DATA: 6 ottobre 2017
PARTENZA: Con
l’autostrada A.22 usciamo al casello di Trento Sud e seguiamo le indicazioni
per Vicenza e l’Altopiano della Vigolana che ci portano a percorrere la SS.349,
dopo 11 km arriviamo al paese di Vigolo Vattaro. Ora lasciamo la SS.349
individuando a sinistra la via “3 Novembre” che ci fa risalire fino al centro
del paese, quindi continuiamo seguendo la via F. Filzi, via alle Fonti e via
Sabbionare arrivando all’agriturismo Sabbionara, parcheggiamo a sinistra pochi
metri prima dove ci sono i cartelli del CAI 438 (1 km dalla SS. 349).
ITINERARIO:
Agriturismo Sabbionara q.790 (Pochi metri
prima dell’agriturismo, risaliamo a sinistra il minuscolo parcheggio al termine
del quale ignoriamo a destra lo stradello chiuso da sbarra mentre sulla
sinistra inizia il sentierino seminascosto che entra nel bosco, siamo sul CAI
438 e i segni sono sporadici) – Incrocio
q.827 (Il sentierino esce dal bosco e s’innesta in una stradina asfaltata,
a sinistra conduce al maso San Giorgio e a Vigolo Vattaro, in salita c’è una
carrozzabile, andiamo a destra e dopo pochi metri c’è una piazzola dalla quale
dipartono tre tracciati, il CAI 438 è il primo a sinistra che sale per sentiero
forestale su fondo sassoso, cartelli) –
Edificio q.902 (Arriviamo a una
struttura di cemento in fase di costruzione, il CAI 438 ora continua destra per
sentierino dietro la stessa, segni CAI, noi lo lasciamo e proseguiamo sulla
pista forestale) – Bivio
q.937 (Il tracciato si biforca, a sinistra continua in piano come sterrata,
noi stiamo a destra in salita su quello sassoso, qualche segno azzurro) – Bivio q.953 (A destra inizia un largo
sentiero infrascato, stiamo sul nostro tracciato più evidente, indicazioni
assenti) – Forestale
q.1115 (Innesto sulla forestale e cartelli CAI, a destra conduce ai Piani
di Susà, noi la teniamo a sinistra in leggera discesa per Vigolo Vattaro) – Pian de Tàola q.966 (Incrocio
e cartelli: a destra inizia un sentiero inagibile causa caduta sassi,
indicazioni, a sinistra c’è un sentiero non segnato, stiamo sulla forestale) – Bivio q.938 (Bivio della forestale: a
sinistra a ritroso conduce al maso Ginepro costeggiando dei grossi muri di
sasso, stiamo sulla nostra forestale) – Incrocio q.915 (Cartelli: a sinistra scende
il sentiero CAI 440 per Vigolo Vattaro e maso Grezzi, lasciamo la forestale che
continua e risaliamo a destra il crinale boscoso con il ripido sentiero CAI 440
o Sentiero Croz de le Ore per Cima Marzola) – Bivio q.990 (A destra c’è il sentiero
interdetto causa frana che proviene da Pian de Tàola, continuiamo in ripida
salita sul costone alberato CAI 440, direzione nord/est) – Ex Forte in Caverna q.1040 (Durante
l’ascesa del crinale alberato, a sinistra compare una piazzola dalla quale si
ha accesso alla galleria dell’ex forte bellico, continuiamo sul sentierino CAI
440 di crinale che passa sopra l’ingresso) – Bivio q.1106 (Il sentierino si biforca,
il CAI 440 continua a sinistra, a destra risale passando un cippo di cemento,
comunque entrambi si ricollegano poco sopra. In seguito oltrepassate alcune
caverne, arriviamo a dei balzi rocciosi che si risalgono facilmente aiutati da
un cavo d’acciaio) – Prà
Picol q.1390 (Bivio nel bosco, cartelli e innesto sul CAI 438: a destra
scende riportando all’agriturismo Sabbionara, noi continuiamo in salita uscendo
temporaneamente dal bosco, poi quando il sentiero vira a nord/ovest, ne usciamo
definitivamente percorrendo un aereo traverso a mezzacosta) – Prà Grando q.1590 (Dopo
il traverso a mezzacosta siamo rientrati nel fitto bosco dove c’è il bivio con
cartelli, innesto sul CAI 412: a sinistra conduce al rifugio Maranza, noi
andiamo a destra verso il vicino bivacco Bailoni) – Bivacco Bailoni q.1623 (Edificio in
muratura non custodito all’uscita dal bosco, risaliamo con il CAI 412 sopra il
rifugio) – Cima Marzola Sud q.1735 (Croce di
metallo e cippo con rosa dei venti, percorriamo il crinale CAI 412 con
direzione nord attraverso i pini mughi) – Sella della Marzola q.1692
(Cartelli e incrocio: a sinistra scende nel bosco il CAI 411, a destra scende nella
vallata il CAI 433 per malga di Susà, noi stiamo sul crinale CAI 411/A che sale
alla seconda cima) – Cima
Marzola Nord q.1738 (Croce di vetta, il sentiero CAI 411/A pochi metri
prima di arrivarci scende a sinistra) –
Bivio q.1551 (Al termine della
discesa nel bosco ci innestiamo sul largo CAI 411, lo teniamo a destra con
indicazioni Stoi del Chegul e passo del Cimirlo) – Piramide
q.1500 (Piramide di sassi con targa a ricordo) – Deviazione q.1451 (Lasciamo il largo CAI
411 che continua per Stoi del Chegul, risaliamo a destra il sentierino CAI 436
con indicazioni per Doss dei Corvi) – Doss
dei Corvi q.1474 (Grande croce di legno in posizione panoramica, il
sentiero CAI 436 scende a sinistra inoltrandosi subito nel fitto bosco dove
possiamo notare delle vecchie trincee e continua con direzione nord) – Deviazione q.1436 (Attenzione che ora
il CAI 436 nel fitto bosco continua a destra con direzione est, cartelli
indicano la via) – Forestale
q.1150 (Al termine della ripida discesa ci innestiamo in una pista forestale,
il CAI 436 la tiene a destra in discesa) – Bivio q.1034 (Siamo nel fitto bosco e
la pista forestale si biforca, poco sotto di noi tra gli alberi possiamo notare
alcune “case vacanza”, il CAI 436 continua a destra) – Spiaz
dei Quattro Soldi q.990 (Incrocio della pista forestale e cartelli: a
sinistra conduce al passo del Cimirlo e a malga Tomba, a destra è Ippovia del
Trentino Orientale, noi andiamo dritto in discesa sul CAI 436 per Susà) – Casa
q.940 (Minuscola casetta, il CAI 436 continua a scendere dietro la stessa) – Bivio
q.908 (A destra sale un largo sentiero, stiamo in discesa sulla pista
forestale) – Bivio q.900 (Bivio della forestale, la
teniamo a destra in discesa) – Deviazione q.832 (Lasciamo la
forestale CAI 436 che curva a U e continua a
scendere conducendo a La Casara, andiamo a destra risalendo pochi metri e
iniziando a percorrere un sentierino non segnato nel bosco, segni e cartelli
assenti) – Carrozzabile q.835 (Il sentierino
non segnato ha tagliato evitando di farci scendere a La Casara per poi
risalire, quindi ci innestiamo sulla larga carrozzabile della Val di Susà che
collega il paese di Susà alla malga di Susà, noi, andiamo a destra in salita) – Bivio q.862 (A destra inizia
un largo sentiero non segnato, stiamo sulla carrozzabile) – Ponte
q.876 – Bivio
q.895 (Dritto a sinistra inizia un largo sentiero non segnato in prossimità
dei paletti del metanodotto, stiamo sulla carrozzabile in salita) – Bivio q.927
(Biforcazione della carrozzabile e cartelli, a sinistra conduce al maso Poste,
noi stiamo su quella principale continuando a salire) – Bivio
q.970 (Dritto a destra inizia un sentiero non segnato, stiamo sulla carrozzabile)
–
Malga di Susà q.1010 (Complesso
di case vacanza, ignoriamo la sterrata CAI 433 che scende a sinistra verso
un'altra casa con indicazioni per Susà, continuiamo sulla carrozzabile che
aggira il nucleo di case al termine delle quali prima di arrivare al cartello
di divieto di accesso che vieta il proseguo delle auto, lasciamo la carrozzabile
e risaliamo a sinistra un esile sentierino che taglia e in pochi minuti riporta
sulla carrozzabile ora forestale che teniamo a sinistra) – Casa
q.1068 (Sulla curva a U della forestale a poca distanza c’è la casa
vacanza) – Casa q.1078 (Situata alla
nostra sinistra poco sopra di noi) – Bivio
q.1095 (Biforcazione della forestale, dritto a destra scende, noi stiamo su
quella principale in salita, cartelli assenti) – Bivio
q.1120 (Bivio della forestale, la teniamo a sinistra) – Longanot q.1150 (Fiancheggiata
un area recintata con due casette di legno c’è il bivio con cartelli: dritto la
forestale continua per i Piani di Bosentino, noi la lasciamo e risaliamo a
destra tenendo il CAI 433 ora su sentiero, indicazioni per cima Marzola) – Bivio q.1196 (Cartelli:
lasciamo il CAI 433 che conduce alla sella della Marzola e stiamo sul CAI 437,
dopo pochi metri un altro cartello ci dà le stesse indicazioni) – Terre Rosse q.1161 (Bivio e cartelli:
dritto il sentiero in piano conduce a Capitel strada della Maranza e Vigolo
Vattaro, noi stiamo sul CAI 437 a sinistra in discesa, indicazioni sempre per
Vigolo Vattaro e Bosentino) – Forestale q.1139
(Innesto sulla pista forestale, a sinistra scende a Bosentino, noi la teniamo a
destra oltrepassando la sbarra di metallo che è sempre CAI 437) – Baito del Gusto q.1090 (Minuscolo
casotto di cemento sempre aperto) – Bivio q.1015 (Bivio della forestale,
dritto continua in piano, il CAI 437 la tiene a sinistra curvando a U in
discesa, segni e cartelli assenti) – Bivio q.1000 (A sinistra inizia un
sentiero non segnato, stiamo sulla forestale in discesa) – Croz
de la Vacca q.920 (Cartello e biforcazione: dritto a destra sale un largo sentiero,
stiamo sulla forestale in discesa che dopo pochi metri vira a sinistra) – Sbarra
q.890 (Oltrepassiamo la sbarra di ferro ignorando il sentiero sterrato che
sale a destra, continuiamo a scendere ora su carrozzabile) – Incrocio
q.870 (Ci innestiamo sulla strada asfaltata, poco sopra di noi c’è una
casa, la teniamo a destra e proseguiamo sempre sulla stessa ignorando dopo
pochi metri una carrozzabile a destra) – Agriturismo
Sabbionara q.790.
DISLIVELLO TOTALE: 1500 m
QUOTA MASSIMA: Cima Marzola Nord
q.1738
LUNGHEZZA: 18,5 km
DIFFICOLTA: E/EE
NOTE:
|
|
Sentieri |
- La difficoltà EE viene data per la lunghezza e il notevole dislivello d’affrontare. I cartelli CAI sono buoni mentre la segnatura è molto sporadica.
- Il
bivacco Bailoni sotto la cima della Marzola Sud è sempre aperto, è un casotto
in muratura con all’interno una cucina, diversi tavoli con panche, sopra il
soppalco si può pernottare su tavolato.
- Il Baito del Gusto è un minuscolo casotto,
all’interno una stufa, una credenza e un divano che permette di dormire solo
a una persona.
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale
(ore)
|
TEMPI RILEVATI:
|
Tempo
Totale (ore)
|
Agriturismo Sabbionara
|
0,00
|
Casa
q.940
|
4,19
|
Incrocio
q.827
|
0,03
|
Bivio
q.908
|
4,22
|
Edificio
q.902
|
0,11
|
Bivio
q.900
|
4,23
|
Bivio
q.937
|
0,15
|
Deviazione q.832
|
4,30
|
Bivio
q.953
|
0,18
|
Carrozzabile q.835
|
4,32
|
Forestale
q.1115
|
0,26
|
Bivio
q.862
|
4,38
|
Pian
de Tàola
|
0,33
|
Ponte
q.876
|
4,40
|
Bivio
q.938
|
0,38
|
Bivio
q.895
|
4,44
|
Incrocio
q.915
|
0,40
|
Bivio
q.927
|
4,49
|
Bivio
q.990
|
0,47
|
Bivio
q.970
|
4,55
|
Ex
Forte in Caverna
|
0,53
|
Malga
di Susà
|
5,02
|
Bivio
q.1106
|
1,00
|
Casa
q.1068
|
5,11
|
Prà Picol
|
1,40
|
Casa q.1078
|
5,13
|
Prà Grando
|
2,06
|
Bivio
q.1095
|
5,17
|
Bivacco Bailoni
|
2,11
|
Bivio
q.1120
|
5,21
|
Cima Marzola Sud
|
2,25
|
Longanot
|
5,28
|
Sella della Marzola
|
2,36
|
Bivio
q.1196
|
5,33
|
Cima Marzola Nord
|
2,43
|
Terre Rosse
|
5,38
|
Bivio
q.1541
|
3,00
|
Forestale
q.1139
|
5,41
|
Piramide
|
3,05
|
Bivio
q.1015
|
6,00
|
Deviazione q.1451
|
3,15
|
Bivio
q.1000
|
6,02
|
Doss dei Corvi
|
3,22
|
Croz de la Vacca
|
6,08
|
Deviazione q.1436
|
3,28
|
Sbarra q.890
|
6,13
|
Forestale
q.1150
|
4,00
|
Incrocio q.870
|
6,15
|
Bivio
q.1034
|
4,10
|
Agriturismo Sabbionara
|
6,25
|
Spiaz dei Quattro Soldi
|
4,15
|
|
|
|
|
|
|
La guglia rocciosa dell’Omenet vista nella
discesa con il
|