mercoledì 8 febbraio 2017

Monte Zingla e cima Moltrino (dalla valle di Campiglio) EE

Lungo itinerario nelle prealpi bresciane con l'ascesa al monte Zingla, cima sicuramente meno rinomata e frequentata rispetto i vicini monti Spino e Pizzocolo.

DATA: 21 ottobre 2016

PARTENZA: Da Toscolano Maderno (sulla riva occidentale del Lago di Garda), risaliamo a monte seguendo le indicazioni per Gaino arrivandoci dopo circa 3 km, attraversiamo il paese inoltrandoci nella valle delle Camerate (cartelli), in breve la stradina asfaltata diventa carrozzabile, quindi si continua individuando i cartelli per il rifugio Pirlo allo Spino, l’agriturismo Lorenzo e Palazzo di Archesane. Ignoriamo alla nostra sinistra un piccolo ponte di ferro di fronte la fonte delle Camerate e arriviamo a un grande ponte di ferro sul torrente Toscolano (5,6 km da Toscolano Maderno), quindi la carrozzabile risale dalla parte opposta oltrepassando in sequenza dopo circa 1,3 km dal ponte l’agriturismo Lorenzo, poi il cartello per il sentiero alpinistico dei Tre Amici e arriviamo alla biforcazione della carrozzabile: dritto a sinistra sale a Palazzo Archesane e cartello indica il CAI 2 per il passo Spino e il rifugio Pirlo allo Spino, noi andiamo dritto a destra in leggera discesa, cartelli indicano Campei de Sima, Campei di Fondo e il CAI 7 per il passo Fobbiola. Dalla biforcazione percorriamo la stretta carrozzabile per 1,5 km e superato un ponticello di ferro parcheggiamo notando i cartelli CAI (9,5 km da Toscolano Maderno)




ITINERARIO: La Puntesela q.574 (Località Puntesela, cartello la indica erroneamente a 550 m. Lasciamo la carrozzabile e prendiamo alla nostra destra la mulattiera di raccordo al CAI 22, cartelli)    –     Bivio q.575 (Cartello: a destra scende verso il torrente Rilò un sentiero, indicazioni “Al Cuèl Seresa”, stiamo sulla mulattiera in salita)   –    Bivio q.643 (La mulattiera curva e percorso un tratto cementato c’è il bivio e l’innesto sul CAI 222 ex CAI 22: dritto in piano continua verso la Valle dei Gamberi, noi andiamo a sinistra in salita che è anche “Sentiero dei Cuei”)   –    Casin dei Preti q.685 (Piccolo rudere in loco quotato erroneamente 647 m, bivio: a destra è “Sentiero Cuèl del Mancio”, andiamo dritto sul CAI 222)    –    Cuèl Fiorese q.740 (Tabella)    –   Incrocio q.731 (Cartelli: a destra in salita indicazioni per “Cuèl en Sima”, dritto il sentiero è in stato di abbandono, il CAI 222 continua scendendo a sinistra)   –   Bivio q.729 (A sinistra è Sentiero dei Cuei, teniamo il CAI 222 a destra)   –  Bivio q.741 (Può passare inosservato, a destra c’è il sentiero abbandonato che riporta all’Incrocio q.731, stiamo sul CAI 222 a sinistra)    –   Bivio q.800 (Cartelli assenti, a destra il sentiero non è segnato, andiamo a sinistra sul CAI 222)  –   Campei di Fondo q.793 (Anche Campiglio di Fondo. Grande malga, a sinistra c’è la carrozzabile d’accesso, noi continuiamo portandoci dalla parte opposta dell’edificio tenendo il CAI 222 su forestale)   –   Rudere q.910    –   Bivio q.925 (Dritto il largo sentiero non è segnato, il CAI 222 continua a sinistra per sentierino)   –   Bivio q.933 (Il sentierino si biforca: dritto a destra sale e non è segnato, il CAI 222 continua dritto a sinistra in discesa)    –   Forcella di Campei q.1038 (Quotata 1038 da IGM Lombardia, cartelli: a destra è CAI 222B ex CAI 15 e ci sono le indicazioni per monte Pracalvis, noi andiamo a sinistra sul CAI 222 in piano)   –  Campiglio di Cima q.1017 (Dall’antico borgo ristrutturato è stato ricavato il rifugio Campei de Sima anche rifugio Giuseppe Granata, incrocio e cartelli: appena arrivati alla piccola cappella, andiamo a destra rientrando nel bosco, dopo pochi metri c’è il bivio, dritto è CAI 280 ex CAI 3 e sarà il nostro ritorno, risaliamo a sinistra sulla mulattiera CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”, indicazioni per il monte Zingla, aggirando dall’alto gli edifici della borgata)   –   Monte Zingla q.1497 (Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta sotto la quale proseguiamo entrando nel bosco e scendendo con il CAI 281 ex CAI 12, direzione nord/ovest)    –   Sella q.1446 (Usciamo dal bosco nell’ampio e verde crinale, indicazioni e bivio poco evidenti: a sinistra a ritroso inizia il CAI 10 per esile traccia a mezzacosta che si porta sotto la cima del monte Zingla, stiamo sul crinale CAI 281 ex CAI 12 che ora inizia a salire)  –   Cima q.1491 (Cima quotata 1491 da IGM e senza toponimo, indicazioni assenti)   –   Sella del Moltrino q.1370 (Selletta anonima con vecchi cartelli, bivio: il CAI 281 ex CAI 12 scende a sinistra, andiamo dritto sul crinale verso Cima Moltrino, segni assenti, si procede a vista)   –   Cima Moltrino q.1393 (Indicazioni assenti, cima anonima e poco panoramica, il proseguo del crinale ora è ostruito dalla vegetazione, torniamo sui nostri passi)   –  Sella del Moltrino q.1370 (Tornati alla sella scendiamo a destra lasciando il crinale, siamo di nuovo sul CAI 281 ex CAI 12, la traccia è esile e in questo tratto i segni sono assenti)    –    Pozza q.1319 (Piccola pozza artificiale alimentata solo dall’acqua piovana, la costeggiamo e dalla parte opposta prosegue il sentierino CAI 281 ex CAI 12 ora più evidente che continua a mezzacosta nei brulli pendii del versante sud/ovest di Cima Moltrino)   –    Cima Cornone q.1179 (Transitati sotto il versante sud/ovest di Cima Moltrino, il sentierino poco segnato ma ora evidente, continua su dorsale fino al bivio, il punto quotato 1179 rimane infrascato poco sotto di noi. A sinistra il sentierino non è segnato e si mantiene in piano a mezzacosta, il CAI 281 ex CAI 12 invece ora scende a destra entrando nel bosco)   –   Fienile della Pozza q.1124 (Nel frattempo il sentiero si è allargato a sterrata e oltrepassati alcuni capanni di caccia arriviamo alla grande casa del Fienile della Pozza, ora si continua su carrozzabile)   –    Bivio q.1127 (Biforcazione della carrozzabile, cartelli assenti, la teniamo dritto a destra)   –   Bivio q.1121 (Cartelli assenti: dritto a sinistra scende una larga mulattiera/sterrata per Fienile Resto, noi andiamo dritto sulla nostra carrozzabile)   –    Incrocio q.1138 (Il punto è quotato 1138 da IGM, in loco è presente una grande bobina dove è avvolto un grosso cavo d’acciaio. Sulla nostra destra iniziano dei sentieri non segnati, noi continuiamo sulla carrozzabile)   –    Incrocio q.1139 (Incrocio di carrozzabili: a sinistra è CAI 480 per il passo di Ganone, dritto conduce alla malga Corpaglione, noi andiamo a destra e percorsi pochi metri lasciamo la carrozzabile principale scendendo la sterrata a destra per il sottostante e ben visibile edificio)  –  Casa q.1123 (Vecchia casa senza toponimo sulle mappe, la aggiriamo poco sotto e continuiamo per sentiero, siamo sul CAI 280 ex CAI 3 e compaiono alcuni cartelli per il rifugio Campei de Sima)    –  Bivio q.1063 (Il CAI 280 ex CAI 3 nel frattempo si è ridotto a sentierino nel fitto bosco e in questo punto si biforca, a sinistra scende, il CAI continua dritto a destra)   –   Campiglio di Cima q.1017 (Ritorniamo al borgo di Campiglio di Cima anche rifugio Campei de Sima, quindi ora iniziamo a percorrere la carrozzabile d’accesso poco sotto la cappella che è CAI 280)   –   Bivio q.945 (Località Valle del Rilo. Oltrepassata la sbarra di metallo c’è il bivio della carrozzabile con cartelli: dritto in piano il CAI 280 conduce al passo Fobbiola, noi scendiamo ripidamente a sinistra sulla carrozzabile cementata che è anche CAI 279 ex CAI 7/CAI 2 per Gaino)  –   Ponte del Rilò q.692 (Bivio e cartelli: a destra è sterrata TM25 ex CAI 7/B per il passo Fobbiola, noi continuiamo sulla carrozzabile)   –  Bivio q.679 (La carrozzabile si biforca, dritto a sinistra è sbarrata e sale a Campei di Fondo, continuiamo dritto a destra)  – La Puntesela q.574.

  DISLIVELLO TOTALE: 1400 m
QUOTA MASSIMA: Monte Zingla q.1497
LUNGHEZZA: 20 km
DIFFICOLTA: EE 

NOTE:




Sentieri



- Itinerario lungo con segnatura sporadica a tratti assente.

- La segnatura del CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli” che attraversa il Monte Zingla è sporadica e sbiadita, qualche problema a ritrovare il percorso scendendo dalla Sella del Moltrino.

- Molto panoramica la cima del Monte Zingla, sicuramente meno frequentata rispetto i vicini monte Spino e Pizzocolo.

- Completamente anonima e priva d’interesse è la Cima Moltrino, praticamente il punto alto del lungo crinale nord/ovest del monte Zingla.

-  Da un locale a Campiglio di Cima, è stato ricavato un bivacco invernale sempre aperto, all’interno tavolo, sedie, camino e circa 4 posti letto su tavolato.

Rifugio Campei de Sima (rifugio Giuseppe Granata): E’aperto nei fine settimana da aprile a ottobre, tranne nei weekend dell'Adunata nazionale (maggio), dell'Adunata sezionale (giugno o settembre) e del Raduno 2° Raggruppamento (ottobre). Apertura continuata da 4 agosto al 26 agosto


Fonti
- Fonte alla malga di Campei di Fondo.
- Fonte non potabile a Campiglio di Cima.
 

TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
La Puntesela
0,00
Sella del Moltrino
3,32
Bivio q.575
0.02
Cima Moltrino
3,42
Bivio q.643
0,10
Sella del Moltrino
3,50
Casin dei Preti
0,13
Pozza q.1319
3,55
Cuèl Fiorese
0,23
Cima Cornone
4,13
Incrocio q.731
0,24
Fienile della Pozza
4,22
Bivio q.729
0,28
Bivio q.1127
4,25
Bivio q.741
0,29
Bivio q.1121
4,32
Bivio q.800
0,52
Incrocio q.1138
4,37
Campei di Fondo
0,55
Incrocio q.1139
4,41
Rudere q.910
1,11
Casa q.1123
4,43
Bivio q.925
1,12
Bivio q.1063
/
Bivio q.933
1,14
Campiglio di Cima
5,55
Forcella di Campei
1,36
Bivio q.945
6,05
Campiglio di Cima
1,40
Ponte del Rilò
6,28
Monte Zingla
3,00
Bivio q.679
6,32
Sella q.1446
3,06
La Puntesela
6,52
Cima q.1491
/



 


La Puntesela q.574
La Puntesela q.574 (Cartelli)
Bivio q.643 (La mulattiera curva e percorso un tratto cementato c’è il bivio e l’innesto sul CAI 222 ex CAI 22)
Bivio q.643 (La mulattiera curva e percorso un tratto cementato c’è il bivio e l’innesto sul CAI 222 exCAI 22: dritto in piano continua verso la Valle dei Gamberi, noi andiamo a sinistra in salita che è anche “Sentiero dei Cuei”)
Casin dei Preti q.685 (Piccolo rudere)
Cartelli del CAI 222 ex CAI 22

CAI 222 ex CAI 22
CAI 222 ex CAI 22
La sagoma del monte Spino vista dal CAI 222
Campei di Fondo 
Campei di Fondo 

Campei di Fondo 
WC a Campei di Fondo
Campei di Fondo q.793
Rudere q.910   
CAI 222 ex CAI 22
CAI 222 ex CAI 22

Forcella di Campei (Sella quotata 1038 da IGM)
Forcella di Campei noi andiamo a sinistra sul CAI 22 in piano
Campiglio di Cima q.1017 (Sullo sfondo la sagoma del monte Spino)
Campiglio di Cima q.1017

La cappella a Campiglio di Cima
Interno della cappella
Fonte
Interno del bivacco invernale
Campiglio di Cima (Cartelli per il monte Zingla)
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”

Panorama verso i monti Spino e Pizzocolo
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”

CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
CAI 281 ex CAI 12 o sentiero “Ceco Comincioli”
Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta del monte Zingla
Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta del monte Zingla
Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta del monte Zingla

Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta del monte Zingla
Un corto e facile tratto attrezzato conduce al prato sommitale e alla croce di vetta del monte Zingla
Arrivo alla vetta del monte Zingla
Monte Zingla q.1497
Monte Zingla q.1497 (Panorama)  

Discesa dal monte Zingla 
Discesa dal monte Zingla 
Discesa dal monte Zingla con il CAI 281 ex CAI 12
Sella q.1446 (Usciamo dal bosco nell’ampio e verde crinale, indicazioni e bivio poco evidenti: a sinistra a ritroso inizia il CAI 10 per traccia a mezzacosta che si porta sotto la cima del monte Zingla, stiamo sul crinale CAI 281 ex CAI 12 che ora inizia a salire)

Monte Zingla visto dalla Cima q.1491
Cima Moltrino vista dalla Cima q.1491
Il crinale non segnato che conduce alla cima Moltrino
Cima Moltrino q.1393
(Indicazioni assenti, cima anonima e poco panoramica)

Pozza q.1319 (Piccola pozza artificiale alimentata solo dall’acqua piovana)
Il sentierino CAI 281 ex CAI 12 ora più evidente continua a mezzacosta nei brulli pendii del versante sud/ovest di Cima Moltrino
Il sentierino CAI 281 ex CAI 12 ora più evidente continua a mezzacosta nei brulli pendii del versante sud/ovest di Cima Moltrino
In prossimità di arrivare al bivio di Cima Cornone
Capanni di caccia anticipano l’arrivo alla casa di Fienile della Pozza
Fienile della Pozza q.1124

Fienile della Pozza q.1124
Bivio q.1121 (Cartelli assenti: dritto a sinistra scende una larga mulattiera/sterrata per Fienile Resto, noi andiamo dritto sulla nostra carrozzabile)
Incrocio q.1138 (Il punto è quotato 1138 da IGM, in loco è presente una grande bobina dove è avvolto un grosso cavo d’acciaio. Sulla nostra destra iniziano dei sentieri non segnati, noi continuiamo sulla carrozzabile)
Incrocio q.1138 (Il punto è quotato 1138 da IGM, in loco è presente una grande bobina dove è avvolto un grosso cavo d’acciaio. Sulla nostra destra iniziano dei sentieri non segnati, noi continuiamo sulla carrozzabile)
Incrocio q.1139 (Incrocio di carrozzabili)
Casa q.1123 (Vecchia casa senza toponimo sulle mappe)

Casa q.1123 (La aggiriamo poco sotto e continuiamo per sentiero, siamo sul CAI 3)  
CAI 3
CAI 3
Cartelli sul CAI 3
CAI 3
Dal Bivio q.928 scendiamo ripidamente a sinistra sulla carrozzabile cementata che è anche CAI 7/CAI 2 per Gaino