Itinerario nell'alto appennino modenese con salita alla Cima dell'Omo e alle Cime di Romecchio
DATA: 17 luglio 2015
PARTENZA: Da Modena prendiamo la SS.12 per il Passo
dell’Abetone arrivando a Pievepelago (circa 70 km), attraversiamo il paese e
tralasciamo le indicazioni per il Passo dell’Abetone e andiamo a destra con la
SP.324 verso il passo delle Radici arrivando dopo circa 5,5 km alla frazione di
Ponte Sant’Anna.
Traccia reale del GPS sullo stralcio
della carta IGM Istituto Geografico Militare tratto dal Geoportale nazionale
ITINERARIO:
Ponte Sant’Anna q.975 (Il largo sentiero
comune al CAI 541/CAI 543/CAI 549 inizia dal ponte sul Rio Fontanacce che
precede le abitazioni, cartelli CAI) – Ponte q.1019 (Cartelli: dritto sale il
sentiero CAI 541, noi teniamo il largo sentiero forestale attraversando il
ponte sul Rio Fontanacce al di là del quale ignoriamo un cartello che indica
Casa Gennaio, proseguiamo in salita sul largo sentiero forestale CAI 543/CAI
549) – Bivio
q.1040 (Sulla curva a U del sentiero forestale CAI 543/CAI 549, un cartello
indica la deviazione per vedere la cascata della “Cascadora”) – Rudere q.1073 (Senza nome sulle mappe) – Deviazione q.1128 (Sulla
curva a U del sentiero forestale CAI 543/CAI 549, lo lasciamo e andiamo dritto in salita su
largo sentiero abbandonato, segni e cartelli assenti e deviazione poco
evidente) – CAI 543 q.1158 (La deviazione fatta
ha bypassato il bivio del sentiero forestale CAI 543 con il CAI 549, quindi ora
ci innestiamo sul CAI 543 che teniamo a sinistra) – Bivio q.1147 (Oltrepassiamo una sbarra
di ferro e il largo sentiero forestale
si biforca: dritto a sinistra scende al Rio Fontanacce, teniamo il CAI 543
dritto a destra in salita, cartelli e segni assenti) – Bivio
q.1233 (Dritto in piano inizia un largo sentiero non segnato, noi andiamo
dritto in salita sul CAI 543 che in breve curva a gomito) – Bivio
q.1423 (Cartelli: a destra è CAI 551, noi andiamo dritto sul CAI 543) – Bivio
q.1451 (Oltrepassati dei piccoli fossi d’acqua in breve arriviamo al bivio,
segni su una roccia per terra: dritto prosegue il CAI 543 che esce dal bosco,
noi prendiamo il CAI 545 per sentierino a destra in salita) – Radura
q.1582 (Usciamo dal bosco in aperta radura e arriviamo al bivio, un vecchio
paletto con cartello è ancora in piedi: a mezzacosta con direzione nord/ovest è
CAI 547 su esile traccia, noi risaliamo con direzione nord tenendo il CAI 545,
segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido pendio erboso con alcune
roccette affioranti) – Cima
dell’Omo q.1858 (Omino di sassi sulla cima, si procede sul crinale non
segnato scendendo con direzione nord/ovest)
– Sella
q.1687 (Stretta forcella al termine della discesa da Cima dell’Omo, risaliamo
il crinale con traccia non segnata mantenendo la direzione) – Cima
q.1731 (Senza nome e quotata 1731 da IGM) – Passo del Terzino q.1702
(Stretta sella e incrocio: a sinistra proviene il CAI 00 che aggirava Cima
dell’Omo e che ora teniamo proseguendo sul crinale, a destra scende il CAI 549
con segni sporadici) – Deviazione
q.1732 (Lasciamo il CAI 00 che prosegue a mezzacosta aggirando il versante
sud delle Cime di Romecchio, risaliamo per buona traccia non segnata tenendo il
crinale) – Cima di Romecchio q.1782
(Siamo sulla cima nord quotata1782 da IGM
e sormontata da una piccola croce in memoria, raggiungiamo a vista e
senza problemi l’altra vetta gemella) – Cima
di Romecchio q.1784 (Cima sud, quella più alta delle due sormontata da un
omino di sassi, scendiamo con direzione ovest) – CAI 00 q.1720 (Ci reinnestiamo sul CAI
00 che aggira le Cime di Romecchio, lo teniamo a destra) – Colle delle vacche q.1709 (Il CAI 00
aggira il promontorio) – Basserella
q.1627 (Cartelli e incrocio: a sinistra scende un largo sentiero indicato
come “via dei Remi”, dritto il CAI 00 risale al monte Romecchio, noi scendiamo
a destra sul CAI 551 che subito entra nel bosco) – Bivio q.1559 (Cartelli e segni assenti,
bivio poco evidente all’uscita del bosco: a mezzacosta con direzione est inizia
il CAI 547 su esile sentiero che passa sotto le Cime di Romecchio, teniamo il CAI
551 a sinistra) – Lago
di Crocette q.1491 (Piccola torbiera)
– Incrocio
q.1520 (Cartelli assenti, dritto il CAI 551 si ricollega al CAI 543 fatto
in mattinata, a destra e sinistra è CAI 549, andiamo a sinistra) – Bivio q.1521 (Il sentiero si biforca,
dritto a destra non è segnato, teniamo il CAI 549 dritto a sinistra in leggera
discesa) – Bivio q.1305 (Cartello indica la
deviazione a sinistra per vedere la cascata del Terzino) – Bivio q.1265 (Cartelli assenti, bivio
di larghi sentieri nel bosco: a sinistra a ritroso scende e non è segnato,
teniamo il CAI 549 dritto) – Fonte
q.1127 – Bivio q.1130 (Cartello indica a
sinistra la deviazione per Ponte S. Anna, teniamo il CAI 549 in salita) – Bivio
q.1156 (Innesto su largo sentiero forestale, a destra è CAI 543, noi
andiamo a sinistra in discesa che è CAI 543/CAI 549) – Deviazione q.1128 (Chiudiamo l’anello,
ripercorriamo l’itinerario fatto in mattinata) – Rudere q.1073 – Bivio
q.1040 – Ponte
q.1019 – Ponte Sant’Anna q.975.
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Cima dell’Omo
q.1858
LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA: E
NOTE:
|
|
Sentieri
|
- Sporadica la segnatura del sentiero forestale CAI
543.
- Traccia e segni assenti dal CAI 545 che dalla Radura
q.1582 risale ripidamente fino a Cima dell’Omo, procediamo a vista con
direzione nord, solo in seguito notiamo qualche sbiaditissimo segno CAI.
- Errato il cartello al Passo del Terzino che lo quota
a 1726 m.
|
Fonte
|
- Fonte q.1127 sul CAI 549
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Ponte Sant’Anna
|
0,00
|
CAI
00 q.1720
|
3,16
|
Ponte
q.1019
|
0,13
|
Colle
delle Vacche
|
/
|
Bivio
q.1040
|
0,18
|
Basserella
|
3,33
|
Rudere
q.1073
|
0,20
|
Bivio
q.1559
|
3,45
|
Deviazione
q.1128
|
0,27
|
Lago di Crocette
|
/
|
CAI
543 q.1158
|
0,30
|
Incrocio
q.1520
|
4,06
|
Bivio
q.1147
|
0,40
|
Bivio
q.1521
|
4,13
|
Bivio
q.1233
|
0,55
|
Bivio
q.1305
|
4,40
|
Bivio
q.1423
|
1,23
|
Bivio q.1265
|
4,46
|
Bivio
q.1451
|
1,35
|
Fonte
q.1127
|
5,11
|
Radura
q.1582
|
1,52
|
Bivio
q.1130
|
5,14
|
Cima
dell’Omo
|
2,25
|
Bivio
q.1156
|
5,19
|
Sella q.1687
|
2,42
|
Deviazione q.1128
|
5,22
|
Cima q.1731
|
2,48
|
Rudere q.1073
|
/
|
Passo del Terzino
|
2,52
|
Bivio q.1040
|
/
|
Deviazione q.1732
|
3,00
|
Ponte q.1019
|
/
|
Cima di Romecchio nord
|
3,06
|
Ponte Sant’Anna
|
5,45
|
Cima di Romecchio sud
|
3,10
|
Ponte Sant’Anna q.975 (Il largo sentiero
comune al CAI 541/CAI 543/CAI 549 inizia dal ponte sul Rio Fontanacce che
precede le abitazioni, cartelli CAI)
 |
Ponte
Sant’Anna q.975 (Il largo sentiero comune al CAI 541/CAI 543/CAI 549 inizia
dal ponte sul Rio Fontanacce che precede le abitazioni, cartelli CAI)
 |
Ponte Sant’Anna q.975 (Il largo sentiero
comune al CAI 541/CAI 543/CAI 549 inizia dal ponte sul Rio Fontanacce che
precede le abitazioni, cartelli CAI)
 |
CAI 541/CAI 543/CAI 549
 |
Ponte q.1019
 |
Rio Fontanacce
 |
Rudere q.1073 (Senza nome sulle mappe)
 |
Deviazione
q.1128 (Sulla curva a U del sentiero forestale CAI 543/CAI 549, lo lasciamo e andiamo dritto in salita su
largo sentiero abbandonato, segni e cartelli assenti e deviazione poco
evidente)
 |
CAI 543
 |
CAI 543
 |
Bivio q.1147 (Oltrepassiamo una sbarra di
ferro e il largo sentiero forestale si
biforca: dritto a sinistra scende al Rio Fontanacce, teniamo il CAI 543
dritto a destra in salita, cartelli e segni assenti)
 |
CAI 543
 |
Bivio q.1451 (Segni su una roccia per
terra)
 |
Radura
q.1582 (Usciamo dal bosco in aperta radura e arriviamo al bivio, un vecchio
paletto con cartello è ancora in piedi)
 |
Radura q.1582 (Usciamo dal bosco in aperta
radura e arriviamo al bivio, un vecchio paletto con cartello è ancora in
piedi)
 |
Radura q.1582 (Risaliamo con direzione nord
tenendo il CAI 545, segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido
pendio erboso con alcune roccette affioranti)
 |
Risaliamo con direzione nord tenendo il CAI
545, segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido pendio erboso con
alcune roccette affioranti
 |
Risaliamo con direzione nord tenendo il CAI
545, segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido pendio erboso con
alcune roccette affioranti
 |
Risaliamo con direzione nord tenendo il CAI
545, segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido pendio erboso con
alcune roccette affioranti
 |
Risaliamo
con direzione nord tenendo il CAI 545, segni e traccia assenti, si procede a
vista nel ripido pendio erboso con alcune roccette affioranti
 |
Risaliamo con direzione nord tenendo il CAI
545, segni e traccia assenti, si procede a vista nel ripido pendio erboso con
alcune roccette affioranti
 |
Cima dell’Omo q.1858
 |
 |
|
 |
Si procede sul crinale non segnato
scendendo con direzione nord/ovest
 |
Si procede sul crinale non segnato
scendendo con direzione nord/ovest
 |
Sul
CAI 00 dopo avere lasciato il passo del Terzino (Alle mie spalle la sagoma di
Cima dell’Omo)
 |
|
Sul CAI 00 dopo avere lasciato il passo del
Terzino (Alle mie spalle la sagoma di Cima dell’Omo)
 |
Sul CAI 00
 |
Deviazione
q.1732 (Lasciamo il CAI 00 che prosegue a mezzacosta aggirando il versante
sud delle Cime di Romecchio, risaliamo per buona traccia non segnata tenendo
il crinale)
 |
|
Cima di Romecchio q.1782 (Siamo sulla cima
nord quotata1782 da IGM e sormontata
da una piccola croce in memoria)
 |
Cima
di Romecchio q.1782 (Siamo sulla cima nord quotata1782 da IGM, raggiungiamo a
vista e senza problemi l’altra vetta gemella)
 |
Dalla Cima di Romecchio q.1784, scendiamo
con direzione ovest per ritornare sul CAI 00
 |
CAI 00 q.1720 (Ci reinnestiamo sul CAI 00)
 |
CAI 00 q.1720
(Ci reinnestiamo sul CAI 00, alle nostre spalle le Cime di Romecchio)
 |
|
Sul CAI 00, alle nostre spalle le Cime di
Romecchio
 |
|
Arrivo alla Basserella
 |
Basserella q .1627 (Noi scendiamo a destra
sul CAI 551 che subito entra nel bosco)
 |
Fonte q.1127
 |
|
