PARTENZA: Dal versante Emiliano, 7 km prima di arrivare al passo
dell’Abetone (valico tra Emilia e Toscana), lasciamo la statale SS.12 e
scendiamo a sinistra entrando nel paese di Fiumalbo. Attraversato il ponte sul
torrente Scoltenna andiamo a destra oltrepassando un tunnel, ignorata la prima
strada a sinistra che è via Versurone continuiamo per altri 200 m e prendiamo
la seconda che è sempre via Versurone con indicazioni per il Borgo dei Celti e
monte Cimone. La risaliamo per 4 km oltrepassando la borgata di Frescarolo fino
arrivare a un area parcheggio sul bordo della strada (località Doccia del
Cimone), alla nostra destra c’è l’ex rifugio Capanna dei Celti e l’agriturismo
Alpe di Sara.
ITINERARIO: Capanna
dei Celti q.1366 (Abbandonato dal 2015, iniziamo con il CAI 489 tra il
rifugio e l’agriturismo Alpe di Sara) – Deviazione q.1516
(Lasciamo la larga mulattiera che prosegue in salita fiancheggiata da un grande
muretto in sasso, il CAI 489 prosegue a destra oltrepassando un piccolo fosso d’acqua
dove è situato un vecchio casotto di servizio all’ex funivia) – Cippo
q.1637 (Cippo a forma piramidale con immagine sacra, il largo CAI 489
prosegue in leggera discesa) – Fonte q.1624 (Passata la fonte in
breve il largo sentiero termina e il CAI 489 sale a sinistra per ampi spazi al
ben visibile crinale. Alcuni paletti del CAI se non sono coperti dalla neve
indicano la direzione) – Crinale
q.1824 (Innesto sul CAI 447, siamo in prossimità della larga sella tra
Monte Lagoni e il Cimoncino, andiamo a sinistra tenendoci sempre sul crinale) – Monte
Cimoncino q.2118 – Monte Cimone q.2165 (La vetta è
sormontata dal grande osservatorio meteo. Torniamo alla sottostante sella che
lo divide dal monte Cimoncino e scendiamo a destra senza traccia e senza via
obbligata, direzione sud-ovest, tenendoci a 30/40m dalla grande “spaccatura”
del fosso del Piaggione che ci rimane alla nostra sinistra, in breve ce ne
allontaniamo virando a destra e notando in lontananza sotto di noi una
“torretta” che raggiungiamo) – Torretta
q.1646 (Grande torretta in cemento, probabilmente era di servizio agli ex
impianti di risalita. Seguiamo la larga pista poco sotto) – Bivio q.1578 (Teniamo la larga pista
dritto a destra) – Bivio q.1539 (Teniamo la larga pista
dritto a destra in ripida discesa) – Capanna dei Celti q.1366 (Ci arriviamo
a monte della piccola pista adibita a campo scuola)
DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: 2165 m
LUNGHEZZA: 8,7 km
DIFFICOLTA: EEAI
DIFFICOLTA: EEAI
NOTE:
|
|
Sentieri |
- Da Capanna dei Celti fin poco dopo
la fonte q.1624 il CAI 489 è
stato”battuto” a favore degli sci-alpinisti.
- Durante la
salita al crinale con il CAI 489 (direzione est) si cerca di seguire alcuni
paletti in legno del CAI (probabilmente sepolti se la neve è troppo alta) oppure
ci si può arrivare a vista puntando alla grande sella poco sotto Monte
Lagoni.
- La discesa
da Monte Cimone può essere facilitata (oltre alla descrizione riportata)
seguendo le numerose tracce lasciate dagli sci-alpinisti che debbono tornare
d’obbligo a Capanna dei Celti.
- Ciaspole
facoltative, ramponi d’obbligo.
- Dal 2015 il rifugio Capanna dei Celti è
stato abbandonato
|
Fonti
|
- Fonte a q.1624.
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Capanna
dei Celti
|
0,00
|
Monte Cimone
|
3,00
|
Deviazione q.1516
|
0,21
|
Torretta q.1646
|
3,40
|
Cippo q.1637
|
0,40
|
Bivio q.1578
|
3,46
|
Fonte q.1624
|
0,43
|
Bivio q.1539
|
3,51
|
Crinale q.1824
|
1,50
|
Capanna
dei Celti
|
4,05
|
Monte Cimoncino
|
2,50
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|