lunedì 4 aprile 2016

Monte Castello di Gaino (traversata) E/EE

Modesto promontorio delle prealpi bresciane all'ombra del più rinomato monte Pizzocolo, offre un bel panorama sul lago di Garda  e la catena del monte Baldo. Generalmente viene risalito con il CAI 221 che proviene da Navazzo (versante nord/est), meno frequentato è il CAI 221 che sale da Gaino (versante sud/ovest), noi abbiamo optato per una terza via che risale molto faticosamente un canalone detritico per poi andarci a innestare sul CAI 221 che proviene da Gaino.

DATA: 6 gennaio 2016

PARTENZA: Da Toscolano Maderno (sulla riva occidentale del Lago di Garda), lasciamo la statale Gardesana e risaliamo a monte seguendo le indicazioni per Gaino arrivandoci dopo circa 3 km, attraversiamo i vicoli del paesino (piazza Michelangelo) e prendiamo la stradina che s’inoltra nella valle delle Camerate (cartelli), la seguiamo esattamente per 300 metri fino a notare il piccolo cartello che indica la palestra di arrampicata “Il Castello” su minuscola stradina in ripida salita a destra.



Traccia reale del GPS sullo stralcio della carta IGM Istituto Geografico Militare tratto dal Geoportale nazionale

ITINERARIO: Partenza q.300 (Dalla strada della valle Camerate, risaliamo la stradina a destra, cartello indica la palestra di roccia “Il Castello”)        Bivio q.311 (Appena siamo risaliti ci sono delle abitazioni, prendiamo la stradina a sinistra in salita che le costeggia, segni e indicazioni assenti)       Bivio q.355 (A destra c’è la carrozzabile per l’azienda agricola “Il Castello”, cartello, stiamo sulla stradina asfaltata in salita)    -  Bivio q.362 (A sinistra inizia una sterrata pianeggiante, manteniamo la stradina in salita)      Deviazione q.405 (La stradina asfaltata termina, dritto prosegue in salita su stradello chiuso da sbarra che è anche CAI 221 per Monte Castello di Gaino, noi andiamo a sinistra su largo sentiero in falsopiano che costeggia inizialmente una recinzione, cartello indica la palestra di roccia, segni assenti)      Canalone q.472 (Il buon sentiero finisce presso un canalone detritico, dritto la traccia prosegue verso la palestra di roccia, noi ora iniziamo a risalire faticosamente gli sfasciumi di roccia a destra con rada vegetazione, segni assenti ma piccoli omini di sasso ci vengono in aiuto. Sui 560 metri sembra che la colata di roccia si biforchi, gli omini ci fanno proseguire stando a destra, direzione nord/est)         Deviazione q.638 (Lasciamo il canalone detritico e andiamo a destra su esile traccia in piano che s’inoltra nel bosco, direzione sud/est, omini di sasso ci indicano la deviazione)     –    CAI 221 q.626 (Ci innestiamo subito nel CAI 221, lo teniamo a sinistra in salita, segni vecchi e sporadici)         Croce q.788 (Targa e croce in ricordo di un giovane alpinista, ora il CAI 221 continua su esile sentiero costeggiando in falsopiano la parete rocciosa)    –     Bivio q.785 (Finito di costeggiare la paretina, risaliamo un piccolo balzo roccioso e ci portiamo sul versante opposto, nord, dove c’è il bivio: a sinistra si sale alla vetta su esile sentierino nel bosco, a destra il CAI 221 scende verso Navazzo e sarà il nostro ritorno)    –    Monte Castello di Gaino q.870 (La parte finale del sentierino è attrezzato con cavi d’acciaio utili come corrimano, sulla cima panoramica è posta una grande croce e il libro delle firme, torniamo sui nostri passi)        Bivio q.785 (Ora riprendiamo il CAI 221 in discesa verso il paese di Navazzo)       Trincea q.640 (Vecchio appostamento militare appena sotto il sentiero, poco visibile)    –    Capanno di caccia q.605 (Cartello indica il capanno di caccia a pochi metri dopo una staccionata, il CAI 221 scende a sinistra)    –    Sterrata q.590 (Innesto sulla sterrata, il CAI 221 la tiene a destra)        Incrocio q.592 (A destra il largo tracciato sale al capanno di caccia, a sinistra c’è un largo sentiero non segnato, teniamo la sterrata)   -  Bivio q.570 (Cartelli assenti: a destra a ritroso c’è un largo sentiero non segnato, teniamo la sterrata seguendo i pali della luce)          Bivio q.550 (Dritto a destra inizia un largo sentiero, teniamo la sterrata che scende, appena sotto di noi c’è Villa Lena)       Villa Lena q.538 (Grande casa colonica alla nostra sinistra, lasciamo la sterrata che continua a scendere e andiamo a destra su largo sentiero CAI 221, indicazioni per Gaino sul palo della luce)    –    Carrozzabile q.510 (Innesto sulla carrozzabile CAI 20 “via Mezzano”, a sinistra scende verso Navazzo, noi andiamo a destra in piano, poi in breve inizia a scendere ripidamente su fondo cementato oltrepassando alcune casa vacanza)       Bivio q.388 (Bivio della carrozzabile, a sinistra è “via Mezzano n° 56”, andiamo dritto su quella principale cementata)       Bivio q.327 (A sinistra in discesa c’è una carrozzabile chiusa da sbarra, stiamo su quella principale che stavamo percorrendo)        Bivio q.304 (A sinistra in discesa c’è una carrozzabile chiusa da sbarra, stiamo su quella principale che stavamo percorrendo)      Incrocio q.294 (Località Tuf. A sinistra in ripida discesa la carrozzabile termina a una casa, a destra c’è un largo sentiero non segnato, andiamo dritto sulla nostra carrozzabile in piano)       Maestà q.268        Bivio q.256 (Cartelli e bivio della carrozzabile: a sinistra scende alla chiesa di Supina, noi andiamo dritto in piano)        Residence Cabiana q.260 (La struttura è situata poco sopra alla nostra destra, proseguiamo dritto)    –    Via Folino-Cabiana q.273 (Oltrepassati dei pascoli recintati ci innestiamo sulla strada asfaltata, a destra c’è il cartello d’ingresso per l’abitato di Cabiana, noi andiamo a sinistra)        Bivio q.276 (Ignoriamo la strada che sale a destra di fianco una cabina dell’Enel e stiamo sulla strada principale, davanti a noi ci sono le case di Folino)       Folino q.276 (A sinistra tra le case scende un vicolo che è anche CAI 43, andiamo dritto)       Incrocio q.276 (Incrocio di strade asfaltate e cartello del paese di Folino: a sinistra scende, dritto prosegue la via principale, noi andiamo a destra in salita per una traversa di Via Folino-Cabiana  che indica i numeri civici 9-35)    –     Incrocio q.294 (A destra in discesa c’è una mulattiera, dritto la strada asfaltata continua in salita verso la “scuderia Il Castello”, andiamo a sinistra in salita, abitazioni con numero civico 9)        Bivio q.311 (Chiudiamo l’anello)       Arrivo q.300.
 
DISLIVELLO TOTALE: 670 m
QUOTA MASSIMA: Monte Castello di Gaino q.870
LUNGHEZZA: 8,3 km
DIFFICOLTA: E/EE

NOTE:





Sentieri



- Generalmente questo aguzzo promontorio viene risalito con il CAI 221 che proviene da Navazzo (versante nord/est), meno frequentato è il CAI 221 che sale da Gaino (versante sud/ovest), noi abbiamo optato per una terza via che risale molto faticosamente un canalone detritico per poi andarci a innestare sul CAI 221 che proviene da Gaino.
- La difficoltà EE viene data per la risalita del canalone detritico, non è pericoloso e attualmente vi sono numerosi omini di sasso, ma è riferito a escursionisti che si sappiano muovere al di fuori dei consueti sentieri segnati.
- Il tratto attrezzato che precede l’arrivo in vetta è utile solo come corrimano, il sentierino nel bosco è molto ripido, da non sottovalutare con terreno bagnato o ghiacciato.



TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Partenza q.300
0,00
Bivio q.550
2,39
Bivio q.311
0,01
Villa Lena
2,40
Bivio q.355
0,06
Carrozzabile q.510
2,44
Bivio q.362
/
Bivio q.388
2,54
Deviazione q.405
0,10
Bivio q.327
3,02
Canalone q.472
0,20
Bivio q.304
3,06
Deviazione q.638
0,50
Incrocio q.294
3,08
CAI 21 q.626
0,52
Maestà
3,12
Croce q.788
1,18
Bivio q.256
3,14
Bivio q.785
1,24
Residence Cabiana
3,16
Monte Castello di Gaino
1,40
Via Folino-Cabiana
3,24
Bivio q.785
/
Bivio q.276
3,25
Trincea
2,25
Folino
3,26
Capanno di caccia
2,29
Incrocio q.276
3,29
Sterrata q.590
2,31
Incrocio q.294
3,31
Incrocio q.592
2,34
Bivio q.311
3,34
Bivio q.570
2,36
Arrivo q.300
3,35



Monte Castello di Gaino visto dalla statale Gardesana a Toscolano Maderno
Partenza q.300 (Dalla strada della valle Camerate, risaliamo la stradina a destra, cartello indica la palestra di roccia “Il Castello”)
Partenza q.300 (Dalla strada della valle Camerate, risaliamo la stradina a destra, cartello indica la palestra di roccia “Il Castello”)
Dal Bivio q.311 prendiamo la stradina a sinistra in salita
Deviazione q.405
 (La stradina asfaltata termina, dritto prosegue in salita su stradello chiuso da sbarra che è anche CAI 221 per Monte Castello di Gaino, noi andiamo a sinistra su largo sentiero in falsopiano)

Su largo sentiero in falsopiano verso la palestra di roccia
Canalone q.472
 (Il buon sentiero finisce presso un canalone detritico)
Il canalone detritico sotto di noi
Canalone q.472 (Iniziamo a risalire faticosamente gli sfasciumi di roccia a destra con rada vegetazione, segni assenti ma piccoli omini di sasso ci vengono in aiuto)
Risaliamo il canalone detritico con rada vegetazione
Risaliamo il canalone detritico con rada vegetazione

Risaliamo il canalone detritico con rada vegetazione
Risaliamo il canalone detritico con rada vegetazione
Deviazione q.638 (Lasciamo il canalone detritico e andiamo a destra su esile traccia in piano che s’inoltra nel bosco, direzione sud/est, omini di sasso ci indicano la deviazione)
Sul sentiero CAI 221 che risale da Gaino
Sul sentiero CAI 221 che risale da Gaino
Sul sentiero CAI 221 che risale da Gaino

Croce q.788 (Targa e croce in ricordo di un giovane alpinista)
Ora il CAI 221 continua su esile sentiero costeggiando in falsopiano la parete rocciosa
Ora il CAI 221 continua su esile sentiero costeggiando in falsopiano la parete rocciosa
Il sentiero che risale alla vetta
La parte finale del sentierino è attrezzato con cavi d’acciaio utili come corrimano
La parte finale del sentierino è attrezzato con cavi d’acciaio utili come corrimano

La parte finale del sentierino è attrezzato con cavi d’acciaio utili come corrimano
Arrivo alla vetta
Monte Castello di Gaino q.870 (La sagoma del monte Pizzocolo dietro di noi)
Monte Castello di Gaino q.870 (Vista sul lago di Garda)

Monte Castello di Gaino q.870 (Targa)
Monte Castello di Gaino q.870 (Libro delle firme)
Monte Castello di Gaino q.870 (Primo piano del monte Pizzocolo)  
Monte Castello di Gaino q.870 (Il lago di Garda e la catena innevata del monte Baldo)

Sul CAI 221 che scende verso il paese di Navazzo
Sul CAI 221 che scende verso il paese di Navazzo
Trincea q.640 (Vecchio appostamento militare appena sotto il sentiero, poco visibile)
Trincea q.640 (Vecchio appostamento militare appena sotto il sentiero, poco visibile)
Sterrata q.590 (Innesto sulla sterrata, il CAI 221 la tiene a destra)
Villa Lena q.538 (Grande casa colonica)

Villa Lena q.538 (Andiamo a destra su largo sentiero CAI 221, indicazioni per Gaino sul palo della luce)
Villa Lena q.538 (Lasciamo la sterrata che continua a scendere e andiamo a destra su largo sentiero CAI 221, indicazioni per Gaino sul palo della luce)
Su largo sentiero CAI 221
Carrozzabile q.510 (Innesto sulla carrozzabile CAI 20 “via Mezzano”, a sinistra scende verso Navazzo, noi andiamo a destra in piano)
Carrozzabile q.510 (Innesto sulla carrozzabile CAI 20 “via Mezzano”, a sinistra scende verso Navazzo, noi andiamo a destra in piano)
Carrozzabile q.510
(Vista sul Monte Castello di Gaino dal quale siamo scesi)

In breve inizia a scendere ripidamente su fondo cementato
Carrozzabile
Maestà q.268   
Pascoli recintati
Via Folino-Cabiana q.273 (Ci innestiamo sulla strada asfaltata, a destra c’è il cartello d’ingresso per l’abitato di Cabiana, noi andiamo a sinistra)
Le case di Folino