0,55	Bivio q.1016	4,25
Bivio q.1033	1,02	Bivio q.798	/
Ferrata S. della Bandiera	1,05	Torrente Valle Lobbia	5,00
Rifugio G. Pirlo	1,31	Bivio q.648	/
Bivio q.1430	1,57	Bivio q.592	5,17
Monte Spino	2,12	Verghere	/
Bivio q.1430	/	Arrivo	5,30

Partenza con il CAI 201 ex CAI 1 da Verghere	Sul CAI 201 ex CAI 1
Bivio q.592	Sul CAI 201ex CAI 1
Bivio a Gemelle q.952	Bivio a Gemelle q.952: abbeveratoio sul bivio

Bivio q.1033 (Lasciamo il CAI 201/B che continua l’ascesa verso il rifugio G. Pirlo e andiamo a sinistra verso l’attacco della ferrata, indicazioni)	Inizio della ferrata Spigolo della Bandiera
Inizio della ferrata Spigolo della Bandiera	Inizio della ferrata Spigolo della Bandiera
Ferrata Spigolo della Bandiera	Ferrata Spigolo della Bandiera

Arrivo al rifugio Giorgio Pirlo	Il rifugio Giorgio Pirlo
Il rifugio Giorgio Pirlo	Dal rifugio risaliamo il CAI 287 o ex CAI 4 che dalla cappella sale al monte Spino
Il rifugio G. Pirlo alle nostre spalle	Panorama dal ex CAI 4 nella salita al monte Spino

Monte Spino	Monte Spino
Panorama sul lago di Garda dal monte Spino	Discesa dal monte Spino: davanti a noi la cresta della Marmera
Verso il Buco del Gatto: davanti a noi la cresta della Marmera	Arrivo al Buco del Gatto

Al Buco del Gatto	La cresta della Marmera
La cresta della Marmera	La cresta della Marmera
La cresta della Marmera	La cresta della Marmera

Panorama dalla Cresta della Marmera: a destra il monte Pizzocolo, sullo sfondo il monte Baldo innevato

La cresta della Marmera nella parte finale	La cresta della Marmera nella parte finale
La cresta della Marmera nella parte finale	Arrivo al Buco del Tedesco, davanti a noi la cresta  di monte Forametto
Il Buco del Tedesco	Ritorno con l'ex CAI 25