ITINERARIO: Partenza q.403 (Dalla SP.86 risaliamo il largo sentiero a destra di fianco la maestà, cartelli e segni assenti) – Incrocio q.418 (Incrocio di larghi sentieri, segni e cartelli assenti, a destra scende per Ca’ Vattiera, a sinistra sale, noi andiamo dritto in salita) – Radura q.457 (Il largo sentiero termina arrivati a una radura, la risaliamo e aggiriamo per traccia costeggiandola a sinistra, arrivati sulla parte alta notiamo sopra di noi un'altra radura e dei pali della luce che seguiamo a vista) – Largo sentiero q.508 (Seguiti i pali della luce e risaliti per questa seconda radura arriviamo al suo termine dalla quale inizia un largo sentiero che s’inoltra nel bosco) – Incrocio q.545 (Arriviamo in una sterrata, a destra scende alle case di Zana, andiamo a sinistra e dopo pochi metri c’è un altro bivio, a destra la sterrata sale, noi andiamo a sinistra in falsopiano e in breve termina in una radura. Ora possiamo notare il grande complesso di Concolle che raggiungiamo a vista attraversando la radura) – Concolle q.580 (Grande casa colonica circondata da cipressi forse adibita a seconda abitazione, ora cominciamo a percorrere la carrozzabile d’accesso dietro il casotto) – Bivio q.652 (Al termine della salita c’innestiamo sulla larga carrozzabile CAI 553, la prendiamo a sinistra) – Campaccio q.657 (Grande casa abitata, termina la carrozzabile, ora il CAI 553 continua su forestale) – Deviazione q.665 (Ignoriamo un sentiero abbandonato che scende a destra e dopo pochi metri lasciamo la forestale/sterrata, il CAI 553 risale a sinistra su mulattiera, segni e cartelli) – Bivio q.685 (A sinistra a ritroso un sentiero va a costeggiare una radura, continuiamo in salita sulla mulattiera CAI 553 che in breve inizia a percorrere un tratto di crinale panoramico) – Poggio Dorneta q.790 (Nessuna indicazione) – Bivio q.808 (Teniamo il CAI 553 che lascia il largo tracciato di crinale e continua a sinistra a mezzacosta aggirando su sentierino nel fitto bosco, dritto invece il largo tracciato conduce al bivio con il CAI 587) – Sterrata q.808 (Siamo ritornati sul largo tracciato, continuiamo a sinistra) – Deviazione q.806 (Lasciamo la sterrata che continua come CAI 549 per Trebbana, stiamo sul CAI 553 che risale dritto a sinistra su sentierino nel bosco, segni CAI) – Monte Caibano q.828 (Nessuna indicazione nella radura, passa inosservato) – Monte del Cerro q.879 (Siamo nel fitto bosco poco sotto la cima e c’è il bivio di q.851, cartelli: a destra inizia il sentiero CAI 849/A per Trebbana, continuiamo dritto sul sentiero CAI 553) - Bivio q.840 (Arriviamo presso una recinzione, dritto inizia un sentiero un po’nascosto segnato con vernice giallo/azzurro, stiamo sul CAI 553 che vira a destra) – Bivio q.817 (Biforcazione del sentiero: dritto a sinistra c’è il CAI 557 che conduce alla sottostante vicina carrozzabile, noi teniamo il CAI 553 di crinale in salita) – Poggio Solistra q.967 (Per CTR Toscana Monte della Solistra 970,3 m, per IGM Toscana Poggio Solistra q.967 m. Promontorio anonimo e non indicato, ci arriviamo al termine della ripida salita sempre nel fitto bosco, passa inosservato) - Bivio q.1030 (Biforcazione: dritto a sinistra il sentiero non segnato aggira la vetta del monte Val dei Porri, noi stiamo sul CAI 533 che in ripida salita conduce alla cima) – Monte Val dei Porri q.1086 (Cima alberata senza indicazioni, anche in questo caso ci arriviamo al termine della ripida salita nel fitto bosco) – Incrocio q.1068 (Cartelli appena scesi dal Monte Val dei Porri: a destra all’indietro inizia il CAI 555 per monte Bruno e il passo Peschiera, continuiamo sul CAI 553 con direzione sud, sulla sinistra è poco evidente ma c’è il sentiero non segnato che bypassava la vetta del monte Val dei Porri) – Passo del Tramazzo q.969 (Innesto sulla carrozzabile, l’attraversiamo e continuiamo dalla parte opposta su forestale in salita che è sempre CAI 553, cartelli) – Deviazione q.1000 (Lasciamo la forestale che continua a salire, teniamo il CAI 553 che prosegue per sentierino a sinistra stando a mezzacosta nel bosco) – Forestale q.975 (Appena oltrepassato il bivacco Poggio Gurioli, ci innestiamo sulla forestale e la percorriamo a sinistra che è sempre CAI 553) – Bivio q.965 (A sinistra inizia il sentiero CAI 951 per il lago di Ponte, stiamo sulla forestale CAI 553) – Deviazione q.950 (Lasciamo la forestale CAI 553 e scendiamo a sinistra sul sentiero CAI 565, cartelli) – Valdanda q.882 (Ruderi) – Bivio q.812 (A destra in salita c’è il CAI 565/A, andiamo dritto in discesa sul CAI 565) – Forestale q.785 (Innesto sulla forestale, la percorriamo a sinistra per pochi metri poi riprendiamo il CAI 565 che risale per sentiero parallelo, segni sbiaditi) – Bivio q.788 (A destra a poca distanza c’è la forestale, stiamo sul CAI 565 che ora scende a sinistra) – Gigante del Tramazzo q.753 (Alla nostra sinistra c’è un faggio secolare e ai suoi piedi un altare naturale di roccia, piccolo cartello. Continuiamo sul CAI 565 in discesa ignorando il vecchio sentiero non segnato che inizia dall’albero) – Bivio q.629 (Il sentiero si biforca, dritto a destra sale ed è in abbandono, stiamo sul CAI 565 in discesa) – La Castellina q.623 (Ruderi infrascati) – Bivio q.551 (Al termine della discesa arriviamo in prossimità del torrente Tramazzo, a sinistra c’è il CAI 563 per il lago di Ponte, andiamo a destra sul CAI 565/CAI 563 paralleli al corso d’acqua) – Guado q.545 (Il CAI 565/CAI 563 si sposta sulla riva occidentale) – Ca’ Giovannetti q.553 (Rudere e bivio: a sinistra sale il CAI 565, noi oltrepassiamo la casa e continuiamo paralleli al torrente sul CAI 563) – Guado q.528 (Poco sotto il rudere, il CAI 563 si riporta sul lato destro del corso d’acqua) – Incrocio q.487 (Incrocio di larghi sentieri, incontriamo i primi cippi di cemento che segnalano la presenza dell’acquedotto. A sinistra scende al torrente Tramazzo, a destra sale, noi andiamo dritto in piano paralleli al corso d’acqua sul CAI 563) – Incrocio q.484 (Al termine del muretto a secco a destra sale un largo sentiero abbandonato, avanti pochi metri scende a sinistra un largo sentiero verso il torrente, andiamo dritto in piano sul CAI 563) – Bivio q.480 (A sinistra a ritroso un largo sentiero non segnato scende al fiume, andiamo dritto sul CAI 563) – Asfaltata q.464 (Guadato un fosso d’acqua risaliamo e ci innestiamo sulla stradina asfaltata, la teniamo a sinistra) – Molino dell’Isola q.445 (Ruderi sulla nostra destra) – Isola q.441 (Vecchia casa abitata saltuariamente, bivio: a destra sale una carrozzabile per l’agriturismo Pian di Stantino, stiamo sull’asfaltata a sinistra che attraversa un ponte sul torrente Tramazzo) – Deviazione q.439 (Lasciamo la strada asfaltata che prosegue per il borgo de Le Fabbriche, scendiamo a destra oltrepassando una sbarra e portandoci sotto un nucleo di abitazioni, siamo sempre sul CAI 563, segni ma cartelli assenti, poi si attraversa il torrente Tramazzo e si continua per esile sentierino infrascato con direzione nord parallelo al corso d’acqua) – Casaccia q.490 (Rudere di una grande casa e bivio, cartelli e segni assenti: a destra dietro la casa è CAI 463/A, noi andiamo a sinistra in discesa ora su largo sentiero CAI 463) – Carrozzabile q.444 (Innesto sulla larga carrozzabile, poco sopra di noi ci sono le vecchie case di Zimera, scendiamo a sinistra) – Bivio q.385 (Al termine della discesa c’è il bivio della carrozzabile, a destra sale all’agriturismo Casa Ottignana, andiamo a sinistra oltrepassando il ponte sul torrente Tramazzo) – SP.86 q.392 (Innesto sulla SP.86, l’auto è a sinistra a pochi metri) – Arrivo q.403.
NOTE: |
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LUNGHEZZA: 20,2 km DIFFICOLTA: E |
DISLIVELLO TOTALE: 1050 m QUOTA MASSIMA: M. Val dei Porri
q.1086 |
Sentieri Sentiero non segnato con qualche tratto fuori sentiero dalla partenza fino all’innesto sulla carrozzabile CAI 553, per il resto la segnatura CAI è generalmente buona. |
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Rifugi-Bivacchi Il bivacco Poggio Giuliano è un piccolo casotto in muratura sempre aperto, all'interno non c'è niente, utile solo come riparo temporaneo. |
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Fonti Fonte alla casa di
Campaccio sul CAI 553. |
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TEMPI RILEVATI netti: |
|||
Partenza
|
0,00 |
Bivio
q.965 |
3,08 |
Incrocio
q.418 |
0,02 |
Deviazione
q.950 |
3,12 |
Radura
q.457 |
0,07 |
Valdanda
|
3,25 |
Largo
sentiero q.508 |
0,15 |
Bivio
q.812 |
3,42 |
Incrocio
q.545 |
0,20 |
Forestale q.785 |
3,45 |
Concolle
|
0,27 |
Bivio
q.788 |
3,48 |
Bivio
q.652 |
0,36 |
Gigante
del Tramazzo |
3,50 |
Campaccio
|
0,40 |
Bivio
q.629 |
4,07 |
Deviazione
q.665 |
0,45 |
La
Castellina |
4,08 |
Bivio
q.685 |
0,47 |
Bivio
q.551 |
4,19 |
Poggio
Dorneta |
/ |
Guado
q.545 |
4,20 |
Bivio
q.808 |
1,13 |
Ca’
Giovannetti |
4,22 |
Sterrata
q.808 |
1,18 |
Guado
q.528 |
4,25 |
Deviazione
q.806 |
1,21 |
Incrocio
q.487 |
4,40 |
Monte
Caibano |
/ |
Incrocio q.484 |
4,42 |
Monte
del Cerro |
1,40 |
Bivio
q.480 |
4,46 |
Bivio
q.840 |
/ |
Asfaltata
q.464 |
4,50 |
Bivio
q.817 |
1,57 |
Molino
dell’Isola |
4,58 |
Poggio
Solistra |
2,17 |
Isola |
5,01 |
Bivio
q.1030 |
/ |
Deviazione q.439 |
5,04 |
Monte
Val dei Porri |
2,38 |
Casaccia
|
5,21 |
Incrocio
q.1068 |
2,40 |
Carrozzabile
q.444 |
5,27 |
Passo
del Tramazzo |
2,50 |
Bivio
q.385 |
5,34 |
Deviazione q.1000 |
2,55 |
SP.86 |
5,38 |
Forestale q.975 |
3,05 |
Arrivo |
5,40 |
|
|
|
|
|
Deviazione
q.1000 (Lasciamo la forestale che continua a salire, teniamo il CAI 553 che
prosegue per sentierino a sinistra stando a mezzacosta nel bosco)
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