domenica 13 agosto 2017

Monte Spigolino (da Poggiol Forato) EE

Lunga cavalcata nell'alto appennino Bolognese che dal minuscolo paesino di Poggiol Forato conduce al monte Spigolino, ritorno dal lago Scaffaiolo e per le famose cascate del Dardagna. L'itinerario è riferito a escursionisti esperti in ottime condizioni fisiche, la maggiore difficoltà la incontriamo all'inizio percorrendo l'ex CAI 341 che da Poggiol Forato risale al lago di Pratignano, dismesso da moltissimi anni è praticamente scomparso sia in loco che sulle mappe topografiche, riuscirlo a trovare è tutt'altro che banale, in tal caso consiglio l'uso del GPS.

DATA: 16 luglio 2017

PARTENZA: Con la statale Porrettana SS.64 Bologna-Pistoia si esce a Silla e si seguono le indicazioni per gli impianti sciistici del Corno alle Scale oltrepassando i paesi di Lizzano in Belvedere e Vidiciatico, fino ad arrivare a La Ca’. Da qui si scende a destra e dopo 2 km si arriva al paesino di Poggiol Forato, oltrepassiamo la chiesetta fino a notare alla nostra sinistra una piazzola adibita a parcheggio e per la sosta dell’autobus.




ITINERARIO: Poggiol Forato q.860 (Dal minuscolo parcheggio la stradina asfaltata prosegue ancora dritto per poco con le buone indicazioni del CAI 333 verso un secondo parcheggio, noi invece scendiamo ripidamente a destra con la stradina che gli sta di fronte, un cartello seminascosto indica il Molino)        Molino del Capo q.820 (L’asfaltata è terminata poco prima, dal molino si scende per largo sentiero al torrente Dardagna)      Ponte q.815 (Grande ponte sul Torrente Dardagna, il largo sentiero risale dalla parte opposta)    –    Rudere q.835 (Fine del largo sentiero, ci teniamo a destra della casa e risaliamo un fosso asciutto cercando d’individuare la traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa, in breve ignoriamo la buona traccia che prosegue verso sud sempre all’interno del bosco e una alla nostra destra che uscendo dal bosco inizia a mezzacosta con direzione nord appena sopra il ciglio del precipizio, poco sopra di noi usciamo dal bosco quando notiamo un palo di legno e un cavo d’acciaio tra sfasciumi di roccia, ora dobbiamo individuare la traccia ormai scomparsa che inizia a mezzacosta con direzione nord pochi metri sopra a quella più evidente ma sul ciglio del precipizio citata prima, segni assenti)   -   Lago di Pratignano q.1306 (Al termine della ripidissima salita usciamo dal bosco e ci compare la radura con il lago di Pratignano, aggiriamo la riva stando a sinistra e ci innestiamo sul largo CAI 401, a destra continua ad aggirare il lago, noi lo teniamo a sinistra con direzione sud)        Bivio q.1314 (Cartelli e biforcazione del sentiero: dritto a destra in discesa è CAI 409 per Ospitale, noi andiamo dritto in falsopiano sul CAI 401)       Le Piagge q.1481 (Nessuna indicazione)       Serra dei Baichetti q.1518 (Nessuna indicazione)      Passo della Riva q.1454 (Doppio bivio e cartelli: a destra in discesa è CAI 445 per il rifugio Capanna Tassone, noi andiamo dritto e dopo pochi metri sulla sinistra inizia il CAI 337 per le cascate del Dardagna, continuiamo sul CAI 401 con direzione sud)        Passo del Lupo q.1560 (Incrocio e cartelli, errata la quota 1496 in loco: a destra c’è il sentiero CAI 411/A per Capanna Tassone, andiamo dritto percorrendo un breve crinalino e dalla parte opposta c’è un cippo di sasso, a destra scende il CAI 411, andiamo dritto entrando nel bosco e il sentiero si biforca, dritto a sinistra è CAI 339, noi andiamo dritto a destra salendo con il CAI 401)      Cingio Sermidiano q.1630 (Uscendo dal bosco arriviamo sul piccolo promontorio roccioso, indicazioni assenti, ora il CAI 401 inizia a scendere mantenendo la dorsale con direzione sud)     Incrocio q.1611 (Appena scesi dal Cingio Sermidiano siamo nella verde depressione della dorsale, a destra scende nella vallata il CAI 411, a sinistra il CAI 401 entra nella macchia di bosco, noi stiamo sulla dorsale ora CAI 411 che inizia a salire ripidamente con direzione sud-sud/ovest)     Monte Spigolino q.1827 (L’ultimo tratto di salita è particolarmente ripido, sulla cima c’è una croce e un piccolo altare di pietra, innesto sul CAI 00 e cartelli assenti, scendiamo il crinale a sinistra con direzione sud/est)       Passo della Calanca q.1731 (Sella e cartelli: a destra a ritroso c’è il sentiero CAI che a mezzacosta aggira la cima del monte Spigolino, a destra scende il CAI 66 nella vallata verso il passo della Doganaccia, noi stiamo sul CAI 00 di crinale che ora risale sempre con direzione sud/est)     Bivio q.1785 (Stiamo per arrivare al lago Scaffaiolo, davanti a noi inizia la dorsale che conduce sulla cima del monte Cupolino, a destra il CAI 4 scende aggirando il versante sud del monte Cupolino, noi stiamo sul CAI 00 a mezzacosta in vista del lago)       Rifugio Duca degli Abruzzi q.1794 (Arriviamo al lago Scaffaiolo, andiamo a sinistra scendendo sul CAI 401/CAI 333 dietro il bivacco in muratura “Maurizio Musiani”, il rifugio è situato poco sopra)      Bivio q.1650 (A destra un largo tracciato conduce verso la vicina seggiovia, il CAI 401/CAI 333 continua in discesa stando a sinistra sempre per sentierino)      Bivio q.1567 (Cartelli: a sinistra il sentierino CAI 401 scende per attraversare un rigagnolo d’acqua e tutta la vallata sotto il versante est del monte Spigolino, noi stiamo a destra sul CAI 333 in direzione della macchia di bosco)     Bivio q.1565 (Cartelli assenti: a sinistra scende il CAI 339 per il passo del Lupo, questo sentiero lo possiamo raggiungere anche dal bivio precedente, stiamo sul CAI 333 che entrando nel bosco si allarga)      Pista sci q.1498 (Usciamo dal bosco, attraversiamo una prima pista da sci, passiamo sotto la seggiovia e di nuovo una seconda pista da sci)   –    Baita del Sole q.1512 (Inizio delle piste da sci e punto ristoro. Pochi metri prima di arrivare sulla curva a U della strada asfaltata, scendiamo la pista da sci a sinistra su largo tracciato che è sempre CAI 333)     Seggiovia Direttissima q.1470 (Arrivati in fondo la pista da sci c’è la stazione di risalita della Direttissima, il CAI 333 la oltrepassa entrando nel bosco su forestale, ignoriamo poco sotto di noi l’altra seggiovia inerente al campo scuola)      Fosso q.1350 (Fosso d’acqua)      Presa d’acqua q.1340 (Oltrepassato un piccolo depuratore c’è la presa d’acqua)       Bivio q.1334 (Cartelli: a sinistra scende il CAI 337 verso il torrente Dardagna, poi in seguito risale per il passo della Riva, noi stiamo sulla forestale CAI 333)      Incrocio q.1329 (Cartelli: a destra sale il sentiero CAI 337 per il rifugio Cavone, stiamo sulla forestale CAI 333 per pochi metri poi la lasciamo, dritto continua come CAI 331 per il santuario di Madonna dell’Acero, noi stiamo sul CAI 333 che scende a sinistra per sentierino alle cascate del Dardagna)    –    Cascate del Dardagna (Il sentiero scalinato CAI 333 costeggia le cascate originate dal torrente Dardagna)        Bivio q.1180 (Biforcazione del sentiero dopo che sono terminate le cascate, cartello nell’albero: dritto a destra in leggera salita è CAI 331 per Madonna dell’Acero, stiamo sul CAI 333 che scende a sinistra e continua a seguire il torrente Dardagna)      Bivio q.1055 (Presso un alto muretto di contenimento nel bosco c’è il bivio con cartelli: dritto a destra sale il CAI 331/A per Case Pasquali e Madonna dell’Acero, continuiamo a seguire il corso d’acqua sul CAI 333)       Presa d’acqua q.1037      Bivio q.885 (A sinistra un ponte attraversa il torrente Dardagna e un cartello indica “Puzzola” , noi stiamo sul CAI 333 che ora si allarga a forestale)      Ponte q.865 (Oltrepassata una sbarra c’è una piazzola con area pic-nic, ora si continua su carrozzabile che attraversa un ponte)  –    Poggiol Forato q.860.

DISLIVELLO TOTALE: 1300 m
QUOTA MASSIMA: Monte Spigolino q.1827
LUNGHEZZA: 19,5 km
DIFFICOLTA: EE

NOTE:






Sentieri



- Allo stato attuale il sentiero che da Poggiol Forato sale al Lago di Pratignano non è sempre evidente, si tratta dell’ex CAI 341 dismesso da molti anni perché ritenuto troppo sdrucciolevole nella parte bassa quindi pericoloso, i vecchi segni CAI sono stati “abilmente” coperti con della vernice grigia e la traccia originale in molti tratti è ormai scomparsa, altre tracce possono confondere. La prima parte che si svolge a mezzacosta con direzione nord è la più difficile da individuare, la seconda parte del sentiero sale ripidamente all’interno del bosco fino a terminare al lago di Pratignano a tratti è più evidente e possiamo prendere come riferimento i cartelli del Parco del Corno alle Scale. Attenzione che allo stato attuale una parte del sentiero iniziale è stato contrassegnato con dei nastri di plastica, ma in seguito ci porta fuori via. La percorrenza di questo sentiero è per escursionisti molto esperti e soprattutto dotati di GPS, il tempo di 1,30 ore per raggiungere il lago di Pratignano è al netto di qualsiasi sosta.


Fonti
- Fontana a Poggiol Forato.


TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Poggiol Forato
0,00
Bivio q.1567
4,23
Molino del Capo
0,04
Bivio q.1561
4,24
Ponte q.815
0,06
Pista sci q.1498
4,37
Rudere q.835
0,08
Baita del Sole
4,41
Lago di Pratignano
1,30
Seggiovia Direttissima
4,47
Bivio q.1314
1,44
Fosso q.1350
4,59
Le Piagge
/
Presa d’acqua q.1340  
5,01
Serra dei Baichetti
/
Bivio q.1334
5,04
Passo della Riva
2,25
Incrocio q.1329
5,05
Passo del Lupo
2,44
Cascate del Dardagna
/
Cingio Sermidiano
/
Bivio q.1180
5,35
Incrocio q.1611
2,56
Bivio q.1055
5,42
Monte Spigolino
3,25
Presa d’acqua q.1037  
6,01
Passo della Calanca
3,38
Bivio q.885
6,23
Bivio q.1785
3,48
Ponte q.865
6,27
Rifugio D.degli Abruzzi
3,55
Poggiol Forato
6,35
Bivio q.1650
4,12






Poggiol Forato q.860
Poggiol Forato q.860 (Scendiamo ripidamente la stradina per il molino del Capo)
Arrivo al molino del Capo
Molino del Capo q.820
Ponte q.815 (Grande ponte sul Torrente Dardagna, il largo sentiero risale dalla parte opposta)
Rudere q.835

Sulla traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa
Sulla traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa
Sulla traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa
Sulla traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa
Sulla traccia dell’ex CAI 341 ormai scomparsa

Lago di Pratignano q.1306
Lago di Pratignano q.1306 (Aggiriamo la riva stando a sinistra)
Ci innestiamo sul largo CAI 401
Bivio q.1314 (Cartelli e biforcazione del sentiero: dritto a destra in discesa è CAI 409 per Ospitale, noi andiamo dritto in falsopiano sul CAI 401)   
Sul CAI 401

Passo della Riva q.1454 (Doppio bivio e cartelli: a destra in discesa è CAI 445 per il rifugio Capanna Tassone, noi andiamo dritto e dopo pochi metri sulla sinistra inizia il CAI 337 per le cascate del Dardagna, continuiamo sul CAI 401 con direzione sud)
Passo del Lupo q.1560 (Incrocio e cartelli, andiamo dritto percorrendo un breve crinalino)
Passo del Lupo q.1560 (Incrocio e cartelli, andiamo dritto percorrendo un breve crinalino)
Passo del Lupo q.1560 (Incrocio e cartelli, errata la quota 1496 in loco)
Passo del Lupo q.1560 (Incrocio e cartelli, andiamo dritto percorrendo un breve crinalino e dalla parte opposta c’è un cippo di sasso)

Cingio Sermidiano q.1630
Cingio Sermidiano q.1630 (Panorama sul monte Cimone)
Scendiamo dal Cingio Sermidiano

Incrocio q.1611 (Appena scesi dal Cingio Sermidiano siamo nella verde depressione della dorsale, a destra scende nella vallata il CAI 411, a sinistra il CAI 401 entra nella macchia di bosco, noi stiamo sulla dorsale ora CAI 411 che inizia a salire ripidamente con direzione sud-sud/ovest)
Sul crinale CAI 411 che risale il crinale nord/est del monte Spigolino
Sul crinale CAI 411 che risale il crinale nord/est del monte Spigolino

Sul crinale CAI 411 che risale il crinale nord/est del monte Spigolino
Sul crinale CAI 411 che risale il crinale nord/est del monte Spigolino
Monte Spigolino q.1827 (Sulla cima c’è una croce e un piccolo altare di pietra)
Monte Spigolino q.1827 (Scendiamo il crinale a sinistra con direzione sud/est)

Scendendo dal monte Spigolino verso il passo della Calanca
Scendendo dal monte Spigolino verso il passo della Calanca
Scendendo dal monte Spigolino verso il passo della Calanca
Arrivo al passo della Calanca

Sul CAI 00 che dal passo della Calanca conduce al lago Scaffaiolo
Sul CAI 00 che dal passo della Calanca conduce al lago Scaffaiolo
Zoomata sul rifugio Duca degli Abruzzi al lago Scaffaiolo

Al lago Scaffaiolo (A sinistra c’è il rifugio Duca degli Abruzzi, a destra la sagoma del monte Cupolino)
Il bivacco in muratura “Maurizio Musiani”
Rifugio Duca degli Abruzzi
Rifugio Duca degli Abruzzi q.1794 (Panorama verso il Corno alle Scale)

Al lago Scaffaiolo
Scendendo sul CAI 401/CAI 333
Scendendo sul CAI 401/CAI 333
Scendendo sul CAI 401/CAI 333
Bivio q.1567 e il Bivio q.1565 poco sotto (Cartelli: a sinistra il sentierino CAI 401 scende per attraversare un rigagnolo d’acqua e tutta la vallata sotto il versante est del monte Spigolino, noi stiamo a destra sul CAI 333 in direzione della macchia di bosco)
Sul CAI 333 che si allarga entrando nel bosco

Pista sci q.1498 (Usciamo dal bosco, attraversiamo una prima pista da sci, passiamo sotto la seggiovia e di nuovo una seconda pista da sci)
Baita del Sole q.1512 (Inizio delle piste da sci e punto ristoro)
Baita del Sole q.1512 (Pochi metri prima di arrivare sulla curva a U della strada asfaltata, scendiamo la pista da sci a sinistra su largo tracciato che è sempre CAI 333)  
Seggiovia Direttissima q.1470 (Arrivati in fondo la pista da sci c’è la stazione di risalita della Direttissima)
Cartello del CAI 333…… Poggiol FOFATO ??? Poggiol Forato
Presa d’acqua q.1340

Il sentiero scalinato CAI 333 costeggia le cascate originate dal torrente Dardagna
Il sentiero scalinato CAI 333 costeggia le cascate originate dal torrente Dardagna
Le cascate del Dardagna
Le cascate del Dardagna
Le cascate del Dardagna
Sul CAI 333