Classica salita invernale al monte La Nuda partendo dal rifugio Pian d'Ivo e ritorno dai Balzi del Fabuino
DATA: 14 gennaio 2017
PARTENZA: Con la
statale Porrettana (Bologna-Pistoia) si arriva a Silla e si volta a destra
verso gli impianti sciistici del Corno alle Scale, attraversando i paesi di Lizzano in Belvedere,
Vidiciatico e l’abitato di La Ca ‘fino a una piazzola adibita al montaggio
delle catene da neve per le automobili che precede il paese di Madonna
dell’Acero. Qui parcheggiamo e saliamo a sinistra per forestale che è CAI 325 anche
“via dei Signori” (indicazioni per il centro visitatori Pian d’Ivo).
Stralcio
della mappa interattiva opencyclemap tratta dal sito https://www.opencyclemap.org/
ITINERARIO: Partenza q.1192 (Dalla parte opposta della
piazzola adibita al montaggio delle catene da neve, saliamo a sinistra con la
forestale CAI 327/CAI 323 o Via dei Signori al rifugio Pian d’Ivo, cartelli) – Rifugio Pian d’Ivo q.1204 (Grande
rifugio forestale sempre chiuso, il largo tracciato prosegue in salita dietro
l’edificio) – Bivio
q.1300 (Cartelli: il CAI 323 prosegue tenendo la forestale “Via dei
Signori”e sarà il nostro ritorno, noi risaliamo a destra sul sentiero CAI 327
anche "Sentiero del Campanile"oltrepassando una moderna e fatiscente scultura composta da aste di ferro
verniciate) – Bivio q.1450 (Cartelli assenti: alla
nostra destra inizia un sentiero abbandonato in piano, noi proseguiamo in
salita sul CAI 327, il bivio potrebbe passare inosservato soprattutto in
presenza di molta neve) – Quota 1670 (Il sentiero negli ultimi minuti è generalmente infrascato dai rami e ci costringe a fare diverse manovre per individuare il passaggio migliore, quindi usciamo dal bosco e risaliamo il pendio del versante nord del monte La Nuda, sporadici omini di sasso) – Monte La Nuda q.1827
(Panorama a 360°, cartelli e innesto sul CAI 129, andiamo a sinistra in
discesa, direzione est) – Bivio q.1798 (Cartelli:
a destra scende il CAI 117 per il rifugio Segavecchia, teniamo il CAI 129 che
in breve scende ripidamente i Balzi del Fabuino) - Balzi del Fabuino (Il crinalino,
aereo e affilato, scende molto ripidamente terminando in breve poco sotto, ora
si entra nel bosco e alcuni pini mughi potrebbero ostacolare i primi metri
iniziali costringendoci ad aggirarli) – Bivio q.1500 (Un cartello azzurro
indica una deviazione a sinistra che conduce alla targa in ricordo di “Stefano
Farina”, continuiamo sul CAI 129) – Forestale q.1340 (Al
termine della discesa ci innestiamo sulla forestale CAI 323 o “Via dei
Signori”, la teniamo a sinistra) - Bivio q.1300 (Chiudiamo
l’anello) - Rifugio Pian d’Ivo q.1204 - Arrivo
q.1192
DISLIVELLO TOTALE: 700 m
QUOTA MASSIMA: Monte La Nuda q.1827
LUNGHEZZA: 9 km
DIFFICOLTA:
EEAI
NOTE:
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Sentieri
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- Condizioni meteo: neve 5-30 cm, vento
forte in quota
- Itinerario generalmente frequentato
- Obbligatori i ramponi/piccozza per la
discesa dai Balzi del Fabuino
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Fonti
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Fonte al rifugio Pian d’Ivo
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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Partenza
q.1192
|
0,00
|
Rifugio Pian d’Ivo
|
0,02
|
Bivio q.1300
|
0,16
|
Bivio q.1450
|
0,37
|
Quota 1670
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1,10
|
Monte La Nuda
|
1,35
|
Bivio q.1798
|
1,40
|
Balzi del Fabuino
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/
|
Bivio q.1500
|
2,27
|
Forestale q.1340
|
2,45
|
Bivio q.1300
|
3,14
|
Rifugio Pian d’Ivo
|
/
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Arrivo
q.1192
|
3,25
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Bivio q.1300 (Cartelli: il CAI 323 prosegue
tenendo la forestale “Via dei Signori “e sarà il nostro ritorno, noi
risaliamo a destra su sentiero CAI 327 oltrepassando una moderna e fatiscente
scultura composta da aste di ferro verniciate)
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Monte La Nuda q.1827
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Balzi del Fabuino
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Balzi del Fabuino
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Balzi del Fabuino
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Balzi del Fabuino
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Balzi del Fabuino
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