DATA: 5 maggio 2015
PARTENZA: Con
l’autostrada A12 usciamo al casello di Versilia e seguiamo le indicazioni per
Forte dei Marmi, poi per Querceta, da qui continuiamo sulla SP 9 oltrepassando
i paesi di Serravezza (7,2 km dal casello autostradale) e Ruosina. Appena
lasciato quest’ultimo, prendiamo a destra la SP 42 per Stazzema, oltrepassando
in breve il paese di Pontestazzemese dal quale notiamo già i cartelli che ci
conducono a Pruno (circa 19 km dal casello autostradale), lasciamo l’auto al
parcheggio subito all’entrata del paese.
ITINERARIO: Pruno q.460 (Dal parcheggio all’entrata del paese,
risaliamo la scalinata alla nostra sinistra dove possiamo notare i segni
dell’inizio del CAI 122, oltrepassando una fonte/lavatoio e la Venerabile
Confraternita di Misericordia, poi senza andare verso il centro, si risale la
stretta via acciottolata tra le case al termine della quale il CAI 122 diventa
mulattiera) – Edicola
Votiva q.510 (Salendo con la mulattiera, incontriamo in successione due edicole
votive, ignoriamo i sentieri a destra e teniamo il nostro percorso) – Casa q.540 (Arriviamo a
una casa abitata, l’ultima che incontriamo, tralasciamo la carrozzabile
d’accesso e teniamo il CAI 122 che risale sempre su mulattiera a destra nel
bosco) – Casa
q.591 (Casa abbandonata) – Marginetta
q.630 – Asfaltata
q.675 (Appena oltrepassata una casa per vacanza ci innestiamo sulla
stradina asfaltata, la teniamo a destra in salita) – Deviazione q.712 (Fatta una curva a
gomito della strada, dopo poche decine di metri la lasciamo, il CAI 122 risale
a destra per sentiero, segni del CAI sulla roccia) – Marginetta
q.735 – Incrocio q.739 (Località Colle a Iapoli. Appena lasciata la marginetta,
arriviamo a una grande cisterna d’acqua recintata sopra la quale c’è
l’incrocio: a destra e a sinistra c’è uno stradello carrozzabile, noi lo
attraversiamo continuando sul CAI 122 per mulattiera che passa poco sotto la
teleferica di servizio alle case de Le Caselle)
– Bivio
q.762 (Dritto il tracciato prosegue il falsopiano senza segni, il CAI 122 risale
a sinistra sempre su stretta mulattiera) – Marginetta q.795 – Bivio
q.810 (A destra inizia un sentierino non segnato, potremmo non notarlo,
teniamo la mulattiera CAI 122) – Le
Caselle q.835 (Alla nostra destra c’è il nucleo di vecchie case de Le
Caselle adibite a seconda abitazione, teniamo la mulattiera CAI 122 ignorando
in breve il ponticello sul fosso d’acqua che conduce ad altre case dell'Alpe di Volegno, la
mulattiera CAI 122 prosegue in salita parallela al corso d’acqua) – Case q.886 (Vecchie case adibite a
seconda abitazione) – Bivio q.894 (Appena passate le case
precedenti c’è il bivio, cartelli assenti: a destra in falsopiano inizia un
sentiero non segnato che sarà il nostro ritorno, noi teniamo il CAI 122 che
risale alla vicina marginetta) – Marginetta q.902
(Appena risaliti dal bivio precedente c’è la grande marginetta e un altro bivio: a destra il
sentiero non è segnato, teniamo il CAI 122 che risale a sinistra su sentiero di
fianco la marginetta) – Bivio q.1046 (Siamo sul crinale, a
sinistra inizia il CAI 123 per Retignano, noi andiamo dritto sul CAI 122,
cartelli assenti) – Passo
dell’Alpino q.1097 (Cartelli e pali della luce sul crinale, innesto sul CAI
9: a sinistra scende a Levigliani, noi teniamo la dorsale ora CAI 9) – Marginetta q.1136 – Foce di Mosceta q.1180
(Marginetta e incrocio di sentieri con cartelli: ignoriamo altri cartelli che
ci stanno poco sotto e proseguiamo a sinistra, indicazioni per il rifugio) – Rifugio del Freo q.1200 (Grande rifugio
aperto solo nel periodo estivo, incrocio di sentieri, dopo la visita torniamo
sui nostri passi) – Foce
di Mosceta q.1180 (Incrocio di sentieri, ci portiamo poco sotto la
marginetta dove ci sono altri cartelli, ignoriamo il sentiero CAI 9 a sinistra
che entra nel bosco, risaliamo e ignoriamo
anche il CAI 124 che scende dalla parte opposta verso il rifugio La Fania,
continuiamo in salita sul CAI 125) – Bivio
q.1198 (Cartelli CAI: a destra il CAI 125 continua a mezzacosta sotto la
parete sud/ovest della Pania della Croce e conduce a Foce di Valli, noi teniamo
il CAI 126 a sinistra iniziando a risalire ripidamente il versante ovest su
sentierino roccioso) – Crinale q.1755 (Siamo sul crinale
principale che collega il Pizzo delle Saette alla Pania della Croce, a sinistra
non è segnato e il sottile crinale roccioso conduce al Pizzo delle Saette, il CAI
126 prosegue a destra in salita poco sotto il filo della cresta, direzione sud,
con vista al sottostante rifugio del Freo) – Callare della Pania q.1832 (Bivio e
cartelli sul crinale: a sinistra il CAI 126 prosegue scendendo nel Canale
dell’Inferno, noi teniamo il filo del crinale in vista della croce di vetta) – Pania
della Croce q.1858 (Grade croce di vetta, torniamo sui nostri passi) – Callare della Pania q.1832 (Riprendiamo
il CAI 126 scendendo ripidamente nell’angusto Canale dell’Inferno) – Bivio q.1625 (Innesto sul CAI 7 al termine della ripida discesa nel
Canale dell’Inferno, cartelli: a sinistra conduce alla vicina Foce del Puntone,
noi andiamo a destra con sentierino in salita a mezzacosta, tratti esposti
attrezzati con catena) – Passo degli Uomini della
Neve q.1665 (Cartelli assenti: il CAI 7 al termine dell’area risalita a
mezzacosta, scavalla il crinalino e scende dalla parte opposta nella verde
“Costa Pulita”, Foce Valli è ben visibile molto sotto di noi) – Foce Valli q.1259 (Cartelli e
incrocio sulla larga sella: a sinistra nella vallata sotto Costa Pulita scende
il CAI 130, dritto per crinale il CAI 110 conduce al monte Forato, a destra a
ritroso in salita il CAI 125 riporta a Foce di Mosceta, noi a destra in discesa
per sentierino CAI 7) – Bivio q.950 (Cartelli
assenti: lasciamo il CAI 7 che prosegue in discesa verso Collemezzana, andiamo
a destra a mezzacosta nel bosco su sentiero in stato di abbandono, sbiaditi
bolli rossi) – Rudere
q.915 (Proseguiamo con direzione sud/ovest, il sentiero è meno evidente,
manteniamo la quota e la direzione cercando di individuare i bolli rossi) – Rifugio
La Fania q.905 (Nella parte finale il tracciato è incerto, un edificio
abbandonato ci indica che siamo arrivati, il rifugio è pochi metri sopra. Il
grande rifugio è riservato solo ai soci UOEI, innesto sul CAI 124: dietro
l’edificio risale a Foce di Mosceta, sotto a sinistra scende a Collemezzana,
noi prendiamo il buon sentiero in falsopiano nel bosco a destra poco sotto la
fontana, segni assenti) – Rudere
q.876 – Canale di Deglio q.858 (Fosso
d’acqua) – Rudere q.842 – Fosso q.831 (Guadato il fosso d’acqua
il sentiero comincia a risalire) – Rudere q.875 (Piccola casina) – La
Fadigata q.877 (Due casine abbandonate, fonte con acqua) – Fosso
q.876 (Il ponticello attraversa un fosso d’acqua) – Fosso q.866 – Ruderi q.881 (Grande rudere infrascato,
dopo pochi metri ne troviamo altri due) – Bivio q.894 (Chiudiamo l’anello,
innesto sul CAI 122, ripercorriamo tutto il tragitto fatto all’andata fino a
Pruno) – Case q.886 – Le
Caselle q.835 – Bivio
q.810 – Marginetta
q.795 – Bivio q.762 – Incrocio
q.739 – Marginetta q.735 – Deviazione q.712 – Asfaltata q.675 – Marginetta q.630 – Casa q.591 – Casa
q.540 – Edicola Votiva q.510 – Pruno
q.460.
DISLIVELLO TOTALE: 1600 m
QUOTA MASSIMA: Pania della Croce
q.1858
LUNGHEZZA: 16 km
DIFFICOLTA:
EE
NOTE:
|
|
Sentieri |
- Itinerario con notevole dislivello, il ritorno attraverso il Rifugio La Fania è per sentieri non segnati.
- Il rifugio Del Freo è quotato 1180 m. ma in diverse
occasioni il GPS lo ha sempre quotato a circa 1200 m
|
Fonti |
- Fonte a Pruno.
- Fontana sull’asfaltata
q.675.
- Fontana nel prato davanti Le
Caselle dove arriva la teleferica.
- Fontana al Rifugio del Freo.
- Fonte al Rifugio La Fania.
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Pruno
|
0,00
|
Foce
Valli
|
4,37
|
Edicola Votiva q.510
|
0,06
|
Bivio
q.950
|
5,14
|
Casa q.540
|
0,10
|
Rudere
q.915
|
5,28
|
Casa q.591
|
0,15
|
Rifugio
La Fania
|
5,38
|
Marginetta q.630
|
0,20
|
Rudere
q.876
|
5,45
|
Asfaltata q.675
|
0,24
|
Canale
di Deglio
|
5,49
|
Deviazione q.712
|
0,28
|
Rudere
q.842
|
5,53
|
Marginetta q.735
|
0,31
|
Fosso
q.831
|
5,54
|
Incrocio q.739
|
0.32
|
Rudere
q.875
|
6,01
|
Bivio q.762
|
0,35
|
La
Fadigata
|
6,02
|
Marginetta q.795
|
0,37
|
Fosso
q.876
|
6,03
|
Bivio q.810
|
0,40
|
Fosso
q.866
|
6,08
|
Le Caselle
|
0,43
|
Ruderi
q.881
|
6,11
|
Case q.886
|
0,48
|
Bivio
q.894
|
6,15
|
Bivio q.894
|
0,49
|
Case q.886
|
/
|
Marginetta
q.902
|
0,50
|
Le
Caselle
|
/
|
Bivio
q.1046
|
/
|
Bivio
q.810
|
/
|
Passo
dell’Alpino
|
1,17
|
Marginetta
q.795
|
/
|
Marginetta
q.1136
|
1,22
|
Bivio q.762
|
/
|
Foce
di Mosceta
|
1,37
|
Incrocio
q.739
|
/
|
Rifugio
del Freo
|
1,42
|
Marginetta
q.735
|
/
|
Foce
di Mosceta
|
/
|
Deviazione
q.712
|
/
|
Bivio
q.1198
|
1,50
|
Asfaltata q.675
|
/
|
Crinale
q.1755
|
2,58
|
Marginetta
q.630
|
/
|
Callare
della Pania
|
3,10
|
Casa
q.591
|
/
|
Pania
della Croce
|
3,18
|
Casa
q.540
|
/
|
Callare della Pania
|
/
|
Edicola Votiva q.510
|
/
|
Bivio q.1625
|
3,49
|
Pruno
|
7,00
|
Passo Uomini della Neve
|
3,58
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Sul CAI 122 verso il passo dell’Alpino
|
Sul CAI 122 verso il passo dell’Alpino
|
|
|
Foce di Mosceta q.1180
|
|
|
|
|
Callare
della Pania q.1832
|
|
|
|
Callare
della Pania q.1832
|
Callare
della Pania q.1832
|
|
|
|
Panorama a 360°dalla Pania della Croce
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|