ITINERARIO: Faenza q.36 (Dalla Bocca dei Canali saliamo per asfaltata verso Castel Raniero. Inizio del CAI 505) – Villa Rotonda q.57 (Villa neoclassica dell’800 con l’omonimo ristorante. Possibilità di parcheggio in alternativa alla Bocca dei Canali) – Castel Raniero q.152 (L’arrivo è preceduto dal cimitero. Incrocio: a sinistra ci rimane la chiesa di Castel Raniero, noi dritto per asfaltata) – Olmatello q.201 (Deviazione. Lasciamo l’asfaltata quando curva a destra, alla nostra sinistra c’è una stradina in discesa. Il CAI 505 prosegue dietro il cancello di fronte a noi e dopo pochi metri prima di arrivare alla casa svolta a destra per sentierino) – La Berta q.194 (Innesto sulla stradina asfaltata di fronte all’azienda agrituristica La Berta. Andiamo a sinistra) – Deviazione q.233 (Lasciamo l’asfaltata e voltiamo a sinistra per carrozzabile. In breve la stradina inizia a scendere compiendo un ampia svolta a sinistra) – Deviazione q.206 (Appena passato un guard-rail lasciamo la carrozzabile che continua in discesa e andiamo a destra inizialmente per largo sentiero, poi per traccia in salita costeggiando dei coltivi) – Punto alto q.265 (Cartello triangolare con punto esclamativo preannuncia la discesa per l’affilato calanco, poi segue un passaggio tra fitte ginestre) – Traversara q.227 (Passiamo di fianco alla grande casa disabitata adibita a deposito attrezzi agricoli e si prosegue per carrozzabile. Casa abitata dopo pochi metri) – Bivio q.230 ( Teniamo la carrozzabile a destra in salita) – Bivio q.243 ( Maestà sul bivio e casa abitata, voltiamo a destra sempre per carrozzabile e dopo pochi metri al successivo bivio teniamo la carrozzabile a sinistra in piano) – Bivio q.228 ( Dritto la carrozzabile è chiusa da sbarra, il CAI 505 sale a destra per sterrata) – Bivio q.224 (Bivio di sterrate, noi a destra. In lontananza si inizia a vedere la Torre del Marino) – Asfaltata q.183 (Innesto sull’asfaltata, andiamo a destra in discesa) – Bivio q.157 ( Saliamo ripidamente a sinistra per “Via Torre del Marino”) – Deviazione q.191 (Prima di arrivare alla Torre del Marino lasciamo l’asfaltata e andiamo a sinistra per largo sentiero campestre che in breve sale ripidamente sulla vetta di Monte Rinaldo) – Monte Rinaldo q.245 ( Si scende dalla parte opposta sempre per sentiero campestre) – Casotto q.230 ( Piccolo casotto in muratura sempre aperto. In breve il sentiero termina e il CAI 505 scende per affilato calanco per poi risalire verso Ca’ Vicchio) – Ca’ Vicchio q.227 ( Rudere. Si prosegue per sentiero) – Laghetto q.247 ( Laghetto artificiale) – Case q.259 (Case abitate poco sopra, il CAI 505 prosegue costeggiando un campo) – Asfaltata q.273 ( Innesto sull’asfaltata. A sinistra si va a Brisighella, noi a destra) – Manicomio q.276 (“E Manicomi” o ristorante-bar da Mario) – Bivio q.282 (A sinistra per “Via Rontana” in salita, indicazioni per il Parco del Carnè) – Ca’ Il Borgo q.322 (Incrocio: a sinistra il largo CAI 511, dritto stradina, noi proseguiamo per l’asfaltata principale che sale a destra) – Deviazione q.334 (Lasciamo l’asfaltata per stradina a destra che in breve diventa carrozzabile. Indicazioni per il rifugio del Carnè e il centro visitatori) – Catena q.361 (Divieto di transito per le auto, ora si prosegue per forestale) – Incrocio q.371 ( Incrocio e vecchio cancello: a destra e sinistra CAI 511, noi dritto per forestale CAI 505) – Rifugio del Carnè q.377 (A poca distanza rimane anche la Capanna Scout. Si prosegue per CAI 505 in salita) – Asfaltata q.443 (La prendiamo a destra passando a fianco la casa di Collina ed in breve si inizia a scendere) – Bivio q.402 (Dritto prosegue una carrozzabile per San Michele, noi sempre per asfaltata in discesa) – Bivio q.388 (A destra carrozzabile chiusa da sbarra CAI 511/B, noi sempre per CAI 505 su asfaltata) – SP.63 q.396 (Innesto sulla provinciale SP.63, a sinistra Fognano, noi a destra per Riolo Terme e Zattaglia) – Incrocio q.377 (A destra la SP.63 prosegue per Zattaglia, a sinistra sterrata, noi dritto per stradina asfaltata “Via Cavina”) – Torre Pratesi q.411 (Ora azienda agricola) – Bivio q.422 (A sinistra stradina per Fognadello, noi a destra) – Deviazione q.429 (Lasciamo la stradina asfaltata e saliamo a sinistra per forestale chiusa da sbarra verso monte Giornetto) – Bivio q.469 ( Teniamo la forestale a destra in piano che presto si riduce a sterrata) – Bivio q.468 (A sinistra sterrata in discesa, CAI 505 dritto per sterrata in salita) – Rudere q.494 – Maestà q.469 (Incrocio: voltiamo a destra passando sotto la maestà e prendiamo il sentiero a sinistra) – Palo della luce q.509 (Il CAI 505 scende ripido a destra) – Baghetto q.475 (Ruderi,casa abbandonata e capannoni utilizzati per deposito attrezzi agricoli. Bivio: teniamo la carrozzabile a sinistra in salita inizialmente cementata) – Bivio q.496 (Appena superata la casa alla nostra destra c’è il bivio: a sinistra la carrozzabile conduce alla casa di Lagune, continuiamo dritto sul CAI 505 su pista sterrata) – Serra q.516 (La pista si esaurisce negli ampi coltivi dove è situato un grande e isolato fienile, il CAI 505 ora continua sulla sinistra per sentierino a mezzacosta) - Crinale q.545 (Il sentierino che si sviluppava a mezzacosta ora si collega al crinale, a destra a ritroso notiamo una buona traccia che sale al promontorio quotato 586.8 da CTR Emilia Romagna, seguiamo il CAI 505 con direzione sud/ovest) - Incrocio q.504 (Indicazioni assenti: a destra scende il sentierino abbandonato per Cà Poggio, a sinistra il sentierino abbandonato per Vallicella, manteniamo il crinale CAI 505) - Torre di Calamello q.613 (Dopo una ripidissima salita, il CAI 505 transita poco sotto il promontorio quotato 613 dove le mappe riportano la presenza della torre medioevale di Calamello ormai scomparsa, non ci sono indicazioni e i8l tutto passa inosservato) - Bivio q.569 (A destra a ritroso scende un sentiero sterrato per la casa Varosola, teniamoci sul crinale CAI 505) – Incrocio q.620 (Incrocio di larghi sentieri: a destra non è indicato e scende a casa Mazzana, a sinistra è CAI 579 o Sentiero dei Partigiani, continuiamo dritto sul CAI 505 ora in comune con il CAI 579 ) - Bivio q.660 (Biforcazione: il sentierino continua salire senza indicazioni, il nostro CAI 505/CAI 579 procede a sinistra in falsopiano) – Rudere q.654 - Bivio q.690 (A destra a ritroso un sentierino risale il crinalino per la “trincea partigiana” indicata da un cartello, manteniamo il sentiero CAI 505/CAI 579) – Incrocio q.710 (A sinistra c’è un sentiero sterrato senza indicazioni, il CAI 579 continua dritto per sentierino che entra nella macchia boschiva e arriva subito a Cà di Malanca, manteniamo il CAI 505 dritto a destra su sentiero sterrato che come il CAI 579 conduce a Cà di Malanca) – Carrozzabile q.704 (Innesto sulla carrozzabile, andiamo a sinistra) – Ca’ di Malanca q.720 ( Edifici ristrutturati ora adibiti a museo).
DISLIVELLO TOTALE: 1200 m
QUOTA MASSIMA: 730 m
LUNGHEZZA: 28,3 km
DIFFICOLTA: EE
NOTE: |
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Sentieri
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- L’itinerario ripercorre tutto il CAI 505 che parte dalla Bocca dei Canali di Faenza e termina al passo della Colla di Casaglia (obbligatorio avere 2 auto). - Il passaggio per i calanchi non è difficile, qualche tratto esposto. Da evitare assolutamente in caso di terreno bagnato. - Trekking da fare a inizio primavera causa le quote modeste.
- Portare buona scorta di acqua (ridotte possibilità di acqua durante il percorso). - Molti km sono di asfaltata, ma sempre panoramica e mai monotona.
- Gli edifici di Ca’di Malanca sono adibiti a museo sulla guerra di Liberazione, è possibile il soggiorno solo per gruppi numerosi e prenotando. Problematico il pernottamento per due sole persone (noi ci siamo portati dietro una piccola tenda). Possibili alternative sono quelle di scendere di 300m da Ca’di Malanca e arrivare all’agriturismo Il Poggiolo in circa 0,45 minuti o di proseguire fino a Croce Daniele e fare una deviazione dal CAI 505 per arrivare al rifugio Fontana Moneta (circa 1,30 ore di cammino) dove però è obbligatorio essere iscritti all’UOEI.
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Fonti |
- Possibilità di acqua solo al Bar da Mario (Manicomio) e dietro al rifugio del Carnè che vi sono alcuni lavelli e fontane. (informarsi se è aperto: tel.0546-81468) |
TEMPI RILEVATI: |
Tempo Totale (ore) |
TEMPI RILEVATI: |
Tempo Totale (ore) |
Faenza |
0,00 |
Rifugio del Carnè |
3,16 |
Villa Rotonda |
0,05 |
Asfaltata q.443 |
3,25 |
Castel Raniero |
0,29 |
Bivio q.402 |
/ |
Olmatello |
0,42 |
Bivio q.388 |
3,35 |
La Berta |
0,52 |
SP.63 q.396 |
4,00 |
Deviazione q.233 |
1,10 |
Incrocio q.377 |
4,06 |
Deviazione q.206 |
1,19 |
Torre Pratesi |
4,17 |
Punto alto q.265 |
/ |
Bivio q.422 |
4,32 |
Traversara |
1,40 |
Deviazione q.429 |
4,35 |
Bivio q.230 |
1,46 |
Bivio q.469 |
4,42 |
Bivio q.243 |
1,48 |
Bivio q.468 |
4,45 |
Bivio q.228 |
1,53 |
Rudere q.494 |
4,49 |
Bivio q.224 |
1,57 |
Maestà q.469 |
4,57 |
Asfaltata q.183 |
2,02 |
Palo della luce q.509 |
5,02 |
Bivio q.157 |
2,06 |
Baghetto |
5,08 |
Deviazione q.191 |
2,11 |
Bivio 496 |
5,10 |
Monte Rinaldo |
2,17 |
Serra |
5,14 |
Casotto q.230 |
2,19 |
Crinale q.545 |
/ |
Ca’ Vicchio |
2,29 |
Incrocio q.504 |
5,32 |
Laghetto q.247 |
2,48 |
Torre di Calamello |
/ |
Casa q.259 |
2,50 |
Bivio q.569 |
/ |
Asfaltata q.273 |
2,53 |
Incrocio q.620 |
6,06 |
Manicomio |
2,55 |
Bivio q.660 |
6,10 |
Bivio q.282 |
2,58 |
Rudere q.654 |
6,12 |
Ca’ Il Borgo |
3,02 |
Bivio q.690 |
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Deviazione q.334 |
3,04 |
Incrocio q.710 |
6,33 |
Catena q.361 |
3,10 |
Carrozzabile q.704 |
6,35 |
Incrocio q.371 |
3,12 |
Ca’ Malanca |
6,37 |
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Olmatello q.201 (Deviazione. Lasciamo
l’asfaltata quando curva a destra, alla nostra sinistra c’è una stradina in
discesa. Il CAI 505 prosegue dietro il cancello di fronte a noi e dopo pochi
metri prima di arrivare alla casa svolta a destra per sentierino)
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Deviazione q.206 : appena passato un guard-rail
lasciamo la stradina asfaltata che continua in discesa e andiamo a destra
inizialmente per largo sentiero …..
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Traversara q.227
(Passiamo di fianco alla grande casa disabitata
adibita a deposito attrezzi agricoli e si prosegue per carrozzabile.
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Bivio q.157
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Deviazione q.191 (Prima di arrivare alla Torre del
Marino lasciamo l’asfaltata e andiamo a sinistra per largo sentiero campestre
che in breve sale ripidamente sulla vetta di Monte Rinaldo)
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Incrocio
q.371 ( Incrocio e vecchio cancello: a destra e sinistra CAI 511, noi
dritto per forestale CAI 505)
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SP.63 q.396 (Innesto sulla provinciale SP.63, a
sinistra Fognano, noi a destra per Riolo Terme e Zattaglia)
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Deviazione q.429 (Lasciamo la stradina asfaltata e
saliamo a sinistra per forestale chiusa da sbarra verso monte Giornetto)
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Maestà q.469 ( Incrocio: voltiamo a destra passando
sotto la maestà e prendiamo il sentiero a sinistra)
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