mercoledì 23 ottobre 2019

Da Montefatucchio al monte Penna (E)

Itinerario per sentieri CAI ai confini del parco delle foreste Casentinesi (Appennino tosco/romagnolo) che ci conduce all'eremo secolare della Verna e alla cima del monte Penna che lo sovrasta.

DATA: 6 ottobre 2019

PARTENZA: Dal paese di Badia Prataglia (provincia di Arezzo, Toscana) scendiamo con la SP63 in direzione di Chiusi La Verna, oltrepassiamo l’abitato di Correzzo e arrivati a quello di Rimbocchi (incrocio), continuiamo dritto esattamente per 2,2 km notando a destra uno slargo della strada con possibilità di parcheggiare, e a sinistra un pendio di rocce marnose dal quale inizia il sentierino
CAI 057 purtroppo molto esile e poco evidente (12,3 km da Badia Prataglia, 300 metri dopo avere oltrepassato la stradina che a sinistra sale alla casa di Montefatucchio).





ITINERARIO: SP.63 q.594 (Iniziamo risalendo alla sinistra della strada l’esilissimo e poco evidente sentierino CAI 057 trasversalmente nel costone di rocce marnose, segni CAI ma cartelli assenti)     Bivio q.784 (Il CAI 057 che risaliva il pendio marnoso, ora si innesta in una larga mulattiera, a sinistra scende alla casa di Montefatucchio, noi la teniamo dritto in salita, cartelli assenti)      Rudere q.808 (Senza toponimo sulle mappe è situato alla sinistra della mulattiera, anticipa l’arrivo al complesso di Montesilvestre)   Montesilvestre q.847 (Ruderi del borgo abbandonato con la chiesetta e il piccolo campanile a vela, poi in seguito le altre case poco sopra, il CAI 057 le oltrepassa continuando l’ascesa)      Maestà q.859 (Alla sinistra della mulattiera dopo poco avere lasciato Montesilvestre)    Bivio q.875 (Biforcazione del sentiero sterrato, indicazioni assenti: dritto a sinistra scende verso il fosso di Gargabuio, il CAI 057 lo tiene dritto a destra)      Bivio q.930 (Biforcazione: il sentiero sterrato continua dritto a destra come CAI 058, noi risaliamo dritto a sinistra per sentiero CAI 057)     Radura q.973 (La zona è molto brulla e poco definita, perdiamo il proseguo del CAI 057 perché è infrascato quindi arriviamo in una radura con capanno di caccia, evitiamo di proseguire per buon sentiero e torniamo sui nostri passi per due minuti cercando di scorgere alla nostra destra tra gli alberi la mulattiera CAI 057 che prendiamo)     Bivio q.999 (La mulattiera che è in stato di abbandono, nel frattempo si riduce a sentierino e oltrepassando un piccolo capanno di caccia s’innesta in un largo sentiero sterrato, a destra ci può fare accorciare il percorso conducendoci sulla carrozzabile CAI 50 ma non ci sono indicazioni, andiamo a sinistra tenendo il CAI 057 su sentiero)     Bivio q.995 (Ci innestiamo su un sentiero sterrato, il CAI 057 lo tiene dritto a destra)     Bivio q.1032 (Bivio del sentiero sterrato, stiamo a destra che la carrozzabile è poco sopra di noi)      Carrozzabile q.1043 (Innesto sulla carrozzabile CAI 50, a sinistra porta al passo delle Guanciole, andiamo a destra verso il passo delle Pratelle ignorando lungo il tragitto eventuali sentieri abbandonati a destra/sinistra)      Fonte Natura q.1095 (Poco visibile alla sinistra della carrozzabile)      Passo delle Pratelle q.1075 (Incrocio e cartelli: dritto prosegue la carrozzabile come CAI 060 per Montalone, a sinistra sale la sterrata CAI 066 per Pieve Santo Stefano, noi prendiamo la pista forestale/sterrata a destra che è sempre CAI 50)      Bivio q.1070 (Cartelli: a sinistra scende il sentiero sterrato CAI 065 per Compito, manteniamo la pista forestale CAI 50)      Deviazione q.1167 (Oltrepassata una sbarra di metallo lasciamo la pista forestale, il CAI 50 sale a destra per sentiero che inizialmente si mantiene parallelo, cartelli)     Bivio q.1225 (Arriviamo sull’ampia dorsale prativa, cartelli indicano a sinistra il CAI 064 per la Maestà di Fra’ Filippo e Compito, percorriamo la parte alta del prato CAI 50 con direzione est, segni assenti)   –   Monte Calvano q.1253 (In breve termina il prato, appena rientrati nel bosco c’è il cartello che indica il monte)     Bivio q.1221 (A sinistra scende il sentiero “Alta Via dei Parchi MTB” che potrebbe passare inosservato, manteniamo la direzione sul CAI 050)   –   Croce della Calla q.1136 (Sella e incrocio con cartelli sotto il versante orientale del monte Penna, in loco c’è una grande croce di legno. A destra scende il sentiero sterrato CAI 055 per Giampereta, dritto destra è sentiero CAI 056 che transita sotto il versante nord del monte Penna, teniamo il CAI 50 che scende a sinistra su mulattiera)      Forestale q.1097 (La discesa della mulattiera ci fa innestare sulla forestale CAI 061, stiamo a destra)     SP.208 q.1113 (La forestale termina arrivando sulla curva a U della strada asfaltata, la teniamo a destra in leggera salita oltrepassando in breve un chiosco/ristoro e le aree parcheggio dell’Eremo della Verna)   –   Eremo della Verna q.1128 (Appena giunti al complesso dell’eremo, a destra del Refettorio del Pellegrino sale il sentiero CAI 051 per il monte Penna. Noi facciamo il giro in senso orario, quindi andiamo dritto e attraversiamo il largo porticato, dalla parte opposta in uno slargo adibito a parcheggio sale il CAI 051 su mulattiera lungo la staccionata di legno, in breve oltrepassiamo all’interno del bosco la cappella del Faggio e del Beato Giovanni)     Monte Penna q.1283 (Punto panoramico delimitato da una ringhiera di metallo e dalla piccola cappella della Penna, ora continuiamo il giro circolare scendendo dalla parte opposta)     Bivio q.1164 (Usciti dal bosco tralasciamo davanti a noi un sentierino in falsopiano interdetto e privo di manutenzione, il CAI 051 scende a destra su largo e brullo tracciato)   Eremo della Verna q.1128 (Torniamo presso il Refettorio del Pellegrino, punto-ristoro, attraversiamo di nuovo il largo porticato arrivando al grande piazzale della basilica, poco sotto il campanile usciamo dal portone delle Beccia percorrendo in discesa la ripida mulattiera lastricata)      Cappella degli Uccelli q.1080 (Sulla curva a U della mulattiera lastricata)   –   Deviazione q.1074 (Oltrepassata la Cappella degli Uccelli arriviamo subito al grande cancello chiuso sulla nostra destra, lasciamo la larga mulattiera lastricata e agevolati da una piccola gradinata lo bypassiamo iniziando il sentiero CAI 053, cartelli)    Bivio q.1074 (Stiamo transitando sotto il massiccio roccioso che precipita dal santuario, a sinistra c’è un largo tracciato che scende indicato come “Sentiero delle Foreste Sacre”, stiamo sul CAI 053 in leggera salita che s’inoltra nel bosco, direzione nord)     Ghiacciaia q.1100 (Un cartello indica alla nostra destra l’anfratto dal quale fuoriesce aria fredda)      Bivio q.1114 (Biforcazione cartelli nella pineta: a destra è CAI 056 per Croce della Calla, teniamo il CAI 053 per Rimbocchi)      SP.63 q.1022 (Innesto sulla strada asfaltata, l’attraversiamo e dalla parte opposta il CAI 053 prosegue su sterrato in piano)      Deviazione q.996 (Poche decine di metri prima di arrivare alla biforcazione della sterrata CAI 052/CAI 053, la lasciamo e scendiamo a destra prendendo il sentierino CAI 054, segni)   –   Casalino q.765 (Vecchia casa abitata e innesto su larga mulattiera, la teniamo a destra)    SP.63 q.582 (Al termine della lunga discesa attraversiamo il ponte sul torrente Corsalone e ci innestiamo sulla strada asfaltata, dalla parte opposta sale lo stradello d’accesso alla casa di Montefatucchio, noi andiamo a destra e in breve siamo all’auto)     SP.63 q.594.
 
NOTE:
LUNGHEZZA: 20,5 km
DIFFICOLTA: E
DISLIVELLO TOTALE: 990 m
QUOTA MASSIMA: Monte Penna q.1283

Sentieri


- Qualche problema a tenere il CAI 057 dopo avere oltrepassato il borgo di Montesilvestre, la zona è brulla e il tracciato non è sempre evidente.

Rifugi-Bivacchi
- Assenti

Fonti
- Fonte Natura sulla carrozzabile CAI 50, poca acqua
- Fontana all’eremo della Verna
- Fonte abbeveratoio alla casa di Casalino



TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
TEMPI RILEVATI NETTI (ore):
SP.63 q.594
0,00
Bivio q.1221
2,35
Bivio q.784
0,22
Croce della Calla
2,46
Rudere q.808
0,25
Forestale q.1097
2,52
Montesilvestre
0,31
SP.208 q.1113
2,58
Maestà q.859
0,34
Eremo della Verna
3,08
Bivio q.875
0,36
Monte Penna
3,40
Bivio q.930
0,48
Bivio q.1164
3,54
Radura q.973
0,55
Eremo della Verna
4,03
Bivio q.999
1,03
Cappella degli Uccelli
4,09
Bivio q.995
1,07
Deviazione q.1074
4,10
Bivio q.1032
1,14
Bivio q.1074
4,14
Carrozzabile q.1043
1,15
Ghiacciaia
4,25
Fonte Natura
/
Bivio q.1114
4,33
Passo delle Pratelle
1,50
SP.63 q.1022
4,46
Bivio q.1070
1,51
Deviazione q.996
4,53
Deviazione q.1167
2,13
Casalino
5,10
Bivio q.1225
2,22
SP.63 q.582
5,40
Monte Calvano
2,28
SP.63 q.594
5,45



SP.63 q.594 (Iniziamo risalendo alla sinistra della strada l’esilissimo e poco evidente sentierino CAI 057 trasversalmente nel costone di rocce marnose, segni CAI ma cartelli assenti)
SP.63 q.594 (Iniziamo risalendo alla sinistra della strada l’esilissimo e poco evidente sentierino CAI 057 trasversalmente nel costone di rocce marnose, segni CAI ma cartelli assenti)
Sentierino CAI 057 nel costone di rocce marnose
Sentierino CAI 057 nel costone di rocce marnose
Bivio q.784 (Il CAI 057 che risaliva il pendio marnoso, ora si innesta in una larga mulattiera, a sinistra scende alla casa di Montefatucchio, noi la teniamo dritto in salita, cartelli assenti)
Rudere q.808 (Senza toponimo sulle mappe è situato alla sinistra della mulattiera, anticipa l’arrivo al complesso di Montesilvestre) 

Montesilvestre
Campanile a vela della chiesetta a Montesilvestre
Montesilvestre
Montesilvestre
Montesilvestre
Montesilvestre

Sul CAI 057 appena oltrepassati i ruderi di Montesilvestre
Panorama verso il monte Penna dal CAI 057
Maestà q.859 (Alla sinistra della mulattiera dopo poco avere lasciato Montesilvestre) 
Terreno marnoso sul CAI 057
Terreno marnoso sul CAI 057
Radura q.973 (La zona è molto brulla e poco definita, perdiamo il proseguo del CAI 057 perché è infrascato quindi arriviamo in una radura con capanno di caccia, evitiamo di proseguire per buon sentiero e torniamo sui nostri passi per due minuti cercando di scorgere alla nostra destra tra gli alberi la mulattiera CAI 057 che prendiamo) 

La mulattiera CAI 057
Sulla carrozzabile CAI 50
Passo delle Pratelle q.1075 (Incrocio e cartelli: dritto prosegue la carrozzabile come CAI 060 per Montalone, a sinistra sale la sterrata CAI 066 per Pieve Santo Stefano, noi prendiamo la pista forestale/sterrata a destra che è sempre CAI 50)
Cartelli al passo delle Pratelle
La pista forestale/sterrata CAI 50
Deviazione q.1167 (Oltrepassata una sbarra di metallo lasciamo la pista forestale, il CAI 50 sale a destra per sentiero che inizialmente si mantiene parallelo, cartelli)

Deviazione q.1167 (Oltrepassata una sbarra di metallo lasciamo la pista forestale, il CAI 50 sale a destra per sentiero che inizialmente si mantiene parallelo, cartelli)
Arriviamo sull’ampia dorsale prativa
Monte Calvano q.1253 (In breve termina il prato, appena rientrati nel bosco c’è il cartello che indica il monte)
Tra monte Calvano e Croce della Calla
Croce della Calla
Sulla forestale CAI 061

SP.208 q.1113 (La forestale termina arrivando sulla curva a U della strada asfaltata, la teniamo a destra in leggera salita)
Statua di San Francesco all’entrata dell’eremo della Verna
Eremo della Verna
Appena giunti al complesso dell’eremo andiamo dritto e attraversiamo il largo porticato…
…dalla parte opposta in uno slargo adibito a parcheggio sale il CAI 051 su mulattiera lungo la staccionata di legno

Cappella del Faggio
Cappella del Beato Giovanni
Sul CAI 051 che dall’eremo della Verna sale al monte Penna
Monte Penna q.1283 (Punto panoramico delimitato da una ringhiera di metallo e dalla piccola cappella della Penna)
Monte Penna q.1283 (Punto panoramico delimitato da una ringhiera di metallo e dalla piccola cappella della Penna)
Interno della cappella della Penna

Eremo della Verna
Eremo della Verna
Eremo della Verna
Eremo della Verna
Il piazzale della basilica all’eremo della Verna
Il piazzale della basilica all’eremo della Verna

Usciamo dal portone delle Beccia percorrendo in discesa la ripida mulattiera lastricata
La ripida mulattiera lastricata
La cappella degli Uccelli
Deviazione q.1074 (Oltrepassata la Cappella degli Uccelli arriviamo subito al grande cancello chiuso sulla nostra destra, lasciamo la larga mulattiera lastricata e agevolati da una piccola gradinata lo bypassiamo iniziando il sentiero CAI 053, cartelli)
Stiamo transitando sotto il massiccio roccioso che precipita dal santuario
Il sentiero CAI 053

Ghiacciaia q.1100 (Un cartello indica alla nostra destra l’anfratto dal quale fuoriesce aria fredda)
SP.63 q.1022 (Innesto sulla strada asfaltata, l’attraversiamo e dalla parte opposta il CAI 053 prosegue su sterrato in piano) 
Il CAI 053 prosegue su sterrato in piano
Deviazione q.996 (Poche decine di metri prima di arrivare alla biforcazione della sterrata CAI 052/CAI 053, la lasciamo e scendiamo a destra prendendo il sentierino CAI 054, segni)
Il sentiero CAI 054
La vecchia casa di Casalino