DATA: 6 settembre 2009
PARTENZA: Da
San Zeno di Montagna ( Lago di Garda,Veneto) si arriva al paesino di Prada Alta
(circa 8 km) dove c’è l’impianto di risalita di Costabella. Si prosegue e in
breve l’asfaltata si restringe a stretta stradina fino ad individuare sulla
destra pochi metri oltre una piccola area pic-nic il sentiero CAI 654 (circa 4 km
da Prada Alta).
ITINERARIO:
Partenza q.1120 (Si sale nel bosco per CAI
654) – Bivio
q.1186 (Innesto su una larga mulattiera: la prendiamo a sinistra e dopo
pochi metri il CAI 654 la lascia a favore di un sentiero a destra che ne taglia
un tornante) – Deviazione q.1340 (Dopo pochi minuti avere
passato un piccolo laghetto artificiale lasciamo la larga mulattiera, il CAI
654 prosegue in salita e a destra per sentiero) – Bivio q.1502 (Entrambi i sentieri
portano al rifugio del Telegrafo, a destra prosegue il CAI 654 che prenderemo
al ritorno, noi a sinistra in ripida salita per sentiero a tratti esposto e
panoramico sul Lago di Garda, indicazioni per il Forcellin) – Forcella q.1675
(Panorama su tutto il Lago di Garda, siamo poco sotto la vetta del Forcellin.
Il sentiero CAI prosegue senza
oltrepassare la forcella, qualche tratto attrezzato) – Bivio
q.1955 (Innesto sul CAI 654: a destra scende ripidamente nella vallata e
riporta al bivio q.1502, noi dritto verso il ben visibile rifugio del
Telegrafo) – Rifugio del Telegrafo q.2147 (Si prosegue per CAI 658 che dal rifugio scende a
destra verso una larga sella di crinale)
– Bivio q.2079 (Bivio: a sinistra una
variante del CAI 658 riporta al rifugio più agevolmente, noi dritto ora per
largo sentiero) – Deviazione q.2082 (Dopo pochi minuti
dal Bivio q.2079 oltrepassiamo uno stretto passaggio del CAI 658 per una
singolare forcella al di là della quale lasciamo il largo sentiero e scendiamo
ripidamente per traccia nel ghiaione a destra. Una targa in metallo indica la
ferrata) – Ferrata
delle Taccole q.1988 – Cima delle Buse q.2152
(Fine ferrata. Ora si scende al vicino e sottostante CAI 658 e lo prendiamo a
destra, direzione sud, per forestale) – Bocchetta
di Col Santo q.1980 (A destra prosegue la forestale, noi a sinistra per CAI
658 su sentierino a mezzacosta. Entrambi portano agli impianti di risalita di
Costabella) – Rifugio
Chierego q.1911 (La seggiovia e il rifugio Fiori del Baldo sono ben
visibili poco sotto di noi) – Rifugio Fiori del Baldo q.1815 (Dalla
vicina seggiovia ora si prosegue in discesa per forestale di servizio al
rifugio) – Deviazione q.1787 (Pochi metri prima
che la forestale passi sotto alla seggiovia la lasciamo e scendiamo per buona
traccia a destra nei pascoli raggiungendo a vista il rifugio Mondini e la
stazione intermedia di risalita) – Rifugio Mondini q.1554
(Arrivati alla stazione intermedia della seggiovia prendiamo il sentiero CAI,
non numerato sulle carte, a destra in direzione del vicino impianto di risalita
abbandonato e della malga Valvaccara. Segni CAI sbiaditi) – Malga Valvaccara q.1557
(Il sentiero CAI prosegue in salita in direzione del casotto poco sopra la
malga. Segni CAI sbiaditi) – Laghetto q.1635
(Piccolo lago artificiale per l’abbeveraggio del bestiame. Dopo due minuti ne
segue un altro) – Deviazione q.1643
(Arrivati ad un grande abbeveratoio lasciamo il largo sentiero che dopo pochi
minuti terminerebbe alla piccola Baita Buse, i segni CAI proseguono in ripida
salita per traccia a destra) – Ripetitore q.1783 – Bivio q.1807 (Innesto sul CAI 654,
siamo nel vallone delle Pre. A destra sale per il rifugio del Telegrafo, noi
scendiamo ripidamente a sinistra) – Bivio q.1502 (Chiudiamo l’anello,
ora si ripercorre lo stesso tragitto dell’andata fino all’auto) – Deviazione q.1340 – Bivio
q.1186 – Arrivo q.1120.
DISLIVELLO TOTALE: 1600 m
QUOTA MASSIMA: 2152 m
LUNGHEZZA: 19 km
DIFFICOLTA: EEA
DIFFICOLTA: EEA
NOTE:
|
|
Sentieri |
- Ferrata corta ma molto difficile, parete
verticale esposta ma ben attrezzata con fune e pioli. La
difficoltà è dovuta anche al fatto che le staffe sono abbastanza
distanziate le une dalle altre.
Dopo il libro delle firme si prosegue per ripido sentierino fino alla Cima delle Buse.
- Se si vuole fare solo la ferrata si può
risalire con la seggiovia da Prada Alta
fino al rifugio Fiori del Baldo e
seguire il frequentatissimo CAI 658 che porta al rifugio del Telegrafo.
- Il sentiero CAI per malga Valvaccara e Baita Buse
attraversa dei bei pascoli con vista sul Lago di Garda.
- Carta topografica scala 1:25000 Monte Baldo Sud (KOMPASS foglio 692) |
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Partenza
q.1120
|
0,00
|
Rifugio
Fiori del Baldo
|
4,13
|
Bivio
q.1186
|
0,09
|
Deviazione
q.1787
|
4,19
|
Deviazione
q.1340
|
0,28
|
Rifugio
Mondini
|
4,35
|
Bivio
q.1502
|
0,45
|
Malga
Valvaccara
|
4,42
|
Forcella
q.1675
|
1,11
|
Laghetto q.1635
|
4,52
|
Bivio
q.1955
|
1,57
|
Deviazione
q.1643
|
5,03
|
Rifugio
del Telegrafo
|
2,23
|
Ripetitore
|
5,20
|
Bivio
q.2079
|
2,37
|
Bivio
q.1807
|
6,20
|
Deviazione
q.2082
|
2,43
|
Bivio
q.1502
|
6,52
|
Ferrata
delle Taccole
|
2,54
|
Deviazione
q.1340
|
/
|
Cima
delle Buse q.2152
|
3,32
|
Bivio
q.1186
|
/
|
Bocchetta
di Col Santo
|
3,48
|
Arrivo q.1120
|
7,40
|
Rifugio Chierego
|
4,06
|
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Rifugio Mondini q.1554
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Deviazione q.1643 (Arrivati ad un grande abbeveratoio
lasciamo il largo sentiero che dopo pochi minuti terminerebbe alla piccola
Baita Buse, i segni CAI proseguono in ripida salita per traccia a destra)
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