mercoledì 20 maggio 2015

Il periplo e la vetta del monte Prana (EE)

Il monte Prana è una delle cime più meridionali delle Alpi Apuane e sicuramente una delle meno rinomate, comunque il periplo e la salita alla cima qui proposto è un itinerario molto lungo meritevole di essere fatto a inizio primavera o in autunno causa la bassa quota.

DATA: 10 aprile 2015

PARTENZA: Con l’autostrada A.11 usciamo al casello di Viareggio-Camaiore e ci innestiamo sulla SP.1 seguendo le indicazioni per quest’ultimo. Arriviamo alla grande rotonda dell’Amicizia (circa 7 km) all’ingresso di Camaiore, ignoriamo le indicazioni per il centro e teniamo la SP.1 verso Lucca aggirando di fatto la città. Dopo circa 2 km dalla rotonda dell’Amicizia, arriviamo a un semaforo, quindi lasciamo la SP.1 voltando a sinistra per via Fondi, percorsi 300 metri si arriva alla rotonda di Piazza Carlo Ramboni. Ora andiamo a destra per il viale di via Roma  individuando dopo 200 m la stradina a sinistra che è via delle Silerchie. La percorriamo in salita per 2 km arrivando in località Salapreti Alto, senza entrare nella borgata di case, lasciamo l’auto sulla strada (al secondo cartello del paesino, bivio con stradello cementato a destra, 11,5 km dal casello autostradale).





Stralcio della mappa interattiva webmapp tratta dal sito http://www.webmapp.it/

ITINERARIO: Salapreti Alto q.247 (A destra c’è uno stradello cementato che risale a Salapreti Alto, noi iniziamo proseguendo sulla stradina asfaltata che stavamo percorrendo con l’auto)    –    Bivio q.260 (A destra carrozzabile chiusa da sbarra, teniamo la stradina)    –    Deviazione q.304 (Oltrepassata una casa, lasciamo l’asfaltata e risaliamo a destra su stradello cementato, segni bianco/gialli)    –    Deviazione q.336 (Cartelli assenti, segni poco visibili. Lo stradello cementato curva a U e dopo pochi metri arriva a una casa, noi lo lasciamo e andiamo dritto su sentierino in piano tra gli ulivi, in seguito inizia a risalire nel bosco e ritroviamo i segni)      –     Casotto q.380 (Casotto di sasso)     –    Bivio q.415 (A sinistra inizia una marcata traccia in piano, teniamo il nostro sentiero segnato, cartelli assenti)    –    Casotto q.445 (Rudere di un casotto di sasso)    –     Rudere q.492 (Casa diroccata)    –     Rudere q.520 (Rimangono pochi muri della casa)     –    Casa q.545 (Casa forse abbandonata preceduta da una piccola croce e una verde radura, si prosegue in falsopiano seguendo il muretto in sasso e rientrando nel bosco, segni bianco/gialli)    –     Bivio q.530 (Cartelli assenti, il sentierino si biforca, a destra sale, noi dritto in piano)     –    Fonte q.562 (Dietro la fonte risale un sentierino, si prosegue in piano nel fitto bosco)     –    Ruderi q.567 (In serie si oltrepassano il rudere di una casa, un casotto di sasso e ancora ruderi di case molto infrascate)    –    Via Napiaia q.440 (Comincia uno stradello cementato e le prime case di Metato)     –     Cappella q.423     –    Metato q.425 (Arriviamo a una seconda cappella e al bivio: dritto continua in piano, noi risaliamo a destra per “vicolo della Bottega”, targa dietro la cappella, poi poco sopra andiamo ancora a destra che è “vicolo del Gallinaio” aggirando il centro della vecchia borgata)     –    Incrocio q.435 (Risalito il “vicolo del Gallinaio” si arriva sullo stradello cementato, a destra ci sono delle case, andiamo a sinistra pochi metri fino all’incrocio con cartelli: a sinistra c’è la mulattiera CAI 104 o “vicolo del Panorama”, dritto inizia l’asfaltata in ripida discesa, noi risaliamo a destra su stradina cementata)    –    Incrocio q.474 (Sulla curva a U, a sinistra inizia un sentierino e una piccola scritta a pochi metri indica “Casoli”, a destra in salita c’è un sentiero non segnato, ci manteniamo sulla stradina in ripida salita)    –    Bivio q.548 (Sulla curva a U della stradina, a destra inizia un largo sentiero sterrato, teniamo la cementata)    –    Bivio q.557 (Bivio della stradina cementata, andiamo a sinistra)    –   Bivio q.603 (Dritto a sinistra in discesa inizia una carrozzabile, teniamo la stradina cementata)    –    Le Casette q.626 (Bivio dello stradello cementato, a sinistra sale, noi andiamo dritto in piano oltrepassando una grande casa abbandonata e le case dell’azienda agricola “Le Casette” )    –    Bivio q.664 (A destra inizia una carrozzabile, noi teniamo lo stradello cementato in salita, cartelli assenti)    –    La Briciola q.689 (Bivio: a sinistra inizia una carrozzabile, indicazioni per “La Briciola”, noi teniamo lo stradello cementato, sul bivio c’è una formella in ceramica con immagine sacra)    –     Bivio q.696 (Bivio dello stradello cementato, dritto  indicazioni per “La Bora”, noi andiamo a sinistra, indicazioni per monte Prana e Baita Barsi)    –    Bivio q.732 (Bivio dello stradello: a sinistra scende ripidamente, noi andiamo dritto costeggiando dei vecchi paletti in cemento)     –     Bivio q.782 (Dritto inizia una carrozzabile che dopo pochi metri oltrepassa un casotto di cemento, noi teniamo lo stradello cementato in salita, cartelli assenti)     –     Deviazione q.823 (Cartelli: lasciamo lo stradello cementato che prosegue per l’azienda agricola “Le Bimbe”, andiamo a sinistra su largo sentiero sterrato, indicazioni per monte Prana)    –    Bivio q.850 (Il sentiero si biforca, dritto a sinistra non è segnato, noi teniamo il CAI 104 dritto a destra fiancheggiando un area recintata, cartelli)    –    Focetta di San Vincenzo q.912 (Incrocio con cartelli: pochi metri prima di arrivarci andiamo a destra con sentierino evidente che risale alla vetta del monte Prana, segni sporadici)    –     Monte Prana q.1218 (Grande croce di metallo e libro delle firme sulla vetta, torniamo sui nostri passi)    –    Focetta di San Vincenzo q.912 (Cartelli e incrocio: prendiamo il sentiero CAI 101 a destra in leggera discesa nel bosco)     –    Bivio q.900 (Cartelli: dritto in piano il sentiero conduce alla Baita Paolo Barsi, noi teniamo il CAI 101 a destra in discesa, indicazioni per il passo Lucese)     –    Bivio q.872 (Cartelli: dritto in piano il sentiero conduce alla Baita Paolo Barsi, noi teniamo il CAI 101 a destra in discesa, indicazioni per il passo Lucese)    –    Rudere q.860 (Non è indicato su nessuna mappa)    –    Mirabello q.883 (Ruderi di case)    –    Rudere q.854  (Non è indicato su nessuna mappa)    –    Forestale q.832 (Innesto sulla forestale, la teniamo a sinistra in discesa)    –    Incrocio q.782 (La forestale si biforca, a destra sale, noi andiamo dritto e dopo pochi metri arriviamo a una grande maestà, ignoriamo lo stradello a sinistra che conduce e termina a una casa e teniamo il nostro percorso)     –    Bivio q.706 (Bivio della forestale/carrozzabile interdetta alle auto: a destra va a ritroso, noi ci manteniamo su quella principale)     –    Cancello q.675 (Grande cancello di metallo, ora si prosegue su stradina asfaltata in discesa oltrepassando qualche casa)    –    Passo del Lucese q.556 (Sul passo è situata la chiesa di San Jacopo e un ristorante, ci innestiamo sulla strada principale, la teniamo a destra )    –    Deviazione q.553 (Lasciamo la strada principale, scendiamo a destra con stradina asfaltata destra )    –    Deviazione q.541 (Appena scesi, lasciamo la stradina e andiamo a sinistra su forestale, cartelli e segni assenti)     –    Bivio q.508 (A sinistra inizia un sentiero abbandonato, teniamo la forestale che inizia a salire)    –    Deviazione q.537 (Lasciamo la forestale che continua a salire per Ca’ Menicciana, andiamo a sinistra su sentiero, cartelli assenti, sbiadito bollo rosso)    –    Marginetta q.508 (Antica edicola usata come riparo dai viandanti, ora il sentiero comincia a scendere)    –    Presa d’acqua q.482    –    Casotto q.470 (Casotto in cemento recintato)    –    Incrocio q.417 (Il sentiero si biforca,  a destra sale, noi andiamo dritto e dopo pochi metri ignoriamo un sentiero a sinistra a ritroso e proseguiamo sul nostro tracciato, sbiaditi bolli rossi e trattorino abbandonato)    –    Cimitero q.400 (Il tracciato si allarga a carrozzabile oltrepassando il piccolo cimitero di Torcigliano, siamo in via Cuoieria)    –    Torcigliano q.388 (Arriviamo alla chiesa di Torcigliano e ci innestiamo sulla strada asfaltata, la teniamo a destra che è via Redolo seguendola fedelmente, segni bianco/gialli, attraversiamo il borgo passando in breve davanti a una grande fonte/lavatoio)    –    Deviazione q.364 (Al termine della borgata e di via Redolo inizia una strada, noi risaliamo a destra su largo sentiero con ringhiera seguendo i segni bianco/gialli)  –    Cappella q.380 (Panorama sull’abitato di Torcigliano, il sentiero scende costeggiando una vecchia recinzione)   -     Casa q.362 (Forse abbandonata)      –    Asfaltata q.371 (Innesto sulla strada asfaltata, l’attraversiamo e proseguiamo su sentierino con segni bianco/gialli)    –    Fonte q.360    –    Bivio q.328 (Il sentierino si biforca, a sinistra scende, noi dritto costeggiando il muretto a secco)    –     Carrozzabile q.333 (Inizia una carrozzabile e le prime case di Buchignano)     –     Buchignano q.295 (Al termine della discesa con la carrozzabile siamo al paese di Buchignano, andiamo a destra attraversando il centro fino al termine dove si continua per esile sentierino in piano)    –    Carrozzabile q.292 (Incrocio: il sentierino che avevamo preso da Buchignano si innesta sulla carrozzabile via VI Alpini, la teniamo a destra e dopo poche decine di metri, oltrepassata una maestà, si biforca, a destra sale, noi scendiamo a sinistra e in breve termina, da qui si continua per sentierino, cartelli assenti, segni bianco/gialli)    –    Agliano Peralla q.285 (Arriviamo al paesino di Agliano Peralla, senza scendere tra le case, il nostro percorso le aggira a destra costeggiandole fino arrivare alla stradina asfaltata, a sinistra scende, il nostro percorso prosegue dritto oltrepassando un piccolo parcheggio di fianco al quale inizia un camminamento in piano poco sotto altre abitazioni, al termine si continua su sentierino)     –     Carrozzabile q.268 (Il sentierino si innesta sulla carrozzabile, la teniamo a sinistra in discesa, pochi metri sotto c’è la strada)    –     Asfaltata q.262 (Appena scesi con la carrozzabile ci innestiamo sulla stradina asfaltata, andiamo a destra)    –    Bivio q.275 (Bivio della stradina asfaltata, a destra risale verso una casa, noi andiamo dritto)    –    Deviazione q.273 (Lasciamo la stradina asfaltata, e risaliamo dritto a destra su sentiero, segni bianco/gialli, cartelli assenti, oltrepassando dopo pochi metri una maestà)     –     Casa q.267 (Gli passiamo di fianco, il sentierino continua dritto tra il muretto e la recinzione)     –     Casa q.256 (Casa gialla ristrutturata anticipa l’arrivo al paese di Salapreti Alto)     –     Salapreti Alto q.247 (Aggiriamo sulla destra la borgata di case, poi con stradello cementato scendiamo alla strada asfaltata).

DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Monte Prana q.1218
LUNGHEZZA: 24 km
DIFFICOLTA: EE

NOTE:






Sentieri



- Generalmente l’itinerario è segnato bianco/giallo, numerosi sono i bivi, le deviazioni, case e ruderi che s’incontrano.

Possiamo riassumere il giro in questo modo:
- Dalla partenza fino a Metato è per sentierino a mezzacosta nel fitto bosco senza eccessivi sali-scendi.
- Da Metato si risale una ripida e noiosa stradina cementata che abbandoniamo poco sotto monte Ciurlaglia (Deviazione q.823).
- La parte più bella è quella del CAI 104 che conduce alla Focetta di San Vincenzo e la salita al monte Prana.
- Nell’anno in corso (2015) il sentiero CAI 101 che dalla Focetta di San Vincenzo scende al passo del Lucese è ostruito  da molti alberi caduti.
- Interessante l’itinerario tra sentieri e larghi tracciati che collegano i paesi di Torcigliano, Buchignano, Agliano Peralla e Salapreti Alto.

- La difficoltà EE viene data solo per la lunghezza dell’itinerario, evitare i periodi più caldi.





Fonti

- Fonte q.562 poco prima di arrivare ai Ruderi q.567.
- Tubo con acqua (poca) sul sentiero CAI 104, quindici minuti prima di arrivare alla Focetta di San Vincenzo.
- Facendo una deviazione dal sentiero che dalla Focetta di San Vincenzo risale alla cima del monte Prana si può raggiungere una fonte (cartello).
- Fonte al paese di Torcigliano.
- Fonte sul sentiero 15/20 minuti prima di arrivare a Buchignano.



TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Salapreti Alto 
0,00
Mirabello 
4,17
Bivio q.260
0,02
Rudere q.854
/
Deviazione q.304
0,08
Forestale q.832
4,30
Deviazione q.336
0,12
Incrocio q.782
4,36
Casotto q.380
0,16
Bivio q.706
4,45
Bivio q.415
0,20
Cancello q.675
4,52
Casotto q.445
0,23
Passo del Lucese 
5,02
Rudere q.492
0,28
Deviazione q.553
5,05
Rudere q.520
0,31
Deviazione q.541
5,06
Casa q.545
0,34
Bivio q.508
5,14
Bivio q.530
0,44
Deviazione q.537
5,19
Fonte q.562
0,55
Marginetta 
5,27
Ruderi q.567
0,58
Presa d’acqua       
5,30
Via Napiaia q.440
1,20
Casotto q.470
5,33
Cappella q.423
1,25
Incrocio q.417
5,41
Metato q.425
1,27
Cimitero 
5,44
Incrocio q.435
1,30
Torcigliano 
5,47
Incrocio q.474
1,35
Deviazione q.364
5,52
Bivio q.548
1,43
Cappella q.380
5,55
Bivio q.557
1,44
Casa q.362
5,58
Bivio q.603
1,49
Asfaltata q.371
6,02
Le Casette 
1,52
Fonte q.360
6,06
Bivio q.664
1,56
Bivio q.328
6,13
La Briciola 
1,59
Carrozzabile q.333
6,15
Bivio q.696
2,00
Buchignano 
6,22
Bivio q.732
2,04
Carrozzabile q.292
6,31
Bivio q.782
2,09
Agliano Peralla 
6,37
Deviazione q.823
2,13
Carrozzabile q.268
6,46
Bivio q.850
2,16
Asfaltata q.262
6,47
Focetta di San Vincenzo
2,39
Bivio q.275
6,50
Monte Prana 
3,15
Deviazione q.273
6,51
Focetta di San Vincenzo
3,43
Casa q.267
6,55
Bivio q.900
3,50
Casa q.256
7,03
Bivio q.872
3,52
Salapreti Alto 
7,08
Rudere q.860
4,07






Deviazione q.304 (Oltrepassata una casa, lasciamo l’asfaltata e risaliamo a destra su stradello cementato, segni bianco/gialli)
Deviazione q.304 (Oltrepassata una casa, lasciamo l’asfaltata e risaliamo a destra su stradello cementato, segni bianco/gialli)
Deviazione q.336 (Cartelli assenti, segni poco visibili. Lo stradello cementato curva a U e dopo pochi metri arriva a una casa, noi lo lasciamo e andiamo dritto su sentierino in piano tra gli ulivi, in seguito inizia a risalire nel bosco e ritroviamo i segni)   
Andiamo dritto su sentierino in piano
Casotto q.380 (Casotto di sasso)    
Sentierino

Rudere q.492 (Casa diroccata)   
Casa q.545 (Casa forse abbandonata preceduta da una piccola croce e una verde radura)
Si prosegue in falsopiano seguendo il muretto in sasso e rientrando nel bosco, segni bianco/gialli
Si prosegue in falsopiano
Fonte q.562
Ruderi q.567 (In serie si oltrepassano il rudere di una casa, un casotto di sasso e ancora ruderi di case molto infrascate)

Ruderi q.567 (In serie si oltrepassano il rudere di una casa, un casotto di sasso e ancora ruderi di case molto infrascate)
Il sentiero dopo avere passato i Ruderi q.567
In vista di Metato
Via Napiaia q.440 (Comincia uno stradello cementato e le prime case di Metato)    
Via Napiaia q.440 (Comincia uno stradello cementato e le prime case di Metato)    
Via Napiaia q.440 (Comincia uno stradello cementato e le prime case di Metato)    

    Cappella q.423
Metato q.425 (Arriviamo a una seconda cappella e al bivio: dritto continua in piano, noi risaliamo a destra per “vicolo della Bottega”)
Metato q.425 (Arriviamo a una seconda cappella e al bivio: dritto continua in piano, noi risaliamo a destra per “vicolo della Bottega”)    
Metato q.425 (Arriviamo a una seconda cappella e al bivio: dritto continua in piano, noi risaliamo a destra per “vicolo della Bottega”)    
Stradello cementato che risale da Metato verso il monte Prana
Bivio q.557 (Bivio della stradina cementata, andiamo a sinistra)   

Bivio q.557 (Bivio della stradina cementata, andiamo a sinistra)   
Le Casette q.626 (Bivio dello stradello cementato, a sinistra sale, noi andiamo dritto in piano oltrepassando una grande casa abbandonata e le case dell’azienda agricola “Le Casette” )   
Le Casette q.626
Le Casette q.626 (Andiamo dritto in piano oltrepassando una grande casa abbandonata e le case dell’azienda agricola “Le Casette” )   
La Briciola q.689
(Formella in ceramica con immagine sacra sul bivio)  
Arrivo al Bivio q.696

Bivio q.696 (Bivio dello stradello cementato, dritto  indicazioni per “La Bora”, noi andiamo a sinistra, indicazioni per monte Prana e Baita Barsi)   
Bivio q.732 (Bivio dello stradello: a sinistra scende ripidamente, noi andiamo dritto costeggiando dei vecchi paletti in cemento)
Bivio q.850 (Il sentiero si biforca, dritto a sinistra non è segnato, noi teniamo il CAI 104 dritto a destra fiancheggiando un area recintata, cartelli)   
CAI 104
CAI 104
Monte Matanna visto dal CAI 104

CAI 104

CAI 104
CAI 104
Focetta di San Vincenzo q.912 (Incrocio con cartelli)   
Focetta di San Vincenzo q.912 (Incrocio con cartelli: pochi metri prima di arrivarci andiamo a destra con sentierino evidente che risale alla vetta del monte Prana, segni sporadici)   

Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana
Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana
Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana
Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana
Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana
Il sentiero che dalla focetta di San Vincenzo risale alla vetta del monte Prana

Arrivo alla vetta
Monte Prana q.1218 (Grande croce di metallo e libro delle firme)  
Monte Prana q.1218 (Grande croce di metallo e libro delle firme)  
Monte Prana q.1218 (Grande croce di metallo e libro delle firme)  
Monte Prana q.1218 (Panorama sul monte Piglione)

Monte Prana q.1218 (Panorama)

Monte Prana q.1218 (Zoomata sulla Pania della Croce)  
Monte Prana q.1218 (Torniamo sui nostri passi)  
Focetta di San Vincenzo q.912 (Prendiamo il sentiero CAI 101 a destra in leggera discesa nel bosco) 

Il sentiero CAI 101
Bivio q.900 (Cartelli: dritto in piano il sentiero conduce alla Baita Paolo Barsi, noi teniamo il CAI 101 a destra in discesa, indicazioni per il passo Lucese)
Rudere q.860 (Non è indicato su nessuna mappa)
Il sentiero CAI 101 ostruito dagli alberi caduti
Il sentiero CAI 101 ostruito dagli alberi caduti
Il sentiero CAI 101 ostruito dagli alberi caduti

Mirabello q.883 (Ruderi di case)   
Mirabello q.883 (Ruderi di case)
Il sentiero CAI 101 dopo Mirabello
Forestale q.832
(Innesto sulla forestale, la teniamo a sinistra in discesa)   
Incrocio q.782 (Grande maestà)  
Forestale CAI 101

Cancello q.675 (Grande cancello di metallo)
Passo del Lucese q.556
 (Sul passo è situata la chiesa di San Jacopo)
Passo del Lucese q.556 
Deviazione q.553 (Lasciamo la strada principale, scendiamo a destra con stradina asfaltata destra )
Deviazione q.541 (Appena scesi, lasciamo la stradina e andiamo a sinistra su forestale, cartelli e segni assenti)  
Deviazione q.537 (Lasciamo la forestale che continua a salire per Ca’ Menicciana, andiamo a sinistra su sentiero, cartelli assenti, sbiadito bollo rosso)   

Sentiero
Marginetta q.508
(Antica edicola usata come riparo dai viandanti)
Sentiero
Incrocio q.417 (Trattorino abbandonato)
In vista del cimitero di Torcigliano
Il cimitero di Torcigliano

Arrivo alla chiesa di Torcigliano
Alla chiesa di Torcigliano
Grande fonte/lavatoio sul vicolo “via Redolo” a Torcigliano
Grande fonte/lavatoio sul vicolo “via Redolo” a Torcigliano
Sul vicolo “via Redolo” a Torcigliano
Sul vicolo “via Redolo” a Torcigliano

Sul vicolo “via Redolo” a Torcigliano
Deviazione q.364 (Al termine della borgata e di via Redolo inizia una strada, noi risaliamo a destra su largo sentiero con ringhiera seguendo i segni bianco/gialli)
Cappella q.380
Cappella q.380 (Panorama sull’abitato di Torcigliano)  
Cappella q.380
 (Il sentiero scende costeggiando una vecchia recinzione)  
Casa q.362 (Forse abbandonata)     

Sentiero
Fonte q.360   
Buchignano q.295
(Al termine della discesa con la carrozzabile siamo al paese di Buchignano, andiamo a destra attraversando il centro)   
Buchignano q.295
(Al termine della discesa con la carrozzabile siamo al paese di Buchignano, andiamo a destra attraversando il centro)   
Buchignano q.295
Al termine dove si continua per esile sentierino in piano

Carrozzabile q.292 (Incrocio: il sentierino che avevamo preso da Buchignano si innesta sulla carrozzabile via VI Alpini, la teniamo a destra e dopo poche decine di metri c’è  una maestà)
Si continua per sentierino verso il paese di Agliano Peralla
Agliano Peralla q.285
(Oltrepassiamo un piccolo parcheggio di fianco al quale inizia un camminamento in piano poco sotto altre abitazioni)  
Agliano Peralla q.285
(Oltrepassiamo un piccolo parcheggio di fianco al quale inizia un camminamento in piano poco sotto altre abitazioni)  
Agliano Peralla
Deviazione q.273 (Lasciamo la stradina asfaltata, e risaliamo dritto a destra su sentiero, segni bianco/gialli, cartelli assenti, oltrepassando dopo pochi metri una maestà)

Deviazione q.273 (Lasciamo la stradina asfaltata, e risaliamo dritto a destra su sentiero, segni bianco/gialli, cartelli assenti, oltrepassando dopo pochi metri una maestà)
Sentiero che conduce a Salapreti Alto
Casa q.267 (Gli passiamo di fianco, il sentierino continua dritto tra il muretto e la recinzione)
Casa q.267 (Gli passiamo di fianco, il sentierino continua dritto tra il muretto e la recinzione)
Salapreti Alto
Cappella a Salapreti Alto