Itinerario per sentieri CAI ai confini del parco delle foreste Casentinesi (Appennino tosco/romagnolo) che ci conduce all'eremo secolare della Verna e alla cima del monte Penna che lo sovrasta.
DATA: 6 ottobre 2019
DATA: 6 ottobre 2019
PARTENZA: Dal paese di Badia
Prataglia (provincia di Arezzo, Toscana) scendiamo con la SP63 in direzione
di Chiusi La Verna, oltrepassiamo l’abitato di Correzzo e arrivati a quello di
Rimbocchi (incrocio), continuiamo dritto esattamente per 2,2 km notando a
destra uno slargo della strada con possibilità di parcheggiare, e a sinistra un pendio di rocce marnose dal quale inizia il
sentierino
CAI 057 purtroppo molto esile e poco evidente (12,3 km da Badia Prataglia, 300 metri dopo avere
oltrepassato la stradina che a sinistra sale alla casa di Montefatucchio).
ITINERARIO: SP.63 q.594 (Iniziamo risalendo alla sinistra della strada
l’esilissimo e poco evidente sentierino CAI 057
trasversalmente nel costone di rocce marnose, segni CAI ma
cartelli assenti) – Bivio
q.784 (Il CAI 057 che risaliva il pendio marnoso, ora si innesta in una
larga mulattiera, a sinistra scende alla casa di Montefatucchio, noi la teniamo
dritto in salita, cartelli assenti) – Rudere q.808 (Senza toponimo sulle mappe
è situato alla sinistra della mulattiera, anticipa l’arrivo al complesso di
Montesilvestre) – Montesilvestre q.847 (Ruderi del borgo
abbandonato con la chiesetta e il piccolo campanile a vela, poi in seguito le
altre case poco sopra, il CAI 057 le oltrepassa continuando l’ascesa) – Maestà
q.859 (Alla sinistra della mulattiera dopo poco avere lasciato
Montesilvestre) – Bivio q.875 (Biforcazione del sentiero
sterrato, indicazioni assenti: dritto a sinistra scende verso il fosso di
Gargabuio, il CAI 057 lo tiene dritto a destra)
–
Bivio q.930 (Biforcazione:
il sentiero sterrato continua dritto a destra come CAI 058, noi risaliamo
dritto a sinistra per sentiero CAI 057) – Radura
q.973 (La zona è molto brulla e poco definita, perdiamo il proseguo del CAI
057 perché è infrascato quindi arriviamo in una radura con capanno di caccia,
evitiamo di proseguire per buon sentiero e torniamo sui nostri passi per due
minuti cercando di scorgere alla nostra destra tra gli alberi la mulattiera
CAI 057 che
prendiamo) – Bivio
q.999 (La mulattiera che è in stato di abbandono, nel frattempo si riduce a
sentierino e oltrepassando un piccolo capanno di caccia s’innesta in un largo
sentiero sterrato, a destra ci può fare accorciare il percorso conducendoci sulla carrozzabile CAI 50 ma non ci sono indicazioni,
andiamo a sinistra tenendo il CAI 057 su sentiero) – Bivio
q.995 (Ci innestiamo su un sentiero sterrato, il CAI 057 lo tiene dritto a
destra) – Bivio
q.1032 (Bivio del sentiero sterrato, stiamo a destra che la carrozzabile è
poco sopra di noi) – Carrozzabile
q.1043 (Innesto sulla carrozzabile CAI 50, a sinistra porta al passo delle
Guanciole, andiamo a destra verso il passo delle Pratelle ignorando lungo il
tragitto eventuali sentieri abbandonati a destra/sinistra) – Fonte Natura q.1095 (Poco visibile alla
sinistra della carrozzabile) – Passo
delle Pratelle q.1075 (Incrocio e cartelli: dritto prosegue la carrozzabile
come CAI 060 per Montalone, a sinistra sale la sterrata CAI 066 per Pieve Santo
Stefano, noi prendiamo la pista forestale/sterrata a destra che è sempre CAI 50) – Bivio
q.1070 (Cartelli: a sinistra scende il sentiero sterrato CAI 065 per Compito, manteniamo la pista forestale CAI 50)
–
Deviazione q.1167
(Oltrepassata una sbarra di metallo lasciamo la pista forestale, il CAI 50 sale
a destra per sentiero che inizialmente si mantiene parallelo, cartelli) – Bivio q.1225 (Arriviamo sull’ampia
dorsale prativa, cartelli indicano a sinistra il CAI 064 per la Maestà di Fra’
Filippo e Compito, percorriamo la parte alta del prato CAI 50 con direzione
est, segni assenti) – Monte Calvano q.1253
(In breve termina il prato, appena rientrati nel bosco c’è il cartello che
indica il monte) – Bivio
q.1221 (A sinistra scende il sentiero “Alta Via dei Parchi MTB” che
potrebbe passare inosservato, manteniamo la direzione sul CAI 050) – Croce della Calla q.1136
(Sella e incrocio con cartelli sotto il versante orientale del monte Penna, in
loco c’è una grande croce di legno. A destra scende il sentiero sterrato CAI 055
per Giampereta, dritto destra è sentiero CAI 056 che transita sotto il versante
nord del monte Penna, teniamo il CAI 50 che scende a
sinistra su mulattiera) – Forestale
q.1097 (La discesa della mulattiera ci fa innestare sulla forestale CAI 061,
stiamo a destra) – SP.208 q.1113 (La forestale termina
arrivando sulla curva a U della strada asfaltata, la teniamo a destra in
leggera salita oltrepassando in breve un chiosco/ristoro e le aree parcheggio
dell’Eremo della Verna) – Eremo della Verna q.1128
(Appena giunti al complesso dell’eremo, a destra del Refettorio del Pellegrino
sale il sentiero CAI 051 per il monte Penna. Noi facciamo il giro in senso
orario, quindi andiamo dritto e attraversiamo il largo porticato, dalla parte
opposta in uno slargo adibito a parcheggio sale il CAI 051 su mulattiera lungo
la staccionata di legno, in breve oltrepassiamo all’interno del bosco la cappella del Faggio e del Beato Giovanni) – Monte
Penna q.1283 (Punto panoramico delimitato da una ringhiera di metallo e
dalla piccola cappella della Penna, ora continuiamo il giro circolare scendendo
dalla parte opposta) – Bivio q.1164 (Usciti dal bosco
tralasciamo davanti a noi un sentierino in falsopiano interdetto e privo di
manutenzione, il CAI 051 scende a destra su largo e brullo tracciato) – Eremo
della Verna q.1128 (Torniamo presso il Refettorio del Pellegrino,
punto-ristoro, attraversiamo di nuovo il largo porticato arrivando al grande
piazzale della basilica, poco sotto il campanile usciamo dal portone delle
Beccia percorrendo in discesa la ripida mulattiera lastricata) – Cappella degli Uccelli q.1080 (Sulla
curva a U della mulattiera lastricata) – Deviazione q.1074 (Oltrepassata la Cappella degli Uccelli arriviamo subito
al grande cancello chiuso sulla nostra destra, lasciamo la larga mulattiera lastricata e agevolati da una piccola
gradinata lo bypassiamo iniziando il sentiero CAI 053, cartelli) – Bivio
q.1074 (Stiamo transitando sotto il massiccio roccioso che precipita dal
santuario, a sinistra c’è un largo tracciato che scende indicato come “Sentiero
delle Foreste Sacre”, stiamo sul CAI 053 in leggera salita che s’inoltra nel
bosco, direzione nord) – Ghiacciaia q.1100 (Un cartello indica
alla nostra destra l’anfratto dal quale fuoriesce aria fredda) – Bivio q.1114 (Biforcazione cartelli
nella pineta: a destra è CAI 056 per Croce della Calla, teniamo il CAI 053 per
Rimbocchi) – SP.63
q.1022 (Innesto sulla strada asfaltata, l’attraversiamo e dalla parte
opposta il CAI 053 prosegue su sterrato in piano) – Deviazione q.996 (Poche decine di metri
prima di arrivare alla biforcazione della sterrata CAI 052/CAI 053, la lasciamo
e scendiamo a destra prendendo il sentierino CAI 054, segni) – Casalino q.765 (Vecchia
casa abitata e innesto su larga mulattiera, la teniamo a
destra) – SP.63 q.582 (Al termine della
lunga discesa attraversiamo il ponte sul torrente Corsalone e ci innestiamo sulla
strada asfaltata, dalla parte opposta sale lo stradello d’accesso alla casa di
Montefatucchio, noi andiamo a destra e in breve siamo all’auto) – SP.63
q.594.
NOTE:
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LUNGHEZZA: 20,5 km
DIFFICOLTA: E
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DISLIVELLO TOTALE: 990 m
QUOTA MASSIMA: Monte Penna q.1283
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Sentieri
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Qualche problema a tenere il CAI 057 dopo avere oltrepassato il borgo di
Montesilvestre, la zona è brulla e il tracciato non è sempre evidente.
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Rifugi-Bivacchi
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Assenti
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Fonti
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- Fonte Natura sulla carrozzabile CAI
50, poca acqua
- Fontana all’eremo della Verna
- Fonte abbeveratoio alla casa di
Casalino
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TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
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TEMPI RILEVATI
NETTI (ore):
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SP.63
q.594
|
0,00
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Bivio q.1221
|
2,35
|
Bivio q.784
|
0,22
|
Croce della Calla
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2,46
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Rudere q.808
|
0,25
|
Forestale q.1097
|
2,52
|
Montesilvestre
|
0,31
|
SP.208 q.1113
|
2,58
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Maestà q.859
|
0,34
|
Eremo della Verna
|
3,08
|
Bivio q.875
|
0,36
|
Monte Penna
|
3,40
|
Bivio q.930
|
0,48
|
Bivio q.1164
|
3,54
|
Radura q.973
|
0,55
|
Eremo della Verna
|
4,03
|
Bivio q.999
|
1,03
|
Cappella degli Uccelli
|
4,09
|
Bivio q.995
|
1,07
|
Deviazione q.1074
|
4,10
|
Bivio q.1032
|
1,14
|
Bivio q.1074
|
4,14
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Carrozzabile q.1043
|
1,15
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Ghiacciaia
|
4,25
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Fonte Natura
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/
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Bivio q.1114
|
4,33
|
Passo delle Pratelle
|
1,50
|
SP.63 q.1022
|
4,46
|
Bivio q.1070
|
1,51
|
Deviazione q.996
|
4,53
|
Deviazione q.1167
|
2,13
|
Casalino
|
5,10
|
Bivio q.1225
|
2,22
|
SP.63 q.582
|
5,40
|
Monte Calvano
|
2,28
|
SP.63 q.594
|
5,45
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Radura q.973 (La zona è molto brulla e poco
definita, perdiamo il proseguo del CAI 057 perché è infrascato quindi
arriviamo in una radura con capanno di caccia, evitiamo di proseguire per
buon sentiero e torniamo sui nostri passi per due minuti cercando di scorgere
alla nostra destra tra gli alberi la mulattiera CAI 057 che prendiamo)
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Deviazione q.996 (Poche decine di metri
prima di arrivare alla biforcazione della sterrata CAI 052/CAI 053, la
lasciamo e scendiamo a destra prendendo il sentierino CAI 054, segni)
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