lunedì 15 febbraio 2021

Monte Nuda (da Vacchereccie) EEAI

Ascesa invernale al monte Nuda partendo dalla borgata di Vacchereccie (alto appennino Modenese, Emilia Romagna), discesa per la Costa della Nuda

DATA: 6 febbraio 2021

PARTENZA: Da Modena prendiamo la SS.12 per il passo dell’Abetone arrivando a Pievepelago (circa 70 km), attraversiamo il paese tralasciando le indicazioni per il passo dell’Abetone e andiamo a destra con la SP.324 verso il passo delle Radici per circa 4,5 km fino a trovare sulla sinistra la stradina con indicazione per “Vacchereccie”. La risaliamo ignorando al bivio dopo 300 metri la stradina a sinistra per Borelle e continuiamo fino al suo termine presso le case di Vacchereccie (1 km dalla SP.324)

 

 

 

ITINERARIO: Vacchereccie q.1119 (Fine dell’asfaltata, passiamo accanto ad una fonte e attraversiamo tra le ultime case iniziando camminare sulla pista forestale CAI 539)    Deviazione q.1180 (Lasciamo la pista forestale che curva a destra a gomito in salita e sarà il nostro ritorno, teniamo il sentiero CAI 539 dritto in leggera discesa, immediatamente guadiamo il rio Freddo e il sentiero segue il corso d’acqua a sinistra)      Bivio q.1197 (Punto quotato 1197 da IGM. Il CAI 539 si è allontanato dal corso d’acqua e prosegue in salita virando a destra, sulla sinistra in leggera discesa c’è uno spazio aperto che ignoriamo, in breve la nostra ascesa diventa ripida nel fitto bosco con possibili tratti ostruiti da rami spezzati, attenzione ai segni CAI)     Bivio q.1304 (Sui 1270 metri il bosco diventa più rado, quindi arriviamo alla biforcazione poco evidente che potrebbe passare inosservata: dritto a sinistra c’è un largo sentiero con segni bianco/azzurri, noi teniamo il CAI 539 dritto a destra in ripida salita per andare uscire definitivamente dalla macchia boschiva a circa 1420 metri)  -   Bivio q.1625 (Stiamo risalendo gli ampi declivi con direzione sud/est, l’ascesa è ripida ma costante e priva di difficoltà. A circa 1625 metri ci sarebbe il bivio estivo con il CAI 535 che a sinistra a mezzacosta scende al paese di Tagliole, cartelli e segni sono assenti quindi in ambiente innevato passa inosservato, naturale è invece il nostro proseguo in salita ora CAI 539/CAI 535 verso il promontorio del Colle Il Boschetto)  -  Colle Il Boschetto q.1690 (Promontorio senza indicazioni, davanti a noi ci appare l’ardita cresta nord del monte Nuda che dobbiamo affrontare, quindi caliamo con il CAI 539/CAI 535 alla sella sottostante che separa le due vette)   -   Sella q.1666 (Quota da mappa CTR Emilia Romagna. Ora il crinale sale ripidissimo per guadagnare la vetta del monte Nuda, attenzione che se alla nostra destra-versante occidentale - il pendio ai nostri piedi è molto erto, alla nostra sinistra -versante orientale - precipita verticalmente, fare molta attenzione alle cornici di neve che si formano)  -  Monte Nuda q.1775 (Piccola croce sulla cima. Ora lasciamo il proseguo del CAI 539/CAI 535 che tiene il crinale con direzione sud verso i passi Eolo e Boccaia, scendiamo l’ampia Costa della Nuda a destra con direzione ovest procedendo a vista senza particolari difficoltà, poi sui 1580 metri prima di toccare il margine del bosco viriamo ulteriormente a destra - nord/ovest - per continuare ad abbassarci sfruttando il più possibile l’ampio declivio, indicazioni assenti)  -  Buca del Sassone q.1500 (Località Buca del Sassone. Raggiungiamo il margine del bosco, continuiamo scendere entrando nella fitta boscaglia che non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è molto agevole, la discesa è costante e priva di difficoltà, direzione nord/ovest)  -  Forestale q.1304 (Al termine della discesa ci innestiamo d’obbligo sulla pista forestale sottostante nei pressi di una piazzola, il punto è quotato 1304 da CTR Emilia Romagna o 1307 da IGM. A sinistra in breve la forestale si innesta al bivio sul CAI 541, noi andiamo a destra in falsopiano senza alcuna indicazione)  -   Fosso q.1304 (Con la forestale appena intrapresa entriamo immediatamente nel bosco e guadiamo un fosso d’acqua)   -   Bivio q.1220 (Bivio della forestale, indicazioni assenti: a sinistra a ritroso si va collegare al CAI 541, la teniamo dritto guadando subito il fosso della Botticella)  -  Fosso della Botticella q.1216  -  Casotto q.1200 (Casotto in muratura situato a pochi metri sulla nostra sinistra)   -  Ripetitore q.1190 (Grande traliccio e tettoia)  -  Deviazione q.1180 (Chiudiamo l’anello reinnestandoci sul CAI 539, a destra c’è il sentiero intrapreso in mattinata che guada il rio Freddo, teniamo la forestale che curva a sinistra in discesa)   -   Vacchereccie q.1119

  

NOTE:

LUNGHEZZA: 7,5 km

DIFFICOLTA: EEAI

DISLIVELLO TOTALE: 680 m

QUOTA MASSIMA: M. Nuda q.1775

 

 

 

 

 

 

 

Sentieri

 

 

 

- Neve compatta 0/60 cm, temperatura -2°C, vento moderato solo in quota.

- Da Vacchereccie fino Colle al Boschetto non ci sono difficoltà, seguiamo con attenzione la segnatura CAI poi quando sui 1400 metri si esce definitivamente dal bosco si procede a vista.

- Dal Colle al Boschetto fino al monte Nuda si hanno le maggiori difficoltà, il crinale è sottile e molto esposto sul versante orientale, prestare molta attenzione alle possibili cornici di neve, obbligatorio avere ramponi e piccozza.

- La discesa dal monte Nuda avviene nel suo versante occidentale – Costa della Nuda – si scende ripidamente e a vista su ampi pendii privi di difficoltà, poi raggiunto il margine del bosco entriamo tra i fitti arbusti ma con passaggio molto agevole anche per l’utilizzo dello sci, consapevoli che ovunque scendiamo ci andiamo innestare d’obbligo sulla forestale che transita 200 metri più sotto.

 

 

Rifugi-Bivacchi

- Assenti

 

Fonti

- Fonte alla partenza presso le case di Vacchereccie

Tracce GPS




TEMPI RILEVATI NETTI (ore):

Vacchereccie

0,00

Deviazione q.1180

0,15

Bivio q.1197

0,23

Bivio q.1304

0,51

Bivio q.1625

/

Colle Il Boschetto

2,06

Sella q.1666

/

Monte Nuda

2,30

Buca del Sassone

2,54

Forestale q.1304

3,08

Fosso q.1304

3,09

Bivio q.1220

3,33

Fosso della Botticella

3,34

Casotto

3,49

Ripetitore

3,50

Deviazione q.1180

3,54

Vacchereccie

4,05


 

Vacchereccie q.1119 (Fine dell’asfaltata, passiamo accanto ad una fonte e attraversiamo tra le ultime case iniziando camminare sulla pista forestale CAI 539) 

Vacchereccie q.1119 (Fine dell’asfaltata, passiamo accanto ad una fonte e attraversiamo tra le ultime case iniziando camminare sulla pista forestale CAI 539) 

Sulla pista forestale CAI 539

Deviazione q.1180 (Lasciamo la pista forestale che curva a destra a gomito in salita e sarà il nostro ritorno, teniamo il sentiero CAI 539 dritto in leggera discesa) 

Immediatamente guadiamo il rio Freddo e il sentiero segue il corso d’acqua a sinistra

Il sentiero CAI 539

Dopo il Bivio q.1197, in breve la nostra ascesa diventa ripida nel fitto bosco con possibili tratti ostruiti da rami spezzati, attenzione ai segni CAI 

Sui 1270 metri il bosco diventa più rado

Bivio q.1304 (Biforcazione poco evidente che potrebbe passare inosservata: dritto a sinistra c’è un largo sentiero con segni bianco/azzurri, noi teniamo il CAI 539 dritto a destra in ripida salita) 

A circa 1420 metri usciamo definitivamente dal bosco

A circa 1420 metri usciamo definitivamente dal bosco

Panorama sul monte Cimone

Stiamo risalendo gli ampi declivi con direzione sud/est, l’ascesa è ripida ma costante e priva di difficoltà

Stiamo risalendo gli ampi declivi con direzione sud/est, l’ascesa è ripida ma costante e priva di difficoltà

Arrivo al Colle Il Boschetto

Colle Il Boschetto q.1690 (Promontorio senza indicazioni, davanti a noi ci appare l’ardita cresta nord del monte Nuda che dobbiamo affrontare) 

Dal Colle Il Boschetto ci appare l’ardita cresta nord del monte Nuda che dobbiamo affrontare) 

Dal Colle Il Boschetto caliamo con il CAI 539/CAI 535 alla sella sottostante che separa le due vette

Dal Colle Il Boschetto caliamo con il CAI 539/CAI 535 alla sella sottostante che separa le due vette

Sella q.1666 (Quota da mappa CTR Emilia Romagna. Ora il crinale sale ripidissimo per guadagnare la vetta del monte Nuda, attenzione che se alla nostra destra-versante occidentale - il pendio ai nostri piedi è molto erto, alla nostra sinistra -versante orientale - precipita verticalmente, fare molta attenzione alle cornici di neve che si formano) 

Risaliamo la cresta nord del monte Nuda

Risaliamo la cresta nord del monte Nuda

Risaliamo la cresta nord del monte Nuda

Arrivo al monte Nuda

Panorama dal monte Nuda

Panorama dal monte Nuda

Panorama dal monte Nuda

Dal monte Nuda scendiamo l’ampia Costa della Nuda con direzione ovest procedendo a vista senza particolari difficoltà

Dal monte Nuda scendiamo l’ampia Costa della Nuda con direzione ovest procedendo a vista senza particolari difficoltà

Dal monte Nuda scendiamo l’ampia Costa della Nuda con direzione ovest procedendo a vista senza particolari difficoltà

Dal monte Nuda scendiamo l’ampia Costa della Nuda con direzione ovest procedendo a vista senza particolari difficoltà

Sui 1580 metri prima di toccare il margine del bosco viriamo ulteriormente a destra - nord/ovest - per continuare ad abbassarci sfruttando il più possibile l’ampio declivio

Buca del Sassone q.1500 (Località Buca del Sassone. Raggiungiamo il margine del bosco, continuiamo scendere entrando nella fitta boscaglia che non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è molto agevole)

Continuiamo scendere entrando nella fitta boscaglia che non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è molto agevole

Continuiamo scendere entrando nella fitta boscaglia che non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è molto agevole

Forestale q.1304 (Al termine della discesa ci innestiamo d’obbligo sulla pista forestale sottostante nei pressi di una piazzola)

Fosso q.1304 (Con la forestale appena intrapresa entriamo immediatamente nel bosco e guadiamo un fosso d’acqua) 

Forestale

Fosso della Botticella

Casotto q.1200 (Casotto in muratura situato a pochi metri sulla nostra sinistra)

Ripetitore q.1190 (Grande traliccio e tettoia)