Partiamo da San Valentino e saliamo alla Corna de Bes con il facile sentiero ferrato delle Vipere, da quì fino alla Corna Piana e al monte Altissimo di Nago con bei panorami sul lago di Garda, ritorno dalla Bocca di Navene.
DATA: 10 ottobre 2015
PARTENZA: Con
l’autostrada A22 usciamo al casello Ala-Avio e ci innestiamo sulla SP.90
andando a sinistra in direzione di Avio che raggiungiamo dopo 3 km. Aggiriamo
il centro del paese che ci rimane sulla nostra destra e seguiamo l’indicazione
per “monte Baldo” prendendo
la SP.208 che inizia a risalire ripidamente, poi in seguito le indicazioni per
Brentonico e San Valentino. Dopo circa 19,5 km dal casello autostradale
superiamo gli impianti di risalita del “Sole del Baldo” e ci innestiamo sulla
SP.3, a destra conduce a San Giacomo e Rovereto, noi andiamo a sinistra per San
Valentino e il rifugio Graziani parcheggiando dopo 400 metri presso una piccola
area pic-nic.
ITINERARIO:
SP.3 q.1329 (L’abitato di San Valentino è
poco sotto di noi alla nostra sinistra, noi iniziamo risalendo il CAI 650 o
“Sentiero attrezzato delle Vipere” a destra in prossimità di una piccola area
pic-nic, cartelli. In breve entriamo nel bosco e quando ne usciamo iniziano i
primi tratti ferrati) – Corna
de Bes q.1540 (Al termine della risalita del sentiero attrezzato siamo
sull’altipiano della Corna de Bes, cartelli indicano a sinistra il proseguo del
CAI 650 su sentiero tra i pascoli) – Malga Bes q.1511 (Casa ristrutturata
e a poca distanza la grande stalla. Incrocio e cartelli: dritto prosegue il CAI
650 per Bocca del Creer e Malga Campo, a sinistra inizia la carrozzabile di
accesso alla Malga Bes e conduce al rifugio Fos-Ce e a San Valentino, noi
iniziamo a risalire a sinistra il sentiero non segnato nella prateria
inizialmente parallelo alla carrozzabile, indicazioni assenti) – Deviazione q.1696 (Lasciamo il largo
sentiero che prosegue con direzione ovest aggirando Corna Piana, risaliamo un sentierino non segnato a destra indicato da
un piccolo paletto con freccia, direzione nord/est) – Corna
Piana q.1736
(Sulla cima sono situate delle vecchie trincee di guerra, le oltrepassiamo e
curviamo a gomito a sinistra, nord/ovest, iniziando a scendere un
sentierino tra i mughi, segni assenti) – Incrocio q.1676 (Siamo in aperta prateria e c’è un
incrocio di sentierini erbosi, tralasciamo a sinistra e quello a destra
indicato da un paletto con freccia, andiamo dritto in piano con direzione nord)
–
Bivio q.1682 (Il
sentiero erboso nella prateria si biforca, segni e cartelli assenti: lo teniamo
dritto a destra aggirando un promontorio roccioso davanti a noi quotato 1707 da
IGM) –
Bivio q.1680 (Dopo avere
aggirato il promontorio quotato 1707 da IGM, il sentierino sale a un punto
panoramico e scende a sinistra ricollegandosi al largo sentiero che aggirava Corna Piana lasciato alla Deviazione q.1696, lo teniamo a
destra in vista del sottostante rifugio Graziani) – Bocca
del Creer q.1617 (Raggiungiamo la strada asfaltata SP.208, iniziamo a percorrere
la carrozzabile CAI 633 interdetta alle auto
che risale dietro il grande rifugio Graziani, cartelli) – Bivio q.1637 (Siamo appena dietro il rifugio Graziani e la carrozzabile si biforca,
quella principale prosegue dritto in piano, noi teniamo il CAI 633 a sinistra in salita che è la vecchia stradina
militare di accesso alla cima del monte Altissimo) – Bivio
q.1990 (Località Busa Brodeghera, cartelli: a
sinistra scende la mulattiera CAI 651 che prenderemo al ritorno, continuiamo a salire sulla stradina militare CAI 633) – Monte Altissimo q.2079 (Appena sotto la
verde cima di monte Altissimo è situato il rifugio Damiano Chiesa, torniamo sui
nostri passi) – Bivio q.1990 (Ora lasciamo la stradina militare e scendiamo a destra sulla larga
mulattiera CAI 651) – Bivio
q.1892 (Cartello presso una sella erbosa: a destra inizia il CAI 8 che scende nel versante del lago di Garda, noi
andiamo dritto sul CAI 651 su sentiero a mezzacosta poco sotto il crinale con
bella vista sul lago, direzione ovest) – Asfaltata
q.1488 (Innesto sulla strada asfaltata al
termine della discesa con il CAI 651, a sinistra conduce al rifugio Graziani,
noi andiamo a destra) – Bocca di Navene q.1425 (A destra c’è
il rifugio/ristorante Bocca di Navene sotto il quale scende il CAI 634, noi
lasciamo l’asfaltata e scendiamo a sinistra su largo sentiero che si
raccorda dopo pochi metri al CAI 653, a sinistra riporta alla Bocca del Creer e al
rifugio Graziani, noi lo teniamo a destra) – Bivio q.1345 (Appena usciti dal bosco il largo
sentiero prosegue in falsopiano con cartello che
indica Caval di Novezza, noi teniamo il CAI 653 che scende a sinistra nella
piccola Val Zocchi, indicazioni assenti) – Deviazione q.1210 (Il CAI 653 oltrepassa un piccolo fosso asciutto e si
allarga all’interno del bosco, noi lo lasciamo individuando a sinistra un
sentiero abbandonato, segni e cartelli assenti) – Deviazione q.1230 (Il buon sentiero in breve termina, sul tronco di un albero
si nota il n°20 su fondo azzurro, quindi curviamo a gomito a destra risalendo
su esile sentiero a mezzacosta nel bosco, direzione sud, segni assenti) – Forestale q.1255 (In breve ci innestiamo su una
forestale, la prendiamo a destra e dopo pochi metri ci innestiamo sulla forestale CAI 654, a sinistra risale al rifugio Fos-Ce, noi
andiamo a destra per Pianaz e San Valentino) – Pianaz q.1198 (Oltrepassiamo una sbarra di
ferro e uscendo dal bosco ci innestiamo in una sterrata, cartelli: a
destra scende alle Miniere, noi andiamo a sinistra
e dopo poche decine di metri presso una fonte abbeveratoio lasciamo la sterrata
che prosegue per malga Pianeti e teniamo il CAI 654
su largo sentiero erboso) – San Valentino q.1309 (Arriviamo alle
prime case di San Valentino, risaliamo la strada asfaltata evitando stradine
secondarie a destra e a sinistra) – SP.3
q.1329 (Arrivo).
DISLIVELLO TOTALE: 1100 m
QUOTA MASSIMA: Monte Altissimo
q.2079
LUNGHEZZA: 18 km
DIFFICOLTA:
E/EE
NOTE:
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Sentieri
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- Banale il Sentiero attrezzato delle Vipere alla Corna
de Bes, qualche piolo di ferro con fune d’acciaio utile solo come corrimano.
- La salita e la discesa da Corna Piana è su sentierino non segnato.
- Il collegamento da quando lasciamo il CAI 653 alla Deviazione q.1210 per raggiungere
la Forestale CAI 654 è su sentierino non segnato
in stato di abbandono che potrebbe creare qualche incertezza.
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Fonti
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- Fonte abbeveratoio Pianaz.
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(Ore)
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TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale (ore)
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SP.3 q.1329
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0,00
|
Bivio q.1990
|
2,47
|
Corna
de Bes
|
0,25
|
Bivio q.1892
|
2,57
|
Malga
Bes
|
0,33
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Asfaltata q.1488
|
3,45
|
Deviazione q.1696
|
0,55
|
Bocca
di Navene
|
3,55
|
Corna Piana
|
1,05
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Bivio
q.1345
|
4,05
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Incrocio q.1676
|
1,15
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Deviazione q.1210
|
4,22
|
Bivio q.1682
|
1,17
|
Deviazione q.1230
|
4,24
|
Bivio q.1860
|
1,22
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Forestale q.1255
|
4,28
|
Bocca
del Creer
|
1,28
|
Pianaz
|
4,40
|
Bivio q.1637
|
1,33
|
San
Valentino q.1309
|
5,05
|
Bivio q.1990
|
2,20
|
SP.3
q.1329
|
5,12
|
Monte
Altissimo
|
2,35
|
SP.3 q.1329
|
SP.3
q.1329
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Malga Bes q.1511
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Malga Bes q.1511 (Incrocio e cartelli:
dritto prosegue il CAI 650 per Bocca del Creer e Malga Campo, a sinistra
inizia la carrozzabile di accesso alla Malga Bes e conduce al rifugio Fos-Ce
e a San Valentino, noi iniziamo a risalire a sinistra il sentiero non segnato
nella prateria inizialmente parallelo alla carrozzabile, indicazioni assenti)
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Corna
Piana q.1736
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Bocca di Navene q.1425
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Bocca di Navene q.1425
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Bivio q.1345
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Deviazione q.1210
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