Lunga escursione solitaria per vecchi sentieri e molti tratti fuori sentiero, solo per escursionisti esperti conoscitori del posto o dotati di GPS.
DATA: 20 maggio 2013
PARTENZA: Da
Forlì prendiamo la SP 9 Ter, oltrepassiamo il paese di Premilcuore in direzione
del Passo dei Tre Faggi fino al bivio, dove a sinistra inizia la stradina per
Fiumicello, noi invece da qui proseguiamo ancora per 1,4 km individuando alla
nostra sinistra la forestale chiusa da sbarra che è il nostro punto di partenza
(circa 50 km da Forlì).
ITINERARIO: Partenza q.605 (Dalla SP 9 Ter scendiamo a
sinistra con forestale chiusa da sbarra) – Ponte q.570 (Largo ponte e innesto sul
CAI 339, a sinistra il sentiero porta a Gorgolaio, noi teniamo la forestale a
destra) – Bivio
q.580 (A destra prosegue il CAI 339 su largo sentiero che in
breve conduce a Molino Castel dell’Alpe, noi teniamo la forestale) – Bivio q.604 (A sinistra sale un
largo sentiero sterrato che porta a Le Concolle, noi teniamo la forestale) – Ponte q.628 (Termina la forestale,
attraversiamo il largo ponte e dalla parte opposta proseguiamo per sentierino
non segnato inizialmente nascosto dall’erba, poi svolta a sinistra e continua
nel bosco paralleli al sottostante fiume Rabbi) – Fonte q.722 (Poca acqua) – Case Poderina q.747 (Ruderi. Un
sentiero infrascato scende a sinistra verso il fiume il Rabbi, noi proseguiamo
con il nostro sentiero che svolta a destra e in breve si allarga risalendo) – Valdonnetto q.844 (Cippo in ricordo
delle vittime dei nazisti, ora il largo sentiero che è uscito dal bosco svolta
a destra in falsopiano) – Deviazione q.868 (Prima che il largo
sentiero inizi a virare a sinistra in un ampio giro a semicerchio, noi lo
lasciamo e andiamo dritto in ripida salita con un largo sentiero ormai
scomparso nel pendio erboso, in alto sopra di noi si scorgono i ruderi della
Casina che prendiamo come riferimento) – Casina q.949 (Ruderi, ci arriviamo da
sotto dopo che il largo sentiero si era perso, la raggiungiamo per tracce e
fuori sentiero. Di fianco alla casa c’è il sentiero originario che con
direzione est conduce anche a Case Nuove Poderina, noi teniamo il sentiero
ormai scomparso che passa accanto al grande albero sopra la casa e sul bordo
della sottostante radura, poi svoltiamo a destra con direzione nord/est) – Deviazione q.996 (Arriviamo a una
recinzione dopo che avevamo ritrovato il sentiero, ora questo prosegue oltre la
stessa sempre con direzione nord/est. Lasciamo il sentiero e iniziamo a
risalire a sinistra senza via obbligata fino a portarci sul punto più alto) – Dorsale q.1024 (Raggiungiamo la
dorsale in prossimità della Cima quotata 1038 dalle carte topografiche, ora la
teniamo a sinistra con direzione sud/ovest, siamo nel fitto bosco ma il
passaggio è agevole) – Largo
sentiero q.977 (Innesto su un largo sentiero non segnato, a sinistra scende
a Casa Pian di Castagno, a destra conduce al valico dei Tre Faggi, noi lo
attraversiamo e risaliamo continuando a percorrere la dorsale con direzione
sud/ovest nel fitto bosco) – Forestale
q.1074 (Innesto sulla forestale CAI 00 in prossimità di Poggio Usciaioli,
la prendiamo a sinistra in discesa) – Incrocio
q.1021 (A sinistra scende una forestale chiusa da sbarra per la Casa Pian
di Castagno, noi andiamo dritto pochi metri e alla sbarra lasciamo la forestale
che stavamo percorrendo e saliamo a destra tenendo il CAI 00 ora su sentiero di
crinale) – Poggio Citerna q.1121 – Forestale q.1089 (Ci innestiamo di
nuovo sulla forestale, il CAI 00 la
tiene a destra) – Giogo di Castagno q.1082
(Cartelli e incrocio: dritto prosegue la forestale CAI 00, a destra scende il CAI
14, noi scendiamo a sinistra con il
sentiero CAI 329) – Fonte
di Michelino q.954 (Appena sopra il sentiero) – Fonte
q.880 (Piccola presa d’acqua che anticipa l’arrivo al rifugio) – Rifugio Sassello q.877 (Rifugio
incustodito sempre aperto, innesto sulla forestale, il CAI 329 la tiene a
destra in salita) – Bivio
q.966 (Cartelli dopo la sbarra di ferro: a destra il CAI 329 prosegue in
salita per sentierino, noi teniamo la forestale) – Incrocio q.998 (La forestale ora
inizia a scendere verso Ca’ Val di Sparviera e Fiumicello, a destra cartello
indica il sentiero CAI 303 per Poggio di Coloreto, dritto in salita c’è sempre
il CAI 303 per Poggio delle Culle. Noi teniamo quest’ultimo, ma lo lasciamo
immediatamente iniziando a percorrere una traccia a sinistra in falsopiano non
segnata. In breve termina, quindi cerchiamo a fatica di proseguire mantenendo
la quota tra la fitta vegetazione virando verso nord) – Deviazione q.982
(Aiutati dal GPS iniziamo a cambiare direzione e perdere quota scendendo a
sinistra, ovest) – Bramasole q.895 (Solo
pochi ruderi delle fondamenta visibili solo all’ultimo istante, ora la traccia
è evidente e la percorriamo nel fitto bosco con direzione nord/est in
falsopiano) – Rigagnolo q.858 (La buona traccia
termina, scendiamo a sinistra seguendo un rigagnolo d’acqua, poi lo lasciamo
quando a destra ritroviamo la traccia) – Valdonasso
q.810 (Ruderi di pochi muri completamente ricoperti dalla vegetazione, la
traccia infrascata prosegue a destra in salita) – Trafossi
q.841 (Rudere, solo pochi muri rimasti, si continua nel fitto bosco senza
una vera traccia stando a mezzacosta e mantenendo la quota) – Largo sentiero q.885 (L’esile traccia
si innesta in un buon sentiero non segnato che a destra risale fino al
soprastante CAI 303, noi lo teniamo a sinistra in discesa) – Caselle q.871 (Il largo
sentiero termina in aperta prateria, oltrepassiamo una fonte abbeveratoio e
siamo ai pochi ruderi delle Caselle, poco visibili e sommersi dalla vegetazione.
Proseguiamo con direzione nord perdendo leggermente quota, non c’è sentiero ma
varie tracce nella prateria create dai bovini al pascolo) – Largo sentiero q.812 (Oltrepassiamo un
tratto di prateria con bassi cespugli di rovi e all’entrata nel bosco inizia un
largo sentiero) – Le Concolle q.791 (Ruderi di due
grandi edifici in aperta prateria, proseguiamo dietro le case sempre con tracce
di sentiero, direzione nord/est, mantenendo la quota) – Frassineto q.769
(Rudere di una grande casa, ora scendiamo nella prateria sotto l’edificio, direzione
ovest, tenendoci sul bordo destro) – Fine
radura q.690 (Termina la radura, oltrepassiamo la recinzione di filo
spinato e scendiamo nel fitto bosco senza via obbligata, direzione nord/ovest,
sapendo che ovunque noi scendiamo ci andremo a innestare nella sottostante forestale) – Forestale q.585
(Innesto nella forestale, la prendiamo a destra) – Ponte
q.570 (Lo attraversiamo e risaliamo fino all’auto) – Arrivo q.605.
DISLIVELLO TOTALE: 1500 m
QUOTA MASSIMA: q.1100
LUNGHEZZA: 25 km
DIFFICOLTA: EE
DIFFICOLTA: EE
NOTE:
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|
Sentieri
|
- Sentiero non segnato ma evidente quello che costeggia
il fiume Rabbi e conduce a Case Poderina e Valdonnetto.
- Fuori sentiero il tratto da Valdonnetto passando da
Casina fino a Poggio Usciaioli, non difficile ma è richiesto senso
dell’orientamento.
- Molto complicato il tratto che passa i ruderi di
Bramasole, Valdonasso e Trafossi, l’originaria traccia è scomparsa o la
perdiamo spesso, siamo nel fitto bosco senza punti di riferimento, riusciamo
a fare questo tragitto e a individuare le case solo grazie al GPS. L’unica
soddisfazione di questo percorso è quella di avere riscoperto delle case di
cui rimangono solo poche fondamenta “inghiottite” dal bosco e dalla
vegetazione.
- Il tratto tra i ruderi di Caselle, Le Concolle e
Frassineto è in aperta prateria con le numerose tracce dei bovini che possono
confondere, non difficile, basta mantenere la quota e la direzione.
- Sempre aperto e in buone condizioni il rifugio
incustodito del Sassello, all’interno camino con tavolo e panche, nel piano
superiore nel pavimento in legno si può bivaccare con sacco a pelo.
- La Capanna di Citerna è situata pochi metri sotto la forestale, dieci minuti prima di arrivare a Giogo di Castagno, è stata ristrutturata nel 2014 da un piccolo rudere di cui rimanevano pochi muri, ora è adibita a ricovero sempre aperto, all’interno tavolo, sedie e camino, no posti letto. |
Fonti
|
-
Fonte sul sentiero dieci minuti prima di arrivare a Case Poderina.
- Fonte di Michelino sul CAI
329.
- Fonte sul CAI 329 appena prima di arrivare
al Rifugio Sassello.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Partenza q.605
|
0,00
|
Fonte
q.880
|
4,22
|
Ponte
q.570
|
0,04
|
Rifugio
Sassello
|
4,24
|
Bivio
q.580
|
0,10
|
Bivio q.966
|
4,48
|
Bivio
q.604
|
0,14
|
Incrocio q.998
|
5,00
|
Ponte
q.628
|
0,26
|
Deviazione
q.982
|
5,15
|
Fonte
q.722
|
0,55
|
Bramasole
|
5,35
|
Case
Poderina
|
1,07
|
Rigagnolo
q.858
|
5,45
|
Valdonnetto
|
1,20
|
Valdonasso
|
5,53
|
Deviazione
q.868
|
1,24
|
Trafossi
|
5,57
|
Casina
q.949
|
1,40
|
Largo sentiero q.885
|
6,35
|
Deviazione
q.996
|
1,48
|
Caselle
|
6,40
|
Dorsale
q.1024
|
1,53
|
Largo sentiero q.812
|
6,55
|
Largo
sentiero q.977
|
2,05
|
Le
Concolle
|
7,00
|
Forestale
q.1074
|
2,30
|
Frassineto
|
7,15
|
Incrocio
q.1021
|
2,35
|
Fine
radura q.690
|
7,25
|
Poggio
Citerna
|
/
|
Forestale
q.585
|
7,35
|
Forestale q.1089
|
3,10
|
Ponte q.570
|
/
|
Giogo di Castagno
|
3,32
|
Arrivo q.605
|
7,45
|
Fonte di Michelino
|
4,08
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Dorsale
q.1024
|
|
|
|
Forestale q.1074
|
Forestale q.1074
|
|
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|
|
|
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|
|
Fonte q.880
|
|
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|
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Deviazione q.982 (Aiutati dal GPS iniziamo a cambiare direzione e perdere quota scendendo a sinistra, ovest) |
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|
Valdonasso
|
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|
|
Le Concolle q.791
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