mercoledì 29 novembre 2017

La Marzola (da Vigolo Vattaro) E/EE

Il piccolo gruppo della Marzola sovrasta la città di Trento, noi facciamo un lungo itineario partendo dal paese di Vigolo Vattaro e percorrendo la dorsale del Croz de le Ore risaliamo al bivacco Baioloni e le cime della Marzola, per il ritorno passiamo per il Doss dei Corvi e malga Susà.

DATA: 6 ottobre 2017

PARTENZA: Con l’autostrada A.22 usciamo al casello di Trento Sud e seguiamo le indicazioni per Vicenza e l’Altopiano della Vigolana che ci portano a percorrere la SS.349, dopo 11 km arriviamo al paese di Vigolo Vattaro. Ora lasciamo la SS.349 individuando a sinistra la via “3 Novembre” che ci fa risalire fino al centro del paese, quindi continuiamo seguendo la via F. Filzi, via alle Fonti e via Sabbionare arrivando all’agriturismo Sabbionara, parcheggiamo a sinistra pochi metri prima dove ci sono i cartelli del CAI 438 (1 km dalla SS. 349).



Stralcio della mappa interattiva openstreetmap tratta dal sito http://www.openstreetmap.org

ITINERARIO: Agriturismo Sabbionara q.790 (Pochi metri prima dell’agriturismo, risaliamo a sinistra il minuscolo parcheggio al termine del quale ignoriamo a destra lo stradello chiuso da sbarra mentre sulla sinistra inizia il sentierino seminascosto che entra nel bosco, siamo sul CAI 438 e i segni sono sporadici)     Incrocio q.827 (Il sentierino esce dal bosco e s’innesta in una stradina asfaltata, a sinistra conduce al maso San Giorgio e a Vigolo Vattaro, in salita c’è una carrozzabile, andiamo a destra e dopo pochi metri c’è una piazzola dalla quale dipartono tre tracciati, il CAI 438 è il primo a sinistra che sale per sentiero forestale su fondo sassoso, cartelli)     Edificio q.902 (Arriviamo a una struttura di cemento in fase di costruzione, il CAI 438 ora continua destra per sentierino dietro la stessa, segni CAI, noi lo lasciamo e proseguiamo sulla pista forestale)        Bivio q.937 (Il tracciato si biforca, a sinistra continua in piano come sterrata, noi stiamo a destra in salita su quello sassoso, qualche segno azzurro)       Bivio q.953 (A destra inizia un largo sentiero infrascato, stiamo sul nostro tracciato più evidente, indicazioni assenti)       Forestale q.1115 (Innesto sulla forestale e cartelli CAI, a destra conduce ai Piani di Susà, noi la teniamo a sinistra in leggera discesa per Vigolo Vattaro)   –    Pian de Tàola q.966 (Incrocio e cartelli: a destra inizia un sentiero inagibile causa caduta sassi, indicazioni, a sinistra c’è un sentiero non segnato, stiamo sulla forestale)       Bivio q.938 (Bivio della forestale: a sinistra a ritroso conduce al maso Ginepro costeggiando dei grossi muri di sasso, stiamo sulla nostra forestale)      Incrocio q.915 (Cartelli: a sinistra scende il sentiero CAI 440 per Vigolo Vattaro e maso Grezzi, lasciamo la forestale che continua e risaliamo a destra il crinale boscoso con il ripido sentiero CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore per Cima Marzola)      Bivio q.990 (A destra c’è il sentiero interdetto causa frana che proviene da Pian de Tàola, continuiamo in ripida salita sul costone alberato CAI 440, direzione nord/est)      Ex Forte in Caverna q.1040 (Durante l’ascesa del crinale alberato, a sinistra compare una piazzola dalla quale si ha accesso alla galleria dell’ex forte bellico, continuiamo sul sentierino CAI 440 di crinale che passa sopra l’ingresso)      Bivio q.1106 (Il sentierino si biforca, il CAI 440 continua a sinistra, a destra risale passando un cippo di cemento, comunque entrambi si ricollegano poco sopra. In seguito oltrepassate alcune caverne, arriviamo a dei balzi rocciosi che si risalgono facilmente aiutati da un cavo d’acciaio)      Prà Picol q.1390 (Bivio nel bosco, cartelli e innesto sul CAI 438: a destra scende riportando all’agriturismo Sabbionara, noi continuiamo in salita uscendo temporaneamente dal bosco, poi quando il sentiero vira a nord/ovest, ne usciamo definitivamente percorrendo un aereo traverso a mezzacosta)   –    Prà Grando q.1590 (Dopo il traverso a mezzacosta siamo rientrati nel fitto bosco dove c’è il bivio con cartelli, innesto sul CAI 412: a sinistra conduce al rifugio Maranza, noi andiamo a destra verso il vicino bivacco Bailoni)       Bivacco Bailoni q.1623 (Edificio in muratura non custodito all’uscita dal bosco, risaliamo con il CAI 412 sopra il rifugio)      Cima Marzola Sud q.1735 (Croce di metallo e cippo con rosa dei venti, percorriamo il crinale CAI 412 con direzione nord attraverso i pini mughi)   –    Sella della Marzola q.1692 (Cartelli e incrocio: a sinistra scende nel bosco il CAI 411, a destra scende nella vallata il CAI 433 per malga di Susà, noi stiamo sul crinale CAI 411/A che sale alla seconda cima)      Cima Marzola Nord q.1738 (Croce di vetta, il sentiero CAI 411/A pochi metri prima di arrivarci scende a sinistra)     Bivio q.1551 (Al termine della discesa nel bosco ci innestiamo sul largo CAI 411, lo teniamo a destra con indicazioni Stoi del Chegul e passo del Cimirlo)     Piramide q.1500 (Piramide di sassi con targa a ricordo)      Deviazione q.1451 (Lasciamo il largo CAI 411 che continua per Stoi del Chegul, risaliamo a destra il sentierino CAI 436 con indicazioni per Doss dei Corvi)      Doss dei Corvi q.1474 (Grande croce di legno in posizione panoramica, il sentiero CAI 436 scende a sinistra inoltrandosi subito nel fitto bosco dove possiamo notare delle vecchie trincee e continua con direzione nord)      Deviazione q.1436 (Attenzione che ora il CAI 436 nel fitto bosco continua a destra con direzione est, cartelli indicano la via)     Forestale q.1150 (Al termine della ripida discesa ci innestiamo in una pista forestale, il CAI 436 la tiene a destra in discesa)       Bivio q.1034 (Siamo nel fitto bosco e la pista forestale si biforca, poco sotto di noi tra gli alberi possiamo notare alcune “case vacanza”, il CAI 436 continua a destra)     Spiaz dei Quattro Soldi q.990 (Incrocio della pista forestale e cartelli: a sinistra conduce al passo del Cimirlo e a malga Tomba, a destra è Ippovia del Trentino Orientale, noi andiamo dritto in discesa sul CAI 436 per Susà)     Casa q.940 (Minuscola casetta, il CAI 436 continua a scendere dietro la stessa)      Bivio q.908 (A destra sale un largo sentiero, stiamo in discesa sulla pista forestale)     Bivio q.900 (Bivio della forestale, la teniamo a destra in discesa)     Deviazione q.832 (Lasciamo la forestale CAI 436 che curva a U e continua a scendere conducendo a La Casara, andiamo a destra risalendo pochi metri e iniziando a percorrere un sentierino non segnato nel bosco, segni e cartelli assenti)    –    Carrozzabile q.835 (Il sentierino non segnato ha tagliato evitando di farci scendere a La Casara per poi risalire, quindi ci innestiamo sulla larga carrozzabile della Val di Susà che collega il paese di Susà alla malga di Susà, noi, andiamo a destra in salita)   –    Bivio q.862 (A destra inizia un largo sentiero non segnato, stiamo sulla carrozzabile)      Ponte q.876      Bivio q.895 (Dritto a sinistra inizia un largo sentiero non segnato in prossimità dei paletti del metanodotto, stiamo sulla carrozzabile in salita)   –    Bivio q.927 (Biforcazione della carrozzabile e cartelli, a sinistra conduce al maso Poste, noi stiamo su quella principale continuando a salire)     Bivio q.970 (Dritto a destra inizia un sentiero non segnato, stiamo sulla carrozzabile)     Malga di Susà q.1010 (Complesso di case vacanza, ignoriamo la sterrata CAI 433 che scende a sinistra verso un'altra casa con indicazioni per Susà, continuiamo sulla carrozzabile che aggira il nucleo di case al termine delle quali prima di arrivare al cartello di divieto di accesso che vieta il proseguo delle auto, lasciamo la carrozzabile e risaliamo a sinistra un esile sentierino che taglia e in pochi minuti riporta sulla carrozzabile ora forestale che teniamo a sinistra)    Casa q.1068 (Sulla curva a U della forestale a poca distanza c’è la casa vacanza)    –    Casa q.1078 (Situata alla nostra sinistra poco sopra di noi)      Bivio q.1095 (Biforcazione della forestale, dritto a destra scende, noi stiamo su quella principale in salita, cartelli assenti)     Bivio q.1120 (Bivio della forestale, la teniamo a sinistra)     –    Longanot q.1150 (Fiancheggiata un area recintata con due casette di legno c’è il bivio con cartelli: dritto la forestale continua per i Piani di Bosentino, noi la lasciamo e risaliamo a destra tenendo il CAI 433 ora su sentiero, indicazioni per cima Marzola)   –    Bivio q.1196 (Cartelli: lasciamo il CAI 433 che conduce alla sella della Marzola e stiamo sul CAI 437, dopo pochi metri un altro cartello ci dà le stesse indicazioni)      Terre Rosse q.1161 (Bivio e cartelli: dritto il sentiero in piano conduce a Capitel strada della Maranza e Vigolo Vattaro, noi stiamo sul CAI 437 a sinistra in discesa, indicazioni sempre per Vigolo Vattaro e Bosentino)   –    Forestale q.1139 (Innesto sulla pista forestale, a sinistra scende a Bosentino, noi la teniamo a destra oltrepassando la sbarra di metallo che è sempre CAI 437)      Baito del Gusto q.1090 (Minuscolo casotto di cemento sempre aperto)     Bivio q.1015 (Bivio della forestale, dritto continua in piano, il CAI 437 la tiene a sinistra curvando a U in discesa, segni e cartelli assenti)     Bivio q.1000 (A sinistra inizia un sentiero non segnato, stiamo sulla forestale in discesa)     Croz de la Vacca q.920 (Cartello e biforcazione: dritto a destra sale un largo sentiero, stiamo sulla forestale in discesa che dopo pochi metri vira a sinistra)     Sbarra q.890 (Oltrepassiamo la sbarra di ferro ignorando il sentiero sterrato che sale a destra, continuiamo a scendere ora su carrozzabile)     Incrocio q.870 (Ci innestiamo sulla strada asfaltata, poco sopra di noi c’è una casa, la teniamo a destra e proseguiamo sempre sulla stessa ignorando dopo pochi metri una carrozzabile a destra)      Agriturismo Sabbionara q.790.

DISLIVELLO TOTALE: 1500 m
QUOTA MASSIMA: Cima Marzola Nord q.1738
LUNGHEZZA: 18,5 km
DIFFICOLTA: E/EE

NOTE:



Sentieri



- La difficoltà EE viene data per la lunghezza e il notevole dislivello d’affrontare. I cartelli CAI sono buoni mentre la segnatura è molto sporadica.
- Il bivacco Bailoni sotto la cima della Marzola Sud è sempre aperto, è un casotto in muratura con all’interno una cucina, diversi tavoli con panche, sopra il soppalco si può pernottare su tavolato.
- Il Baito del Gusto è un minuscolo casotto, all’interno una stufa, una credenza e un divano che permette di dormire solo a una persona.



TEMPI RILEVATI:
Tempo
      Totale
      (ore)
TEMPI RILEVATI:
Tempo
Totale (ore)
Agriturismo Sabbionara
0,00
Casa q.940
4,19
Incrocio q.827
0,03
Bivio q.908
4,22
Edificio q.902
0,11
Bivio q.900
4,23
Bivio q.937
0,15
Deviazione q.832
4,30
Bivio q.953
0,18
Carrozzabile q.835
4,32
Forestale q.1115
0,26
Bivio q.862
4,38
Pian de Tàola
0,33
Ponte q.876  
4,40
Bivio q.938
0,38
Bivio q.895
4,44
Incrocio q.915
0,40
Bivio q.927
4,49
Bivio q.990
0,47
Bivio q.970
4,55
Ex Forte in Caverna
0,53
Malga di Susà
5,02
Bivio q.1106
1,00
Casa q.1068
5,11
Prà Picol
1,40
Casa q.1078
5,13
Prà Grando
2,06
Bivio q.1095
5,17
Bivacco Bailoni
2,11
Bivio q.1120
5,21
Cima Marzola Sud
2,25
Longanot
5,28
Sella della Marzola
2,36
Bivio q.1196
5,33
Cima Marzola Nord
2,43
Terre Rosse
5,38
Bivio q.1541
3,00
Forestale q.1139
5,41
Piramide
3,05
Bivio q.1015
6,00
Deviazione q.1451
3,15
Bivio q.1000
6,02
Doss dei Corvi
3,22
Croz de la Vacca
6,08
Deviazione q.1436
3,28
Sbarra q.890
6,13
Forestale q.1150
4,00
Incrocio q.870
6,15
Bivio q.1034
4,10
Agriturismo Sabbionara
6,25
Spiaz dei Quattro Soldi
4,15






Agriturismo Sabbionara q.790 (Pochi metri prima dell’agriturismo, risaliamo a sinistra il minuscolo parcheggio al termine del quale sulla sinistra inizia il sentierino seminascosto che entra nel bosco)
Dall’Incrocio q.827 stiamo sul CAI 438 che sale per sentiero forestale su fondo sassoso
Sul sentiero senza numerazione dopo avere oltrepassato l’Edificio q.902
Pian de Tàola q.966 (Incrocio e cartelli: a destra inizia un sentiero inagibile causa caduta sassi, indicazioni, a sinistra c’è un sentiero non segnato, stiamo sulla forestale)
Incrocio q.915 (Cartelli: a sinistra scende il sentiero CAI 440 per Vigolo Vattaro e maso Grezzi, lasciamo la forestale che continua e risaliamo a destra il crinale boscoso con il ripido sentiero CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore per Cima Marzola)
Testimonianze della guerra mondiale

Ex Forte in Caverna
Ex Forte in Caverna
Arriviamo a dei balzi rocciosi che si risalgono facilmente aiutati da un cavo d’acciaio
Arriviamo a dei balzi rocciosi che si risalgono facilmente aiutati da un cavo d’acciaio
Arriviamo a dei balzi rocciosi che si risalgono facilmente aiutati da un cavo d’acciaio
Sul CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore

Prà Picol q.1390 (Bivio nel bosco, cartelli e innesto sul CAI 438)
Quando il sentiero vira a nord/ovest usciamo dal bosco e percorriamo un aereo traverso a mezzacosta
Il CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore percorre un aereo traverso a mezzacosta
Il CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore percorre un aereo traverso a mezzacosta
Il CAI 440 o Sentiero Croz de le Ore percorre un aereo traverso a mezzacosta

Prà Grando q.1590 (Dopo il traverso a mezzacosta siamo rientrati nel fitto bosco dove c’è il bivio con cartelli, innesto sul CAI 412)
Bivacco Bailoni
Bivacco Bailoni
Bivacco Bailoni
Salita alla Cima Marzola Sud
Cima Marzola Sud

Cima Marzola Sud
Rosa dei venti sulla cima Marzola Sud
Il lago di Caldonazzo visto dalla cima Marzola sud
La vetta della Marzola nord vista dalla Marzola sud

Trento visto dalla cima Marzola Sud
Cima Marzola Sud (Panorama sulle dolomiti del Brenta)
Cima Marzola Sud (Zoomata verso il Carè Alto nel gruppo Adamello-Presanella)







Dalla cima Marzola Sud percorriamo il crinale CAI 412 con direzione nord attraverso i pini mughi
Arrivo alla Sella della Marzola
Cima Marzola Nord
La cima della Marzola sud vista dalla cima Marzola nord
Il CAI 411/A che scende dalla Marzola nord
La guglia rocciosa dell’Omenet vista nella discesa con il
CAI 411/A

Al termine della discesa nel bosco con il CAI 411/A ci innestiamo sul largo CAI 411
Sul largo CAI 411
Piramide q.1500
Deviazione q.1451 (Lasciamo il largo CAI 411 che continua per Stoi del Chegul, risaliamo a destra il sentierino CAI 436 con indicazioni per Doss dei Corvi)
Sul CAI 436 verso il Doss dei Corvi
Sul CAI 436 verso il Doss dei Corvi

Doss dei Corvi q.1474
Il sentiero CAI 436 che scende dal Doss dei Corvi
Il sentiero CAI 436
Punto panoramico verso il lago di Caldonazzo dal CAI 436
Forestale q.1150 (Al termine della ripida discesa ci innestiamo in una pista forestale, il CAI 436 la tiene a destra in discesa)
Casa q.940

Deviazione q.832 (Lasciamo la forestale CAI 436 che curva a U e continua a scendere conducendo a La Casara, andiamo a destra risalendo pochi metri e iniziando a percorrere un sentierino non segnato nel bosco, segni e cartelli assenti)
Carrozzabile q.835 (Il sentierino non segnato ha tagliato evitando di farci scendere a La Casara per poi risalire, quindi ci innestiamo sulla larga carrozzabile della Val di Susà che collega il paese di Susà alla malga di Susà, noi, andiamo a destra in salita)
Malga di Susà
Longanot
Terre Rosse q.1161 (Bivio e cartelli: dritto il sentiero in piano conduce a Capitel strada della Maranza e Vigolo Vattaro, noi stiamo sul CAI 437 a sinistra in discesa, indicazioni sempre per Vigolo Vattaro e Bosentino)
Il Baito del Gusto è un minuscolo casotto, all’interno una stufa, una credenza e un divano che permette di dormire solo a una persona.