martedì 14 maggio 2013

Sentieri e case abbandonate a Rio Salso 2 (EE)


Itinerario per sentieri e tracce abbandonate nel parco delle Foreste Casentinesi (Appennino Tosco/Romagnolo), riferito solo a escursionisti esperti, conoscitori del posto dotati di bussola/altimetro o GPS.

DATA: 18 marzo 2012

PARTENZA: Da Forlì con la statale 310 arriviamo a Santa Sofia e oltrepassato il ponte, seguiamo le indicazioni per San Piero in Bagno e il passo del Carnaio. Esattamente dopo 1,6 km voltiamo a destra e proseguiamo per altri 6 km fino al paesino di Poggio alla Lastra, si continua per stradella carrozzabile fino all’albergo ristorante Cà di Veroli ricavato da una casa rurale.


Visualizza Ca’ di Veroli-Rio Petroso-Monte Piano-Rio Salso in una mappa di dimensioni maggiori

Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 19-Bagno di Romagna, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano   info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109


ITINERARIO: Cà di Veroli q.483 (Parcheggiamo sulla carrozzabile a q.469 e saliamo ai soprastanti edifici di Cà di Veroli dietro i quali inizia il CAI 203)     Deviazione q.698 (Lasciamo il CAI 203 che inizia a virare a destra verso i ruderi di Quadalto e continuiamo a tenerci fedelmente sul crinale con direzione sud/est)     Sella q.767 (E’ una delle tante selle che ci sono sul crinale, ma questa è caratterizzata da un grosso masso alla nostra sinistra e dall’inizio di una vecchia recinzione che oltrepassiamo)   –   Cima q.820 (Dopo una ripida salita arriviamo alla Cima q.820, dritto prosegue una buona traccia in piano, noi invece scendiamo a sinistra nel fitto bosco senza traccia, c’è qualche vecchio segno giallo-azzurro, con direzione nord/est. In breve si esce dagli alberi, i segni finiscono e inizia il crinale molto panoramico che porta al monte Cruccolo)    Monte Cruccolo q.773 (Sulla cima alberata non vi è alcun segno e termina il crinale. Ora scendiamo senza traccia a destra, dorsale est, nel fitto bosco, in breve ci viene in aiuto una traccia probabilmente creata dagli animali) –  Sentiero q.673 (Ci innestiamo in un largo sentiero non segnato, lo prendiamo a sinistra in discesa, nord, e arrivati in una radura, voltiamo a gomito a destra arrivando in breve a Ca’ Buolo)      Ca’ Buolo q.612 (Ruderi e innesto sul CAI 203 su sterrata, la prendiamo a sinistra)    Fosso delle Petrose q.544 (La sterrata CAI 203 ora prosegue in salita)   –    Rio Petroso q.619 (Innesto sul CAI 217. A sinistra ci sono i ruderi del piccolo nucleo di Rio Petroso, noi proseguiamo con la carrozzabile)   Cimitero q.681 (Ruderi del vecchio cimitero di Rio Petroso poco sopra la carrozzabile)      Deviazione q.703 (Lasciamo la carrozzabile e saliamo a destra con un sentiero non segnato che dopo pochi metri si innesta in una mulattiera/sterrata, anch’essa proveniente dalla carrozzabile)   La Casetta q.693 (La sterrata/mulattiera termina al rudere, torniamo sui nostri passi per poche decine di metri e continuiamo il percorso ora su sentiero che si sviluppa pianeggiante sopra la casa)   Bivio q.699 (Dritto a sinistra sale un sentiero, noi dritto a destra in leggera discesa)   Fine sentiero q.686 (Il largo sentiero che collegava La Casetta a I Prati ora si interrompe, davanti a noi solo fitta e brulla vegetazione. Procediamo sfruttando qualche traccia di animale e mantenendo la quota, avendo come punto di riferimento i ruderi de I Prati visibili in lontananza che dobbiamo raggiungere)      Abbeveratoio q.686 (Ci appare improvvisamente un vecchio abbeveratoio con una vasca da bagno, ora non si riesce più a procedere neanche per traccia. Oltrepassiamo la vecchia recinzione e guadiamo il fosso d’acqua poco sotto l’abbeveratoio, la vegetazione è quasi impenetrabile, procediamo con molta difficoltà cercando di “sfondarla” e di mantenere la quota sapendo che il tratto da attraversare anche se ci farà perdere tempo non è molto lungo)     Sentiero q.680 (Dopo avere attraversato con fatica la fitta vegetazione, ci appare una vecchia recinzione al di là della quale si ritrova il largo sentiero, lo iniziamo a percorrere ma ben presto termina, ora si procede senza difficoltà in aperta prateria raggiungendo I Prati a vista)   Fosso q.672 (Facile guado, saliamo nella radura ai soprastanti ruderi)   –   I Prati q.717 (Dai primi ruderi saliamo attraversando il prato fino al rudere poco più in alto dietro il quale proseguiamo in direzione sud/est dove in breve inizia il crinale) –   Monte Frullo (Innesto sul CAI 201 a q.930, siamo poco sotto la vetta di monte Frullo. Dopo che la prima parte di salita si era svolta su panoramico crinale, la seconda parte è in ripidissima ascesa nel bosco dove siamo costretti ad aiutarci con i rami degli alberi, ora prendiamo il comodo CAI 201 a destra)   Incrocio q.946 (Cartelli: a sinistra scende il CAI VBT 7 per Paganico, a destra inizia una sterrata non segnata che scende alle case di Valmaggio, noi andiamo dritto tenendo il CAI 201 che inizia a salire ripidamente nel bosco)     Monte Piano (Incrocio q.1050 e cartelli: a destra segnato con bolli rossi sale un sentierino con indicazioni per Il Crocione che termina in un punto panoramico, dritto prosegue il CAI 201, noi scendiamo a destra con il CAI 213)      Maestà Giannelli q.1013      Deviazione q.977 (Prima che il CAI 213 inizi a scendere alla sottostante carrozzabile noi lo lasciamo e proseguiamo senza traccia sul crinale con rada vegetazione, direzione ovest)     Sentiero q.888 (Dopo che con l’ultimo tratto di crinale abbiamo virato a sinistra, scendendo ci innestiamo in un largo sentiero non segnato che prendiamo a sinistra in discesa)      Bivio q.847 (Bivio di larghi sentieri in prossimità di un’area recintata per cinghiali, andiamo a sinistra in discesa)    –   Carrozzabile q.815 (Innesto sulla carrozzabile, andiamo a destra)      La Villa q.791 (Rudere di una grande casa)    Incrocio q.760 (A sinistra c’è un vecchio sentiero non segnato per Ca’ Val d’Acero, davanti a noi la carrozzabile fa un bivio, andiamo a sinistra in discesa con cartello che indica il ristorante albergo Rio Salso, sulla carrozzabile ora lastricata ci sono i ruderi della vecchia chiesetta)   –   Rio Salso q.712 (E’ l’antico Palazzo Giannelli ora adibito ad albergo, prendiamo il CAI 213 alla destra del complesso)  –   Bivio q.679 (A sinistra prosegue la mulattiera in discesa di fianco una recinzione, noi dritto per CAI 213 sempre per mulattiera)    –    Riacci q.641 (Rudere)     Ponte q.565 (Sul fosso Rio Salso)    Bivio q.583 (A sinistra prosegue in salita il CAI 213, noi dritti e paralleli al sottostante Rio Salso, ora sentiero CAI 213/A)     Cà di Veroli q.483.

DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: 1053 m
LUNGHEZZA: 17 km
 DIFFICOLTA: EE
 
NOTE  :








Sentieri




- Facile e panoramico il crinale tra la Deviazione q.698 fino al monte Cruccolo.

- La discesa da monte Cruccolo è nel fitto bosco senza punti di riferimento, non difficile, basta mantenere la direzione.

- Molto complicato il tratto intermedio tra La Casetta e I Prati, seppur breve, dell’originario sentiero che collegava le due case non ne rimane traccia, il passaggio avviene nella fitta e impenetrabile vegetazione (Tornati in loco a Ottobre 2019 confermo le difficoltà nel tratto Fine sentiero q.686 - I Prati dove la fitta vegetazione ostruisce il passaggio)

- La salita da I Prati al Monte Frullo avviene nella prima parte su crinale, poi per ripidissima salita nel bosco senza punti di riferimento.

- Possiamo evitare l’ultima parte del giro con tratto fuori sentiero che inizia dalla Deviazione q.977 se continuiamo a scendere con il CAI 213 che giunge più agevolmente alla sottostante carrozzabile. 


     
                                                                          
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Cà di Veroli
0,00
I Prati q.717
2,50
Deviazione q.698
0,35
Monte Frullo
3,26
Sella q.767
0,53
Incrocio q.946
3,36
Cima q.820
1,03
Monte Piano
3,49
Monte Cruccolo
1,18
Maestà Giannelli
3,54
Sentiero q.673
1,30
Deviazione q.977
4,20
Ca’ Buolo
1,35
Sentiero q.888
4,40
Fosso delle Petrose q.544
1,44
Bivio q.847
4,46
Rio Petroso
2,00
Carrozzabile q.815
4,49
Cimitero q.676
2,06
La Villa q.791
4,53
Deviazione q.703
2,12
Incrocio q.760
4,56
La Casetta q.693
2,17
Rio Salso
5,00
Bivio q.699
2,19
Bivio q.679
5,05
Fine sentiero q.686
2,23
Riacci q.641
5,10
Abbeveratoio q.686
2,26
Ponte q.565
5,18
Sentiero q.680
2,40
Bivio q.583
5,20
Fosso q.672
2,44
Cà di Veroli
5,50



Parcheggiamo sulla carrozzabile a q.469 e saliamo ai soprastanti edifici di Cà di Veroli dietro i quali inizia il CAI 203.    
Ponte a schiena d’asino sotto la carrozzabile
Cà di Veroli q.483 
Cà di Veroli q.483 
Cà di Veroli q.483 
Cà di Veroli q.483 

Sul CAI 203
Sul CAI 203
Sul CAI 203
Sul CAI 203
Sul CAI 203
Deviazione q.698 (Lasciamo il CAI 203 che inizia a virare a destra verso i ruderi di Quadalto e continuiamo a tenerci fedelmente sul crinale con direzione sud/est) 

Deviazione q.698 (Lasciamo il CAI 203 che inizia a virare a destra verso i ruderi di Quadalto e continuiamo a tenerci
fedelmente sul crinale con direzione sud/est)
Crinale in direzione della Cima q.820
Crinale in direzione della Cima q.820
Zoomata verso i sottostanti ruderi di Quadalto
Sella q.767 (E’ una delle tante selle che ci sono sul crinale, ma questa è caratterizzata da un grosso masso alla nostra sinistra e dall’inizio di una vecchia recinzione che oltrepassiamo) 

Crinale in direzione della Cima q.820
Crinale in direzione della Cima q.820
Cima q.820 (Scendiamo a sinistra nel fitto bosco senza traccia, c’è qualche vecchio segno giallo-azzurro, con direzione nord/est)
Cima q.820 (Scendiamo a sinistra nel fitto bosco senza traccia, c’è qualche vecchio segno giallo-azzurro, con direzione nord/est)
Crinale tra la Cima q.820 e monte Cruccolo
Crinale tra la Cima q.820 e monte Cruccolo

Crinale tra la Cima q.820 e monte Cruccolo
Sulla cima di monte Cruccolo
Arrivo a Cà Buolo
I ruderi di Cà Buolo 
I ruderi di Cà Buolo 
I ruderi di Cà Buolo 

Lasciamo Cà Buolo con il CAI 203 su sterrata.
Lasciamo Cà Buolo con il CAI 203 su sterrata.
Arrivo a Rio Petroso
Arrivo a Rio Petroso
Il borgo abbandonato di Rio Petroso
Il borgo abbandonato di Rio Petroso

Il borgo abbandonato di Rio Petroso
Il borgo abbandonato di Rio Petroso
Il borgo abbandonato di Rio Petroso
Il borgo abbandonato di Rio Petroso
Il cimitero di Rio Petroso
Il cimitero di Rio Petroso

Panorama dalla carrozzabile dopo avere lasciato Rio Petroso
La Casetta q.693
La Casetta q.693
La Casetta q.693
La Casetta q.693

Abbeveratoio q.686 (Ci appare improvvisamente un vecchio abbeveratoio con una vasca da bagno, ora non si riesce più a procedere neanche per traccia)
Salita nella prateria verso I Prati
I ruderi de I Prati
I ruderi de I Prati
I ruderi de I Prati
I ruderi de I Prati

Crinale che dopo avere oltrepassato I Prati sale a monte Frullo
Sul CAI 201 (dietro si vede monte Frullo)
Monte Piano
(Incrocio q.1050 e cartelli: a destra segnato con bolli rossi sale un sentierino che termina in un punto panoramico, dritto prosegue il CAI 201, noi scendiamo a destra con il CAI 213) 
Maestà Giannelli sul CAI 213
Maestà Giannelli

Sul CAI 213
Sul CAI 213 (zoomata verso Rio Salso)
Deviazione q.977 (Prima che il CAI 213 inizi a scendere alla sottostante carrozzabile noi lo lasciamo e proseguiamo senza traccia sul crinale con rada vegetazione, direzione ovest) 
Proseguiamo senza traccia sul crinale con rada vegetazione, direzione ovest. 
Bivio q.847 (Bivio di larghi sentieri in prossimità di un’area recintata per cinghiali, andiamo a sinistra in discesa) 
Bivio q.847 (Bivio di larghi sentieri in prossimità di un’area recintata per cinghiali, andiamo a sinistra in discesa) 

La Villa q.791 (Rudere di una grande casa)  
La Villa q.791 (Rudere di una grande casa)
La carrozzabile appena oltrepassata La Villa
Cartello indica Rio Salso
Il rudere della chiesetta che precede Rio Salso.
Il rudere della chiesetta che precede Rio Salso.

Arrivo a Rio Salso
Rio Salso
Rio Salso
Rio Salso
Rio Salso
Rio Salso

Prendiamo il CAI 213 che scende sotto Rio Salso
Riacci q.641 (Rudere)     
Riacci q.641 (Rudere)      
Riacci q.641 (Rudere)      
Ponte q.565 (Sul fosso Rio Salso) 
Cascatelle del Rio Salso