Classica traversata di Punta Penia, salita con la ferrata della cresta ovest e discesa dal ghiacciaio. Itinerario che non ha certo bisogno di molte presentazioni, siamo sulla cima più alta della Marmolada e quindi di tutto il comprensorio dolomitico !!
DATA: 8 agosto 2016
PARTENZA: Sul
passo Fedaia (sulla SS.641 che collega Canazei a Rocca Pietore, Trentino
Alto Adige) attraversiamo la diga dell’omonimo lago, e prendiamo la telecabina
che ci porta al rifugio Pian dei Fiacconi q.2626.
Stralcio
della mappa interattiva Kompass dal sito http://www.kompass.de/touren-und-regionen/wanderkarte/
ITINERARIO:
Pian dei Fiacconi q.2626 (Scesi dalla telecabina, passiamo dietro
l’impianto di risalita attraversando il piccolo tunnel e prendiamo il CAI 606
che scende sotto il rifugio Pian dei Fiacconi) – Bivio q.2608 (Siamo nell’altipiano
detritico appena sotto il rifugio, con direzione nord il CAI 606 scende riportando
alla diga del lago Fedaia, noi andiamo a sinistra,
ovest, per traccia in falsopiano, segni sporadici, omini di sasso indicano la
via. Il tracciato nel proseguo perde leggermente quota fino a raggiungere la
morena del Vernel, quindi la risaliamo seguendo sempre omini di sasso, direzione
sud-sud/ovest, incontrando nella parte intermedia l’inizio del nevaio che ci
costringe a calzare i ramponi) – Inizio ferrata q.2820 (Arrivati al
culmine dell’ascesa, sulla nostra destra, ovest, iniziano i primi cavi
d’acciaio che risalgono trasversalmente il versante est del Piccolo Vernel) – Forcella della Marmolada
q.2896 (Arrivati facilmente alla stretta forcella, c’è il bivio: dalla
parte opposta si scende ripidamente verso il rifugio Contrin sempre su ferrata,
noi continuiamo l’ascesa aiutati da numerose staffe di metallo, direzione
est) – Punta Penia q.3343 (La ferrata guadagna quota fino
a raggiungere la cresta ovest di Punta Penia, la percorriamo senza problemi e
termina arrivati al grande nevaio sommitale. Lo risaliamo trasversalmente,
traccia, e in breve siamo in vista della croce di vetta e del minuscolo e
spartano rifugio Capanna di Punta Penia. Per il ritorno si percorre in moderata
pendenza la dorsale innevata della “Schiena de Mul”,
direzione nord, che inizia dietro il rifugio) – Sella q.3212 (Durante la facile discesa
della Schiena de Mul manteniamoci a debita distanza dal cornicione innevato, alla
nostra destra le pareti precipitano sul ghiacciaio della
Marmolada, quindi arriviamo a una strettoia dove incominciano i primi cavi
d’acciaio sulla nostra destra. Scendiamo ripidamente per ferrata le facili
roccette gradinate fino al sottostante ghiacciaio, direzione sud/est) – Ghiacciaio della Marmolada q.3120 (Termina la ferrata, ci leghiamo in cordata e scendiamo
il ghiacciaio generalmente crepacciato nella
parte alta, traccia battuta che proviene da Pian dei Fiacconi) – Rifugio Pian dei Fiacconi q.2626 (Terminato
il ghiacciaio, continuiamo a vista o per
tracce sul terreno detritico fino arrivare al rifugio Pian dei Fiacconi, direzione
nord, oppure se nella discesa siamo stati troppo a destra, est, l’arrivo è
preceduto dal ristoro Capanna al Ghiacciaio).
DISLIVELLO TOTALE: 900 m
QUOTA MASSIMA: Punta Penia q.3343
LUNGHEZZA: 7 km
DIFFICOLTA:
EEA/F
TEMPI RILEVATI:
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Tempo
Totale
(ore)
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Pian dei Fiacconi
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0,00
|
Bivio q.2608
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0,04
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Inizio ferrata q.2820
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1,30
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Forcella della Marmolada
|
1,50
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Punta Penia
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3,25
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Sella q.3212
|
3,40
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Ghiacciaio della
Marmolada
|
4,00
|
Pian dei Fiacconi
|
5,00
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NOTE:
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Sentieri
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- La ferrata della cresta ovest è di media
difficoltà, attrezzata con cavo d’acciaio
e staffe di metallo, la discesa dalla selletta della Schiena de Mul
fino al ghiacciaio della Marmolada è facile,
l’unico problema può essere causato dalle persone che risalgono.
- Il nevaio del Piccolo Vernel che scende dalla
Forcella della Marmolada non è crepacciato, il ghiacciaio della Marmolada è crepacciato nella parte alta, mentre
nel pendio terminale è ghiaccio vivo.
- Necessari oltre a imbrago e set da ferrata, ramponi,
corda e piccozza.
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Bivio q.2608
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Raggiunta la
morena del Vernel, risaliamo seguendo sempre omini di sasso, direzione
sud-sud/ovest, incontrando nella parte intermedia l’inizio del nevaio che ci
costringe a calzare i ramponi
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Raggiunta la morena del Vernel, risaliamo
seguendo sempre omini di sasso, direzione sud-sud/ovest, incontrando nella
parte intermedia l’inizio del nevaio che ci costringe a calzare i ramponi
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Panorama da
Punta Penia: in primo piano Punta Rocca e dietro a sinistra Punta Serauta,
all’orizzonte partendo da destra il Civetta, il Pelmo, l’Antelao …
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Punta Penia q.3343
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Dalla Schiena
de Mul, scendiamo con ferrata fino raggiungere il sottostante ghiacciaio
della Marmolada
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