DATA: 6 ottobre 2012
PARTENZA: Con l’autostrada A1 si esce a Reggio Emilia e si seguono le indicazioni
per La Spezia e il Passo del Cerreto (Statale 63) arrivando
al paese di Busana, da qui a sinistra fino al paese di Ligonchio che oltrepassiamo fino al passo di
Pradarena.
ITINERARIO:
Passo Pradarena q.1575 (Saliamo per sterrata CAI 00 con direzione
sud/est, in seguito il CAI 00 da la possibilità di tagliare un paio di
tornanti) – Passo
della Comunella q.1619 (Bivio e cartelli: a sinistra in salita sale una
traccia non segnata per il monte Asinara, a sinistra c’è il CAI 639/C che in
breve entra nel bosco, noi dritto sul CAI 00 su sterrata) – Deviazione
q.1684 (Lasciamo il CAI 00 che prosegue su sterrata e saliamo ripidamente
senza traccia la verde cima quotata1815 da IGM. Si tratta della prima montagna
che incontriamo alla nostra sinistra una volta lasciato il passo della
Comunella) – Cima q.1815
(Nessuna indicazione sulla vetta. Si prosegue sul crinale con direzione sud/est
scendendo alla sottostante sella per poi iniziare a risalire al monte Sillano) – Sella q.1763 (Separa la Cima q.1815 dal
monte Sillano, innesto sul CAI 639/D, a sinistra scende a mezzacosta, noi
risaliamo il crinale) – Monte
Sillano q.1874 (Appena prima del punto alto scende a sinistra il CAI 641 per
Lama di Mezzo percorrendo il crinale nord, noi proseguiamo tenendo il crinale
principale in discesa, ora non più segnato, con direzione sud/est) – Monte di Soraggio (Innesto sul CAI 00
a q.1817 in prossimità di un muretto a secco, proviene da destra per sentiero a
mezzacosta che bypassa monte Sillano e ora prosegue sul crinale che continuiamo
a percorrere) – Le Porraie
(Bivio q.1797 e cartelli, siamo poco sotto la cima de Le Porraie: a sinistra
scende il CAI 639/A, noi teniamo il CAI 00 che curva a gomito a destra e inizia
a scendere verso il passo di Romecchio, direzione sud/est) – Passo di
Romecchio q.1680 (Appena oltrepassata la piccola cappella di San Bartolomeo
c’è il passo e l’incrocio con cartelli CAI. Tralasciamo i sentieri che scendono
a sinistra e a destra e proseguiamo con il CAI 00 che inizia a salire
inizialmente nel bosco per monte Ravaianda) – Monte
Ravaianda q.1768 (Nessuna indicazione sul verde promontorio) – La Focerella
q.1739 (Cartelli e incrocio sulla stretta sella: a sinistra scende il CAI
633/B verso il rifugio Bargetana, a destra scende il CAI 72 verso il rifugio La
Foce, teniamo il CAI 00 in ripida salita)
– Monte Castellino q.1942 (Alla fine della
risalita da La Focerella. Il punto alto rimane alla sinistra del CAI 00, un
omino di sassi ne evidenzia la cima) – Sella del monte
Prado q.1904 (Siamo nell’ampia sella erbosa che precede la salita al monte
Prado, incrocio e cartelli: a sinistra il CAI 631 scende al sottostante Lago di
Bargetana, a destra il poco visibile CAI 70 scende al ricovero Monte Prado, noi
teniamo il CAI 00 che inizia a salire trasversalmente con direzione sud alla
cima del Prado, poi arrivati sulla dorsale a q.2000 circa, vira a sinistra,
est, fino alla vetta) – Monte
Prado q.2054 (Grande omino di sassi e cippo sulla cima. Lasciamo il CAI 00
che scende per crinale con direzione sud e andiamo per crinale non segnato a
sinistra, nord, in breve si scende ripidamente attraverso facili passaggi su
roccette, tracce di passaggio evidenziano il percorso) – Sella q.1920 (Larga sella erbosa al
termine della discesa per roccette, davanti a noi risaliamo il verde
promontorio del monte Cipolla, a sinistra invece una traccia non segnata scende
al sottostante e ben visibile Lago di Bargetana) – Monte Cipolla q.1960 (Nessun segno
sulla cima. Mentre la risalita dalla Sella q.1920 avviene facilmente, gli altri
versanti precipitano verticalmente, proseguiamo con direzione nord/est seguendo
facilmente la traccia che immediatamente inizia a scendere molto ripidamente ed
esposta al sottostante e ben visibile passo di Lama Lite) – Lama Lite
q.1771 (Innesto sulla forestale e cartelli: tralasciamo la stradella a
destra e sinistra e andiamo dritto per forestale, poi dopo poche decine di
metri la lasciamo in favore di un sentiero a sinistra che aggira il promontorio
dietro il quale c’è il rifugio. Il rifugio comunque è raggiungibile anche
proseguendo con la forestale) – Rifugio Cesare Battisti q.1751.
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Monte
Prado q.2054
LUNGHEZZA: 14 km
DIFFICOLTA : E
DIFFICOLTA : E
NOTE :
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Sentieri |
- La discesa dal Monte Prado al monte Cipolla ha dei tratti su roccette, facili ma da percorrere con terreno asciutto, come pure la ripida ed esposta traccia che scende dal monte Cipolla al passo di Lama Lite. - Carta topografica scala 1:25000 Multigraphic foglio 15 |
Fonti
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- Fonte al rifugio
Cesare Battisti.
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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Passo Pradarena
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0,00
|
Passo della Comunella
|
0,23
|
Deviazione q.1684
|
0,35
|
Cima q.1815
|
0,50
|
Sella q.1763
|
0,58
|
Monte Sillano
|
1,10
|
Monte di Soraggio
|
1,27
|
Le Porraie
|
1,52
|
Passo di Romecchio
|
2,20
|
Monte Ravaianda
|
/
|
La Focerella
|
2,32
|
Monte Castellino
|
2,53
|
Sella del monte Prado
|
3,11
|
Monte Prado
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3,30
|
Sella
q.1920
|
3,50
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Monte Cipolla
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3,55
|
Lama Lite
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4,16
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Rifugio Cesare Battisti
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4,22
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Deviazione q.1684
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Deviazione q.1684
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Le
Porraie
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Il CAI 00 dopo
avere lasciato Le Porraie in direzione
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Al passo di
Romecchio appena passata
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Al passo di
Romecchio appena passata
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Al passo di
Romecchio appena passata
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Monte Prado q.2054
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Monte Prado q.2054
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Monte Prado q.2054
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