giovedì 16 maggio 2013

Dal Balzo Nero all’Uccelliera (ritorno da Monte Cimo) EE

Alto appennino pistoiese. Salita al Balzo Nero e proseguimento fino all'Uccelliera q.1656, ritorno per lo sconosciuto crinale di monte Cimo. Lungo itinerario per escursionisti esperti che si sappiano muovere al di fuori dei consueti sentieri segnati

DATA: 29 maggio 2011

PARTENZA: Dal passo dell’Abetone (tra Emilia e Toscana) scendiamo sul versante toscano oltrepassando il paese di Lima con indicazioni per Lucca. Dopo circa 26 km saliamo a destra con stradina che arriva a Vico Pancellorum e dopo 4 km presso una curva a gomito inizia il largo CAI 8 (panchina, tabella e cartelli).






 Carta topografica scala 1:25000 Multigraphic foglio 17-19


ITINERARIO: CAI 8 q.619 (Sulla curva a gomito dell’asfaltata inizia il CAI 8 per forestale, cartelli e tabella)   -    Bivio q.620 (Dopo appena poche decine di metri ignoriamo un sentiero abbandonato che sale a destra e teniamo la forestale CAI 8)   –   Fontana q.664 (Alla destra della forestale)     Bivio q. 664 (Dritto in discesa c’è un largo sentiero non segnato, teniamo la forestale CAI 8)  -  Croce q.672 (La forestale CAI 8 si riduce a sentiero, pochi metri sopra di noi possiamo notare una piccola croce di metallo)    -   Tabella q.676     Bivio q.710 (Dritto il cartello indica il CAI 8/B per Poggio degli Agli, noi a destra dove il CAI 8 sale ripidamente per sentierino)    -    Bivio q.1075 (Usciamo dal bosco in una verde e piccola dorsale, a sinistra ci proviene il CAI 8/B su esile traccia, continuiamo sul CAI 8 a destra rientrando nel bosco)      Fonte q.1120 (Poca acqua)       I Piani q.1175 (Bivio all’interno del bosco e cartelli: a sinistra il CAI 8 prosegue per Poggio degli Agli, noi a destra con indicazioni per il Balzo Nero con il sentiero che scende leggermente fino ad uscire in una piccola radura e prosegue dritto ritornando immediatamente all’interno del bosco. Segnatura CAI sporadica )         Balzo Nero q.1315 (Bel punto panoramico verso l’Uccelliera e libro delle firme, torniamo sui nostri passi)    –   I Piani q.1175 (Proseguiamo con il CAI 8 verso il Poggio degli Agli)      Rudere q.1380 (Rimangono solo pochi muri)   –   Prato Bellincioni q.1420 (Innesto sul CAI 100: a destra indicazioni per monte Caligi, noi a sinistra oltrepassiamo il prato e i tavoli da pic-nic tenendo il CAI 100 in direzione nord/ovest inizialmente nel sottobosco e in falsopiano)    Deviazione q.1580 (La prenderemo per scendere verso il crinale di monte Cimo e comunque passa inosservata, proseguiamo con il CAI 100)    –   Uccelliera q.1656 (Indicazioni su un cartello poco sotto la cima che risaliamo a vista per roccette lasciando il CAI 100 che l’aggira a sinistra. Dalla piccola vetta c’è un ottimo panorama su tutto il crinale tosco-emiliano dal Cimone al Corno alle Scale, ora torniamo sui nostri passi sul CAI 100)        Deviazione q.1580 (Scesi dall’Uccelliera e tornati sui nostri passi sul CAI 100 notiamo a sinistra in discesa nel bosco un sentierino con segni azzurri che tralasciamo e invece proseguiamo fino ad una larga sella dove c’è un piccolo sasso nell’erba con segni azzurri, a destra a mezzacosta inizia una buona traccia che prendiamo dalla quale ha inizio tutta la dorsale per monte Cimo)     Bivio q. 1521 (I segni azzurri scendono a sinistra nel bosco ed altri tengono il crinale. Proseguiamo per crinale sempre stando sul punto più alto con tratti tra gli alberi e altri su facili roccette, direzione sud)    Deviazione q.1443 (Dopo essere scesi da un tratto di roccette che ci costringono ad usare le mani, si prosegue per buona traccia che in breve lascia il crinale e scende a sinistra all’interno del bosco per pochi metri innestandoci su un sentierino,dove sia a sinistra che a destra riporta segni-azzurri, noi andiamo a destra continuando a tenere la direzione del crinale che ci rimane poco sopra)    Deviazione q.1390 (Siamo di nuovo sul largo crinale alberato, ora il sentiero con i segni azzurri inizia a scendere ripidamente  a destra verso la Val di Pero, davanti e poco sopra di noi c’è il piccolo promontorio quotato da IGM q.1411 oltre il quale non si riesce a proseguire. Noi scendiamo a sinistra senza traccia e dopo pochi metri si individua un sentiero che prendiamo e che aggira il promontorio, poi in breve termina e si inizia a scendere ripidamente nel bosco senza traccia né punti di riferimento, tenendoci sempre sul punto più alto e con la direzione a sud)   –   Recinzione q.1164 (Se nella ripida discesa senza traccia nel bosco siamo stati sul crinale arriviamo ad una vecchia recinzione di filo spinato, alla nostra  destra ci rimane un albero con un segno rosso sbiadito ed un sentiero che scende, noi oltrepassiamo a sinistra la recinzione e aggiriamo il piccolo promontorio che ci sta di fronte riportandoci sul crinale alberato e ritrovando la recinzione)   –   Monte Cimo q.1083 (Tenendoci sul crinale, seguendo la vecchia recinzione ed oltrepassando una serie di promontori che ci illudono sempre di essere arrivati a monte Cimo si arriva sulla vetta anonima. E’ riconoscibile per essere sormontata da una pineta e dal punto panoramico verso il Balzonero ed il paese di Vico Pancellorum ancora molto lontano. Si prosegue nella pineta per esile traccia ed in breve si esce dal bosco dove inizia uno spettacolare ed aereo tratto di cresta rocciosa che si percorre senza problemi prestando un po’di attenzione su alcuni punti)     Deviazione q.665 (Terminata la cresta rocciosa e percorso un tratto di crinale con rada alberatura si inizia a scendere nel sottobosco, senza traccia ma senza problemi seguendo i cartelli bianchi che si riferiscono al “divieto di caccia” e “all’oasi del Balzo Nnero”. Siamo sulla costa di Mazzalucchio. Giunti a q.665 dobbiamo individuare di essere arrivati ad un vecchio sentiero, nessuna indicazione e nessun punto di riferimento, che taglia da est a ovest il crinale, quindi lasciamo la discesa per cresta e prendiamo il sentierino a sinistra, nord/est, inizialmente in falsopiano)     Coccia di Vigo q.540 circa (Il sentierino ostruito da rami e tronchi caduti arriva ai ruderi di un vecchio mulino e al fosso del Coccia di Vigo. Ci lasciamo il rudere alla nostra destra e guadiamo facilmente, dalla riva opposta ci sono altri ruderi e iniziamo a risalire per traccia, poi questa sparisce e si continua ripidamente e faticosamente tra la vegetazione con direzione est sapendo che sopra di noi passa il CAI 8)    Forestale q.638 (Finalmente ci innestiamo sulla forestale CAI 8, andiamo a destra)      Arrivo q.615.

 
DISLIVELLO TOTALE: 1600 m
QUOTA MASSIMA: Monte Uccelliera q.1656
LUNGHEZZA: 16,6 km
 DIFFICOLTA: EE


NOTE:












Sentieri



- Buona la segnatura CAI dalla partenza fino ai I Piani, sporadica fino all’Uccelliera.

- Molto lungo il ritorno per la dorsale che si stacca dal crinale CAI 100 dell’Uccelliera:
  dalla “Deviazione q.1580” fino alla “Deviazione q.1390” la dorsale è ben segnata con dei bolli azzurri e si percorre tra sottobosco e qualche facile tratto roccioso. 
  Dalla “Deviazione q.1390” fino alla “Recinzione q.1164” è senza traccia, si cerca di stare sempre sul punto più alto scendendo ripidamente nel fitto bosco, teniamoci con direzione sud, non ci sono punti di riferimento.  
  Arrivati alla “Recinzione q.1164” fino a Monte Cimo si oltrepassano una serie di promontori che precedono la vetta, la traccia a volte è assente, ma la presenza della vecchia recinzione e il passaggio agevole non crea problemi.
  Passato Monte Cimo, riconoscibile solo dalla presenza di una pineta e dal punto panoramico sul Balzo Nero ed il paese di Vico Pancellorum, si percorre un bel tratto di cresta rocciosa, non difficile ma da prestare attenzione, poi la discesa per la costa di Mazzalucchio nel fitto bosco anche se non vi è traccia si percorre facilmente, mai troppo ripida aiutati dai cartelli di “divieto di caccia”.

- La parte più impegnativa e meno bella è il ritorno dalla “Deviazione q.665” dove del vecchio sentiero è rimasto solo un’esile traccia fino ai ruderi sul fosso Coccia di Vigo e la salita verso la forestale la facciamo a vista arrampicandoci alla bene e meglio tra la vegetazione.  




Fonti

- Fontana q.654 sulla forestale CAI 8 a dieci minuti dalla partenza.
- Fonte q.1120 sul CAI 8 in mezzo al bosco poco prima di arrivare a I Piani (poca acqua).


                                                                
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
Partenza
0,00
Bivio q.620
0,01
Bivio q. 664
0,11
Bivio q. 710
0,23
Fonte q.1120
1,08
I Piani
1,14
Balzo Nero
1,35
I Piani
/
Rudere q.1380
2,26
Prato Bellincioni
2,32
Deviazione q.1580
/
Uccelliera
3,33
Deviazione q.1580
3,44
Bivio q. 1521
3,53
Deviazione q.1443
4,10
Deviazione q.1390
4,18
Recinzione q.1164
4,48
Monte Cimo
5,15
Deviazione q.665
6,15
Coccia di Vigo
6,40
Forestale q.638
7,00
Arrivo
7,07


Partenza q.619
Partenza q.619
Partenza q.619
Sul CAI 8
Sul CAI 8 che sale ripidamente verso I Piani
Sul CAI 8 che sale ripidamente verso I Piani

Sul CAI 8 che sale ripidamente verso I Piani
Fonte q.1120
Da I Piani verso la vetta del Balzo Nero
Da I Piani verso la vetta del Balzo Nero
Sul Balzo Nero
Sul Balzo Nero

Sul Balzo Nero
Sul Balzo Nero
Prato Bellincioni
Prato Bellincioni
Prato Bellincioni
Prato Bellincioni

Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera : poltrona creata da Madre Natura

Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Sul CAI 100 verso l’Uccelliera
Arrivo all’Uccelliera
Arrivo all’Uccelliera
Arrivo all’Uccelliera


Panorama dall’Uccelliera sull’Appennino Tosco Emiliano

Panorama dall’Uccelliera sull’Appennino Tosco Emiliano

Panorama dall’Uccelliera verso la seggiovia del monte Gomito
Arrivo alla Deviazione q.1580
Arrivo alla Deviazione q.1580
Arrivo alla Deviazione q.1580

Panorama dal CAI 100 verso il Balzo Nero
e il crinale per monte Cimo
Il crinale per monte Cimo
Il crinale per monte Cimo
Il crinale per monte Cimo
Il crinale per monte Cimo
Il crinale per monte Cimo dopo la Deviazione q.1390

Il crinale per monte Cimo dopo la Deviazione q.1390
In prossimità di Monte Cimo
Panorama da monte Cimo verso il paese di Vico Pancellorum
Panorama da monte Cimo verso il Balzo Nero
Discesa per crinale roccioso dopo monte Cimo
Discesa per crinale roccioso dopo monte Cimo

Discesa per crinale roccioso dopo monte Cimo
Discesa per crinale roccioso dopo monte Cimo
Discesa per crinale roccioso dopo monte Cimo
Capre selvatiche
Cartelli
Vecchio mulino sul Coccia di Vico