DATA: 18 settembre 2011
PARTENZA: Con
la superstrada E 45 Cesena-Perugia usciamo a Pieve S. Stefano e da qui seguiamo
le indicazioni per Badia Tedalda che ci arriviamo attraverso il passo del
Viamaggio (circa 23 km). Entriamo nel centro del paese passando davanti
all’osteria dei Tedaldi con la stradina che inizia a scendere fino al bivio
dove a destra dei cartelli indicano il paese di Monteviale (altri 2,3 km), da
qui noi andiamo dritto altri 400 m fino a individuare sempre a destra una forestale
in salita.
Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 17-Alpe della Luna, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109
Per la carta escursionistica scala 1:25000 - 17-Alpe della Luna, si ringrazia l’Istituto Geografico Adriatico di Longiano info@iga-cartografia.it - tel. 0547.613109
ITINERARIO:
Partenza q.570 (Saliamo per forestale chiusa
alle auto, nessuna indicazione) – Bivio q.585 (A sinistra si sale alla
Madonna del Presale, noi teniamo la forestale
a destra che in breve passa accanto ad un rudere) – Deviazione
q.590 (La forestale aggira dall’alto una radura al termine della quale
presso dei grossi sassi c’è la deviazione che non è molto evidente: lasciamo la
forestale e andiamo a sinistra, guadiamo il Fosso del Presalino e dalla parte
opposta si ritrova una sterrata) – Bivio q.595 (Teniamo la
sterrata che curva a gomito a destra e inizia a salire ripidamente, dritto
proseguirebbe un largo sentiero parallelo al Fosso del Presalino) – Ca’
Poggio Baroni q.730 (Rudere e fine della sterrata, si prosegue per
sentierino poco sopra la casa con direzione sud) – Ca’ Risecco q.891 (Innesto sulla
carrozzabile, a destra poco sotto c’è l’edificio ristrutturato di Ca’ Risecco,
noi a sinistra in salita) – Bivio q.900 (Sulla destra inizia una sterrata
che s’inoltra nel bosco, noi teniamo la carrozzabile) – Bivio q.925 ( La
carrozzabile compie un ampia curva e c’è il bivio, noi teniamo la forestale a
destra inizialmente in falsopiano) – Bivio q.1076 (Innesto
sul CAI 5, segni sporadici e cartello della riserva naturale dell’Alpe della
Luna: a sinistra la forestale conduce verso Monte Labreve, noi a destra) – Bivio q.1071 (Cartelli CAI: a destra
c’è la sterrata CAI 25/C per Monterano, noi dritto per sterrata CAI 5) – Radura
q.1010 (Il CAI 5 scende e arriva ad una piccola radura, a destra c’è la
forestale che conduce a Monterano, noi a sinistra con la forestale CAI 5 che si
inoltra nel bosco) – Deviazione q.1035 (Lasciamo la
forestale che prosegue ora come CAI 29 e andiamo a sinistra per largo sentiero
CAI 5) – Bivio q.1042 (Dritto a sinistra in
falsopiano prosegue il largo sentiero, noi dritto a destra in salita con il CAI
5 che in breve s’inizia a restringere) – Bivio q.1312 (Innesto sul CAI 00 di
crinale appena sotto monte Maggiore, a sinistra i cartelli CAI indicano il
passo di Bocca Trabaria e i Tre Termini, noi a destra) – Bivio q.1310 ( Rimane a
poche decine di metri dal precedente, a sinistra in discesa c’è il CAI 8 per
Pian delle Capanne, noi teniamo il CAI 00) – Ripa
della Luna q.1392 (Tabella e punto panoramico sulla Ripa della Luna, si
prosegue con il CAI 00 nel bosco in salita) – Deviazione q.1426 (Quando il CAI 00
inizia ad essere in piano noi lo lasciamo e scendiamo fuori sentiero a destra
nel fitto bosco ma con passaggio agevole, direzione nord/est, mantenendoci a
poca distanza dallo strapiombo della parete della Ripa della Luna) – Canalone q.1350 (Se siamo scesi
tenendoci a poca distanza dalla parete della Ripa della Luna arriviamo a un
punto dove anche davanti a noi non si riesce a proseguire perché precipita nel
vuoto, andiamo a sinistra aggirando questo ostacolo e si arriva ad un canalone
che oltrepassiamo dalla parte opposta e continuiamo la nostra discesa sempre con direzione nord/est. In breve si incontrano
dei cartelli della riserva dell’Alpe della Luna che seguiamo fedelmente) – Sentiero
q.1085 (La parte finale della discesa risulta più infrascata, comunque ci innestiamo
su un vecchio sentiero abbandonato dove vi sono dei bidoni in lamiera, lo
prendiamo a sinistra) – Sterrata q.1108 (Innesto sulla
sterrata, CAI 29, nessun segno, la prendiamo a destra in discesa) – Il Monte q.1095 (Cartelli CAI e
incrocio: sulla destra i ruderi nascosti dell’omonima casa e un sentiero per
Poggio Mandriacce, a sinistra in salita c’è il sentiero CAI 19 per monte dei
Frati, noi a sinistra in discesa per sterrata che è sempre CAI 19) – Deviazione
q.950 (Sulla curva a gomito della sterrata noi la lasciamo, il CAI 19
prosegue dritto per largo sentiero che in breve si ridurrà a sentierino) – Incrocio q.822 (A
destra c’è la forestale chiusa da sbarra che conduce a Monterano, noi a
sinistra per pochi metri fino alla carrozzabile che prendiamo a destra) –
Bivio q.805 (Sulla destra un cartello indica la sterrata che
scende al Molino del Tassinaio, noi dritto) – Monteviale
q.816 (Innesto sull’asfaltata, a sinistra c’è la piccola borgata di case,
noi a destra) – Deviazione q.800 (Sulla curva
dell’asfaltata tralasciamo una sterrata che scende a destra, proseguiamo ancora
poche decine di metri e la lasciamo oltrepassando una recinzione sulla destra.
Ora seguiamo un evidente traccia che scende a destra nella prateria compiendo
un’ampia curva al termine della quale si cerca di individuare sulla destra un
grande muretto a secco che seguiamo in discesa tenendocelo alla nostra
sinistra, direzione est) – Crinale
q.720 (Al termine del muretto a secco si individua facilmente alla nostra sinistra un crinaletto che
raggiungiamo facilmente a vista, da questo proseguiamo la discesa) – Quota 686 (Fine del crinale, davanti
a noi una fitta alberatura che sembra impenetrabile. Forziamo l’entrata e dopo
poche decine di metri si scende senza problemi nel fitto bosco, teniamoci in
direzione nord/est e in breve si raggiunge la forestale di fondovalle che si
notava già quando eravamo sul crinale) – Forestale q.593
(Innesto sulla forestale, la prendiamo a sinistra accanto al fosso
Presale) – Deviazione q.590 (Chiudiamo l’anello,
ripercorriamo la forestale fino all’auto)
– Bivio q.805 – Arrivo
q.570.
DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: 1200 m
LUNGHEZZA: 18,4 km
DIFFICOLTA : EE
DIFFICOLTA : EE
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
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Partenza
q.570
|
0,00
|
Deviazione q.1426
|
3,00
|
Bivio q.585
|
0,04
|
Canalone q.1350
|
3,10
|
Deviazione q.590
|
0,10
|
Sentiero q.1085
|
3,50
|
Bivio q.595
|
0,12
|
Sterrata
q.1108
|
4,05
|
Ca’ Poggio Baroni q.730
|
0,28
|
Il Monte q.1095
|
4,10
|
Ca’ Risecco q.891
|
0,52
|
Deviazione q.950
|
4,20
|
Bivio q.900
|
0,53
|
Incrocio q.822
|
4,40
|
Bivio q.925
|
0,57
|
Bivio
q.805
|
4,44
|
Bivio q.1076
|
1,16
|
Monteviale q.816
|
4,58
|
Bivio q.1071
|
1,24
|
Deviazione q.800
|
5,00
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Radura q.1010
|
1,37
|
Crinale q.720
|
5,14
|
Deviazione q.1035
|
1,43
|
Quota
686
|
5,17
|
Bivio
q.1042
|
1,46
|
Forestale
q.593
|
5,27
|
Bivio
q.1312
|
2,35
|
Deviazione
q.590
|
/
|
Bivio
q.1310
|
2,36
|
Bivio
q.805
|
/
|
Ripa
della Luna q.1392
|
2,54
|
Arrivo
q.570
|
5,40
|
NOTE:
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Sentieri |
- Completamente fuori sentiero nel fitto bosco la discesa della Ripa della Luna fino a Il Monte come pure il tratto dalla Deviazione q.800 fino alla Forestale q.593 che ci permette di ricollegarci da Monteviale alla vallata sottostante per tornare all’auto. - D’obbligo GPS o bussola con altimetro, nel complesso itinerario solitario e poco segnato. - Punto d’appoggio il bivacco Paolo Massi situato sulla vetta di monte dei Frati facilmente raggiungibile con il CAI 00 dalla Ripa della Luna con 10/15 minuti. |
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Deviazione
q.950
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