DATA: 1 novembre 2013
PARTENZA: Con
l’autostrada del Brennero A22 usciamo al casello di Ala-Avio e andiamo a
sinistra sulla SP.90 seguendo rigorosamente le indicazioni per Verona. Dopo
circa 8 km si svolta a sinistra (cartelli sempre per Verona, Borghetto e Peri)
con la strada che attraversa l’Adige e l’A22 immettendosi sulla SS.12 arrivando
alle porte del paese di Peri. Ora lasciamo la SS.12 e risaliamo ripidamente a
sinistra con la SP.57 (indicazioni per Fosse, Erbezzo, Lessinia, Molina) arrivando
al paese di Fosse (22,5 km dal casello) dove troviamo le buone indicazioni per
il Corno d’Aquilio, quindi proseguiamo passando di fianco la chiesetta fino ad
arrivare alla località Tommasi presso un parcheggio di fianco la strada (22,5
km dal casello autostradale).
Stralcio della carta IGM scala 1:25000 tratta dal Geoportale nazionale
http://www.pcn.minambiente.it/viewer/
http://www.pcn.minambiente.it/viewer/
ITINERARIO:
Tommasi q.1145 (Lasciamo l’auto nel
parcheggio e prendiamo la stradina asfaltata che risale a sinistra verso la
frazione di Coste e all’omonimo agriturismo,
cartelli del CAI 234) – Agriturismo Coste q.1170 (Lasciamo la
stradina e passiamo davanti l’agriturismo dietro il quale inizia una sterrata) – Bivio q.1177 (Cartelli CAI: la sterrata
curva a gomito a destra, noi iniziamo a sinistra su largo sentiero con cartello
di divieto d’accesso, siamo sul CAI 234) – Bivio
q.1187 (Dritto a sinistra un cartello indica la cima di Rocca Pia, noi
andiamo dritto sul sentiero principale) – Bivio
q.1203 (Tabella e cartello: dritto in salita il sentiero è scalinato, noi a
destra che è sempre il CAI 234) – Bivio q.1220 (Cartelli assenti, si
lascia il buon sentiero, il CAI 234 va a destra oltrepassando uno stretto
passaggio e prosegue per sentierino in discesa nel bosco chiamato anche
“Sentiero dei Contrabbandieri”. In seguito si costeggiano delle pareti di
roccia in falsopiano oltre le quali il sentierino prenderà a salire molto
ripidamente) – Cancello q.1455 (Al termine della
ripida salita nel bosco, il sentiero prosegue in falsopiano arrivando a un
piccolo cancello di legno dove i segni si perdono, dritto la traccia conduce a
una pozza d’acqua, noi invece risaliamo a destra seguendo la recinzione e le
lastre di roccia che formano il muretto, poi quando scorgiamo l’edificio di
Preta alla nostra destra, lo raggiungiamo a vista) – Malga Preta di Sopra q.1527 (Innesto
sulla carrozzabile, andiamo a sinistra in discesa) – Deviazione q.1500 (Lasciamo la
carrozzabile e andiamo a sinistra con la sterrata chiusa da cancello che scende
alla ben visibile Malga Pealda, nessuna indicazione) – Malga Pealda q.1474
(Preceduta da un grande e vistoso laghetto artificiale. Ora dobbiamo
intraprendere l’abbandonato sentierino per i Denti della Sega di cui non
conosciamo l’ingresso. Scendiamo nella vallata sotto l’abbeveratoio, poi subito
la lasciamo risalendo a destra senza traccia fino al punto alto dove troviamo
un muretto creato con le caratteristiche lastre di roccia e degli sbiaditi
segni del CAI che seguiamo) – Passo
della Morte q.1389 (Posto tra le cime quotate 1462 e 1420, lo riconosciamo
grazie a un grande “8” su sfondo azzurro segnato sul tronco di un albero. Ora
c’è l’ultima risalita alla cima quotata 1420 che è la più panoramica di quelle
passate) – Sella q.1330 (Dalla cima q.1420
scendiamo ripidamente con traccia nel fitto bosco arrivando alla larga sella
erbosa e alla fine del sentiero dei Denti della Sega. A destra inizia in
discesa una sterrata per Malga Fratte, noi proseguiamo sul crinale lasciandoci
sulla destra la vicina malga delle Cime e risalendo il promontorio erboso di
Monte Corno, segni e cartelli assenti) – Monte Corno q.1354
(Nessuna indicazione sulla verde cima, scendiamo dalla parte opposta su largo
tratturo) – Incrocio q.1284
(Arriviamo a una minuscola radura, a sinistra a ritroso c’è un largo e poco
evidente sentiero abbandonato, a destra scende un largo sentiero sterrato che
ci permette di accorciare l’itinerario arrivando all’Incrocio q.1251, noi
andiamo dritto in leggera salita sempre su largo sentiero, segni e cartelli
assenti) – Forestale q.1250 (Innesto sulla
forestale, a sinistra conduce a I Busoni e Cima Borghetto, noi a destra) – Bivio
q.1247 (Dritto a sinistra inizia un largo sentiero con segni azzurri, noi
dritto teniamo la forestale poco sopra)
– Incrocio
q.1251 (A destra la forestale risale riportando all’Incrocio q.1284, noi
andiamo a sinistra ignorando dopo pochi metri un largo sentiero a destra e
incomincia una carrozzabile/mulattiera) – Bivio q.1254 (A destra una sterrata
risale verso la soprastante malga Borghetto di cui si scorge l’edificio,
proseguiamo tenendo rigorosamente la carrozzabile che scende fino al Villaggio
San Michele) – Campeggio
q.1212 (Camping Al Faggio. Costeggiamo il campeggio iniziando a risalire
verso le case del Villaggio San Michele) – Villaggio San Michele alle Fratte q.1226
(Siamo risaliti con la stradina asfaltata, di fronte a una piccola area giochi
noi la lasciamo e andiamo a destra iniziando una carrozzabile chiusa da sbarra) – Malga Fratte q.1253
(Oltrepassata la malga, la carrozzabile termina e prosegue un largo tratturo anch’esso
destinato a finire. Noi risaliamo a vista il verde pendio alla nostra sinistra
per portarci al visibile casotto soprastante) – Casotto
q.1275 (Piccolo casotto di sasso, ora seguiamo i tralicci dell’Enel con
direzione sud, senza traccia nel prato) – Asfaltata q.1305 (Ci innestiamo sulla
stradina asfaltata, la teniamo a destra in leggera salita) – Col
di Pealda q.1471 (Incrocio: a destra una carrozzabile interdetta al
traffico risale verso le malghe Pealda e Preta, a sinistra una sterrata chiusa
da sbarra conduce verso il monte cornetto, noi teniamo l’asfaltata che scende
dalla parte opposta) – Bivio
q.1449 (A sinistra inizia la sterrata di accesso alla malga Pealda Bassa,
noi teniamo la strada) – Deviazione
q.1360 (Lasciamo la strada\carrozzabile e scendiamo a destra con largo sentiero,
segni e cartelli assenti) – Bivio q.1345 (Innesto
sul CAI 240, a destra risale lungo una grossa ringhiera di legno e alla
panchina soprastante, noi dritto in discesa) – Bivio q.1223 (A sinistra a ritroso
inizia un sentiero abbandonato con bolli rossi, noi dritto in discesa con il
CAI 240) – Asfaltata q.1190
(Innesto sulla strada asfaltata, la teniamo a destra) – Tommasi
q.1145 (Arrivo al parcheggio).
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Malga Preta di
Sopra q.1527
LUNGHEZZA: 17,7 km
DIFFICOLTA:
E/EE
NOTE:
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Sentieri
|
- Fuori sentiero il tratto dal Cancello q.1455 alla Malga Preta di Sopra dove si
perdono i segni del CAI 234.
- L’itinerario che attraversa i Denti della Sega inizia
da Malga Pealda e termina alla Sella q.1330 nei pressi di Malga delle Cime, si
tratta di un sentierino in stato di abbandono con sbiaditi segni CAI. Da
Malga Pealda non individuiamo subito l’inizio del sentiero (vedi relazione),
ma poi una volta trovato ricordiamoci che l’intero sentiero è segnato (se
sbagliamo è consigliabile tornare sui propri passi). Si svolge sempre
all’interno del bosco offrendo alcuni scorci panoramici, il versante ovest
precipita per molte centinaia di metri nella Valle dell’Adige, alla nostra
destra, est, invece siamo sempre al riparo del bosco.
- Numerosi sali-scendi tra le varie cime (Denti) fanno
perdere tempo. In generale il sentiero si percorre senza particolari
problemi, (tenendo sempre conto che alla nostra sinistra precipita nel vuoto)
da evitare con il terreno bagnato, perché le foglie e la roccia lo rendono
molto scivoloso.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Tommasi
|
0,00
|
Bivio q.1247
|
3,47
|
Agriturismo
Coste
|
0,05
|
Incrocio
q.1251
|
3,57
|
Bivio
q.1177
|
0,07
|
Bivio q.1254
|
4,02
|
Bivio
q.1187
|
0,15
|
Campeggio
|
4,13
|
Bivio
q.1203
|
0,17
|
Villaggio San Michele
|
4,18
|
Bivio
q.1220
|
0,20
|
Malga
Fratte
|
4,27
|
Cancello
q.1455
|
1,33
|
Casotto
q.1275
|
4,35
|
Malga
Preta di Sopra
|
1,44
|
Asfaltata
q.1305
|
4,38
|
Deviazione
q.1500
|
1,49
|
Col di Pealda
|
5,00
|
Malga
Pealda
|
1,54
|
Bivio
q.1449
|
5,06
|
Passo
della Morte
|
3,02
|
Deviazione
q.1360
|
5,20
|
Sella
q.1330
|
3,17
|
Bivio
q.1345
|
5,22
|
Monte Corno
|
3,27
|
Bivio q.1223
|
5,33
|
Incrocio q.1284
|
3,33
|
Asfaltata q.1190
|
5,36
|
Forestale q.1250
|
3,44
|
Tommasi
|
5,43
|
|
|
Bivio
q.1220 (Cartelli assenti, si lascia il buon sentiero, il
|
Il CAI 234 o
“sentiero dei contrabbandieri”
|
Il
CAI 234 o “sentiero dei contrabbandieri”
|
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Malga Pealda q.1474
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La carrozzabile/mulattiera che scende fino
al
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Asfaltata q.1190
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