DATA: 3 giugno 2012
PARTENZA: Dal
paese di Castelluccio di Norcia (Umbria, provincia di Perugia) sull’Appennino
Umbro-Marchigiano si prende la SP 136 in direzione di Visso fino al valico di
Forca di Gualdo, parcheggiamo accanto alla cappella di Madonna della Cona (circa
5 km da Castelluccio e 17,5 km da Visso).
ITINERARIO: Forca di Gualdo q.1496 (Davanti alla cappella di
Madonna della Cona sale la stradina per monte della Prata, noi invece iniziamo
in discesa con la carrozzabile che gli rimane poco sotto) – Bivio q.1470 (Bivio della carrozzabile,
la teniamo dritto a sinistra) – Fonte
San Lorenzo q.1402 (Grande fonte abbeveratoio e fine della carrozzabile: a
sinistra sale una sterrata, noi dritto per largo sentiero CAI 5 in direzione di
un casotto in muratura, in breve sale ripidamente nel bosco) – Capanna Ghezzi q.1570 (Usciti dal bosco raggiungiamo a vista il rifugio
attraverso la radura, bivio: a destra arriva e termina la forestale di accesso alla
Capanna Ghezzi, noi saliamo con il sentiero CAI 202 che inizia sopra
l’abbeveratoio asciutto) – Colle Albieri q.1768 (Il
CAI 202 curva a gomito a destra e prosegue a mezzacosta verso Forca Viola in
direzione sud/est, dritto invece inizia il CAI 205 per Palazzo Borghese, non ci
sono cartelli) – Forca
Viola q.1936 (Largo valico e incrocio di sentieri, cartelli e segni
assenti. Andiamo a sinistra, nord, evitiamo il CAI 204 che si mantiene a
mezzacosta passando per la Fonte delle Fate e risaliamo il terreno ben scalinato,
ma ripido e senza traccia, per portarci sul crinale) – Monte Argentella q.2200
(Omino di sasso sulla vetta senza indicazioni, proseguiamo per crinale in
discesa verso la caratteristica sagoma di Palazzo Borghese) – Sella q.2020 (Tralasciamo
il CAI 204 che a ritroso riporta a Forca Viola e iniziamo a salire verso il
passo di Sasso Borghese) – Bivio q.2051 (Innesto
sul CAI 205, a sinistra scende verso Colle Albieri, noi in salita) – Passo di Sasso Borghese q.2080 (A destra
c’è il Sasso Borghese a strapiombo sul Pian delle Cavalle, il CAI 205 prosegue
oltre il passo, noi risaliamo a sinistra senza traccia né segni per facili
roccette verso Palazzo Borghese) – Palazzo Borghese q.2145 (Omino in sasso
sulla vetta senza altre indicazioni, proseguiamo per crinale non segnato in
discesa con direzione nord) – Incrocio q.2090 (A
destra e a mezzacosta il sentiero che aggirava la vetta riporta al Passo di
Sasso Borghese, a destra in discesa c’è il CAI 154, noi andiamo dritto per
poche decine di metri e tralasciamo il CAI 261 che si stacca a sinistra
continuando a mezzacosta e iniziamo a risalire ripidamente aiutati da qualche
sbiadito segno azzurro il versante sud di monte Porche) – Monte
Porche q.2233 (Omino di sasso sulla cima senza altre indicazioni. A destra,
nord-est, inizia il crinale per cima Vallelunga, noi scendiamo senza traccia a
nord seguendo una facile dorsale evidenziata da qualche piccolo ometto) – Deviazione q.2124 (Lasciamo la dorsale
che continua in discesa a nord verso Vallelunga, andiamo a sinistra senza
traccia e a mezzacosta con terreno ripido e ghiaioso, direzione sud-ovest) – Sella q.2079 (E’ attraversata dal
sentiero non segnato n°6 o 1, a seconda della mappa adottata, dove a destra
conduce a Cima Vallinfante mentre a sinistra verso il Porche. Noi teniamo la
direzione ovest su larga dorsale, sotto di noi ci rimane il CAI 261) – CAI
261 q.1992 (Scendiamo dalla dorsale e ci innestiamo sul CAI 261 che prendiamo
a destra, sporadici segni CAI) – Fonte
della Iumenta q.1800 (Ora il CAI 261 procede per forestale) – Albergo La Baita q.1663 (Arriviamo al
piazzale dell’albergo La Baita , ora seguiamo in discesa la strada asfaltata) – Forca di Gualdo q.1496.
DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: Monte Porche
q.2233
LUNGHEZZA: 20 km
DIFFICOLTA : E
DIFFICOLTA : E
NOTE:
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Sentieri |
La numerazione della sentieristica CAI citata nella relazione fa riferimento a vecchie mappe e non è aggiornata. Segnatura CAI sporadica a tratti assente. Capanna Ghezzi: edificio in stato di abbandono |
Fonti |
Possibile acqua nell'abbeveratoio di Capanna Ghezzi
Fonte alla partenza alla Forca di Gualdo. Fonte San Lorenzo dove
inizia il CAI 5.
Possibilità di acqua con una
deviazione di 15 minuti da Forca Viola: si prende il CAI 204 fino a giungere
alla fonte delle Fate.
Fonte della Iumenta sul CAI
261.
Fonte al piazzale
dell’albergo La Baita.
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
|
Forca di Gualdo
|
0,00
|
Bivio
q.1470
|
0,07
|
Fonte
San Lorenzo
|
0.42
|
Capanna
Ghezzi
|
1,06
|
Colle
Albieri
|
1,34
|
Forca
Viola
|
2,00
|
Monte
Argentella
|
2,40
|
Sella
q.2020
|
3,00
|
Bivio q.2051
|
3,06
|
Passo
di Sasso Borghese
|
3,10
|
Palazzo
Borghese
|
3,20
|
Incrocio
q.2090
|
3,30
|
Monte
Porche
|
3,45
|
Deviazione
q.2124
|
3,55
|
Sella
q.2079
|
4,03
|
CAI
261 q.1992
|
4,13
|
Fonte
della Iumenta
|
4,30
|
Albergo
La Baita
|
5,02
|
Forca di Gualdo
|
5,30
|
Forca
di Gualdo q.1496
 |
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Forca di Gualdo q.1496
 |
Cappella di Madonna della Cona
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Cappella di Madonna della Cona
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Cappella di Madonna della Cona
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Forca di Gualdo q.1496 (iniziamo in discesa
con la carrozzabile che gli rimane poco sotto)
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Carrozzabile
tra Forca di Gualdo e Fonte San Lorenzo
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Carrozzabile tra Forca di Gualdo e Fonte
San Lorenzo
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Fonte San Lorenzo
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Fonte San Lorenzo q.1402 (noi dritto per
largo sentiero CAI 5 in direzione di un casotto in muratura, in breve sale
ripidamente nel bosco)
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Capanna Ghezzi q.1570 (Usciti dal bosco si raggiunge
a vista il rifugio attraverso la radura)
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Capanna Ghezzi q.1570
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Capanna
Ghezzi q.1570
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Capanna Ghezzi q.1570 (abbeveratoio
asciutto)
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Capanna Ghezzi q.1570 (saliamo con il
sentiero CAI 202 che inizia sopra l’abbeveratoio asciutto)
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CAI 202
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Capanna Ghezzi vista dal CAI 202 che sale a
Forca Viola.
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Capanna Ghezzi vista dal CAI 202 che sale a
Forca Viola.
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CAI 202 che sale a Forca Viola
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Arrivo a Forca
Viola
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La vallata che
da Forca Viola scende verso il lago di Pilato.
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Forca Viola q.1936 (Largo valico e incrocio di sentieri, cartelli e
segni assenti. Andiamo a sinistra, nord, evitiamo il CAI 204 che si mantiene
a mezzacosta passando per la Fonte delle Fate e risaliamo il terreno ben
scalinato ma ripido e senza traccia, per portarci sul crinale)
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Risaliamo il terreno ben scalinato ma
ripido e senza traccia per portarci sul crinale.
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Sul crinale
che abbiamo raggiunto da Forca Viola, davanti a noi la cima di monte Argentella.
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Sul crinale che abbiamo raggiunto da Forca
Viola, davanti a noi la cima di monte Argentella.
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Sul crinale
per monte Argentella.
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Arrivo al
monte Argentella
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Monte
Argentella
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Discesa da
monte Argentella verso Palazzo Borghese
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Discesa da monte Argentella verso Palazzo
Borghese
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Discesa da monte Argentella verso Palazzo
Borghese
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Sella q.2020 (dietro di noi monte
Argentella appena sceso)
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Panorama da
monte Argentella
Al Passo di
Sasso Borghese
(dietro c’è il
Sasso Borghese)
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Salita
dal Passo di Sasso Borghese alla cima di Palazzo Borghese
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Palazzo
Borghese q.2145
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Palazzo Borghese q.2145
(Omino in sasso sulla vetta senza altre
indicazioni, proseguiamo per crinale non segnato in discesa con direzione nord)
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Panorama dall’Incrocio q.2090
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Sul monte
Porche
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Panorama dal
monte Porche verso il Vettore
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Panorama dal monte Porche verso Cima
Vallelunga e la Sibilla
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Monte Porche: noi
scendiamo senza traccia a nord seguendo una facile dorsale evidenziata da
qualche piccolo ometto.
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Deviazione q.2124 (Lasciamo la dorsale che
continua in discesa a nord verso Vallelunga, andiamo a sinistra senza traccia
e a mezzacosta con terreno ripido e ghiaioso)
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Panorama verso
monte Prata
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Arrivo alla
Fonte della Iumenta
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Fonte
della Iumenta
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Fonte della Iumenta q.1800
(Ora il CAI 261 procede per forestale)
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Il CAI 261 procede per forestale
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La Baita
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Sull’asfaltata
che da La Baita scende alla Forca di Gualdo
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