ITINERARIO: Fior di Pietra q.1190 (Risaliamo la scalinata di fianco la targa in memoria al comandante “Pippo” portandoci di fatto presso il dismesso impianto di risalita di Fior di Pietra, quindi cominciamo la salita percorrendo l’abbandonata pista da sci “Beatrice”, indicazioni assenti) - Bivio q.1213 (Continuiamo a salire l’abbandonata pista da sci “Beatrice”, a sinistra inizia il sentiero CFS 01 con segni bianco/verdi che entra nel bosco) - Bivio q.1291 (Dal bosco a sinistra proviene il sentiero CFS 01 che effettuava un giro più ampio e ora continua sulla nostra pista Beatrice) - Incrocio q.1304 (A destra un cartello indica il sentiero CFS 02 che s’inoltra nel bosco verso la cascata del Doccione, anche a sinistra c’è il sentiero CFS 02 per l’Orto di Giovannino, continuiamo a salire la pista Beatrice anche percorso CFS 01 parzialmente invasa dagli arbusti, segni bianco/verdi) - Casotto q.1598 (Dopo un tratto inghiottito dagli arbusti la pista Beatrice è di nuovo evidente, sulla nostra destra si può notare un casotto abbandonato di servizio alla ex pista da sci, continuiamo l’ascesa con direzione ovest facendo attenzione che in breve il nostro tracciato vira a destra, nord, in ripida salita) - Rifugio Flora Alpina q.1676 (Dopo un tratto pianeggiante usciamo dal bosco e gli spazi si aprono, alla nostra sinistra è situato l’edifico dismesso punto d’arrivo della seggiovia proveniente da Fior di Pietra, continuiamo salendo a vista l’ampio pendio puntando al crinale soprastante, direzione sud/ovest) - Il Poggione q.1771 (Arriviamo sul crinale del Poggione percorso dal CAI 100, il punto alto non è molto evidente, alla nostra sinistra si scende al valico sormontato da un moderno monumento ai caduti e che ci separa dal promontorio del Pizzo Alpestre, quindi ora iniziamo a percorrere il crinale CAI 100 a destra con direzione ovest) - Deviazione q.1780 (Il crinale CAI 100 che alla nostra destra costeggiava una macchia di bosco, ora risale degli affioramenti rocciosi che aggiriamo a sinistra, versante di Pian Cavallaro, quindi arrivati a un tratto particolarmente affilato anticipiamo la deviazione per evitare di mettere i ramponi in queste poche decine di metri, quindi lasciamo il crinale CAI 100 e tagliamo trasversalmente a destra l’aperta vallata sottostante di Lamacce e senza perdere eccessivamente quota raggiungiamo la dorsale che collega il promontorio di Fortezza al crinale CAI 100. Seguiamo l’ampia dorsale con direzione nord in lieve discesa, si procede a vista, e di fatto iniziamo quella che doveva essere la Pista Blu ma nulla ci fa supporre che poteva esserci una pista, quindi senza raggiungere Fortezza quotata 1692 da IGM cominciamo a perdere quota scendendo di nuovo nella valle di Lamacce che ci fa entrare nel fitto bosco, ora l’ex pista è più evidente anche se di modeste dimensioni, direzione nord/est) - Bivio q.1440 (Siamo all’interno del fitto bosco, l’ex pista blu è ridotta a un largo tracciato, sulla nostra destra un sentiero conduce al vicino ponticello e continua terminando al lago di Greppo, cartelli assenti, probabilmente questo bivio con la neve passa inosservato) - Bivio q.1340 (Il nostro percorso si è ridotto a una forestale, cartelli indicano a sinistra in salita il sentiero CAI senza numerazione che conduce alla Casetta dei Pastori, continuiamo a scendere) - Ponte q.1302 (Al termine della discesa ci innestiamo sulla carrozzabile della val Sestaione, andiamo a destra attraversando il largo ponte sull’omonimo torrente) - Giardino Orto Botanico q.1304 (Piazzola e ingresso all’orto botanico, si prosegue sulla stradina) - Bivio q.1308 (Appena oltrepassata una fonte, un cartello indica a sinistra il sentierino per i “Balzi di Peppone” che sale nel bosco e si raccorda al CAI 102, stiamo sulla carrozzabile) - SP.20 q.1246 (Innesto sulla strada asfaltata SP.20, la teniamo a destra in discesa che compie una curva a U) - Bivio q.1200 (A destra scende la larga mulattiera CFS 02 al sottostante ponte della Sega, cartello e segni bianco/verdi) - Ponte q.1164 (Ponte della SP.20 sul torrente Sestaione, ora la strada asfaltata inizia risalire fino arrivare a Pian di Novello) - Fior di Pietra q.1190 (Passato il cartello del paese di Pian di Novello, andiamo dritto a destra sulla larga “via dei Lamponi” e dopo pochi metri siamo all’auto)
NOTE: |
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LUNGHEZZA: 10,5 km DIFFICOLTA: EEAI |
DISLIVELLO TOTALE: 690 m QUOTA MASSIMA: 1780 m |
Sentieri Neve
80/100 cm, temperatura molto fredda – 17°, cielo sereno e vento assente Itinerario invernale generalmente frequentato da ciaspole e sci alpinisti Pista Beatrice: Ex pista da sci dismessa da decenni, alcune porzioni sono state invase dalla vegetazione, è anche percorso CFS 01 con segni bianco/verdi. Segnatura e indicazioni assenti sull’ex pista blu |
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Rifugi-Bivacchi Gli edifici lungo la ex pista da sci Beatrice sono chiusi e in stato di abbandono (Fior di Pietra, Casotto q.1598, rifugio Flora Alpina) |
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Fonti Fontana alla partenza sulla strada poco oltre la targa del comandante Pippo. Fonti sulla carrozzabile che dalla SP.20 conduce al Giardino Orto Botanico |
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TEMPI RILEVATI netti: |
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Fior
di Pietra |
0,00 |
Bivio
q.1213 |
0,05 |
Bivio q.1291 |
0,17 |
Incrocio q.1304 |
0,20 |
Casotto q.1598 |
1,06 |
Rifugio Flora Alpina |
1,23 |
Il Poggione |
1,40 |
Deviazione q.1780 |
1,56 |
Bivio q.1440 |
2,39 |
Bivio q.1340 |
2,52 |
Ponte q.1302 |
2,56 |
Giardino Orto Botanico |
2,57 |
Bivio q.1308 |
3,01 |
SP.20 q.1246 |
3,11 |
Bivio q.1200 |
3,18 |
Ponte q.1164 |
3,25 |
Fior
di Pietra |
3,40 |
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Deviazione q.1780 (Arrivati a un tratto
particolarmente affilato anticipiamo la deviazione per evitare di mettere i
ramponi in queste poche decine di metri, quindi lasciamo il crinale CAI 100 e
tagliamo trasversalmente a destra l’aperta vallata sottostante di Lamacce e
senza perdere eccessivamente quota raggiungiamo la dorsale che collega il
promontorio di Fortezza al crinale CAI 100)
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