Nei calanchi delle colline imolesi con il classico Giro del Rio Mescola unito al sentiero "Luca Ghini" che parte da Casalfiumanese
DATA: 3 novembre 2013
PARTENZA:
Da Imola prendiamo la Statale Montanara arrivando a Casalfiumanese (circa 9
km), sulla destra dobbiamo individuare e prendere la “via Marsiglie” che
percorriamo esattamente per 0,8 km fino alla “via Ceredola” che risaliamo a
destra esattamente per 0,5 km parcheggiando sul ciglio della stradina di fianco
le abitazioni con numero civico 22 e 24.
ITINERARIO:
Ceredola q.131 (Al termine della borgata di
case la strada prosegue in discesa, ritornando a Casalfiumanese, di fronte alle
abitazioni con numero civico 22 e 24 inizia il sentiero Luca Ghini su sterrata,
cartelli e segni assenti, poi dopo pochi metri si risale ripidamente a sinistra
su stradello cementato tra gli ulivi) – Rudere
q.236 (Termina la sterrata, circa 20 metri prima di arrivare al rudere il sentiero
Luca Ghini prosegue risalendo a sinistra l’aereo crinale del calanco su esile
traccia, segni CAI) – Baladelli di Sopra q.270
(Arriviamo a un grande capannone abbandonato, di fianco e poco visibile c’è il
rudere di Baladelli di Sopra, ora scendiamo su carrozzabile oltrepassando altri
edifici abbandonati) – Baladelli di Sotto q.251 (Abbiamo
appena oltrepassato la casa abbandonata di Baladelli di Sotto e c’è il bivio:
lasciamo la carrozzabile e andiamo dritto in salita su sterrata, pochi segni
CAI) – Bivio q.266 (A sinistra la sterrata
prosegue in piano di fianco a un laghetto artificiale, noi dritto in salita per
sentiero campestre) – Ca’ Frascari q.302 (I pochi resti
della casa ci rimangono poco sopra e in questo punto non sono visibili.
Incrocio: a sinistra inizia una sterrata che sarà il nostro ritorno, noi
andiamo a destra e la sterrata curvando termina, da qui inizia un sentierino
infrascato che è il proseguimento del sentieroLuca Ghini ora anche CAI 703 per
Croara, noi invece risaliamo ripidamente su tratturo che è sempre CAI 703 fino
a portarci nella parte alta, da qui il CAI 703 inizia a scendere a sinistra con
sterrata sul filo del calanco) – Deviazione q.250 (Lasciamo la sterrata
che inizia ad allontanarsi dal crinale, in lontananza è visibile la zona
industriale di Borgo Tossignano, andiamo dritto a destra su esile traccia
continuando a scendere, segni CAI sugli arbusti) – Asfaltata
q.103 (Innesto sulla strada asfaltata al termine della ripida discesa,
andiamo a sinistra per pochi metri, poi subito a destra con la stradina che
costeggia le prime case di Borgo Tossignano) – Borgo Tossignano q.96 (Innesto sulla
Statale Montanara, di fronte a noi un distributore di benzina, andiamo a
destra) – Deviazione q.96 (Prima che la Statale
Montanara curvi attraversando il fiume Santerno, noi la lasciamo e iniziamo il
sentiero CAI 703 a destra di fianco le case che ben presto risalendo ci
lasceremo alle spalle. Tabella e buone indicazioni del “Giro del Rio Mescola”) – Bivio q.290 (Siamo sul largo calanco,
a destra una sterrata scende per crinale verso Casa Colonna e la Valle del Rio
Mescola, direzione nord, noi andiamo dritto sul CAI 703 con direzione sud/ovest
che costeggia i coltivi ricavati dai pendii del terreno) – Casa
Debolezza q.310 (Vecchia casa abitata. Tralasciamo a sinistra la
carrozzabile su fondo cementato in ripida discesa, andiamo dritto su
carrozzabile e appena oltrepassata la casa, la lasciamo, il CAI 703 risale a
destra per esile sentierino) – Monte
Penzola q.409 (Una piccola deviazione ci porta sulla panoramica cima
sormontata da una grande croce, proseguiamo sul crinale parallelo alla
sottostante carrozzabile) – Ca’ Budriolo q.366 (Vecchia casa
abitata. Ci reinnestiamo sulla carrozzabile che ora comincia a scendere
ripidamente, noi invece teniamo il CAI 703 passando davanti alla casa, alla
fine della quale prosegue come largo sentiero) – Bivio q.480 (Abbiamo oltrepassato una
tabella e siamo in prossimità della cima del monte Acqua Salata, a destra
scende nel bosco un sentierino segnato bianco/giallo, noi dritto in salita) – Monte dell’Acqua Salata
q.487 (Nessuna indicazione sulla cima, ora il CAI 703 scende uscendo dal
bosco) – Carrè q.428 (Innesto
sulla carrozzabile, dalla parte opposta c’è il rudere di Carrè nascosto dalla
vegetazione, andiamo a destra) – Monte del Verro (La
carrozzabile bypassa la cima e arriva a un bivio a q.413 con sbarra in metallo,
dritto inizia una sterrata, noi teniamo la carrozzabile) – Bivio
q.383 (A destra inizia uno stradello chiuso da una sbarra di metallo, noi
dritto sulla carrozzabile) – Deviazione q.383 (Oltrepassati dei cartelli
stradali, lasciamo la carrozzabile e risaliamo a destra per carrozzabile
secondaria, siamo sempre sul CAI 703) – Camaggio
q.395 (Casa abbandonata e fine della carrozzabile. Circa venti metri prima
di arrivarci, il CAI 703 prosegue a destra su esile traccia infrascata,
cartelli assenti, e continua oltrepassando un tratto esposto sul versante est) – Monte Maggiore q.455
(Grande croce di metallo e panorama sul versante est. Torniamo indietro di
pochi metri e riprendiamo il CAI 703 ora anche Sentiero Luca Ghini, nel fitto
bosco che in breve termina) – Lago
q.387 (Piccolo laghetto artificiale all’uscita del bosco, il CAI 703 prosegue
alla sua destra con direzione est) – Cippo
q.370 (Cippo con la targa in memoria del botanico Luca Ghini, nella prateria
poco sotto di noi c’è il grande rudere di casa Collina, si prosegue sulla larga
dorsale che in breve si riduce all’esile ed esposta traccia di crinale dei
“Ponti di Croara”) – Rudere
q.361 (Terminata l’esile traccia a mezzacosta, il CAI 703 “Luca Ghini” si
allarga a sterrata. In una curva a gomito a poche decine
di metri c'è il rudere nascosto dalla vegetazione recintato) – Asfaltata q.349 (Innesto sulla strada
asfaltata, la teniamo a destra) – Chiesa q.321 (Parrocchia di Croara) – Deviazione q.303 (Sulla curva a U
dell’asfaltata noi la lasciamo, il CAI 703 Luca Ghini prosegue a destra su
largo sentiero che in seguito si riduce a sentierino con stretto passaggio tra
i rovi) – Ca’
Frascari q.302 (Chiudiamo il primo anello. Tralasciamo il CAI 703 che
risale a destra su tratturo, il sentiero Luca Ghini a sinistra che riporta a Baladelli,
entrambi già percorsi all’andata, proseguiamo sulla sterrata non segnata che
inizia a scendere) – Bivio q.120 (Bivio della sterrata al
termine della discesa, andiamo a sinistra oltrepassando delle cisterne di
cemento) – Casotto q.120 (Casotto di mattoni e
bivio, proseguiamo dritto) – La Torre q.120 (Borgata di case, le
oltrepassiamo e iniziamo a scendere su stradina asfaltata) – Bivio
q.97 (Bivio della stradina al termine della discesa, andiamo a sinistra,
siamo su “via Riviera”) – Cimitero
q.95 (Innesto sulla strada principale, dalla parte opposta c’è il cimitero,
andiamo a sinistra e oltrepassata la stazione ecologica la strada risale) – Incrocio q.113 (A destra inizia la “via
Quattro Madonne”, a sinistra c’è la grande chiesa di Casalino, noi dritto) – Bivio q.118 (Ora andiamo a sinistra per
“via Ceredola” fino all’auto) – Ceredola q.131 (Arrivo).
DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Monte Acqua
Salata q.487
LUNGHEZZA: 19,8 km
DIFFICOLTA:
E
NOTE:
|
|
Sentieri
|
- La segnatura CAI è generalmente buona, l’itinerario
non è difficile, ma è da evitare assolutamente di percorrerlo con terreno
bagnato a causa di qualche passaggio “esposto” sui calanchi argillosi.
- Da notare la conformazione rocciosa di Monte Penzola caratterizzata dal luccichio dei
cristalli gessosi, che si differenzia dal calanchi argillosi presenti
nell’intero itinerario.
- In data 8 febbraio 2020, il Rudere q.361 risulta recintato con accesso interdetto |
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Ceredola
|
0,00
|
Deviazione q.383
|
3,01
|
Rudere
q.236
|
0,15
|
Camaggio
|
3,04
|
Baladelli
di Sopra
|
0,32
|
Monte
Maggiore
|
3,20
|
Baladelli
di Sotto
|
0,37
|
Lago
q.387
|
3,26
|
Bivio
q.266
|
0,40
|
Cippo
q.370
|
3,35
|
Ca’
Frascari
|
0,45
|
Rudere q.361
|
3,50
|
Deviazione
q.250
|
1,00
|
Asfaltata
q.349
|
3,52
|
Asfaltata
q.103
|
1,10
|
Chiesa
q.321
|
3,57
|
Borgo
Tossignano
|
1,13
|
Deviazione q.303
|
4,01
|
Deviazione
q.96
|
1,15
|
Ca’
Frascari
|
4,24
|
Bivio q.290
|
1,45
|
Bivio
q.120
|
4,46
|
Casa
Debolezza
|
1,55
|
Casotto
q.120
|
4,49
|
Monte
Penzola
|
2,08
|
La
Torre
|
4,54
|
Ca’
Budriolo
|
2,15
|
Bivio q.97
|
4,57
|
Bivio q.480
|
2,35
|
Cimitero
q.95
|
4,58
|
Monte
Acqua Salata
|
2,38
|
Incrocio
q.113
|
5,03
|
Carrè
|
2,43
|
Bivio
q.118
|
5,05
|
Monte del Verro
|
2,53
|
Ceredola
|
5,13
|
Bivio
q.383
|
2,59
|
Ceredola q.131
(di
fronte alle abitazioni con numero civico 22 e 24 inizia il Sentiero Luca Ghini su sterrata, cartelli e segni assenti)
|
|
|
|
|
|
|
|
Baladelli di Sopra q.270
|
Baladelli di Sotto q.251
|
|
|
|
|
|
|
Sul CAI 703
che risale da Borgo Tossignano
|
Sul CAI 703
che risale da Borgo Tossignano
|
Sul CAI 703
che risale da Borgo Tossignano
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Cippo q.370
|
|
|
Sul CAI 703
anche Sentiero Luca Ghini che dalla
|
Sul CAI 703
anche Sentiero Luca Ghini che dalla
|
Sul CAI 703
anche Sentiero Luca Ghini che dalla
|
Sul CAI 703
anche Sentiero Luca Ghini che dalla
Deviazione
q.303 riporta a Cà Frascari
|
|
|