mercoledì 25 settembre 2013

Corno Orientale EEA

Salita al Corno Orientale con la via ferrata Ricci

DATA: 14 agosto 2013

PARTENZA: Rifugio Franchettiq.2433 (Pernottato al termine dell’escursione al Corno Piccolo, oppure lo possiamo raggiungere con la funivia dai Prati di Tivo fino alla stazione a monte de “La Madonnina” q.2007, da qui sul largo CAI 3 in circa 1,10 ore).




Stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare

ITINERARIO: Rifugio Franchetti q.2433 (Prendiamo il sentierino a mezzacosta dietro il rifugio che ci porta in breve all’attacco della ferrata)        Ferrata E. Ricci q.2447 (Inizia risalendo una lunga e obliqua placca inclinata, poi prosegue sempre e solo attrezzata con fune d’acciaio dove termina in prossimità dell’anticima a circa 2700 m. Si prosegue in quota con direzione sud, omini e bolli bianco/rossi indicano la via, alla nostra sinistra, est, c’è la bellissima vista sulla parete verticale che precipita nel vuoto “Paretone”)    –    Bivio q.2805 (Cartelli assenti. Arriviamo a una piccola forcellina, a destra scende ripidamente la Via Normale che sale dal Ghiacciaio del Calderone e che sarà il nostro ritorno indicata sempre da bolli bianco/rossi, noi proseguiamo la salita verso la cima per traccia ripida e a tratti sdrucciolevole)      Corno Orientale q.2903 (Piccola targa sulla cima, bellissimo panorama sul Corno Centrale, Corno Occidentale, Corno Piccolo e Ghiacciaio del Calderone. Torniamo sui nostri passi”)          Bivio q.2805 (Ora scendiamo a sinistra sulla Via Normale, traccia ripida e sdrucciolevole, passaggi di I° e II° in prossimità dell’arrivo al ghiacciaio, buona la segnatura con bolli bianco/rossi)          Bivio q.2673 (Al termine della ripida e infida discesa arriviamo alla base del Ghiacciaio del Calderone che inizia nella conca sotto di noi, proseguiamo con direzione ovest in falsopiano su terreno ghiaioso fino ad arrivare al bivio: dritto in salita si arriva al Passo del Cannone, noi dritto a destra in discesa in vista della sottostante Sella dei Due Corni)    –    Sella dei Due Corni q.2547 (Sulla sinistra, ovest, scende il sentierino ghiaioso per il Sentiero Ventricini e la via di salita al Corno Piccolo, noi a destra in discesa sul CAI 3 in vista del sottostante rifugio)         Rifugio Franchetti q.2433 (Ora proseguiamo in discesa sul largo e frequentato CAI 3 verso gli impianti di risalita)          Bivio q.2067 (A sinistra il Sentiero Ventricini, noi in discesa alla vicina funivia)         La Madonnina q.2007.
 
DISLIVELLO TOTALE IN SALITA: 530 m
DISLIVELLO TOTALE IN DISCESA: 930 m
QUOTA MASSIMA: Corno Orientale q.2903
LUNGHEZZA: 6 km
DIFFICOLTA: EEA

NOTE:







Sentieri



- Nell’anno in corso (2013) è in atto un cambio di numerazione dei sentieri, quella riportata nella relazione tiene conto della vecchia.

- Cartelli CAI assenti, ma buona la segnatura con bolli bianco/rossi.

- Ferrata E. Ricci di difficoltà medio/facile, attrezzata molto bene solo con fune d’acciaio. Termina in prossimità dell’anticima q.2700, il proseguimento per la vetta è per traccia in salita su terreno roccioso a tratti sdrucciolevole ma mai esposto.

- La parte più difficile è la discesa per la Via Normale, ben segnata con bolli bianco/rossi, la traccia è ripida e sdrucciolevole, verso la fine alcuni passaggi di I° e II° non banali e esposti, da fare con terreno asciutto. Utile un cordino per fare sicura ai meno esperti.

- Informarsi sull’apertura della funivia dei Prati di Tivo, generalmente tra le 8 e le 9, mentre il pomeriggio chiude tra le 17 e le 18.

                                                              
 
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Rifugio Franchetti
0,00
Ferrata E. Ricci q.2447
0,07
Bivio q.2805
1,07
Corno Orientale
1,25
Bivio q.2805
/
Bivio q.2673
2,20
Sella dei Due Corni
2,37
Rifugio Franchetti
2,50
Bivio q.2067
/
La Madonnina
3,40



Rifugio Franchetti q.2433   
Il piccolo gabinetto esterno al rifugio Franchetti
Rifugio Franchetti q.2433 (Prendiamo il sentierino a mezzacosta dietro il rifugio che ci porta in breve all’attacco della ferrata)   
Rifugio Franchetti q.2433 (Prendiamo il sentierino a mezzacosta dietro il rifugio che ci porta in breve all’attacco della ferrata)  
Il sentierino a mezzacosta dietro il rifugio che ci porta in breve all’attacco della ferrata
Ferrata E. Ricci q.2447
 (Inizia risalendo una lunga e obliqua placca inclinata) 

Ferrata E. Ricci q.2447
 (Inizia risalendo una lunga e obliqua placca inclinata) 
Ferrata E. Ricci q.2447
 (Inizia risalendo una lunga e obliqua placca inclinata) 
Ferrata E. Ricci 
Ferrata E. Ricci 
Ferrata E. Ricci
Ferrata E. Ricci

Ferrata E. Ricci
Ferrata E. Ricci 
Ferrata E. Ricci 
Ferrata E. Ricci  
Ferrata E. Ricci 
Ferrata E. Ricci 

Ferrata E. Ricci (panorama) 

La ferrata termina in prossimità dell’anticima a circa 2700 m, si prosegue in quota con direzione sud, omini e bolli bianco/rossi indicano la via. 
La ferrata termina in prossimità dell’anticima a circa 2700 m, si prosegue in quota con direzione sud, omini e bolli bianco/rossi indicano la via. 
Il “paretone”
Panorama durante la salita alla vetta del Corno Orientale

La ferrata termina in prossimità dell’anticima a circa 2700 m, si prosegue in quota con direzione sud, omini e bolli bianco/rossi indicano la via. 
La ferrata termina in prossimità dell’anticima a circa 2700 m, si prosegue in quota con direzione sud, omini e bolli bianco/rossi indicano la via.
Corno Orientale q.2903 (Piccola targa sulla cima)    
Corno Orientale q.2903 (Piccola targa sulla cima)
Corno Orientale q.2903 (dietro di noi c’è il Corno Grande)
Discesa per la via normale su traccia sdrucciolevole

Corno Orientale: panorama sul Corno Grande e sul Corno Centrale
Corno Orientale: panorama sul Corno Piccolo
Corno Orientale: panorama sul ghiacciaio del Calderone 

In discesa con la via normale
In discesa con la via normale
In discesa con la via normale
In discesa con la via normale
(sotto di noi c’è il ghiacciaio del Calderone)
In discesa con la via normale
In discesa con la via normale (passaggi di 1° e 2°)

Panorama durante la discesa con la via normale
Bivio q.2673 (Al termine della ripida e infida discesa arriviamo alla base del Ghiacciaio del Calderone che inizia nella conca sotto di noi, proseguiamo con direzione ovest in falsopiano su terreno ghiaioso fino ad arrivare al bivio: dritto in salita si arriva al Passo del Cannone, noi dritto a destra in discesa in vista della sottostante Sella dei Due Corni)
Bivio q.2673 (Al termine della ripida e infida discesa arriviamo alla base del Ghiacciaio del Calderone che inizia nella conca sotto di noi, proseguiamo con direzione ovest in falsopiano su terreno ghiaioso fino ad arrivare al bivio: dritto in salita si arriva al Passo del Cannone, noi dritto a destra in discesa in vista della sottostante Sella dei Due Corni) 
Discesa dalla Sella dei Due Corni al rifugio Franchetti
Discesa dalla Sella dei Due Corni al rifugio Franchetti
Sul CAI 3 che dal rifugio Franchetti scende alla funivia de La Madonnina