Il monte Prana è una delle cime più meridionali delle Alpi Apuane e sicuramente una delle meno rinomate, comunque il periplo e la salita alla cima qui proposto è un itinerario molto lungo meritevole di essere fatto a inizio primavera o in autunno causa la bassa quota.
DATA: 10 aprile 2015
PARTENZA: Con
l’autostrada A.11 usciamo al casello di Viareggio-Camaiore e ci innestiamo
sulla SP.1 seguendo le indicazioni per quest’ultimo. Arriviamo alla grande
rotonda dell’Amicizia (circa 7 km) all’ingresso di Camaiore, ignoriamo le
indicazioni per il centro e teniamo la SP.1 verso Lucca aggirando di fatto la
città. Dopo circa 2 km dalla rotonda dell’Amicizia, arriviamo a un semaforo,
quindi lasciamo la SP.1 voltando a sinistra per via Fondi, percorsi 300 metri
si arriva alla rotonda di Piazza Carlo Ramboni. Ora andiamo a destra per il
viale di via Roma individuando dopo 200
m la stradina a sinistra che è via delle Silerchie. La percorriamo in salita
per 2 km arrivando in località Salapreti Alto, senza entrare nella borgata di
case, lasciamo l’auto sulla strada (al secondo cartello del paesino, bivio con
stradello cementato a destra, 11,5 km dal casello autostradale).
ITINERARIO:
Salapreti Alto q.247 (A destra c’è uno
stradello cementato che risale a Salapreti Alto, noi iniziamo proseguendo sulla
stradina asfaltata che stavamo percorrendo con l’auto) – Bivio
q.260 (A destra carrozzabile chiusa da sbarra, teniamo la stradina) – Deviazione q.304 (Oltrepassata
una casa, lasciamo l’asfaltata e risaliamo a destra su stradello cementato,
segni bianco/gialli) – Deviazione q.336
(Cartelli assenti, segni poco visibili. Lo stradello cementato curva a U e dopo
pochi metri arriva a una casa, noi lo lasciamo e andiamo dritto su sentierino
in piano tra gli ulivi, in seguito inizia a risalire nel bosco e ritroviamo i
segni) – Casotto q.380 (Casotto
di sasso) – Bivio q.415 (A sinistra inizia una
marcata traccia in piano, teniamo il nostro sentiero segnato, cartelli assenti)
– Casotto q.445 (Rudere di un casotto di
sasso) – Rudere q.492 (Casa diroccata) – Rudere
q.520 (Rimangono pochi muri della casa)
– Casa q.545 (Casa forse abbandonata
preceduta da una piccola croce e una verde radura, si prosegue in falsopiano
seguendo il muretto in sasso e rientrando nel bosco, segni bianco/gialli) – Bivio q.530 (Cartelli assenti, il
sentierino si biforca, a destra sale, noi dritto in piano) – Fonte q.562 (Dietro la fonte risale un
sentierino, si prosegue in piano nel fitto bosco) – Ruderi
q.567 (In serie si oltrepassano il rudere di una casa, un casotto di sasso e
ancora ruderi di case molto infrascate)
– Via
Napiaia q.440 (Comincia uno stradello cementato e le prime case di Metato) – Cappella q.423 – Metato q.425 (Arriviamo
a una seconda cappella e al bivio: dritto continua in piano, noi risaliamo a
destra per “vicolo della Bottega”, targa dietro la cappella, poi poco sopra
andiamo ancora a destra che è “vicolo del Gallinaio” aggirando il centro della
vecchia borgata) – Incrocio
q.435 (Risalito il “vicolo del Gallinaio” si arriva sullo stradello
cementato, a destra ci sono delle case, andiamo a sinistra pochi metri fino
all’incrocio con cartelli: a sinistra c’è la mulattiera CAI 104 o “vicolo del
Panorama”, dritto inizia l’asfaltata in ripida discesa, noi risaliamo a destra
su stradina cementata) – Incrocio
q.474 (Sulla curva a U, a sinistra inizia un sentierino e una piccola
scritta a pochi metri indica “Casoli”, a destra in salita c’è un sentiero non
segnato, ci manteniamo sulla stradina in ripida salita) – Bivio q.548 (Sulla curva a U della
stradina, a destra inizia un largo sentiero sterrato, teniamo la cementata) – Bivio
q.557 (Bivio della stradina cementata, andiamo a sinistra) – Bivio q.603 (Dritto a sinistra in
discesa inizia una carrozzabile, teniamo la stradina cementata) – Le Casette q.626 (Bivio dello stradello
cementato, a sinistra sale, noi andiamo dritto in piano oltrepassando una
grande casa abbandonata e le case dell’azienda agricola “Le Casette” ) – Bivio q.664 (A destra inizia una
carrozzabile, noi teniamo lo stradello cementato in salita, cartelli assenti) – La Briciola q.689 (Bivio: a sinistra
inizia una carrozzabile, indicazioni per “La Briciola”, noi teniamo lo
stradello cementato, sul bivio c’è una formella in ceramica con immagine sacra) – Bivio
q.696 (Bivio dello stradello cementato, dritto indicazioni per “La Bora”, noi andiamo a
sinistra, indicazioni per monte Prana e Baita Barsi) – Bivio q.732 (Bivio dello stradello: a
sinistra scende ripidamente, noi andiamo dritto costeggiando dei vecchi paletti
in cemento) – Bivio
q.782 (Dritto inizia una carrozzabile che dopo pochi metri oltrepassa un
casotto di cemento, noi teniamo lo stradello cementato in salita, cartelli
assenti) – Deviazione q.823 (Cartelli: lasciamo lo
stradello cementato che prosegue per l’azienda agricola “Le Bimbe”, andiamo a
sinistra su largo sentiero sterrato, indicazioni per monte Prana) – Bivio
q.850 (Il sentiero si biforca, dritto a sinistra non è segnato, noi teniamo
il CAI 104 dritto a destra fiancheggiando un area recintata, cartelli) – Focetta
di San Vincenzo q.912 (Incrocio con cartelli: pochi metri prima di
arrivarci andiamo a destra con sentierino evidente che risale alla vetta del
monte Prana, segni sporadici) – Monte Prana q.1218 (Grande croce di
metallo e libro delle firme sulla vetta, torniamo sui nostri passi) – Focetta
di San Vincenzo q.912 (Cartelli e incrocio: prendiamo il sentiero CAI 101 a
destra in leggera discesa nel bosco) – Bivio
q.900 (Cartelli: dritto in piano il sentiero conduce alla Baita Paolo
Barsi, noi teniamo il CAI 101 a destra in discesa, indicazioni per il passo
Lucese) – Bivio
q.872 (Cartelli: dritto in piano il sentiero conduce alla Baita Paolo
Barsi, noi teniamo il CAI 101 a destra in discesa, indicazioni per il passo
Lucese) – Rudere q.860 (Non è
indicato su nessuna mappa) – Mirabello q.883 (Ruderi di case) – Rudere q.854 (Non è indicato su nessuna mappa) – Forestale
q.832 (Innesto sulla forestale, la teniamo a sinistra in discesa) – Incrocio q.782 (La forestale si biforca,
a destra sale, noi andiamo dritto e dopo pochi metri arriviamo a una grande
maestà, ignoriamo lo stradello a sinistra che conduce e termina a una
casa e teniamo il nostro percorso) – Bivio q.706 (Bivio della forestale/carrozzabile
interdetta alle auto: a destra va a ritroso, noi ci manteniamo su quella
principale) – Cancello q.675 (Grande cancello di
metallo, ora si prosegue su stradina asfaltata in discesa oltrepassando qualche
casa) – Passo del Lucese q.556 (Sul passo è
situata la chiesa di San Jacopo e un ristorante, ci innestiamo sulla strada
principale, la teniamo a destra ) – Deviazione
q.553 (Lasciamo la strada principale, scendiamo a destra con stradina
asfaltata destra ) – Deviazione
q.541 (Appena scesi, lasciamo la stradina e andiamo a sinistra su forestale,
cartelli e segni assenti) – Bivio q.508 (A sinistra inizia un
sentiero abbandonato, teniamo la forestale che inizia a salire) – Deviazione
q.537 (Lasciamo la forestale che continua a salire per Ca’ Menicciana, andiamo
a sinistra su sentiero, cartelli assenti, sbiadito bollo rosso) – Marginetta
q.508 (Antica edicola usata come riparo dai viandanti, ora il sentiero
comincia a scendere) – Presa d’acqua q.482 – Casotto
q.470 (Casotto in cemento recintato) – Incrocio q.417 (Il sentiero si
biforca, a destra sale, noi andiamo
dritto e dopo pochi metri ignoriamo un
sentiero a sinistra a ritroso e proseguiamo
sul nostro tracciato, sbiaditi bolli rossi e trattorino abbandonato) – Cimitero q.400 (Il tracciato si allarga
a carrozzabile oltrepassando il piccolo cimitero di Torcigliano, siamo in via
Cuoieria) – Torcigliano q.388 (Arriviamo alla
chiesa di Torcigliano e ci innestiamo sulla strada asfaltata, la teniamo a
destra che è via Redolo seguendola fedelmente, segni bianco/gialli,
attraversiamo il borgo passando in breve davanti a una grande fonte/lavatoio) – Deviazione
q.364 (Al termine della borgata e di via Redolo inizia una strada, noi
risaliamo a destra su largo sentiero con ringhiera seguendo i segni
bianco/gialli) – Cappella q.380 (Panorama sull’abitato
di Torcigliano, il sentiero scende costeggiando una vecchia recinzione) - Casa q.362 (Forse abbandonata) – Asfaltata q.371 (Innesto sulla strada
asfaltata, l’attraversiamo e proseguiamo su sentierino con segni bianco/gialli)
– Fonte q.360 – Bivio q.328 (Il sentierino si biforca,
a sinistra scende, noi dritto costeggiando il muretto a secco) – Carrozzabile q.333 (Inizia una
carrozzabile e le prime case di Buchignano) – Buchignano q.295 (Al termine della
discesa con la carrozzabile siamo al paese di Buchignano, andiamo a destra
attraversando il centro fino al termine dove si continua per esile sentierino
in piano) – Carrozzabile
q.292 (Incrocio: il sentierino che avevamo preso da Buchignano si innesta
sulla carrozzabile via VI Alpini, la teniamo a destra e dopo poche decine di
metri, oltrepassata una maestà, si biforca, a destra sale, noi scendiamo a
sinistra e in breve termina, da qui si continua per sentierino, cartelli
assenti, segni bianco/gialli) – Agliano Peralla q.285 (Arriviamo al
paesino di Agliano Peralla, senza scendere tra le case, il nostro percorso le
aggira a destra costeggiandole fino arrivare alla stradina asfaltata, a
sinistra scende, il nostro percorso prosegue dritto oltrepassando un piccolo
parcheggio di fianco al quale inizia un camminamento in piano poco sotto altre
abitazioni, al termine si continua su sentierino) – Carrozzabile q.268 (Il sentierino si
innesta sulla carrozzabile, la teniamo a sinistra in discesa, pochi metri sotto
c’è la strada) – Asfaltata
q.262 (Appena scesi con la carrozzabile ci innestiamo sulla stradina
asfaltata, andiamo a destra) – Bivio
q.275 (Bivio della stradina asfaltata, a destra risale verso una casa, noi
andiamo dritto) – Deviazione
q.273 (Lasciamo la stradina asfaltata, e risaliamo dritto a destra su
sentiero, segni bianco/gialli, cartelli assenti, oltrepassando dopo pochi metri
una maestà) – Casa
q.267 (Gli passiamo di fianco, il sentierino continua dritto tra il muretto
e la recinzione) – Casa q.256 (Casa gialla
ristrutturata anticipa l’arrivo al paese di Salapreti Alto) – Salapreti Alto q.247 (Aggiriamo sulla
destra la borgata di case, poi con stradello cementato scendiamo alla strada
asfaltata).
DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Monte Prana
q.1218
LUNGHEZZA: 24 km
DIFFICOLTA:
EE
NOTE:
|
|
Sentieri |
- Generalmente l’itinerario è segnato bianco/giallo, numerosi sono i bivi, le deviazioni,
case e ruderi che s’incontrano.
Possiamo riassumere il giro in questo modo:
- Dalla partenza fino a Metato è per sentierino a
mezzacosta nel fitto bosco senza eccessivi sali-scendi.
- Da Metato si risale una ripida e noiosa stradina
cementata che abbandoniamo poco sotto monte Ciurlaglia (Deviazione q.823).
- La parte più bella è quella del CAI 104 che conduce
alla Focetta di San Vincenzo e la salita al monte Prana.
- Nell’anno in corso (2015) il sentiero CAI 101 che dalla Focetta di San Vincenzo scende al passo del Lucese è
ostruito da molti alberi caduti.
- Interessante l’itinerario tra sentieri e larghi tracciati che collegano i paesi di Torcigliano, Buchignano, Agliano Peralla e Salapreti
Alto.
- La difficoltà EE viene data solo per la lunghezza dell’itinerario, evitare i periodi più caldi.
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Fonti
|
-
Fonte q.562 poco prima di arrivare ai Ruderi
q.567.
- Tubo con acqua (poca) sul
sentiero CAI 104, quindici minuti prima di arrivare alla Focetta di San
Vincenzo.
- Facendo
una deviazione dal sentiero che dalla Focetta
di San Vincenzo risale alla cima del monte Prana si può raggiungere una fonte
(cartello).
-
Fonte al paese di Torcigliano.
- Fonte sul sentiero 15/20 minuti prima di arrivare a Buchignano.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Salapreti Alto
|
0,00
|
Mirabello
|
4,17
|
Bivio
q.260
|
0,02
|
Rudere
q.854
|
/
|
Deviazione
q.304
|
0,08
|
Forestale
q.832
|
4,30
|
Deviazione
q.336
|
0,12
|
Incrocio q.782
|
4,36
|
Casotto
q.380
|
0,16
|
Bivio
q.706
|
4,45
|
Bivio
q.415
|
0,20
|
Cancello
q.675
|
4,52
|
Casotto
q.445
|
0,23
|
Passo
del Lucese
|
5,02
|
Rudere
q.492
|
0,28
|
Deviazione
q.553
|
5,05
|
Rudere
q.520
|
0,31
|
Deviazione
q.541
|
5,06
|
Casa
q.545
|
0,34
|
Bivio
q.508
|
5,14
|
Bivio
q.530
|
0,44
|
Deviazione
q.537
|
5,19
|
Fonte
q.562
|
0,55
|
Marginetta
|
5,27
|
Ruderi q.567
|
0,58
|
Presa d’acqua
|
5,30
|
Via Napiaia q.440
|
1,20
|
Casotto
q.470
|
5,33
|
Cappella q.423
|
1,25
|
Incrocio q.417
|
5,41
|
Metato q.425
|
1,27
|
Cimitero
|
5,44
|
Incrocio q.435
|
1,30
|
Torcigliano
|
5,47
|
Incrocio q.474
|
1,35
|
Deviazione
q.364
|
5,52
|
Bivio
q.548
|
1,43
|
Cappella q.380
|
5,55
|
Bivio
q.557
|
1,44
|
Casa
q.362
|
5,58
|
Bivio
q.603
|
1,49
|
Asfaltata q.371
|
6,02
|
Le Casette
|
1,52
|
Fonte
q.360
|
6,06
|
Bivio
q.664
|
1,56
|
Bivio
q.328
|
6,13
|
La Briciola
|
1,59
|
Carrozzabile q.333
|
6,15
|
Bivio
q.696
|
2,00
|
Buchignano
|
6,22
|
Bivio
q.732
|
2,04
|
Carrozzabile q.292
|
6,31
|
Bivio
q.782
|
2,09
|
Agliano Peralla
|
6,37
|
Deviazione
q.823
|
2,13
|
Carrozzabile q.268
|
6,46
|
Bivio
q.850
|
2,16
|
Asfaltata q.262
|
6,47
|
Focetta di San Vincenzo
|
2,39
|
Bivio
q.275
|
6,50
|
Monte Prana
|
3,15
|
Deviazione q.273
|
6,51
|
Focetta di San Vincenzo
|
3,43
|
Casa q.267
|
6,55
|
Bivio
q.900
|
3,50
|
Casa q.256
|
7,03
|
Bivio
q.872
|
3,52
|
Salapreti Alto
|
7,08
|
Rudere
q.860
|
4,07
|
|
|
|
La Briciola q.689
|
Focetta di San
Vincenzo q.912 (Incrocio con cartelli: pochi metri prima di arrivarci andiamo
a destra con sentierino evidente che risale alla vetta del monte Prana, segni
sporadici)
|
|
|
|
|
|
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|
Forestale q.832
|
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Passo
del Lucese q.556
|
|
|
Marginetta
q.508
|
|
|
|
|
|
Cappella q.380
|
|
|
Buchignano q.295
|
Buchignano q.295
|
|
Agliano Peralla q.285
|
Agliano Peralla q.285
|
|
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