DATA: 11 agosto 2014
PARTENZA: Dal
passo Falzarego (circa 17 km da Cortina d’Ampezzo), prendiamo la strada per la
Val Badia risalendo al passo Valparola, poi oltrepassato il forte Tre Sassi
(museo) si arriva al rifugio Valparola (2,2 km dal passo Falzarego).
ITINERARIO:
Rifugio Valparola q.2168 (Ci portiamo dietro
il rifugio dove inizia il sentiero CAI 23/CAI 24 indicato da cartelli che in
breve aggira dall’alto il lago di Valparola)
– Bivio q.2156 (Cartelli: dritto in
discesa nella vallata prosegue il CAI 23 che sarà il nostro ritorno, noi
andiamo a destra a mezzacosta con il CAI 24) – Sella q.2198 (Larga sella erbosa sotto
il versante sud del Piz Ciampei, oltrepassato un cancello il CAI 24 continua
nel versante opposto) – Rudere
q.2242 (Rimangono solo pochi sassi, il CAI 24 continua a mezzacosta in
falsopiano, direzione ovest, qualche traccia non segnata risale verso il
crinale, ma la segnatura CAI è ottima e non lascia spazio a dubbi) – Bivio q.2245 (Il CAI 24 dopo avere
perso quota ha iniziato a risalire ripidamente il verde Vallone Pudres e si
arriva al bivio con cartelli: dritto prosegue in salita per Pralongia, noi
andiamo a sinistra in salita portandoci di fatto sopra il Vallone Pudres,
direzione sud) – Bivio q.2349 (Arriviamo sul crinale, a
destra il sentiero di crinale in breve scende a Pralongia, noi andiamo a
sinistra, direzione sud, cartelli assenti) – Omini q.2360 (Due grandi omini di sassi
sul crinale) – Setsas q.2571 (La
salita finale avviene tra grosse rocce ma senza dovere arrampicare, ottima la
segnatura CAI, sulla vetta una grande croce e il libro delle firme, torniamo
sui nostri passi) – Omini
q.2360 – Bivio q.2349 (Siamo risaliti da
destra, ora proseguiamo tenendo il crinale segnato dal CAI ma senza
numerazione, in breve lo lascia e inizia a scendere a sinistra, ovest) – Bivio q.2265 (Ci siamo
reinnestati sul CAI 24, lo teniamo a sinistra in discesa) – Bivio q.2210 (Cartelli e innesto sul CAI
23: a destra scende a Pralongia, noi lo teniamo a sinistra in falsopiano
paralleli le pareti rocciose del Setsas, direzione sud/est) – Sella q.2262 (Bivio e
cartelli assenti sulla larga sella erbosa: a destra tenendo il verde crinale
inizia il CAI 21 che in breve scende al passo Sief con direzione sud, noi
teniamo il CAI 23 che scende dalla parte opposta dove c’è un grande bivacco di
legno a poca distanza) – Bivacco q.2250 (Grande bivacco di
legno, all’interno solo tavoli e panche) – Bivio q.2209 (Cartello: a sinistra in
salita inizia una variante del CAI 23 per andare a Pralongia passando per il
Piccolo Setsas, noi teniamo il CAI 23) – Bivio q.2096 (Abbiamo
risalito un canalino attrezzato dove scorre un rigagnolo d’acqua e ci siamo
portati nella verde vallata dove c’è il bivio con cartello: a destra scende un
sentiero con indicazioni per il Castello di Andraz, noi andiamo dritto in
leggera salita sul CAI 23) – Bivio q.2106 (Tabella e cartelli: a
destra inizia il “percorso storico del Col di Lana” in direzione del ben
visibile forte Tre Sassi sul passo Valparola, teniamo il CAI 23 che risale la
verde e fangosa vallata) – Bivio
q.2156 (Chiudiamo l’anello, proseguiamo con il sentiero che aggira
dall’alto il lago di Valparola fatto in mattinata) – Rifugio
Valparola q.2168.
DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Setsas q.2571
LUNGHEZZA: 14 km
DIFFICOLTA:
E
NOTE:
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|
Sentieri
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- Itinerario molto frequentato, ottima la segnatura CAI.
- Il bivacco poco sotto la Sella q.2262 è adibito solo
come punto ristoro con tavoli e panche, non ci sono letti.
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TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
Rifugio Valparola
|
0,00
|
Bivio
q.2156
|
0,06
|
Sella
q.2198
|
/
|
Rudere
q.2242
|
0,25
|
Bivio
q.2245
|
1,30
|
Bivio q.2349
|
/
|
Omini
q.2360
|
1,45
|
Setsas
q.2571
|
2,20
|
Omini
q.2360
|
/
|
Bivio
q.2349
|
3,00
|
Bivio
q.2265
|
3,10
|
Bivio
q.2210
|
3,16
|
Sella
q.2262
|
4,10
|
Bivacco
q.2250
|
/
|
Bivio
q.2209
|
4,38
|
Bivio
q.2096
|
5,12
|
Bivio q.2106
|
5,13
|
Bivio q.2156
|
5,22
|
Rifugio Valparola
|
5,30
|
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