DATA: 23 maggio 2010
PARTENZA: Rifugio Donegani q.1121. (Alpi Apuane, Toscana).
ITINERARIO: Rifugio Donegani q.1121 ( Risaliamo con il CAI
37/A dal quale siamo scesi il giorno prima) – Marmifera q.1165 (A sinistra) – Bivio (A destra dopo poco che è finita
l’asfaltata sale il CAI 37, noi dritto) – Bivio q.1198 ( Siamo tornati al
bivio del giorno prima, ora lasciamo la marmifera principale e saliamo a destra
per CAI 37/A per marmifera molto sassosa dietro sbarra di ferro) – Bivio q.1310 (Ci innestiamo su una marmifera
più larga, il CAI 37/A la segue a destra in salita) – Deviazione q.1370 ( Lasciamo la marmifera
che finisce dopo poco, il CAI 37/A sale a destra per sentiero nel bosco) – Bivio q.1410 ( Dopo avere passato
una vecchia cisterna abbandonata nel fitto bosco si arriva al bivio con il CAI
37 che scende verso destra, noi proseguiamo in salita con il CAI 37/A ) – Foce Giovo q.1498 ( Larga sella erbosa,
cartelli e incrocio. Andiamo a destra in falsopiano con il CAI 181) – Giovetto
q.1499 (Cartelli. A destra CAI 37, dritto prosegue il CAI 181, a sinistra scende il raccordo per il sentiero attrezzato Piotti, noi dritto in
salita per la vetta del Pizzo Uccello, segni CAI ) – Pizzo
d’Uccello q.1783 (Omino di sassi e libro delle firme, torniamo sui nostri
passi) – Giovetto q.1499 – Foce Giovo q.1498 (A sinistra il CAI
37/A dove siamo saliti dal rifugio
Donegani, a destra CAI 37 per Capanna Garnerone e Foce Rasori, noi dritto per
CAI 179 in falsopiano) – Bivio
q.1516 ( Lasciamo il CAI 179 che in pochi minuti scende al rifugio Orto di
Donna e saliamo ripidamente su roccette a destra per CAI 186. Bivio non molto
evidente, prendere come riferimento un grosso e vecchio palo di ferro
oltrepassato un minuto prima) – Finestra
del Grondilice q.1743 (Stretta sella. Lasciamo il CAI 186 che scende
ripidamente dalla parte opposta e andiamo a destra seguendo vecchi segni
che portano alla vetta del Grondilice. Il tratto iniziale che parte dalla
finestra del Grondilice si mantiene sul lato sinistro e in falsopiano, sud,
della cresta. Passaggi di 1° grado) – Grondilice
q.1808 (Come per il Pizzo d’Uccello il panorama spazia a 360°, torniamo sui
nostri passi) – Finestra
del Grondilice q.1743 (Ora riprendiamo il CAI 186 e scendiamo ripidamente a
destra) – Foce Rasori q.1332 ( L’ultimo tratto
del CAI 186 costeggia il bosco scendendo
per crinale e si arriva a Foce Rasori con una caratteristica piazzola per
l’atterraggio di elicotteri posta in posizione panoramica. A destra c’è il CAI
37, noi curviamo a gomito e a sinistra in discesa con il CAI 168 che
inizialmente si mantiene parallelo al soprastante CAI 186 appena percorso. Pochi
e sbiaditi segni CAI ) – Bivio
q.1056 ( Piccola scritta sulla roccia per terra indica che a sinistra la
traccia porta a Carmeneto allontanandosi dal canale, noi scendiamo con il CAI
168 a destra che dopo poche decine di metri attraversa il Canale del Fondone e
sale dalla parte opposta. Attenzione che la scritta potrebbe passare
inosservata e i segni CAI sono poco visibili) – Cava q.680 ( Il tratto finale del CAI
168 è particolarmente angusto e a tratti infrascato. Arriviamo nella parte alta
della cava n°12 del Fondone, ora scendiamo ripidamente per marmifera) – Incrocio q.487 (Chiudiamo l’anello
iniziato il giorno prima, si prosegue con la marmifera in discesa) – Bivio
q.380 – Biforco
q.375.
DISLIVELLO IN SALITA: 1080 m
DISLIVELLO IN DISCESA: 1800 m
QUOTA MASSIMA: 1808 m
LUNGHEZZA: 10,8 km
DIFFICOLTA: EE/F
DIFFICOLTA: EE/F
NOTE:
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Sentieri |
- La salita del Pizzo d’Uccello è
ben segnata dal CAI ed è per roccette con passaggi di I°+ , roccia buona e mai troppo esposta (panorama a 360°).
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Se si vuole abbreviare il giro senza fare la salita al Grondilice si può
scendere giunti a Foce Giovo con il CAI 37 che in un ora porta a Foce Rasori e
da qui proseguire con il CAI 168 che prenderemmo in ogni maniera per tornare a Biforco.
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La salita che dalla finestra del Grondilice porta alla vetta ha vecchi e
sbiaditi segni blu, passaggi di I°grado. Se da un
lato la salita è più corta e semplice rispetto a quella del
Pizzo d’Uccello, la roccia è particolarmente sdrucciolevole, da non sottovalutare
soprattutto nella discesa (panorama a 360°).
-
Il CAI 168 scende ripidamente la vallata del Fondone da Foce Rasori per
traccia nella vegetazione. Attenzione ai segni CAI molto sbiaditi, con
il bel tempo non vi sono problemi mentre ve ne potrebbero essere in caso di scarsa visibilità, qualche omino
di sasso ci viene in aiuto. (Molto bella la discesa con il CAI 168 palesemente poco frequentato, in data 2018 risulta interdetto).
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale (ore)
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Rifugio Donegani
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0,00
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Foce
Giovo
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2,43
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Marmifera
q.1165
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/
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Bivio
q.1516
|
3.35
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Bivio
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/
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Finestra
del Grondilice
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4,07
|
Bivio
q.1198
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0,10
|
Grondilice
|
/
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Bivio
q.1310
|
0,23
|
Finestra
del Grondilice
|
/
|
Deviazione
q.1370
|
0,30
|
Foce Rasori
|
5,20
|
Bivio
q.1410
|
0,37
|
Bivio
q.1056
|
6,04
|
Foce
Giovo
|
0,46
|
Cava q.680
|
7,13
|
Giovetto
|
0,58
|
Incrocio
q.487
|
7,35
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Pizzo
d’Uccello
|
1.45
|
Bivio
q.380
|
/
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Giovetto
|
2,30
|
Biforco
|
7,45
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Deviazione q.1370 ( Lasciamo la marmifera che
finisce dopo poco, il CAI 37/A sale a destra per sentiero nel bosco)
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Lasciamo il
CAI 186 e dalla Finestra del Grondilice andiamo a destra inizialmente in
falsopiano seguendo dei segni
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Discesa dalla
Finestra del Grondilice con il CAI 186
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Discesa dalla
Finestra del Grondilice con il CAI 186
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Poco sotto il
Bivio q.1056 il CAI 168 attraversa
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Arrivo del CAI
168 per angusto canalone
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