giovedì 17 ottobre 2019

M. Argentella (da Pian delle Cavalle e la cresta nord/est) EE

Itinerario per sentieri non segnati e fuori sentiero che dal paese di Foce conduce sulla cima dell'Argentella q.2200 nei monti Sibillini (Marche)

DATA: 8 settembre 2019

PARTENZA: Si parte dalla piccola borgata di Foce, raggiungibile da Montemonaco (provincia di Ascoli-Piceno, Marche) andando in direzione di Monte Gallo, poi seguendo le indicazioni per Foce (circa 9/10 km), oppure dall’autostrada A14 usciamo a Pedaso e prendiamo la Sp.238 per Comunanza, poi teniamo per Montemonaco e Foce (circa 60 km dall’A14).






Traccia reale del GPS sullo stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare tratto dal Geoportale nazionale

ITINERARIO: Foce q.945 (Dalla piazzetta all’entrata del paesino di Foce, iniziamo percorrendo a ritroso la strada asfaltata dalla quale siamo giunti)     Deviazione q.940 (Lasciamo la strada asfaltata e saliamo a sinistra il largo sentiero E17 di fianco un area pic-nic, poi dopo poche decine di metri arrivati a una piazzola c’è il bivio senza cartelli, a destra continua il sentiero E17 in salita passando di fatto sopra l’area pic-nic, noi invece dobbiamo andare dritto sulla mulattiera 5 ex 29 con direzione ovest, i segni sono assenti e i primi metri non sono evidenti, si costeggia un fatiscente muretto di sasso poi ci inoltriamo nel bosco)    Il Laghetto q.1700 (Sui 1450 m usciamo dal bosco, continuiamo a risalire il canalone che ci presenta seguendo qualche sporadico omino di sasso fino arrivare alla grande conca glaciale sotto il versante est del Sasso Borghese, la teniamo sotto di noi aggirandola sulla destra e poco sopra notiamo a destra una traccia trasversale non segnata che è il proseguo del nostro sentiero 5 e si va a collegare al CAI 154 ex CAI 8, noi invece manteniamo la direzione ovest salendo a vista senza percorso obbligato e tagliando con l’obbligo di riprendere l’evidente sentiero 5 che aggira la testata alta della vallata)      Sentiero 5 q.1807 (Siamo sotto il versante orientale del Sasso Borghese, abbiamo tagliato e abbiamo ripreso il sentiero 5, a destra si va a collegare al CAI 154 ex CAI 8, lo teniamo a sinistra su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco aggirando dall’alto la testata alta della vallata, segni assenti)     Dorsale q.1912 (Aggirata in lieve ascesa la testata della vallata, raggiungiamo un’ampia e verde dorsale, andiamo a sinistra perdendo temporaneamente qualche metro di quota per guadagnare il vicino promontorio di Pian delle Cavalle, direzione nord/est e segni assenti)  –   Pian delle Cavalle q.1903 (Ampio promontorio erboso, panoramico ma anonimo e senza indicazioni, ritorniamo sui nostri passi)  –   Dorsale q.1912 (Tralasciamo a destra la traccia a mezzacosta dalla quale siamo giunti, continuiamo mantenendo la direzione sud/ovest e l’ampia dorsale in ripida salita, siamo sempre sul percorso 5 ex 29 ma si cammina a vista senza traccia di passaggio o segni)      Cresta q.2107 (Il punto è quotato 2107 dalle mappe, ci innestiamo sulla cresta CAI 208 ex CAI 1 che collega il passo di Sasso Borghese al monte Argentella, la teniamo a sinistra in salita con direzione sud)      Monte Argentella q.2200 (Omino di sassi sulla vetta, tralasciamo il classico proseguo del crinale che scende con direzione sud alla Forca Viola, scendiamo a sinistra la verde cresta nord/est, senza indicazioni, segni o traccia di passaggio)   Cresta q.1629 (Scendendo l’andamento naturale della cresta, nella seconda parte vira a est arrivando al punto quotato 1629 dalle mappe. Ora davanti a noi ci si presenta un’aerea e sottile cresta, la affrontiamo direttamente, si tratta di pochi metri poi caliamo alla sinistra della stessa, riprendendo il logico proseguo interrotto in breve dalla cresta molto affilata, tormentata, instabile e comunque destinata a esaurirsi. Decidiamo di scendere il ripidissimo e verde scivolo alla sua destra mantenendo di fatto la direzione)     Traccia q.1362 (Sceso con molta cautela il ripidissimo scivolo erboso delimitato ai suoi lati da crestine rocciose, ne usciamo in un ampio pendio e mantenendo la direzione a vista e senza percorso obbligato arriviamo al punto in cui una marcata traccia abbandonata lo taglia perpendicolarmente, molto sotto di noi già da tempo potevamo notare la carrareccia di fondovalle CAI 151 ex CAI 3 nostra prossima meta. Attraversiamo la traccia e continuiamo con direzione est ben presto entrando nel bosco, è ripido e non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è abbastanza agevole)      Forestale q.1086 (Finalmente usciamo dal bosco nell’aperta pista forestale CAI 151 ex CAI 3, dalla parte opposta a poche decine di metri c’è una fonte abbeveratoio, la percorriamo a sinistra verso il paese di Foce)      Foce q.945.


NOTE:
LUNGHEZZA: 10,5 km
DIFFICOLTA: EE
DISLIVELLO TOTALE: 1340 m
QUOTA MASSIMA: M. Argentella q.2200








Sentieri



Itinerario per sentieri non segnati e fuori sentiero, riferito a escursionisti esperti conoscitori del posto o dotati di bussola/altimetro o GPS

- Tutto il sentiero 5 ex 29 è privo di segnatura o cartelli, nel tratto dopo Pian delle Cavalle non vi è neanche traccia di passaggio, nel complesso seppur faticoso non è difficile.

- La discesa dal monte Argentella la facciamo percorrendo la verde cresta nord/est, segni e tracce di passaggio assenti ma non vi sono difficoltà, arrivati al punto quotato 1629 m dalle mappe ci compare un tratto aereo di cresta seppur di pochi metri Da prestare attenzione anche nella ripidissima discesa dello scivolo erboso che segue a breve e che facciamo con molta cautela, decisione presa al momento per evitare il tratto di cresta finale, molto tormentata e instabile.

- La parte meno piacevole di tutto il giro è sicuramente l’attraversamento fuori sentiero della macchia di bosco che precede l’arrivo sulla forestale di fondovalle CAI 151 ex CAI 3, non offre punti di riferimento anche se il passaggio tra gli alberi è abbastanza agevole, procediamo con cautela perché la discesa è ripida.


Rifugi-Bivacchi
- Assenti



Fonti

- Fonte nella piazzetta di Foce
- Fonte/abbeveratoio sul pianoro a poche decine di metri dalla pista forestale q.1086 (CAI 151 ex CAI 3)
- Sorgenti dell’Aso (fonte abbeveratoio al termine della forestale CAI 151 ex CAI 3 in prossimità di Foce)




TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
Foce
0,00
Deviazione q.940
0,04
Il Laghetto
1,40
Sentiero 5 q.1807
1,50
Dorsale q.1912
2,15
Pian delle Cavalle
2,22
Dorsale q.1912
/
Cresta q.2107
2,50
Monte Argentella
3,05
Cresta q.1629
4,05
Traccia q.1362
4,45
Forestale q.1086
5,20
Foce
5,50




Il paese di Foce
Cippo nella piazzetta all’entrata del paese
Deviazione q.940 (Lasciamo la strada asfaltata e saliamo a sinistra il largo sentiero E17)  
L’area pic-nic di fianco il sentiero E17  
Dopo poche decine di metri arrivati a una piazzola c’è il bivio senza cartelli, a destra continua il sentiero E17 in salita passando di fatto sopra l’area pic-nic, noi invece dobbiamo andare dritto sulla mulattiera 5 ex 29
Sentiero 5 ex 29

Sui 1450 m usciamo dal bosco, continuiamo a risalire il canalone che ci presenta seguendo qualche sporadico omino di sasso
Sui 1450 m usciamo dal bosco, continuiamo a risalire il canalone che ci presenta seguendo qualche sporadico omino di sasso
Il Laghetto q.1700 (Conca glaciale sotto il versante est del Sasso Borghese)
Il Laghetto q.1700 (Teniamo la conca sotto di noi aggirandola sulla destra)
Il Laghetto q.1700 (Teniamo la conca sotto di noi aggirandola sulla destra)
Da Il Laghetto manteniamo la direzione ovest salendo a vista senza percorso obbligato e tagliando con l’obbligo di riprendere l’evidente sentiero 5 che aggira la testata alta della vallata

Sentiero 5 q.1807 (Siamo sotto il versante orientale del Sasso Borghese, abbiamo tagliato e abbiamo ripreso il sentiero 5)  
Sentiero 5 q.1807 (Siamo sotto il versante orientale del Sasso Borghese, abbiamo tagliato e abbiamo ripreso il sentiero 5, lo teniamo a sinistra su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco aggirando dall’alto la testata alta della vallata, segni assenti)
Il sentiero 5 su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco che aggira dall’alto la testata alta della vallata
Il sentiero 5 su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco che aggira dall’alto la testata alta della vallata

Il sentiero 5 su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco che aggira dall’alto la testata alta della vallata
Il sentiero 5 su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco che aggira dall’alto la testata alta della vallata
Il sentiero 5 su marcata traccia tra ghiaia e pietrisco che aggira dall’alto la testata alta della vallata

Dorsale q.1912 (Aggirata in lieve ascesa la testata della vallata, raggiungiamo un’ampia e verde dorsale)
Dorsale q.1912 (Aggirata in lieve ascesa la testata della vallata, raggiungiamo un’ampia e verde dorsale, andiamo a sinistra perdendo temporaneamente qualche metro di quota per guadagnare il vicino promontorio di Pian delle Cavalle, direzione nord/est e segni assenti)
Pian delle Cavalle q.1903 (Ampio promontorio erboso, panoramico ma anonimo e senza indicazioni)

Ritornati al punto q.1912 continuiamo mantenendo la direzione sud/ovest e l’ampia dorsale in ripida salita, siamo sempre sul percorso 5 ex 29 ma si cammina a vista senza traccia di passaggio o segni
Ritornati al punto q.1912 continuiamo mantenendo la direzione sud/ovest e l’ampia dorsale in ripida salita, siamo sempre sul percorso 5 ex 29 ma si cammina a vista senza traccia di passaggio o segni
Sotto di noi Il Laghetto e il tragitto fatto
Continuiamo mantenendo la direzione sud/ovest e l’ampia dorsale in ripida salita, siamo sempre sul percorso 5 ex 29 ma si cammina a vista senza traccia di passaggio o segni
Cresta q.2107 (Il punto è quotato 2107 dalle mappe, ci innestiamo sulla cresta CAI 208 ex CAI 1 che collega il passo di Sasso Borghese al monte Argentella, la teniamo a sinistra in salita con direzione sud)

Sulla cresta CAI 208 ex CAI 1 che sale al monte Argentella
Sulla cresta CAI 208 ex CAI 1 che sale al monte Argentella
Monte Argentella q.2200 (Panorama)
Dal monte Argentella scendiamo a sinistra la verde cresta nord/est, senza indicazioni, segni o traccia di passaggio)
Scendendo la cresta nord/est del monte Argentella

Scendendo la cresta nord/est del monte Argentella
Scendendo la cresta nord/est del monte Argentella
Cresta q.1629 (Scendendo l’andamento naturale della cresta, nella seconda parte vira a est arrivando al punto quotato 1629 dalle mappe. Ora davanti a noi ci si presenta un’aerea e sottile cresta, la affrontiamo direttamente, si tratta di pochi metri poi caliamo alla sinistra della stessa)
Cresta q.1629 (Scendendo l’andamento naturale della cresta, nella seconda parte vira a est arrivando al punto quotato 1629 dalle mappe. Ora davanti a noi ci si presenta un’aerea e sottile cresta, la affrontiamo direttamente, si tratta di pochi metri poi caliamo alla sinistra della stessa)
Il ripidissimo e verde scivolo
Al termine del ripidissimo e verde scivolo

Sceso con molta cautela il ripidissimo scivolo erboso delimitato ai suoi lati da crestine rocciose, ne usciamo in un ampio pendio e mantenendo la direzione a vista e senza percorso obbligato
Attraversata la Traccia q.1362 continuiamo con direzione est ben presto entrando nel bosco, è ripido e non offre punti di riferimento ma il passaggio tra gli alberi è abbastanza agevole
Forestale q.1086 (Finalmente usciamo dal bosco nell’aperta pista forestale CAI 151 ex CAI 3)  
Pista forestale CAI 151 ex CAI 3
Pista forestale CAI 151 ex CAI 3
Arrivo al paese di Foce