mercoledì 11 dicembre 2013

Dal Passo del Furlo al Monte Pietralata (E)

DATA: 9 novembre 2013

PARTENZA: Con l’autostrada A14 usciamo a Fano e seguiamo la Superstrada con indicazione per Roma, dopo circa 29 km usciamo in direzione della Gola del Furlo sulla SS.73 bis che percorriamo per 2,6 km. Parcheggiamo appena prima di entrare nella gola, un grande cartello indica il Passo del Furlo, di fianco i cartelli CAI e un’area parcheggio.






ITINERARIO: Passo del Furlo q.180 (Iniziamo con il sentierino CAI 449 ex CAI 149 poco sopra la strada, poi comincia a salire ripidamente nel bosco)       Bivio q.240 (Dritto il sentierino prosegue terminando a una “palestra di roccia”, il CAI 449 risale a destra)        Bivio q.355 (Fosso del Ri, cartelli assenti: a destra in falsopiano inizia il CAI 449/A per Ca’ Peci, noi proseguiamo in salita sul CAI 449)        Bivio q.625 (Bivio del CAI 449 e cartelli: dritto a sinistra il sentiero scende per la “Terrazza Bassa del Furlo” e il “Rifugio del Furlo”, noi dritto a destra in salita con indicazioni “Terrazza Alta del Furlo” e sempre per il rifugio)   –    Testa del Duce q.670 (Enormi e diroccate mura di sasso, in origine raffiguranti il profilo di Benito Mussolini. Bivio: a destra in salita sopra le mura inizia il sentiero CAI di raccordo al CAI 440, noi andiamo a sinistra in discesa con il CAI 449 paralleli una staccionata)        Casotto q.642 (Casotto di sasso, sopra l’ingresso si può notare un fregio probabilmente di epoca fascista)   –    Rifugio del Furlo q.626 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra in salita, alla nostra sinistra c’è l’ingresso al rifugio del Furlo)        Incrocio q.657 (Cartelli CAI dopo la sbarra di ferro: lasciamo la carrozzabile, a destra c’è il CAI 440 ex CAI 150 per “Pagino”, noi a sinistra sempre sul CAI 440 con indicazioni per la Chiesa di Pietralata e Pian di Maglie)       Bivio q.685 (Cartelli assenti: a destra prosegue il CAI 440 ex CAI SN per Pian di Maglie, noi andiamo a sinistra sul CAI 446/A ex CAI 150)   –    Bivio q.740 (Dopo essere risaliti ci innestiamo su un sentierino in piano, a destra non è segnato, il CAI 446/A lo tiene a sinistra)   –    Incrocio q.747 (Cartelli CAI: a destra in salita inizia il CAI 446 ex CAI 146 per la cima di Pietralata, a sinistra una traccia non segnata dovrebbe essere il CAI 446 che in breve scende a Spelonca Bassa, noi andiamo dritto sul CAI 446/A che ora curva a gomito e inizia a scendere)         Carrozzabile q.638 (Innesto sulla carrozzabile e cartelli al termine della discesa, a sinistra è CAI 446 per Spelonca Bassa, noi a destra che è CAI 441 ex CAI 150)         Bivio q.635 (Per disattenzione non notiamo il bivio, il CAI 441 scendeva a sinistra verso “Il Conio”, noi teniamo la carrozzabile)        Bivio q.646 (Bivio della carrozzabile appena oltrepassata una sbarra: a destra risale alla vicina e ben visibile abbandonata Ca’ Tona, noi andiamo a sinistra in discesa allungando volutamente il percorso per andare a visitare la Chiesa di Pietralata)       Bivio q.587 (A sinistra inizia una sterrata chiusa da una sbarra di ferro, noi teniamo la carrozzabile)       Pietralata q.545 (Antica chiesa risalente all’XI secolo, purtroppo allo stato attuale tutta l’area è recintata, poco sotto c’è il punto ristoro “Il Chiosco delle Aquile”. Incrocio: a sinistra appena prima della chiesa scende il sentiero CAI 441, dritto ora si prosegue come asfaltata, noi a destra in leggera salita su larga carrozzabile, poi dopo venti metri la lasciamo e saliamo a destra per sentierino CAI 441 ex CAI 151)        Incrocio q.741 (Incrocio di sentierini, il CAI 441 curva a gomito a destra in salita)        Carrozzabile q.762 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra e dopo poche decine di metri curva a gomito facendo un bivio, a destra scende a “Ca’ Tona”, noi a sinistra in leggera salita)        Deviazione q.776 (Oltrepassiamo un cancello e alla nostra sinistra ci rimane una panoramica radura, a destra inizia una sterrata, noi lasciamo la carrozzabile che prosegue dritto e risaliamo per sentiero non segnato dritto a destra poco sopra la stessa. In breve il sentiero termina e si continua risalendo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est)        Cima q.855 (Verde e anonimo promontorio quotato 855 da IGM)        Cima q.868 (Verde e anonimo promontorio quotato 868 da IGM)        Monte Pietralata q.888 (Nessuna indicazione sulla verde cima, ora scendiamo a sinistra costeggiando la macchia di alberi, direzione nord/ovest)        Carrozzabile q.828 (Innesto sulla curva della carrozzabile e cartelli CAI, noi l’attraversiamo e proseguiamo la discesa con il sentiero CAI 441/B di fianco una vecchia recinzione)     –    Pian di Maglie q.775 (Cartelli e innesto sul CAI 440, a destra a mezzacosta il sentiero conduce a “Pagino”, noi dritto con indicazione per “Casa Campolino”)        Carrozzabile q.625 (Innesto sulla curva della carrozzabile al termine della discesa nel bosco, andiamo a destra)     Deviazione q.615 (Cartelli assenti. Dopo appena due minuti esserci innestati sulla carrozzabile la lasciamo, il CAI 440 scende a destra per sentierino CAI in stato di abbandono, l’imbocco è poco evidente, poi una volta intrapreso lo percorriamo con qualche disagio causa la vegetazione e alcuni arbusti sradicati, segnatura molto sporadica e sbiadita)   –     Ca’ Peci q.391 (Grande casa abbandonata e cartelli CAI. A sinistra inizia una carrozzabile d’accesso all’edificio, noi a destra per sentiero a mezzacosta che è sempre il CAI 440 ex CAI 150)        Bivio q.383 (Cartelli assenti. A sinistra a ritroso inizia l’esile sentierino CAI 440/A che scende a Villa del Furlo, noi dritto a mezzacosta sul CAI 440)       Bivio q.379 (Bivio e cartelli: dritto a destra in salita prosegue il CAI 440 per Pian di Maglie, noi dritto a sinistra sul CAI 449/A con indicazioni per il Rifugio del Furlo e il Fosso del Ri)        Bivio q.355 (Fosso del Ri, chiudiamo l’anello, ora scendiamo a sinistra ripercorrendo il CAI 449 fatto alla mattina)        Bivio q.240        Passo del Furlo q.180.                                                                  
                                        
DISLIVELLO TOTALE: 1150 m
QUOTA MASSIMA: Monte Pietralata q.888
LUNGHEZZA: 15,8 km
DIFFICOLTA: E

NOTE:



Sentieri



- Molte mappe potrebbero riportare ancora la vecchia numerazione della sentieristica, io ho riportato la nuova rilevata dalla segnaletica del CAI in loco.
- Buona la segnatura del CAI, solo la salita e discesa dal Monte Pietralata non è segnata e la facciamo a vista per ampie praterie.
- In completo stato di abbandono il sentierino CAI 440 che scende fino a Ca’ Peci, segnatura sbiadita e sporadica.

Curiosità:

Il Castello di Pietralata è una costruzione risalente ai primi anni dell'XI secolo, costruito su uno sperone roccioso quasi inaccessibile situato alle pendici del Monte di Pietralata (900 m s.l.m.), nel Montefeltro, in provincia di Pesaro e Urbino. Esso si trova immerso nella riserva naturale della Gola del Furlo. Della costruzione originaria è giunto fino a noi il poderoso muro di cinta alto poco meno di 10 metri, le rovine del complesso centrale del mastio, risalenti anch'esse all'XI secolo, una chiesa ancora consacrata alla Trinità ed utilizzata ogni anno per la celebrazione della Santissima Trinità, una casa canonica annessa risalente al XIV secolo, disposta su tre piani, collegata alla chiesa con un particolare corridoio sospeso.
Al di fuori delle mura è presente una costruzione che un tempo ospitava una scuola comunale, risalente al secolo XVIII, dove è ora presente un'attività ristorativa privata, che rende l'antica costruzione l'unico elemento ancora in attività del complesso. (tratto dal sito www.wikipedia.org)

Testa del Duce - Negli anni trenta la Guardia Forestale locale, con un'opera di scavi e costruzione di muretti, riprodusse sulle pendici del monte Pietralata, a ridosso della gola, il profilo di Benito Mussolini, che attraversava spesso la gola nei suoi spostamenti tra Roma e il nord Italia. Il monumento, che fu minato e distrutto dai partigiani durante la guerra, ai giorni nostri è soltanto parzialmente riconoscibile. (tratto dal sito www.wikipedia.org)


 
TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Passo del Furlo
0,00
Incrocio q.741
2,27
Bivio q.240
0,08
Carrozzabile q.762
2,29
Bivio q.355
0,25
Deviazione q.776
2,38
Bivio q.625
1,00
Cima q.855
/
Testa del Duce
1,05
Cima q.868
2,54
Casotto q.642
1,09
Monte Pietralata
3,07
Rifugio del Furlo
1,11
Carrozzabile q.828
3,13
Incrocio q.657
1,17
Pian di Maglie
3,17
Bivio q.685
1,22
Carrozzabile q.625
3,30
Bivio q.740
1,30
Deviazione q.615
3,32
Incrocio q.747
1,35
Ca’ Peci
3,58
Carrozzabile q.638
1,44
Bivio q.383
4,00
Bivio q.635
/
Bivio q.379
4,04
Bivio q.646
1,51
Bivio q.355
4,18
Bivio q.587
1,58
Bivio q.240
/
Pietralata
2,04
Passo del Furlo
4,35
 


Passo del Furlo q.180
 (Iniziamo con il sentierino CAI 449 ex CAI 149 poco sopra la strada, poi comincia a salire ripidamente nel bosco)
Passo del Furlo q.180
 (Iniziamo con il sentierino CAI 449 ex CAI 149 poco sopra la strada, poi comincia a salire ripidamente nel bosco)
Cartello di divieto di arrampicata nelle pareti del Furlo
CAI 449 ex CAI 149
La gola del Furlo vista nella salita con il CAI 449 ex CAI 149

CAI 449 ex CAI 149
CAI 449 ex CAI 149
La Testa del Duce
La Testa del Duce
(sotto di noi la gola del Furlo e il fiume Candigliano)
La Testa del Duce
La Testa del Duce

Casotto q.642 (Casotto di sasso, sopra l’ingresso si può notare un fregio probabilmente di epoca fascista)
Casotto q.642 (Casotto di sasso, sopra l’ingresso si può notare un fregio probabilmente di epoca fascista)
Rifugio del Furlo q.626 (Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra in salita, alla nostra sinistra c’è l’ingresso al rifugio del Furlo)
Rifugio del Furlo q.626
Incrocio q.657 (Cartelli CAI dopo la sbarra di ferro: lasciamo la carrozzabile, a destra c’è il CAI 440 ex CAI 150 per “Pagino”, noi a sinistra sempre sul CAI 440 con indicazioni per la Chiesa di Pietralata e Pian di Maglie)   
Incrocio q.657 (Cartelli CAI dopo la sbarra di ferro: lasciamo la carrozzabile, a destra c’è il CAI 440 ex CAI 150 per “Pagino”, noi a sinistra sempre sul CAI 440 con indicazioni per la Chiesa di Pietralata e Pian di Maglie)   

Sul CAI 446/A ex CAI 150 oltrepassato il  Bivio q.685
Sul CAI 446/A ex CAI 150
Incrocio q.747 (Cartelli CAI: a destra in salita inizia il CAI 446 ex CAI 146 per la cima di Pietralata, a sinistra una traccia non segnata dovrebbe essere il CAI 446 che in breve scende a Spelonca Bassa, noi andiamo dritto sul CAI 446/A che ora curva a gomito e inizia a scendere)   
  Carrozzabile q.638 (Innesto sulla carrozzabile e cartelli al termine della discesa, a sinistra è CAI 446 per Spelonca Bassa, noi a destra che è CAI 441 ex CAI 150)   
  Carrozzabile q.638 (Innesto sulla carrozzabile e cartelli al termine della discesa, a sinistra è CAI 446 per Spelonca Bassa, noi a destra che è CAI 441 ex CAI 150)   
  Carrozzabile

  Sulla carrozzabile che scende a Pietralata
Sulla carrozzabile che scende a Pietralata
In vista di Pietralata
Zoomata su Pietralata
Fontana asciutta alla chiesa di Pietralata
La chiesa di Pietralata

Pietralata q.545 (andiamo a destra in leggera salita su larga carrozzabile, poi dopo venti metri la lasciamo e saliamo a destra per sentierino CAI 441 ex CAI 151)   
CAI 441 ex CAI 151
Incrocio q.741 (Incrocio di sentierini, il CAI 441 curva a gomito a destra in salita)
Carrozzabile q.762
(Innesto sulla carrozzabile, la teniamo a destra)
Deviazione q.776 (Oltrepassiamo un cancello e alla nostra sinistra ci rimane una panoramica radura, a destra inizia una sterrata, noi lasciamo la carrozzabile che prosegue dritto e risaliamo per sentiero non segnato dritto a destra poco sopra la stessa)
In breve il sentiero termina e si continua risalendo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est.

Cavalli al pascolo
Risaliamo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est.
Risaliamo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est.
Risaliamo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est.
Risaliamo a vista gli ampi pascoli con direzione sud/est.
Monte Pietralata

Monte Pietralata q.888 (Nessuna indicazione sulla verde cima, ora scendiamo a sinistra costeggiando la macchia di alberi, direzione nord/ovest)   
Scendiamo da monte Pietralata   
Arrivo alla Carrozzabile q.828, noi la attraversiamo e proseguiamo la discesa con il sentiero CAI 441/B di fianco una vecchia recinzione.
Pian di Maglie q.775 (Cartelli e innesto sul CAI 440, a destra a mezzacosta il sentiero conduce a “Pagino”, noi dritto con indicazione per “Casa Campolino”)   
Pian di Maglie q.775 (Cartelli e innesto sul CAI 440, a destra a mezzacosta il sentiero conduce a “Pagino”, noi dritto con indicazione per “Casa Campolino”)   
Cartello della riserva naturale del Furlo

Carrozzabile q.625 (Innesto sulla curva della carrozzabile al termine della discesa nel bosco, andiamo a destra)  
Deviazione q.615 (Cartelli assenti. Dopo appena due minuti esserci innestati sulla carrozzabile la lasciamo, il CAI 440 scende a destra per sentierino CAI in stato di abbandono, l’imbocco è poco evidente)
Percorriamo il CAI 440 con qualche disagio causa la vegetazione e alcuni arbusti sradicati, segnatura molto sporadica e sbiadita.
Percorriamo il CAI 440 con qualche disagio causa la vegetazione e alcuni arbusti sradicati, segnatura molto sporadica e sbiadita.
Ca’ Peci q.391 (Grande casa abbandonata)
Ca’ Peci q.391 (Grande casa abbandonata)

Ca’ Peci q.391 (Grande casa abbandonata)
Fontana con acqua non potabile a Ca’ Peci
Segnatura CAI
Sentiero a mezzacosta CAI 440 ex CAI 150
dopo avere lasciato Cà Peci
La superstrada sotto di noi
Bivio q.379 (Bivio e cartelli: dritto a destra in salita prosegue il CAI 440 per Pian di Maglie, noi dritto a sinistra sul CAI 449/A con indicazioni per il Rifugio del Furlo e il Fosso del Ri)